Musei e museologia
Nuovi occhi. Reimmaginare l'educazione al museo
Marco Peri
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2019
Il museo contemporaneo è uno dei contesti educativi più ricchi che esistano. Spingendosi avanti e indietro lungo la linea del tempo, i luoghi espositivi sono un ipertesto di oggetti materiali, ma soprattutto un infinito archivio di collegamenti tra idee, storie e temi che scaturiscono dalle collezioni esposte, un patrimonio ricchissimo per stabilire uno scambio significativo con molte questioni del nostro presente. Reimmaginare l'educazione al museo significa elaborare strumenti e azioni per coinvolgere un pubblico sempre più ampio, significa considerare i musei i luoghi ideali per favorire il dialogo e gli scambi, per costruire e formare una comunità sensibile che si prenda cura dell'ambiente, delle persone e delle memorie. Questo testo si concentra sulle opportunità educative del museo contemporaneo, offre un approccio innovativo per aggiornare la didattica museale, supportando chi opera in questo settore con riflessioni metodologiche e attività pratiche da sperimentare con il pubblico.
Musei e media digitali
Nicolette Mandarano
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2019
pagine: 126
Qual è il rapporto tra musei e media digitali? Quali sono i mezzi più adatti per creare un dialogo fra istituzione museale e visitatore? Il libro offre una risposta concreta a queste e altre domande. Dopo aver ripercorso brevemente la storia della relazione fra musei e comunicazione, indaga il contesto attuale in cui tale rapporto si sviluppa. Analizza gli strumenti che possono essere impiegati nei percorsi museali per coinvolgere il visitatore, agevolando la fruizione e la comprensione delle opere esposte e del loro contesto. Affronta, inoltre, il tema della comunicazione museale online, fra siti web e piattaforme social, per individuare le buone pratiche comunicative, in ambito italiano e internazionale. Chiude il libro una riflessione sulle modalità della fondamentale e irrinunciabile trasformazione digitale dei musei italiani.
Il museo nella storia. Dallo «studiolo» alla raccolta pubblica. Ediz. Mylab
Maria Teresa Fiorio
Libro: Copertina morbida
editore: Pearson
anno edizione: 2018
pagine: 247
A opera di una delle voci più autorevoli in materia, una storia del museo rigorosa, vivace e ricca di immagini. Dalle collezioni rinascimentali alle tendenze più recenti, tra grandi architetti e strategie di marketing. Con uno sguardo che privilegia la situazione italiana ma si apre ampiamente al contesto europeo e internazionale, il libro rende conto delle diverse concezioni e tipologie di museo, esplorando realtà non soltanto artistiche. L'autrice integra il percorso storico con un approfondimento sulle vicende della tutela in Italia e sulle principali tappe legislative, e con una riflessione sulle funzioni del museo, oggi sempre più dibattute, anche in relazione alla forte competizione con le mostre. Attentamente aggiornata nei contenuti, questa edizione presenta una sezione di immagini a colori e nuovi box di approfondimento. Compresa nel prezzo, è ora disponibile la piattaforma online Mylab, contenente la versione digitale del volume, video, domande di autovalutazione, linee del tempo interattive e una mappa digitale dei più importanti musei italiani ed europei.
Racconti da museo. Storytelling d'autore per il museo 4.0
Libro: Copertina morbida
editore: Edipuglia
anno edizione: 2018
pagine: 250
Questo libro delinea le caratteristiche del 'narratore da museo' e le tecniche che deve mettere in campo. Realizzato dal team del Centro studi per l'archeologia pubblica Archeostorie®, si propone come prima guida per chiunque voglia cimentarsi nell'arte del racconto da museo. Chiunque voglia, grazie al racconto, creare attorno al museo una vera comunità.
Esporre la memoria. Le immagini in movimento nel museo contemporaneo
Elisa Mandelli
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 200
Schermi, proiezioni, touch-screens: le immagini in movimento sono diventate una presenza del tutto comune negli allestimenti museali. Quali tipologie di testi audiovisivi vengono privilegiate? Secondo quali modalità sono esposte? E in che modo riscrivono la fisionomia degli spazi che le ospitano e il tipo di esperienza che ne fanno i visitatori? Il volume si propone di illustrare le forme di esposizione delle immagini in movimento, indagando in particolare i musei di storia e della memoria, a partire da un'ampia serie di esempi a livello nazionale e internazionale.
