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Pianificazione regionale e di area

Le smart cities al tempo della resilienza

Le smart cities al tempo della resilienza

Libro: Copertina morbida

editore: Mimesis

anno edizione: 2021

pagine: 644

Il terzo volume della serie dedicata, sin dal 2017, alle città intelligenti si colloca nel solco dei precedenti lavori, tutti improntati a un approccio multidisciplinare. L'elaborazione del volume non poteva che essere influenzata, sul piano delle tematiche, dalle ricadute della pandemia sulla vita delle città e nelle città. Non è dunque un caso se, accanto a più tradizionali interventi di stampo giuridico-urbanistico, il volume, modificando l'ottica dei due precedenti, concentra l'analisi sul contesto urbano alla prova delle nuove necessità di riorganizzazione del lavoro, del sistema scolastico, di quello sanitario, della mobilità e dell'approvvigionamento alimentare. Non manca uno sguardo alla programmazione comunitaria e nazionale degli investimenti, nonché alle ripercussioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza sulle tematiche smart.
42,00
Il futuro «dell'osso» tra vecchi e nuovi dualismi. Appennino e nuova dimensione dello sviluppo

Il futuro «dell'osso» tra vecchi e nuovi dualismi. Appennino e nuova dimensione dello sviluppo

Libro: Libro rilegato

editore: Futuridea

anno edizione: 2021

pagine: 127

Questo lavoro è uno studio sui divari tra dorsale appenninica e fascia costiera, realizzato da Futuridea in collaborazione con Management House Italia e con il C.E.D.O.M. dell’Università degli Studi di Salerno, ed è finalizzato ad indagare sul “futuro dell’osso tra vecchi e nuovi dualismi”. Vecchi e nuovi dualismi ancora incolmabili che, sebbene da sempre denunciati, quasi mai sono stati visti come una conseguenza della mancata valorizzazione delle grandi risorse che le aree interne offrono e che spesso mancano alle aree vallive e costiere. Le zone di osso vivono però trasformazioni epocali che vedono andar via le residue forze giovanili, chiudere le attività produttive e abbandonare case, terre e paesi. Trasformazioni che per essere fronteggiate richiedono un programma di sviluppo innovativo. Il tentativo di questo lavoro è dunque quello di individuare delle linee specifiche di azione senza adagiarsi su “un modello di sviluppo imitativo delle soluzioni assunte nelle cosiddette aree forti”. Non servono le contrapposizioni tra alture e pianure ma neppure le subalternità progettuali, perché “le aree interne hanno bisogno di soluzioni personalizzate.
15,00
L'infinita contesa. La tormentata storia della tutela del colle di Tuvixeddu

L'infinita contesa. La tormentata storia della tutela del colle di Tuvixeddu

Carlo Mannoni

Libro

editore: Alfa Editrice

anno edizione: 2021

pagine: 400

Nel 2000, anno di inizio del nuovo secolo, le massime autorità in materia ambientale (la Regione) e paesaggistica (la Soprintendenza ai Beni architettonici di Cagliari), avevano deciso, l'una, che la valutazione di impatto ambientale per gli interventi a Tuvixeddu-Tuvumannu non fosse necessaria, e l'altra di potersi esimere, in base alle norme del momento, dall'esprimere qualsivoglia giudizio di tipo paesaggistico sull'impegnativo piano di intervento edilizio ed urbanistico sul sito, oggetto di specifica tutela paesistica. Promosso senza esami, si direbbe, o meglio promosso sulla base dei soli titoli. Nel cielo stellato al di sopra del magico sito di Tuvixeddu si era formata, in quel momento, una congiunzione astrale favorevole e portatrice di buoni auspici per lo stesso piano. A osservare le stesse stelle, come gli antichi Fenici nei loro viaggi per mare che li fecero approdare nelle coste della Sardegna, in quel momento la rotta del costruttore appariva definitivamente tracciata e proiettata sicura verso l'approdo.
20,00
Conversazioni sulla ricerca

