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Letteratura: storia e critica

La poetica dello spazio

La poetica dello spazio

Gaston Bachelard

Libro: Libro in brossura

editore: edizioni Dedalo

anno edizione: 2024

pagine: 282

Dove e come nasce la poesia? Bachelard spiega quali sono gli strumenti d'indagine a disposizione del poeta. Un'opera fondamentale che indaga l’immaginario filosofico e i nostri modi di renderlo arte, poesia, comunicazione.
17,90
Per te, che sei booklover. Read me when you need me

Per te, che sei booklover. Read me when you need me

Libro: Libro in brossura

editore: Giunti Editore

anno edizione: 2024

pagine: 128

Cosa c'è di più speciale del dedicarci per qualche ora a chi amiamo per preparare un regalo unico, che possa testimoniargli il nostro affetto e tenergli compagnia giorno dopo giorno? Ecco l'idea regalo perfetta per chi ama i libri: un quadernino da riempire di parole, disegni, fotografie, ritagli, adesivi, post-it dedicati alla persona a cui vuoi fare un omaggio tutto tuo, originale e completamente personalizzato.
9,90
Il male dei fiori. Baudelaire a processo

Il male dei fiori. Baudelaire a processo

Antonio Castronuovo

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2023

pagine: 150

Nel 1857 i Fiori del male di Charles Baudelaire finirono a processo per oltraggio alla morale pubblica. La sentenza del 20 agosto condannò sei poesie a essere soppresse dal volume, provocando un curioso fenomeno: l’esistenza di numerose varianti editoriali, gioia e cruccio dei collezionisti. Solo nel 1949 si giunse alla revisione del giudizio penale e al proscioglimento del poeta, scomparso da ottant’anni. Oggi quel processo resta come chiodo arrugginito infisso negli annali della letteratura, episodio che ha consegnato i giudici e la pubblica accusa al sarcasmo della storia e ha inoculato nei francesi un penoso senso di colpa. Con agile stile, questo libro narra la storia di quei giorni, rendendo limpidi dei documenti complessi e collocando la vicenda nell’atmosfera in cui si svolse: un minuscolo caleidoscopio della Francia di Napoléon le petit.
16,00
Les etudes grecques de Gustave Flaubert. Édition du Carnet de travail n.1
18,00
La camera a nebbia anagrammatica. Teoria e pratica dello studio anagrammatico del testo poetico

La camera a nebbia anagrammatica. Teoria e pratica dello studio anagrammatico del testo poetico

Giampaolo Sasso

Libro: Libro in brossura

editore: Pendragon

anno edizione: 2023

pagine: 788

Lo studio dell’anagramma è stato inaugurato da Saussure, il fondatore della linguistica, nel primo decennio del secolo scorso, ma è stato da lui ben presto abbandonato per l’incertezza del metodo adottato. È riemerso all’epoca dello strutturalismo negli anni ’70-’80 per merito di Starobinski, suscitando un rinnovato interesse e divenendo poi, al decadere dello strutturalismo, un argomento raramente ripreso. Sasso in questo volume ne fornisce un inquadramento teorico nuovo, in base alle attuali ipotesi circa la natura della coscienza e sulle recenti nuove conclusioni di Chomsky sulla grammatica generativa. Il titolo del volume, La Camera a Nebbia Anagrammatica, riassume il significato più innovativo delle tesi che vi sono esposte. La “camera a nebbia” è lo strumento scientifico che, all’inizio del secolo scorso, è stato determinante per rilevare e studiare le prime particelle elementari della materia. Consiste in una piccola “scatola” che racchiude un gas in uno stato instabile; quando una particella vi entra, urta le molecole del gas e queste si condensano in minuscole gocce la cui scia descrive la traiettoria della particella. Se la “scatola” è immersa in un campo elettrico o magnetico, la forma della traiettoria permette di risalire alle caratteristiche della particella. Una scoperta straordinaria per la nuova fisica emergente nell’inizio del secolo. Nell’analogia suggerita dal titolo, gli anagrammi, che vengono rintracciati da un calcolatore, corrispondono alle tracce rese visibili da una “camera a nebbia”: consentono cioè di risalire ai processi mentali e agli stati di coscienza che, a noi invisibili, si fissano nella lingua prima che assumano la forma grammaticale-sintattica, aiutandoci in questo modo a riconoscere le tracce di questi processi nel testo poetico e guidando a nuove ipotesi teoriche sulla natura della coscienza e del linguaggio. Nel volume sono esposti in modo dettagliato e graduale i criteri pratici di studio per cui l’anagramma può con certezza venire riconosciuto come una proprietà naturale del linguaggio poetico, fornendo un inquadramento delle sue caratteristiche strutturali, molte delle quali ancora sconosciute nella loro reale funzione (ad esempio quella della formalizzazione). I molti esempi proposti (i testi studiati sono circa un centinaio) aiutano il lettore a impadronirsi delle risorse teoriche e pratiche dell’anagramma in diversi aspetti, semiotici, formali, metaforici, e soprattutto a comprendere la sua funzione mentale in chi genera il testo e in chi lo legge, determinante per spiegare perché il testo poetico sia così diverso da quello ordinario.
38,00
Raccontare la peste

