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Liguori: Script

Terrazze al sole. Il paesaggio e la vita italiana nella pittura dei viaggiatori del XX secolo

Terrazze al sole. Il paesaggio e la vita italiana nella pittura dei viaggiatori del XX secolo

Massimo Bignardi

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2019

pagine: 264

Il viaggio in Italia nel XX secolo, ossia i viaggi ed i soggiorni di artisti stranieri nel Bel Paese nel tempo della modernità, è il tema centrale di questo libro. È un'ulteriore traiettoria di un viaggio personale tra 'viaggi' che hanno «alimentato e sostenuto una metamorfosi - scrive Bignardi - che ha interessato i nascosti territori della mia immaginazione. Ho compreso, per dirla con le parole di Steinbeck che le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone e quindi che nel mio accompagnarmi nei viaggi altrui, si celava il desiderio di spingermi in territori non ancora esplorati dell'anima». È stato così che gli studi sui viaggiatori, sui loro soggiorni nell'Italia 'moderna', hanno assunto la cifra di una geografia personale che l'autore ha trasformato in itinerari, tappe, a volte scelte, che hanno segnato profondamente un lungo ed intenso periodo di studio. L'attenzione si è spinta oltre i racconti italiani di fine XIX secolo di James Henry, piegando l'interesse verso realtà introspettive, verso l'idea di un viaggio avvertito quale esperienza del riconoscersi, accogliendo le suggestioni di quello italiano narrato da André Gide ne L'immoraliste apparso all'alba del nuovo secolo. Una scelta che ha trasformato la ricerca storico critica in una riflessione sulle personali vicende umane e sociali riconoscendo in queste esperienze il portato di nuovi sentimenti. È una lettura che, per quanto non esaustiva delle tantissime presenze di artisti stranieri, si spinge, verso la chiusura del secolo, a considerare figure attratte dai riflessi di una terra, in particolare del Sud, che 'trasforma' i luoghi in sogno.
24,49
Renato Carpentieri. L'attore, il regista, il dramaturg

Renato Carpentieri. L'attore, il regista, il dramaturg

Grazia D'Arienzo

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2018

pagine: VIII-238

Contraddistinto da un duende attoriale capace di attraversamenti osmotici fra dispositivo teatrale, cinema e televisione, Renato Carpentieri ha sperimentato, nel corso della propria carriera, le diverse funzioni del processo di creazione-per-la-scena. Il saggio ne ricostruisce il percorso artistico, servendosi di materiali d'archivio e di interviste inedite. Viene fornito, in primis, un profilo biografico teso ad illustrare le tappe cruciali di un iter formativo "irregolare". Si analizza quindi il tragitto attorico di Carpentieri, attraverso la disamina di una rosa di ruoli approntati per la scena e per il grande schermo. Si dà infine conto della sua variegata e in gran parte inesplorata attività di regista, autore e dramaturg. Completano il volume una teatrografia e una filmografia aggiornate ed un'appendice fotografica.
24,99
Picasso a Napoli. Una «Montmartre arabe»

Picasso a Napoli. Una «Montmartre arabe»

Massimo Bignardi

Libro

editore: Liguori

anno edizione: 2017

pagine: 80

14,49
A scuola di intelligenze. Una scuola per i geni incompresi, una scuola per tutti

A scuola di intelligenze. Una scuola per i geni incompresi, una scuola per tutti

Martina Lupoli

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2016

pagine: XX-177

Il lavoro che Martina Lupoli presenta in questo libro è la testimonianza del suo percorso nel mondo della scuola, da scolara a psicologa scolastica; un percorso articolato, completo e utile da seguire. Grazie a questo viaggio possiamo incontrare e confrontarci con diversi personaggi che popolano il mondo scolastico. Ci sono gli alunni di ieri e di oggi. Ci sono gli insegnanti di una volta e di domani. Sono tutti vivi e riconoscibili per i loro limiti e per le loro capacità. Ma soprattutto c'è la Scuola, una scuola che cambia, che vuole fortemente cambiare. È proprio nel passaggio dalla scuola che esclude alla scuola che accoglie, dal recupero anni al recupero dei ragazzi, che nasce una scuola nuova, fatta di sperimentazione, di didattica alternativa, di curiosità, di salti nel vuoto, di coraggio. Liberamente ispirato alla teoria delle intelligenze di H. Gardner, nasce il nuovo modello di formazione e valutazione delle intelligenze per gli alunni di scuola superiore. Il volume include una parte digitale per addetti ai lavori dove sono presenti esempi di moduli didattici alternativi, nuove schede di valutazione, nuove griglie per la formazione. Prefazione di Claudio Zullo.
18,99
Il funambolo in scena. Léonide Massine tra avanguardie e periodo «sinfonico»

