Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Scienze umane

Filosofia e storia. Viste da un filosofo parziale e pieno di pregiudizi

Marco Santambrogio

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2024

pagine: 304

“A scuola, a parte le discipline scientifiche, in realtà si studia solo la storia. Se avete fatto il classico vi sarete accorti di non aver studiato la letteratura italiana ma la storia della letteratura italiana. Lo stesso vale per la storia della letteratura latina e la storia della letteratura greca. Poi non avete studiato la filosofia ma la storia della filosofia (con lo stesso insegnante di storia). E non avete studiato né musica né arti visive, ma storia dell’arte. E naturalmente avete studiato storia − politica, militare, culturale, economica, sociale... C’è solo la storia. Nei licei diversi dal classico i programmi delle materie umanistiche sono ridotti, di poco o di molto, ma seguono gli stessi criteri generali, perché all’epoca in cui sono state stabilite le linee fondamentali dei programmi ministeriali il liceo classico era il modello di tutti gli altri. Ma come si dovrebbero studiare altrimenti le materie umanistiche? I programmi, che ancora si ispirano alla filosofia storicista, sono un grave ostacolo per quegli insegnanti intelligenti e innovatori che cercano di rendere la scuola un’esperienza entusiasmante per i loro allievi. In questo libro ho cercato di mostrare che l’impostazione storicista, con l’esagerata importanza attribuita alla storia e la parallela sottovalutazione del sapere tecnico e scientifico, impone agli studenti una dieta intellettuale monotona. Non li incoraggia a leggere i classici né a dedicarsi seriamente alle arti. Non insegna loro a scrivere. Soprattutto non insegna loro che cosa voglia dire, in teoria e in pratica, in filosofia come nella vita, prendere una posizione sulla base di argomenti, prove, ragioni, valutando i pro e i contro, ascoltando le ragioni degli altri.”
19,00

Critica della ragion demoniaca. Quali forze sono al comando della tua vita?

Rick DuFer

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2024

pagine: 208

Fin dall’antichità il famoso motto “Conosci te stesso” corrispondeva alla ricerca del proprio daimon, ovvero di quella forza (o serie di forze) che agita la nostra esistenza, impossessandosene. Secondo Eraclito, questi “demoni” sono nostri alleati; Cartesio, invece, li considera temibili avversari. La storia della filosofia e della letteratura è costellata di filosofi “indemoniati”. Socrate è posseduto dal demone della maieutica e della curiosità; il demone di Spinoza è la libertà d’espressione; Kafka è ossessionato dal demone del dubbio e dell’incapacità. Poi ci siamo noi, ormai non più felici né infelici, ma disfelici: da quali demoni siamo stati invasi? Come possiamo riconoscerli e, mettendoli a nudo, sconfiggerli? Oggi i demoni formano una moltitudine: quello dell’attenzione, per esempio, cerca di catturare la nostra vita in un gorgo di contenuti che ammutolisce la nostra vera essenza; o il demone della dopamina da popolarità ci spinge alla soddisfazione di bisogni sempre più effimeri; moderni odradek infestano i social network, spingendoci verso una condizione anestetizzante di illusoria amortalità. Ma se è vero che ogni demone porta con sé caratteristiche e punti di forza peculiari, è altrettanto vero che tutti hanno in comune un tallone d’Achille e questo ci permette di riconoscerli per evitare di caderne vittima. Con il tono diretto e il gusto per la provocazione che lo contraddistinguono, Rick DuFer cerca di scandagliare le molte entità che oggi prendono possesso della nostra vita, e segnala anche precise vie di fuga dalle nevrosi cui non siamo affatto condannati.
17,00

Le vite spezzate delle Fosse Ardeatine. Le storie delle 335 vittime dell'eccidio simbolo della Resistenza

Mario Avagliano, Marco Palmieri

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 616

Roma, 24 marzo 1944: in una cava sulla via Ardeatina, i tedeschi uccidono 335 uomini sparando a ognuno un colpo alla testa. Sono prigionieri politici e partigiani di tutte le forze antifasciste, civili e militari, molti ebrei, alcuni detenuti comuni e ignari cittadini estranei alla Resistenza, sacrificati in proporzione – che poi si rivelerà sbagliata per eccesso – di dieci a uno in seguito a un attacco partigiano in via Rasella, costato la vita a 33 militari del Reich. È il più grande massacro compiuto dai nazisti in un’area metropolitana e segnerà profondamente la storia e la memoria italiana del dopoguerra. Dell’eccidio delle Fosse Ardeatine molto si sa. Poco invece si conosce delle vicende individuali delle vittime, alle quali – tranne poche eccezioni – fino ad ora nelle cerimonie e nelle pubblicazioni era dedicata solo una riga con le generalità in un lungo elenco. Questo libro per la prima volta racconta la loro storia, una per una.
24,00

