Filosofia
Facciamoci sentire! Manifesto per una nuova ecologia
Bruno Latour, Nikolaj Schultz
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 96
L'ultima opera di Bruno Latour, il più importante filosofo francese del XXI secolo: un pamphlet aperto al futuro, pieno di energia e speranza. Per un'ecologia che conquisti finalmente le menti e i cuori. Questo libro è un appello. Un invito meditato ma accorato a rimettere in moto la politica, a riprendere la battaglia. Nel corso degli ultimi anni si è affacciato alla storia un nuovo soggetto politico, la «classe ecologica». Ma è ancora divisa, e per questo incapace di incidere davvero sulla realtà. Analizzando il passato e l'orizzonte politico contemporaneo, Bruno Latour e Nikolaj Schultz mostrano come il movimento ecologista possa e debba prendere esempio dai movimenti del passato: liberalismo, marxismo e neoliberismo. Per riuscire a imporsi come perno della nuova politica mondiale la classe ecologica deve prima di tutto vincere la battaglia per le idee e per le coscienze, per l'egemonia culturale, come si sarebbe detto un tempo. Non c'è altra strada, perché l'alternativa è la resa a uno status quo che scivola inesorabile verso l'autodistruzione.
«Academico di nulla academia». Sette studi su Giordano Bruno
Michele Ciliberto
Libro: Libro in brossura
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2023
pagine: 166
A distanza di più di quattrocento anni, la figura di Giordano Bruno resta per molti aspetti un mistero. Perché tornò in Italia e perché alla fine decise di morire pur avendo la possibilità di salvarsi la vita? Questo libro intende rispondere ad alcune di queste domande attraverso una serie di indagini concentrate sull'analisi del suo linguaggio, individuato come via regia per entrare in quel vero e proprio labirinto che è la «nova filosofia». Seguendo le vicende di una parentesi, il libro vuole poi mostrare i ripensamenti e anche le contraddizioni attraverso cui si sviluppa un pensiero che, pur profondamente consapevole degli 'enigmi' della sapienza umana e divina, diviene – mirando alla luce – «tutto occhio a l'aspetto de tutto l'orizonte».
Il diritto di andarsene. Filosofia e diritto del fine vita tra presente e futuro
Giovanni Fornero
Libro: Libro rilegato
editore: UTET
anno edizione: 2023
pagine: 336
Dj Fabo, Eluana Englaro, Piergiorgio Welby, Federico Carboni e tanti altri: puntualmente la cronaca e il grande lavoro degli attivisti arrivano a svegliarci dal torpore, ricordandoci l’urgenza di un tema ancora tabù in Italia, quello dell’eutanasia e del suicidio assistito. Per quanto i singoli casi emblematici catturino sul momento l’interesse del pubblico e degli studiosi, è difficile che il dibattito porti a una visione profonda e complessiva delle tematiche del fine vita. Anche perché la frontiera del discorso si sposta di continuo, includendo tematiche controverse ma estremamente attuali: per esempio, le questioni connesse alla stanchezza di vivere degli anziani e alle loro sofferenze, generate non solo da patologie di matrice fisica, ma anche vicissitudini di tipo esistenziale. Giovanni Fornero, filosofo ed esperto di questioni bioetiche, si immerge filosoficamente nel tema dell’autodisponibilità esistenziale: la facoltà di un individuo di disporre della propria vita comprende o meno anche Il diritto di andarsene? E fino a dove questo diritto può spingersi? A ben vedere, sono interrogativi di fondo della filosofia, che interessarono pensatori di tutte le epoche, da Seneca, difensore della possibilità di optare per la morte, a Hume – che in Sul suicidio riprese la dottrina di Seneca contrapponendosi alla tradizionale tesi di Kant secondo cui «ciascuno è tenuto a conservare se stesso». La riappropriazione completa della propria esistenza, e quindi anche della morte, fu poi teorizzata da Nietzsche: «Muori al momento giusto: così insegna Zarathustra». Muovendosi non solo su un piano etico e bioetico, ma anche giuridico e biogiuridico, "Il diritto di andarsene" ricostruisce il complesso dibattito sul tema in una ricerca interdisciplinare e documentata, e allo stesso tempo di grande chiarezza divulgativa. Nel dialogo tra etica e diritto, Fornero dimostra come alla base delle norme giuridiche che regolano la nostra società ci siano spesso principi filosofici, in un’idea della filosofia come attività intellettuale che deve occuparsi non solo del presente, ma anche e soprattutto del futuro. Prefazione di Marco Cappato.
