Libri di Carmelo Guardo
Se il mio cuore fosse il mare
Carmelo Guardo
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2024
pagine: 156
Una storia d’amore non è mai una storia banale, specie se è iniziata circa cinquant’anni prima con una lettura di fondi di caffè. Il Vecchio del Tempo stende la sua ragnatela dove sono imprigionati ricordi, emozioni, sogni che lo proiettano in una dimensione tra ciò che è e ciò che è stato. Ellenar, come sempre, è la custode di momenti impregnati di magia, con la presenza di Nictimene, la civetta, e Sebastian, il granchio. Momenti che si vestono di nuova vita con la complicità delle Nereidi. Il quotidiano di Carmine fatto di abitudini semplici e di incontri con Luky e Maurizio, amici veri, si arricchisce delle chiacchierate con Salvo, il portiere dello stabile. Un filobus in disarmo offre il pretesto al protagonista di fare un salto indietro nel tempo. Ricordi legati all’infanzia, all’adolescenza prendono nuova vita dalle sue parole. C’è poi la presenza di Delfo, un misterioso personaggio. Venezia è la culla ideale dove rivivere una mai dimenticata storia d’amore. A Venezia ritorna Carmine forse per l’ultima volta.
Solo i ricordi non fanno rumore
Carmelo Guardo
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2021
pagine: 260
Ellenar e la radura della Grande Quercia sono le schegge di solitudine dove Carmine si confronta con se stesso. In quei luoghi, sogni e ricordi si alternano, animando di nuova vita la sua esistenza. La visita di due amici offrirà a Carmine il pretesto per manifestare il suo amore per Catania.
La grande quercia. Una storia senza confini
Carmelo Guardo
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2019
pagine: 164
Carmine ed Enya. Ancora una volta Carmine dosa in eguale misura realtà e fantasia mescolandole al punto tale che in quell'amalgama non si possa più distinguere l'una dall'altra. Un incontro casuale è destinato a risvegliare antiche emozioni che vedono come teatro la radura della Grande Quercia, luogo dalle valenze magiche, rifugio privilegiato di Carmine. Enya viene coinvolta in una singolare avventura scavalcando il confine. Una farfalla la guiderà nel posto segreto ai più, lì si consumerà un momento di magica intimità. Spazio e tempo si proiettano nella Grande Radura prendendo temporaneamente corpo e sostanza. Neruda, Tagore, Nazim Hickmet, Gibran, Machado si manifestano attraverso i loro versi e i loro pensieri. Ogni poesia ha il suo tempo.
L'arazzo
Carmelo Guardo
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2017
pagine: 157
Cosa accade se la notte mischia i pensieri ai sogni si domanda il protagonista. Un quinterno superstite di un vecchio libro apre il sipario di una nuova avventura di Carmine. La donna senza nome stimola la curiosità di Janira una ninfa del mare. Un arazzo dai tratti misteriosi, inquietanti. Un enigmatico vecchio saggio. Gli dei dell'Olimpo con le loro debolezze, il vecchio del tempo con la sua clessidra, una giovane veneta docente universitaria incontrata casualmente si rivela desiderosa di andare alla ricerca di se stessa. Carmine viaggiatore solitario si ritrova nella insolita veste di guida. "la saggezza non si insegna" le dirà. Una zingarata ci farà conoscere anche un Carmine fuori dai soliti schemi. Amadria onnipresente offrirà alla fine a Brenda un dono pieno di significati perché possa continuare nel suo percorso.
Il cielo dall'alto
Carmelo Guardo
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2016
pagine: 100
Una frase apparentemente semplice e un sogno spingono il protagonista ad andare alla ricerca dei significati nascosti. Ellenar e il suo mare, Zaufanah con i suoi boschi incantati questa volta non forniscono le risposte che Carmine va cercando. In un alternarsi di vita quotidiana e inquietudine Carmine trova il bandolo della matassa nei boschi dei Nebrodi ove incontra il pastore Giacomo, un vecchio Maestro.
La valigia del trafficante di ricordi
Carmelo Guardo
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2015
pagine: 108
Una vecchia valigia improvvisamente si apre liberando ricordi, emozioni sofferenze. L'infanzia, l'adolescenza, l'età della consapevolezza. Un incontro. Lei, Airel, una proiezione del suo passato? Una storia d'amore che rivive attraverso gli occhi di una giovane. Non si possono inventare le storie d'amore. Solo se le si vivono si può tentare di descriverle. A volte gli dei si dimostrano benevoli e allora dove finiscono le parole comincia la magia. I doni di Artuna, un vecchio vagabondo aprono una nuova porta lungo il percorso di Carmine impegnato a comprendere il significato del numero 28. L'atmosfera magica di Ellenar fa infine da sfondo all'incontro di Carmine con un misterioso bimbo che raccoglie conchiglie.
Un sogno che profuma di ginestra
Carmelo Guardo
Libro
editore: A & B
anno edizione: 2013
pagine: 176
Un sogno che squarcia il velo del tempo spinge il protagonista, un andare a ritroso nei ricordi, alla scoperta dei perché di un'emozione rimasta tale. Una realtà ammantata di mistero si veste di nuova vita tra le corti nascoste di una Venezia magica dove Vercna, donna misteriosa ed affascinante, sembra trovarsi a suo agio. Una Venezia magica capace di risvegliare un amore antico per una Lei mai dimenticata che si riaffaccia pudico tra le pieghe del cuore di Carmine, lui viaggiatore del cielo sempre alla ricerca del proprio Io.
La clessidra e la rosa
Carmelo Guardo
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2013
pagine: 144
"La clessidra e la rosa" è la conclusione di una trilogia che si è aperta con "Le conchiglie di Ellenar" ed è proseguita con "Ritorno a Ellenar". Anche questa volta Carmine si imbatte in personaggi reali e personaggi che provengono da altri piani della manifestazione. Roda rappresenta l'emozione che accetta di farsi coinvolgere in un gioco che può sembrare molto rischioso. Carmine è la dimensione del sovraumano che deve incontrare Thanatos per avere la certezza delle sue capacità di superare la finitudine. Armida il mondo magico celato sotto umane spoglie che si palesa e si concede solo a chi crede. Anche in questo romanzo la misteriosa donna senza nome manifesta la sua enigmatica presenza in momenti ben cadenzati del percorso.