Il funambolo in scena. Léonide Massine tra avanguardie e periodo «sinfonico»

Roberta Bignardi

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2015

pagine: 156

Il volume offre un'attenta analisi del lavoro di Léonide Massine, collocandolo nel contesto storico-culturale della prima metà del XX secolo. La danza di Massine, osserva Bignardi, non può essere chiusa in una codificazione specifica, perché essa è interprete di un'unità di stile: il movimento è in continuo fieri, specchio dello stato d'animo ed espressione dell'uomo moderno. Il coreografo assorbe dalle avanguardie le novità dell'arte traducendole, come corpo immaginifico non privo di una grande espressione, nel "balletto-danza". Una riflessione che trae il suo avvio da testi quali My Life in Ballet che il coreografo russo dà alle stampe nel 1968 e Massine on Choreography: Theory and Exercises in Composition del 1977, per poi riprendere le considerazioni avanzate da Vincente Garcia Marquez nel suo ben noto Massine a biography, del 1995. "Il libro di Roberta Bignardi, scrive Lorca Massine nella prefazione, mi fa ritornare alla mia gioventù e suscita in me quella sensazione, più volte provata, di essere figlio di un gigante".
16,49
Dopo la tecnica. Dal chopper alle similcose. Seguito da: «Il sublime tecnologico» trent'anni dopo

Dopo la tecnica. Dal chopper alle similcose. Seguito da: «Il sublime tecnologico» trent'anni dopo

Mario Costa

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2015

pagine: 164

Se il mondo di Mallarmé era fatto per finire in un libro, il nostro, sostiene l'autore, è fatto per finire digitalizzato in un database. Il libro ripercorre la storia delle varie epoche della tecnica sottolineandone la discontinuità e la capacità di agire configurando, ogni volta in maniera diversa, l'organizzazione antropologica di chi da esse è abitato. Sulla base di questi presupposti, continua e argomenta l'autore, si può asserire che la tecnica, una volta connessa e dipendente dai bisogni e dall'azione dell'uomo, si è, nel corso del tempo, svincolata da ogni progetto umano rendendosi incondizionatamente autonoma, forzando l'uomo a vivere dentro di essa, ad appartenerle e a favorire il suo sviluppo. Solo una tale filosofia della tecnica sarà in grado, tra l'altro, di intravedere la verità che traspare dalle intuizioni, già da tanti altri avute, di un futuro ulteriore livello evolutivo del pianeta.
16,49
Il padrone del vapore. Teatro a Napoli ai tempi di Achille Lauro

Il padrone del vapore. Teatro a Napoli ai tempi di Achille Lauro

Annamaria Sapienza

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2015

pagine: 204

Indagare sul teatro napoletano ai tempi di Achille Lauro, armatore monarchico sindaco di Napoli dal 1952 alla fine del 1957, significa sondare i rapporti tra una autarchica forma di potere locale e lo svolgimento dell'arte performativa durante gli anni della ricostruzione. Tale livello di analisi è, però, il preambolo di uno sguardo d'insieme sull'attività teatrale napoletana degli anni Cinquanta che presenta una complessa eterogeneità nella quale convivono forme consunte dall'uso con espressioni di grande vitalità. Lo spettacolo cittadino è fortemente segnato dall'apertura del teatro San Ferdinando e dalla drammaturgia di Eduardo ma, al contempo, le forme della commedia dialettale, dell'avanspettacolo e della sceneggiata raccolgono le ultime forze per sopravvivere alla difficoltà del momento. In particolare, la popolazione attorica di riferimento, strutturalmente fondata su una propria autorialità interpretativa, mostra inalterato il suo vigore ed esibisce ancora tutta la forza di una grande scuola di tradizione fondata sull'esperienza empirica.
21,99
Psicologia giuridica. 13 variazioni sul tema

Psicologia giuridica. 13 variazioni sul tema

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2014

pagine: XII-184

L'idea di questo libro nasce dall'esperienza di formazione che ha caratterizzato il cammino dell'ICPG. Le variazioni sul tema che il testo propone sono brevi sintesi di approfondimenti di professionisti in formazione presso l'Istituto. Questa operazione, realizzata attraverso un dialogo aperto tra risorse, competenze e professionalità intessuto con/tra giovani colleghi, conferisce al testo un andamento dinamico, denso di rilievi teorico-clinici che lo arricchiscono di suggerimenti e riflessioni. L'impegno e la passione con cui gli autori, alcuni molto giovani, hanno contribuito a esplorare i vari temi consegnano al testo freschezza e vitalità, attraverso puntualizzazioni che consentono di cogliere le complesse dinamiche interpersonali e intrapersonali che trasversalmente abitano la società attuale. La famiglia, la genitorialità, il bambino, le dipendenze, la cultura di altre etnie, rappresentano i protagonisti di questo lavoro che si pone l'arduo e riuscito compito di ricomporre in una lettura unitaria prospettive ed ambiti operativi differenti.
18,99
Bambini vittime. Violenze, abusi, dimenticanze, lavoro infantile