Raccontare la peste

Libro: Libro in brossura

editore: Marcianum Press

anno edizione: 2023

pagine: 200

Questo libro racconta, nella congiunzione storia della peste-storia della letteratura, uno degli eventi che hanno più segnato la vita dell’umanità, mostrando come il genio letterario si sia lasciato ispirare dalle pandemie secolari. La peste e, più in generale, le epidemie, fanno parte della storia dei paesi europei di tutti i tempi. Mentre la prevalenza degli studi ha cercato di analizzare la storia delle grandi epidemie del mondo e i tentativi di comprenderne le cause, gli interventi presenti in questo libro portano alla luce le reazioni in campo letterario che esse hanno provocato in un grande numero di scrittori, che le hanno vissute (anche in prima persona) e narrate: alcuni famosissimi (Tucidide, Boccaccio, Manzoni etc.) altri meno noti o quasi sconosciuti, ma tutti autori di narrazioni sempre coinvolgenti e diverse.
21,00
Scienza e lotta. Percorsi di lettura dalle introduzioni ai volumi delle «Opere» di Marx ed Engels

Scienza e lotta. Percorsi di lettura dalle introduzioni ai volumi delle «Opere» di Marx ed Engels

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Lotta Comunista

anno edizione: 2023

pagine: 1104

Abbiamo completato la pubblicazione dei 50 volumi delle "Opere" di Marx ed Engels. Un risultato di grande importanza per il movimento operaio italiano, che potrà affrontare le tempeste dei prossimi decenni con una bussola irrobustita. Questa raccolta di Introduzioni ai volumi aiuta a seguire il filo rosso che tiene strettamente cuciti assieme lo scavo scientifico dei due rivoluzionari con le lotte del giovane proletariato europeo, che poté sempre contare su Marx ed Engels per strumenti concettuali, schemi strategici e il loro contributo in prima persona anche nelle questioni più minute della lotta di partito. Per noi si tratta di impugnare la concezione materialistica e il metodo marxista per affrontare gli anni burrascosi di un disordine multipolare che si dispiega fra l'attuale crisi dell'ordine e la sua inevitabile rottura.
30,00
Pantagruel. Volume Vol. 3