Storia del Piemonte. Dalla preistoria alla globalizzazione

Alessandro Barbero

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 576

La storia di tutti i popoli vissuti tra le Alpi e il Ticino, dall'uomo di Neanderthal fino ai nostri giorni. La storia di coloro che hanno contribuito a creare il moderno Piemonte. Il Piemonte è oggi una regione italiana, con una propria amministrazione e precisi confini. Ma non è sempre stato così: molte zone dell'attuale Piemonte sono appartenute in passato a stati diversi e rivali. L'identità piemontese corrisponde da meno di un secolo ai confini geografici cui siamo abituati, ma la storia della regione risale ai primi insediamenti umani del Neolitico. Questo libro traccia la storia delle popolazioni vissute in quello che oggi è il Piemonte attraverso tutte le epoche della storia umana, fino ai nostri tempi, svelando con l'esempio di un territorio specifico la straordinaria stratificazione di genti diverse che nel corso dei secoli hanno dato vita all'Italia di oggi.
16,00

Lo spettacolo del male. Da «Squid Game» al «true crime»: perché abbiamo bisogno di mostri

Lucrezia Ercoli

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 192

La violenza è dappertutto e noi siamo inevitabilmente attratti dalla sua rappresentazione. Di questo bisogno si sono occupate la letteratura, l'arte, la filosofia e la psicanalisi. Il cinema e le serie tv hanno riconfigurato i codici espressivi con cui ci viene raccontata la crudeltà umana: l'accostamento conturbante di musica classica e brutalità nelle memorabili sequenze di "Arancia meccanica" o la corsa frenetica per la sopravvivenza in "Squid Game" sono solo alcuni degli esempi attraverso cui la filosofa Lucrezia Ercoli analizza il complesso rapporto tra il male e il suo doppio, la sua immagine. Che cosa vediamo realmente quando assistiamo passivi al dolore altrui, alle raccapriccianti fotografie che ritraggono le vittime di serial killer come Jeffrey Dahmer? Volgere lo sguardo altrove potrebbe solo temporaneamente alleviare le nostre coscienze. Occorre, invece, riflettere sul nostro stato di ‘consumatori di malvagità' per trasformare la nostra sete di violenza in una volontà di comprendere, di fare i conti con l'abisso che abita ognuno di noi. Come scrive l'autrice: «Il viaggio nella crudeltà umana non ci consente di sfuggire a noi stessi. […] È tempo di mettere a fuoco le contraddizioni che ci costituiscono, di confrontarci con la nostra ombra senza rimuoverla».
15,00

La storia come cultura. Studi in onore di Roberto Pertici

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2024

pagine: 752

Lo storico come uomo di cultura che applica i propri sforzi intellettuali allo studio della storia; la storiografia come impresa umanistica irriducibile alla professionalizzazione accademica. Sono queste le coordinate epistemologiche che hanno reso il lavoro storico di Roberto Pertici un punto di riferimento nella comunità degli studiosi e nel dibattito culturale dell’ultimo ventennio. Partendo dalla sua vasta produzione storiografica, i contributi di amici, colleghi e allievi raccolti nel volume riprendono alcuni dei temi di ricerca che l’hanno originalmente caratterizzata: la storia della storiografia e della “cultura storica” italiane, le “parabole” biografiche degli intellettuali e di interi gruppi culturali, la Chiesa cattolica e il problema religioso nell’epoca della secolarizzazione, le culture politiche dell’Italia contemporanea dal Risorgimento all’età repubblicana.
60,00

Le parole del silenzio. In ascolto dell'Essere

Piermario Ferrari

Libro: Libro in brossura

editore: Cantagalli

anno edizione: 2024

pagine: 210

Il "silenzio" sembra non essere mai stato la preoccupazione fondamentale del sapere filosofico, né il suo oggetto privilegiato, in quanto questo ha sempre ruotato prevalentemente sulla parola e sul linguaggio. In verità, a partire dallo stesso Platone, il "silenzio" ha di fatto attraversato il "dire" filosofico, lo ha addirittura impregnato, fino ai nostri tempi. Ciò che sembra essere "fuori gioco" nella atmosfera e nella cultura del nostro vivere quotidiano, così segnato, come direbbe Heidegger, dalla "chiacchiera-curiosità", riemerge, tuttavia, potentemente nello stesso pensare filosofico e, addirittura, nella dicitura teologica, a partire dal suo ineffabile "inizio", intreccio insondabile di Silenzio e di Parola.
17,00

Elementi metafisici della Dottrina della virtù

Immanuel Kant

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2024

pagine: 420

Gli Elementi metafisici della Dottrina della virtù, seconda parte della Metafisica dei Costumi dopo la Dottrina del diritto, compaiono nel 1797 come ultima opera sistematica di Immanuel Kant relativa alla filosofia pratica. In questo libro, il filosofo delle tre Critiche si pone la domanda centrale per il destino di tutta la sua teoria morale: come bisogna pensare l’imperativo categorico per fare in modo che possa essere assunto nella massima di un essere umano, con la sua debolezza e fragilità, condizionato dalle sue inclinazioni, dalla cultura e dal suo desiderio di essere felice? La risposta contiene la sintesi delle riflessioni etiche dell’ultimo Kant. Ragione e natura non devono più essere contrapposte, ma trovare invece un punto d’incontro, instaurare un dialogo che permetta di pensare a un progresso morale realizzabile, senza rinunciare alla condizione fondamentale della libertà umana.
30,00

