Pregare è una facoltà umana: nasce probabilmente dall’intuizione di poter comunicare con le presenze viventi, umane e non, che sono intorno a noi o sono passate o sono altrove. La preghiera è un anelito comune, al di là delle differenze teologiche, ideologiche e politiche. Significa invocare la divinità fuori o dentro di noi perché ci venga incontro e migliori le nostre vite. Si tratti di monoteismo o di politeismi, di animismi o di culto degli antenati, pregare è rivolgersi a una presenza o a più presenze al di fuori di noi, stabilendo una reciprocità fondamentale per motivare il proprio stare al mondo. La nostra società è l’unica che nega questa facoltà, come se avesse deciso di vivere in un quadro dell’adesso impoverito da tutte le ispirazioni che vengono da altrove.
Convincere Dio. Note sul pregare
| Titolo | Convincere Dio. Note sul pregare |
| Autore | Franco La Cecla |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Sociologia e antropologia |
| Collana | Vele |
| Editore | Einaudi |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 160 |
| Pubblicazione | 03/2024 |
| ISBN | 9788806256814 |
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