Oltre la strada. Filosofia di viaggio
Fiorenzo De Vita
Libro: Libro in brossura
editore: Ugo Mursia Editore
anno edizione: 2023
pagine: 238
In un’epoca caratterizzata da una crisi profonda di certezze e riferimenti, la ricerca del proprio posto nel mondo da parte dell’uomo contemporaneo diventa sempre di più ricerca di senso; una ricerca soggettiva che impone un percorso di trasformazione e cambio radicale di prospettive, un nuovo modo di «sentirsi» nel mondo. Il tema del viaggio è quello che descrive meglio questa condizione esistenziale, qui affrontata a partire da un viaggio a piedi realmente compiuto dall’autore. Oltre la strada non è un saggio filosofico «classico» ma una testimonianza e, insieme, l’invito a una «pratica filosofica». Non intende affermare verità assolute ma incoraggiare a intraprendere un viaggio che, più che il mero spostamento da un luogo a un altro, è un vero e proprio percorso trasformativo: un andare oltre i luoghi conosciuti, oltre la strada già tracciata o immaginata. Esorta a riscoprire la propria vita come un cammino.
Lo spazio tra le cose. Aristotele e la felicità del cambiamento
Annalisa Ambrosio
Libro: Libro in brossura
editore: Treccani
anno edizione: 2023
pagine: 128
Potenza e atto: una delle coppie più famose della filosofia di tutti i tempi, un gran rebus su cui i pensatori si sono arrovellati per secoli, ma soprattutto uno schema elementare per leggere e interpretare il divenire. Osservare sé stessi e il mondo attraverso la lente speciale di questi due concetti‑chiave aiuta a comprendere e ad accettare la mobilità, il cambiamento, la trasformazione: le cose e gli esseri umani sono anche tutto ciò che sono stati e che potrebbero diventare. Crescere, invecchiare, innamorarsi: tutto si svolge nello spazio che separa la possibilità dalla realtà, quella zona misteriosa e fluida con la quale facciamo continuamente i conti, ogni giorno della nostra vita.
Disinventare la modernità. Conversazioni con François Ewald
Bruno Latour, François Ewald
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2023
pagine: 112
I politici snocciolano sempre più spesso presunti «dati scientifici» nei loro discorsi. Conservatori o progressisti che siano, tutti si affannano ad assicurarsi il sostegno di qualche «dato certo», fornito da «esperti», per le loro opinioni e per le loro decisioni. Come se vi fossero certezze sui fatti e univocità di interpretazioni. Le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche hanno contribuito a creare il nostro mondo moderno. L'hanno reso più vivibile e confortevole. Ma nessun esperto, nessuno scienziato può controllare e prevedere ogni cosa. E gli «effetti collaterali » dello sviluppo si moltiplicano e amplificano. Che fare? Che fare se l'intreccio di fatti e valori sembra destinato a riproporsi, a dispetto del progresso e della modernità, e diversi sistemi di valori si affrontano? Latour in queste brevi conversazioni delinea una risposta forte. Bisogna «disinventare» la modernità e costruire spazi di mediazione, di negoziazione fra diverse culture, saperi e tradizioni. Solo attraverso l'idea di un mondo comune potremo comprenderne la pluralità.