Conversazioni sulla ricerca

Cristina Bianchetti, Pier Luigi Crosta

Libro: Copertina morbida

editore: Donzelli

anno edizione: 2021

pagine: 192

Che ne è del carattere sperimentale ed empirico della ricerca in un'epoca di omologazione crescente? Questo interrogativo guida le conversazioni tra Pier Luigi Crosta e Cristina Bianchetti sulla ricerca territoriale intesa come fare guidato da una soggettività mossa da affetti e relazioni. Lo scopo del libro è mettere in evidenza gli snodi principali della traiettoria di studio di Pier Luigi Crosta: una traiettoria originale, mai ideologica e per qualche aspetto eversiva, che ha caratterizzato il panorama degli studi sulle politiche pubbliche in Italia, delineandosi al di fuori di preoccupazioni accademiche. Un percorso segnato da uno strenuo empirismo e da vere e proprie tattiche del dissenso: disaffezione rispetto ai propri stessi giudizi; diffidenza nei confronti delle teorie; apprezzamento dell'improvvisazione e dell'anomalia; uso di concetti come scollegamento e disgiunzione; attenzione ai concetti di utile, utilizzazione, uso e ai loro legami; attenzione ai nessi tra familiarità e innovazione; rottura delle sequenze, per cui a una cosa può, o non, succederne un'altra.
24,00
Progetto e resistenza. Il progetto dello spazio come azione critica

Progetto e resistenza. Il progetto dello spazio come azione critica

Paola Pittaluga

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2021

pagine: 142

La trasformazione degli spazi fisici attraverso il progetto richiede la conoscenza e la comprensione di ciò che si deve trasformare. In questo senso, il processo cognitivo sotteso all’attività progettuale è influenzato anche dal modo in cui noi conosciamo e apprendiamo. L’apprendimento è a sua volta fortemente determinato dal contesto fisico e socioculturale più ampio in cui ci si forma. Gli ultimi anni del XX secolo e questi primi anni del XXI si caratterizzano per un mutamento epistemologico delle modalità di apprendimento che discende dall’assenza di punti di riferimento e dalla perdita dei valori, dall’incertezza e dal cambiamento continuo e senza sosta che pervade tutti gli aspetti della nostra vita. In particolare, viene a mancare la capacità di fare esperienza della stabilità che ha delle ricadute rilevanti sulle abilità degli individui orientate al progetto: se non si conosce e sperimenta la stabilità è possibile progettare il cambiamento? Quale è allora il futuro di tutte quelle attività che progettano il cambiamento e la trasformazione? La risposta, per i contesti di apprendimento legati all’attività progettuale, può essere trovata in diverse concezioni/declinazioni degli strumenti di trasformazione dello spazio, ossia piani e progetti, intesi come “strategie di resistenza”. Queste strategie recuperano alcune delle connotazioni perse nel tempo e ne assumono di nuove, più adatte a questi tempi di crisi: piano e progetto come strumento di conoscenza; come strutturazione degli elementi della permanenza; come processo e forma non risolutiva di trasformazione dello spazio; come strumento di integrazione tra processi urbani e processi ambientali; come strumento di opposizione a processi guidati dal mercato e all’omologazione; come attivatori di processi di coinvolgimento, di empowerment e di forme di gestione collettiva. Le strategie di resistenza possono trovare collazione in un progetto formativo e pratico che tiene conto del modo in cui oggi si apprende e che esplora, resistendo, le possibilità di esistenza di altri modelli culturali e istituzionali, forme di democrazia, stili di vita, più adatti a questo tempo di incertezza e di instabilità, riportando valori di frugalità, sobrietà, solidarietà. In questo senso, il progetto non è asservito ad uno sviluppo cieco che segue acriticamente i trend del momento, ma è l’occasione per trovare strade alternative, altri futuri possibili oltre a quelli derivanti da un mondo governato da tecnologia ed economia. Il progetto come strategia di resistenza non è un atto passivo, di opposizione per l’opposizione, ma è un’azione critica e in quanto tale capace di aprire differenti prospettive, percezioni, compiti. La resistenza è concepita come un percorso che evita alcuni pericoli per costruire progetti, siano essi formativi, di trasformazione dello spazio, economici, di vita, che, attraverso un’attività critica continua e vigile di esplorazione della realtà, siano capaci di favorire la libertà, le diversità, le possibilità di evoluzione e di costruire un futuro migliore.
19,00
Pianificazione e governo del paesaggio: analisi, strategie, strumenti. L'apporto pluridisciplinare dell'Università di Udine al Piano paesaggistico regionale del Friuli Venezia Giulia

Pianificazione e governo del paesaggio: analisi, strategie, strumenti. L'apporto pluridisciplinare dell'Università di Udine al Piano paesaggistico regionale del Friuli Venezia Giulia