Bambini vittime. Violenze, abusi, dimenticanze, lavoro infantile

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2013

pagine: 216

16,49
Traumi psicologici, ferite dell'anima. Il contributo della terapia con EMDR

Traumi psicologici, ferite dell'anima. Il contributo della terapia con EMDR

Isabel Fernandez, Giada Maslovaric, Miten Veniero Galvagni

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2013

pagine: 272

I traumi, le ferite - del corpo o dell'anima che siano - nella vita non possono non accadere. Questo libro permette di avere una conoscenza colta, approfondita, attraverso una lettura piacevole ed agile, del trauma psicologico nell'adulto e nell'infanzia: sia di quello personale, sia di quello derivante da eventi catastrofici, portando a una conoscenza utile per aiutare il superamento naturale dei traumi più lievi, ma anche per riconoscere e indirizzare al trattamento clinico di eccellenza dei traumi maggiori. Gli autori dedicano il contrappunto finale al "Trauma nell'arte pittorica", una breve e interessante panoramica di come alcuni celebri artisti hanno trattato/ritratto il trauma.
25,49
Joseph Roth

Joseph Roth

Marino Freschi

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2013

pagine: XV-273

Il saggio fornisce un'esauriente introduzione alla vita e all'opera di Roth, sulla scia di una lettura attenta alle recenti suggestioni, incentrate sul complesso e intrigante rapporto dello scrittore ebreo galiziano con il sionismo, da lui criticato in nome del primato spirituale dell'ebraismo della diaspora. Ampio spazio è anche riservato all'attualissima riflessione rothiana sulla figura del "nomade" quale destino estremo dell'uomo contemporaneo, sempre più "libero" da radici e da atavici condizionamenti e sempre più angosciato per una libertà che non sa tradursi in progetto. La stessa trasfigurazione narrativa, cui sottopone la sua biografia, scaturisce dalla tragedia del suo tempo, per lui culminata con l'esilio e con la sua morte drammatica, provocata dallo scontro col nazionalsocialismo, giudicato da Roth come il male assoluto. Come Hesse, Roth ha incontrato un immenso successo di pubblico, ma una cauta accettazione da parte della critica, eppure lo scrittore ha tutti i titoli per essere considerato uno dei massimi autori del '900 per la sua straordinaria percezione della crisi del mondo moderno - che è ancora il nostro mondo -, per le sue possenti metafore e per la sua utopia, regressiva e struggentemente nostalgica. Ciò che Roth comunica è l'assoluta sincerità del momento. È come se da quel tavolino da caffè, dove amava rifugiarsi per scrivere, si sprigionasse disperata la voce autentica della letteratura nella modernità.
21,99
Giovanni Verga. La rivoluzione regressiva

Giovanni Verga. La rivoluzione regressiva

Lorenzo Tinti

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2013

pagine: 168

Nel corso degli anni molti hanno cercato d'impadronirsi dell'opera di Verga, proiettandovi i propri ideali estetici e politici. C'è stato così un Verga repubblicano, un Verga socialista e progressivo, perfino un Verga reazionario e protofascista. Non v'è dubbio che un prorompente bisogno di affermazione abbia indotto il narratore catanese ad accogliere via via le sollecitazioni culturali emergenti; nondimeno, così come non presunse mai di estendere ai fini della letteratura quelli delle scienze esatte, egli neppure patrocinò la causa di una particolare classe sociale. Verga rimase convinto che l'arte non possa collaborare al progresso civile, sia perché ogni progresso civile è in realtà semplicemente illusorio, sia perché all'arte compete semmai l'indagine dei princìpi universali cui necessariamente l'essere umano soggiace. In questo senso non esiste nemmeno nel Verga verista alcuna inclinazione al populismo: il popolo configura giusto un momento, il primo, di un progetto più vasto che avrebbe dovuto ricercare la legge dell'egoismo in ogni categoria sociale. Tale distacco dalla materia trattata rappresenta il fondamento del realismo verghiano: eppure proprio questo distacco, paradossalmente, "porta lo scrittore siciliano alla rappresentazione più convincente, che del mondo popolare sia stata data in Italia durante tutto l'Ottocento" (A. Asor Rosa).
17,99

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