Chiudete gli occhi e immaginate di tornare indietro di almeno centovent'anni. Immaginate poi di essere un vagonista di miniera! Finalmente è arrivato il giorno di paga. Dopo una lunga attesa nella piccola saletta su cui si affacciano gli sportelli dell'ufficio postale è arrivato il vostro turno. Sapete che non riceverete denaro ma buoni di acquisto cartacei con i quali vi verrà riconosciuta poco più di una lira per ogni giorno in cui avete lavorato per almeno dieci ore e che potrete farne uso solo presso la cantina accreditata dall'esercente minerario. Sapete di essere dentro una morsa, ma poco importa. E poco importa se con quella paga miserrima non potrete acquistare abbastanza olio per accendere adeguatamente la vostra lampada in galleria e se questo potrebbe farvi correre il serio rischio di essere investito dagli altri vagonisti. Ciò che importa è che la famiglia avrà di che vivere per le prossime settimane e che il salario arrivi sicuro e puntuale ogni mese. Il tempo in cui allevavate bestiame sembra lontanissimo, così come quello in cui potevate vedere ogni giorno le sfumature d'azzurro del cielo; adesso siete un vagonista di miniera e il vostro mondo si è capovolto, il vostro cielo è nero come la notte. Ora aprite gli occhi e ringraziate sia stato solo un esercizio di immaginazione, almeno per voi. Una ricostruzione storica affascinante costellata di persone che hanno amato e sacrificato la loro vita per il Villaggio. Una rassegna di personaggi di spicco che con sentimento profondo hanno impegnato le loro risorse nel farlo rivivere.
Seddas Moddizzis, memorie lontane. Storia di una miniera, un villaggio, una rinascita
| Titolo | Seddas Moddizzis, memorie lontane. Storia di una miniera, un villaggio, una rinascita |
| Autore | Annalisa Uccella |
| Argomento | Narrativa Narrativa di ambientazione storica |
| Collana | Nuove voci. Strade |
| Editore | Gruppo Albatros Il Filo |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 92 |
| Pubblicazione | 06/2024 |
| ISBN | 9788830696044 |