Libro: Copertina morbida

editore: Forum Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 304

Il volume raccoglie numerosi contributi sulla realizzazione e la gestione del Piano paesaggistico regionale del Friuli Venezia Giulia, rappresentando un'occasione di riflessione sull'esperienza che i ricercatori dell'Università di Udine hanno avuto nell'elaborazione degli strumenti scientifici di supporto alla redazione del Piano, in particolare della parte strategica. Vengono così approfonditi i vari aspetti di carattere teorico e metodologico, oltre che tematico, relativi alla pianificazione nel contesto del Friuli Venezia Giulia, offrendo alcune chiavi interpretative inerenti le principali questioni e le sfide che caratterizzano i paesaggi regionali. Obiettivo della pubblicazione è quello di promuovere e di diffondere una conoscenza e una cultura sui temi della conservazione, tutela e sviluppo del paesaggio con il fine di sensibilizzare e rendere consapevoli del proprio territorio tutti coloro che ne fruiscono.
28,00
Il manuale delle piste ciclabili e della ciclabilità. Ideare, pianificare, progettare, promuovere e gestire le infrastrutture ciclabili

Il manuale delle piste ciclabili e della ciclabilità. Ideare, pianificare, progettare, promuovere e gestire le infrastrutture ciclabili

Sergio Deromedis

Libro: Copertina morbida

editore: Ediciclo

anno edizione: 2019

pagine: 367

Un manuale dettagliato e di facile consultazione per immaginare, progettare, costruire, gestire e promuovere le piste ciclabili e la ciclabilità, frutto di esperienze concrete in Italia e all'estero. Il libro ospita più di 300 elementi grafici tra figure, grafici, tabelle e fotografie, oltre a un'ampia bibliografia costituita da 55 fonti. Sono presi in esame gli aspetti tecnici dell'intera filiera della ciclabilità, ovvero: le motivazioni per investire in una nuova pista ciclabile l'analisi normativa; la progettazione delle infrastrutture ciclabili urbane e cicloturistiche; la pianificazione della mobilità l'analisi costi/benefici; la scelta dei materiali e delle infrastrutture la segnaletica; le fasi di realizzazione; l'integrazione con le altre strutture; la promozione della ciclabilità; la gestione e la manutenzione delle infrastrutture ciclabili. Il manuale delle piste ciclabili e della ciclabilità è uno strumento per trovare delle utili risposte a domande come: perché costruire le piste ciclabili? Quanto costano? Come si progetta una pista ciclabile? Come si promuove? Come fare la manutenzione e assicurarne la gestione? È raccomandato ad amministratori, progettisti, tecnici, imprese, enti pubblici, associazioni, operatori turistici, docenti, appassionati della bicicletta e a tutti coloro che, per lavoro o per impegno civico, hanno a cuore il futuro della mobilità e la qualità della vita dei cittadini.
48,00
The new tram of Florence. Line 1

The new tram of Florence. Line 1

John Stammer, Andrea Bacci, Aldo Frangioni

Libro: Copertina morbida

editore: Maschietto Editore

anno edizione: 2016

pagine: 165

26,00
Geografie di rete. Infrastrutture, regioni, città

Geografie di rete. Infrastrutture, regioni, città

G. Borruso

Libro: Libro in brossura

editore: Pàtron

anno edizione: 2011

pagine: 206

20,00
Sistemi urbani, reti logistiche e distretti turistici in Sicilia

Sistemi urbani, reti logistiche e distretti turistici in Sicilia

Libro: Libro rilegato

editore: Pàtron

anno edizione: 2008

pagine: 262

22,00
La sostenibilità dello sviluppo locale. Politiche e strategie

La sostenibilità dello sviluppo locale. Politiche e strategie

Libro

editore: Pàtron

anno edizione: 2007

pagine: 320

24,00
Periferie e nuove urbanità. Catalogo della mostra (Milano, 19 giugno-20 ottobre 2003)

Periferie e nuove urbanità. Catalogo della mostra (Milano, 19 giugno-20 ottobre 2003)

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori Electa

anno edizione: 2003

pagine: 223

La mostra intende presentare ad un più vasto pubblico di specialisti e non, alle Amministrazioni locali, agli Enti di gestione del territorio e del patrimonio costruito, i risultati della ricerca strategica del Politecnico di Milano sulla Ridefinizione delle periferie urbane metropolitane. Progetti integrati sui temi della casa e delle grandi opere infrastrutturali e della vita associata svolta in questi anni dal Dipartimento di Progettazione dell'Architettura in collaborazione con altri Dipartimenti dell'Ateneo.
48,00

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