Julien Offray de La Mettrie. Saggio sulla sua formazione filosofica
Didier A. Contadini
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 300
Il pensiero filosofico di La Mettrie viene spesso ricondotto e ridotto alla sola opera L’homme machine. In realtà esso è ricco e stimolante, come dimostra la sua ampia e varia produzione, e richiede agli storici della filosofia che si faccia chiarezza su come si sia formato. Il presente lavoro indaga precisamente il momento della sua insorgenza analizzando la teoria medico-epistemologica che anticipa e poi accompagna lo sviluppo della filosofia lamettriana, che assume per la prima volta contorni definiti all’interno dell’Histoire naturelle de l’âme. Ne emerge la figura di un autore capace di confrontarsi con la rilettura materialista di Descartes proposta dalla letteratura medico-filosofica francese e olandese della fine del XVII secolo e dell’inizio del XVIII, aperto al dialogo con la vasta e variegata produzione filosofica clandestina, sedotto dalla rielaborazione moderna dell’atomismo antico e che desiderò ardentemente essere protagonista nel dibattito leibniziano-newtoniano che, in quei primi decenni del XVIII secolo, si andò sviluppando tra Du Châtelet, Maupertuis e Voltaire. L’interazione non sempre armoniosa e coerente di questi diversi piani di riflessione filosofica fa sì che il pensiero di La Mettrie risulti caratterizzato da un’originalità di tipo eclettico, sviluppata nella tessitura complessa e ricca delle sue opere.
La filosofia nasce dalla meraviglia. Piccole grande domande per dare un senso a tutto... o quasi
Scott Hershovitz
Libro: Libro in brossura
editore: HarperCollins Italia
anno edizione: 2023
pagine: 400
È possibile aprire una finestra su alcuni dei misteri più profondi su cui l’uomo si interroga da sempre e guardare il mondo con occhi nuovi? La risposta è sì, con questa guida all’arte di pensare scritta da un celebre professore di filosofia. Prendendo spunto dalle questioni che gli sottopongono i suoi figli, Rex e Hank, Scott Hershovitz ci guida in un viaggio attraverso la filosofia classica e contemporanea al ritmo di domande come: Hank ha il diritto di bere Fanta? Quando si possono dire le parolacce? Il numero sei esiste? Appellandosi a una schiera di filosofi, famosi e meno noti, perché ci aiutino lungo la strada, esplora temi importanti come il rapporto tra punizione e autorità; questioni di sesso, genere e razza; la natura della verità e della conoscenza; l’esistenza di Dio. La filosofia nasce dalla meraviglia è una brillante avventura filosofica, fresca, profonda, ma anche divertente, che ci sfida a riaccendere la nostra innata meraviglia infantile. Perché se lo facessimo, saremmo tutti pensatori migliori e più attenti a ciò che ci circonda.
Ecosofia. La saggezza della terra
Raimon Panikkar
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2023
pagine: 64
La consapevolezza ecologica va diffondendosi nel mondo, ma oggi occorre «fare un passo da giganti», fuori dalla cultura tecnocratica dominante e verso l’ecosofia. L’ecosofia è sia la nostra sapienza relativa alla Terra, sia la sapienza della Terra stessa. La nostra cultura dominante tecnocratica non ha solo modificato i nostri stili di vita ma anche i nostri modi di pensare e quindi sperimentare la realtà: come una necessità per la sopravvivenza. La situazione mondiale non ci consente più di restare chiusi nella nostra mono-cultura. Non si tratta ovviamente di “appiccicare” le intuizioni dei Veda o di altre culture nella cornice dell’attuale cosmologia scientifica. Proprio perché non possiamo ignorare le rivoluzioni scientifiche, oggi la sfida dell’umanità esige da noi una trasformazione radicale: «Non sto dicendo che tutti i movimenti ecologisti restino alla superficie, ma che adesso bisogna fare un passo da giganti». Secondo Panikkar, l’ecologia continua a operare sotto l’egida della cosmologia dominante: «Se necessario, ricorreremo al riciclo, ma l’atteggiamento di base resta lo stesso: “eco-logia” come sfruttamento razionale della Terra in quanto risorsa. Siamo ancora all’interno del mito scientista di matrice giudeo cristiana». L’ecosofia è sia la nostra sapienza (conoscenza) relativa alla Terra, sia la sapienza della Terra stessa, che ci si dischiude allorché siamo disponibili alla sua comprensione. La parola ecosofia da un lato rende omaggio alla consapevolezza ecologica che va diffondendosi nel mondo, dall’altro ne allarga il significato partendo da una prospettiva più interculturale.
