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Lupi nella nebbia. Kosovo: l'Onu ostaggio di mafie e Usa

Lupi nella nebbia. Kosovo: l'Onu ostaggio di mafie e Usa
titolo Lupi nella nebbia. Kosovo: l'Onu ostaggio di mafie e Usa
Autori ,
Collana DI FRONTE E ATTRAVERSO, 962
Editore Jaca Book
Formato
libro Libro
Pagine 151
Pubblicazione 05/2010
ISBN 9788816409620
 
14,00
Mafia likes fog, like wolves. La mafia vuole la nebbia, come i lupi. Le parole di un poliziotto kosovaro sono la sintesi di un Paese in cui dieci anni di amministrazione ONU non hanno portato benessere e giustizia, ma miseria e criminalità. Dove, in nome della stabilità dei Balcani, si è legittimata una classe dirigente legata a doppio filo con la mafia. Attraverso una scrupolosa inchiesta giornalistica Giuseppe Ciulla e Vittorio Romano tracciano un bilancio a tinte fosche della gestione internazionale: l'insabbiamento dei processi per crimini di guerra, le investigazioni sulle più alte personalità politiche del Paese (tutti o quasi ex comandanti UCK) misteriosamente sparite nel passaggio di consegne dalle Nazioni Unite all'Unione Europea; i rapporti degli osservatori OSCE che denunciano l'inerzia dell'ONU, rimasti lettera morta; le responsabilità degli USA. Il Kosovo è grande quanto l'Abruzzo e con 14.000 soldati NATO dovrebbe essere uno dei posti più sicuri del mondo. Perché allora a nord di Mitrovica si spara ancora? Per i magistrati il Kosovo è uno degli snodi più importanti per il traffico di armi, droga, organi ed esseri umani verso l'Occidente. Come mai quindi alle frontiere nessuno controlla i carichi dei camion? Nel cuore dei Balcani che marciano verso l'Europa il Kosovo è uno Stato delle mafie, autoproclamatosi indipendente, che ci riporta a una nuova guerra fredda.
 

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