L'esercito statunitense nella prima guerra mondiale

Mark R. Henry

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 112

Prima dell’approvazione del National Defense Act del 1916, l'esercito statunitense contava poche decine di migliaia di uomini sotto le armi in patria, che però nel novembre del 1918 erano saliti a quasi un un milione e mezzo in Francia. L’American Expeditionary Force del generale Pershing arrivò in Europa a corto di armi, equipaggiamenti ed esperienza bellica, ma dimostrò valore nei combattimenti delle Argonne e giocò un ruolo fondamentale nell’arrestare l’offensiva tedesca della primavera 1918 e nella successiva avanzata attraverso la linea Hindenburg. Questo libro si sofferma sull’organizzazione, le uniformi, l’equipaggiamento, le azioni militari e il ruolo che l’esercito statunitense ebbe nel corso del primo conflitto mondiale.
18,00

La dottrina antropologica di Agostino. Tra fonti filosofiche e fede cristiana

Nello Cipriani

Libro: Libro in brossura

editore: Marcianum Press

anno edizione: 2024

pagine: 260

Il volume raccoglie le ricerche condotte da Nello Cipriani, nell’arco di circa trent’anni, sulla dottrina antropologica di Sant’Agostino, ancor oggi ritenuta dalla maggioranza degli studiosi il frutto dell’influsso neoplatonico sul pensiero del giovane filosofo di Tagaste. Attraverso un’accurata ricostruzione filologica dei testi agostiniani, Cipriani è in grado di documentare la presenza di influssi stoico-aristotelici, giunti ad Agostino tramite le opere di Cicerone e, soprattutto, dell’eclettico romano Varrone, erede del pensiero dell’accademico Antioco d’Ascalona. In particolare, da questi Agostino avrebbe ereditato l’idea dei prima naturae, cioè di quegli impulsi originari iscritti naturalmente nell’animo umano, che lo avrebbero portato a rivalutare – anche alla luce della maturata fede cristiana – sia la dimensione corporea sia la dimensione sociale dell’umano, aspetti delegittimati, invece, dalla tradizione platonica.
26,00

Pensare l'Italia

Giovanni Gentile

Libro: Libro in brossura

editore: Le Lettere

anno edizione: 2024

pagine: XXXVIII-246

Giovanni Gentile fu l’ultimo grande filosofo a pensare l’Italia e nel pensiero trovò l’anima, il destino e la missione del Paese. Il suo fu l’ultimo poderoso tentativo di immaginare l’Italia attraverso una teologia civile, nel solco di Vico, una riforma religiosa applicata alla politica e una religione civile legata allo spiritualismo politico e al pensiero nazionale. I precursori dell’Unità d’Italia li chiama infatti profeti, a partire da Dante; il Risorgimento lo vede come la Resurrezione dell’Italia, inteso mazzinianamente come missione fondata sulla religione della patria e percorsa dal giobertiano primato morale e civile, ma anche filosofico e culturale, italiano. Nelle pagine scelte da Marcello Veneziani si ricompone la filosofia civile di Gentile, che fu sintesi della tradizione teorica, storica e letteraria nazionale, il suo idealismo dopo Marx, il suo Stato Etico, il ruolo della scuola e la missione educativa, il rapporto con la Tradizione, la Religione e il Risorgimento, con Dante e Leopardi, con la guerra e il fascismo, l’umanesimo del lavoro e lo spiritualismo comunitario. Dall’antologia gentiliana emerge un pensiero eroico e fiducioso, fino alla morte. Nella prefazione alla nuova edizione Veneziani affronta il tema scabroso dell’assassinio di Gentile e delle responsabilità ideologiche del parricidio intellettuale.
18,00

La grande guerra nell'alto Adriatico. La difesa austro-ungarica del golfo di Trieste 1915-1918

Peter Jung

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 312

Questo volume offre al lettore un quadro interessantissimo dell’ultimo capitolo della Finis Austriae visto dall’interno. L’autore, infatti, traccia la storia della Prima guerra mondiale su un fronte finora del tutto trascurato: quello del Basso Isonzo e del Golfo di Trieste, cui fa da sfondo il Carso. Viene ricostruita, secondo l’ottica particolare consentita dall’analisi di documenti conservati in Austria, la lunga serie delle battaglie combattute sull’Isonzo a partire dai primi scontri nella località di Porto Buso fino all’allentamento della pressione militare su questo fronte seguito alla 12ª battaglia sull’Isonzo, passando per le battaglie per il controllo di Monfalcone e i combattimenti sul San Michele. Jung si occupa quindi del successivo spostamento delle operazioni belliche a Grado e della fase finale della presenza austro-ungarica nella città di Trieste. La seconda parte del libro prende in esame alcuni aspetti del conflitto di particolare interesse storico: l’attività degli idrovolanti, la guerra delle mine nel golfo di Trieste, le azioni della flottiglia lagunare. Arricchiscono il volume un centinaio di foto inedite provenienti dal Kriegsarchiv di Vienna.
24,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.