Il libro propone per la prima volta un'analisi critica e puntuale della Ceramica Florio, dal 1884, anno in cui viene impiantata la prima fabbrica, fino al 1940, quando già Società Anonima Siciliana Ceramiche viene acquisita dalla Ri-chard-Ginori. Uno studio organico e sistematico di numerosi oggetti ceramici, anche rari, e di reperti documentali inediti capace di ricostruire il profilo storico e artistico della Manifattura, che viene finalmente tirato fuori da quell'inspiegabile immobilità che ha alimentato per troppi anni false leggende e imprecise e molto spesso errate attribuzioni. Attraverso un'instancabile raccolta e l'osservazione di innumerevoli ceramiche si è formulata un'attenta catalogazione stilistica e funzionale, anche comparata, dei modelli e decori realizzati durante 60 anni di produzione, oltre che un inedito registro dei marchi, tra i quali il famoso cavalluccio marino nelle sue differenti varianti. Un testo pensato e dedicato agli amanti della Sicilia dei Florio e ai collezionisti della ceramica, capace di accompagnare anche il lettore meno esperto attraverso il variegato e complesso mondo delle ceramiche, fornendo consigli e riferimenti utili.
Ceramica Florio. Dalle origini al collezionismo
Titolo | Ceramica Florio. Dalle origini al collezionismo |
Autori | Antonino Lo Cascio, Vincenzo Profetto |
Collana | Augustali, 16 |
Editore | Nuova IPSA |
Formato |
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Pagine | 238 |
Pubblicazione | 04/2023 |
ISBN | 9788876767913 |