Il museo come esperienza educativa. Narrare, sperimentare, comprendere, valutare
Severo Cardone, Marta Masi
Libro: Copertina morbida
editore: Progedit
anno edizione: 2017
pagine: 168
Nella sua apparente stabilità di luogo della conservazione, il museo si presenta come una istituzione culturale complessa in grado di trasformarsi flessibilmente al mutare della società. La scelta di cosa e come raccontare il patrimonio che custodisce diventa un atto di responsabilità, in quanto espressione di un sistema di valori da tramandare alle future generazioni.Scopo del volume è fornire possibili risposte ai molteplici interrogativi che l'educatore museale deve porsi nella progettazione e realizzazione di valide attività didattiche in grado di migliorare le strategie di comunicazione, trasformare la visita in un'esperienza educativa coinvolgente e facilitare nel visitatore la comprensione critica del valore e del significato del patrimonio culturale esposto.
Logiche narrative nella progettazione museale. Ediz. italiana e inglese
Andrea Schiattarella
Libro: Copertina rigida
editore: Ilios
anno edizione: 2015
pagine: 180
I grandi mutamenti avvenuti nelle modalità letterarie, comunicative ed informatiche degli ultimi decenni hanno aperto straordinarie possibilità di riflessione nel campo museografico. Così come nel XX secolo il rinnovamento filosofico, artistico e pedagogico ha avuto un effetto profondo nel riconfigurare il senso stesso del museo, crediamo che anche oggi il portato innovativo di altre discipline possa mutare, in modo profondo, l'essenza stessa del museo, la sua struttura, la sua spazialità. L'opera si inserisce in questo quadro con la finalità, non compilativa bensì propositiva, di presentare alcune possibilità operative nella progettazione museografica basate su modelli narrativi complessi tra cui le strutture non unilineari, l'opera aperta e l'ipertesto.
Comunicare nel museo
Francesco Antinucci
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2014
pagine: 164
Il museo comunica poco e male: esporre fisicamente i pezzi non basta a raggiungere l'obiettivo, primario per l'esistenza stessa della struttura museale, di trasmettere cultura ai visitatori. Eppure l'arte è cultura per eccellenza. Applicando la teoria della comunicazione a quei particolari segni che sono le opere d'arte, questo volume analizza sistematicamente il museo e denuncia come la sua struttura e organizzazione siano incompatibili con le esigenze di una comunicazione efficace. Occorre aprire il museo alle enormi potenzialità connesse a un uso appropriato e intelligente delle nuove tecnologie e cominciare finalmente a esporre per comunicare. Testo di riferimento delle problematiche relative ai musei e alla valorizzazione dei beni culturali, il volume in questa nuova edizione ha conservato invariato il suo impianto teorico ma ha subito una profonda revisione nella sua parte applicativa che ha tenuto conto sia delle numerose nuove esperienze realizzatesi negli ultimi dieci anni sia dell'evoluzione delle tecnologie digitali.
Il museo nel mondo contemporaneo. La teoria e la prassi
Maria Vittoria Marini Clarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 231
Il volume è destinato soprattutto a chi lavora o vorrebbe lavorare nei musei, ma non è un manuale di museologia in senso tradizionale. Pur trattando la materia in modo sistematico, propone infatti una riflessione sulle sfide poste dal nostro tempo a questa istituzione, finora sempre capace di adattarsi ai mutamenti degli scenari culturali e sociali. La tesi di fondo è che il museo deve continuamente trovare un equilibrio fra esigenze contrapposte: conservare il suo patrimonio per il pubblico di domani facendolo conoscere al pubblico di oggi; rendere compatibile lo sforzo intellettuale con il piacere della visita; conciliare la qualità con la fruizione di massa, perché ciò che rende ancora vitale il museo è anche il suo essere uno dei pochi luoghi in cui si può non solo immaginare, ma sperimentare la condizione di cittadini del mondo.