Estetica della natura. Bellezza naturale, paesaggio, arte ambientale
Paolo D'Angelo
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2023
pagine: 264
I modi in cui è stata considerata, nelle varie epoche storiche, la bellezza naturale; l’atteggiamento delle attuali tendenze ambientaliste e delle filosofie a esse ispirate nei confronti della bellezza naturale; la nozione di paesaggio e, infine, il rapporto tra natura e arte nelle tendenze artistiche più recenti. Questo è il campo largo in cui si muovono le riflessioni del filosofo Paolo D’Angelo. Tematiche che stanno ricevendo tanta più attenzione grazie alla presa di coscienza ecologica, alla nascita dei movimenti ambientalisti e alla diffusione del pensiero ‘verde’, che hanno prodotto una riconsiderazione del problema della bellezza naturale.
Sottomessa non si nasce, lo si diventa
Manon Garcia
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2023
pagine: 216
"Perfino le donne più indipendenti e più femministe si sorprendono ad amare lo sguardo di conquista che gli uomini rivolgono loro, a desiderare di essere un oggetto sottomesso nelle braccia del proprio partner, o a preferire i lavori domestici – i piccoli piaceri del bucato ben piegato, della colazione preparata con cura per la famiglia – ad attività presumibilmente più appaganti". Ma i desideri che provano, i piaceri a cui le donne si ritrovano ad aspirare, si chiede Manon Garcia, sono forse incompatibili con la loro indipendenza? Soprattutto: si tratta di aspetti e caratteristiche che definiscono la natura femminile rispetto a quella maschile/virile, come siamo portati a dare per scontato, o piuttosto di norme, spesso implicite, predeterminate dalla società e alle quali è quasi impossibile sottrarsi? È da questi nodi problematici che prende le mosse Sottomessa non si nasce, lo si diventa, dedicato a uno degli aspetti più significativi della vita quotidiana delle donne nelle società patriarcali. Tabù filosofico e punto cieco del femminismo, la sottomissione delle donne non viene mai analizzata nella complessità delle esistenze vissute. D’altro canto, gli scandali sessuali che negli ultimi anni hanno scosso il mondo intero e i movimenti sociali che testimoniano una nuova presa di coscienza da parte delle donne gettano una luce per certi versi spietata sull’altra faccia del dominio maschile: il consenso delle donne alla propria sottomissione. Sulle orme di Simone de Beauvoir, di cui parafrasa orgogliosamente il celebre “donna non si nasce, lo si diventa”, Garcia affronta questi temi con tenace spirito critico, perché comprendere le dinamiche e le ragioni che stanno dietro alla sottomissione della donna è il presupposto necessario per qualsiasi emancipazione.
Mia figlia, la filosofia
Simone Regazzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 128
Associamo la filosofia a una forma di sapere disincarnato, e dimentichiamo così che al cuore della filosofia, come insegna Platone, non c'è il semplice amore per il sapere, ma il ʻdesiderio di procreazione e parto nel bello sia secondo il corpo, sia secondo l'animaʼ. La filosofia come forza generativa è una complessa esperienza di genitorialità che mette in gioco tutte le risorse del soggetto. E al contempo la genitorialità è una profonda esperienza filosofica, perché misurarsi con la nascita di un figlio o una figlia significa misurarsi con un'altra origine del mondo. Partendo dalla propria esperienza di filosofo e padre di Julia, muovendosi tra autobiografia e riflessione, tra cartoni animati giapponesi e filosofia antica, tra pupazzi che parlano, le bambole con cui giocava Nietzsche e la spada con cui si addestra sua figlia, Simone Regazzoni ci propone una nuova immagine di paternità che recupera l'idea greca di forza. La paternità è una trasmissione di forza vitale, un'educazione a sviluppare la propria forza vitale, a essere ʻbuoni nella forzaʼ. Ma la paternità è anche rinascita, divenire-figlio della propria figlia, esperienza dell'infanzia non come tempo della vita da superare, ma come forma di vita connessa con la vita del tutto, come filosofia animata.