Pantagruel. Volume Vol. 3

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2023

pagine: 352

"“Assaliti dalla notizia che Franco non sarebbe più stato con noi e presi da un senso di impotenza e rabbia, ci siamo chiesti che fare. Nulla si poteva fare, nulla c’era da fare, naturalmente. Questo numero di “Pantagruel” nasce in quelle ore e cela appena il senso di una cosmica impotenza, sotto le spoglie di un preteso omaggio. Omaggio di cui Franco non ha certo bisogno, e che serve – come ogni omaggio post mortem – più a chi lo fa che a chi ne è oggetto. […] Pantagruel. Franco Battiato – secondo numero di una rivista aperiodica che fiorisce sulle radici di Panta – nasce in questo vortice, per tentare di stare nell’occhio del ciclone, in uno stato di calma apparente. Forse a questo servono i libri, a stare, per qualche istante, nell’occhio del ciclone, sottraendoci per qualche centimetro alla tempesta, che imperversa un poʼ più in là. Abbiamo chiesto una testimonianza ad amici di Franco Battiato, ma anche a persone che Franco Battiato non lo hanno mai frequentato, cercando di uscire il più possibile dal mondo della musica, dove forse era più facile (ma non è detto) trovare riscontri. L’auspicio – almeno nelle intenzioni – era quello di cogliere in che punto, e come, l’arte di Franco Battiato avesse toccato la vita di un altro artista e, magari, l’avesse cambiata, per sempre. […] Così era nelle nostre intenzioni. Poi la vita si è occupata di tessere trame per sabotare le intenzioni, che in parte rimangono rispettate e in parte si arricchiscono, contraddicendosi. Ma una rivista vive anche di queste contraddizioni e, anzi, è giusto che le assecondi.” [Dall’introduzione di Elisabetta Sgarbi e Eugenio Lio] Con i contributi di: Fulvio Abbate, Mario Andreose, Antonio Ballista, Franco Battiato, Carlo Boccadoro, Padre Guidalberto Bormolini, Angelo Bozzolini, Angelo Branduardi, Pietrangelo Buttafuoco, Roberto Cacciapaglia, Giordano Casiraghi, Marco “Morgan” Castoldi, Francesco Cattini, Michel Faber, Alessio Forgione, enrico ghezzi, Bruno Giurato, Alessandro Gnocchi, Antonio Gnoli, Luigi Guarnieri, Giordano Bruno Guerri, Igort, Silvana La Spina, Vincenzo Latronico, Eugenio Lio, Mario Martone, Melania G. Mazzucco, Nuccio Ordine, Pino Pischetola, Giuseppe Pollicelli, Antonio Rezza, Stefano Senardi, Francesca Serafini, Elisabetta Sgarbi, Vittorio Sgarbi, Luca Volpatti.
22,00
James Joyce e il presente

James Joyce e il presente

Hermann Broch

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2023

pagine: 96

Il 2 febbraio del 1922, quarantesimo compleanno di James Joyce, l’amica libraia e editrice Sylvia Beach gli consegnava le prime copie di Ulysses, il romanzo che lo aveva tenuto impegnato per diversi anni e che aveva incontrato non poche tribolazioni per essere pubblicato, a causa della censura. Questo romanzo fu in qualche modo concepito fin da subito come uno spartiacque nella narrativa contemporanea, e tra i primi a rendersene conto fu lo scrittore austriaco Hermann Broch, che dieci anni più tardi, in occasione del cinquantesimo compleanno del grande scrittore irlandese, gli dedicò una conferenza che divenne poi nel 1936, opportunamente integrata, il saggio James Joyce e il presente. Broch è tra i primi a capire che la complessità della narrativa di Ulisse non deriva da meri espedienti stilistici, ma sta alla base di una coerente ricerca espressiva che ricapitola e sintetizza un’epoca intera: la psicanalisi freudiana (che pure Joyce avversava), la relatività einsteiniana, la nuova musica, le arti delle avanguardie. Da questo punto di vista, Joyce con il suo Ulisse rappresentava un modello anche per lo scrittore austriaco, perché – come possiamo leggere nella prefazione di Luigi Forte che accompagna questa nostra edizione – «il suo omaggio a Joyce è in realtà una profonda e potenzialmente innovativa riflessione sul proprio percorso», e non a caso «le sue riflessioni sull’Ulisse sottolineano una serie di prospettive al centro della sua stessa poetica: l’idea di letteratura in generale come strumento gnoseologico in grado di riconnettere un universo frammentato e il concetto di totalità che sembra essere il fine ultimo della creazione artistica, grazie a cui l’arte diventa specchio dello spirito universale di un’epoca». Prefazione di Luigi Forte.
10,00
Il visconte cibernetico. Italo Calvino e il sogno dell'intelligenza artificiale

Il visconte cibernetico. Italo Calvino e il sogno dell'intelligenza artificiale

Andrea Prencipe, Massimo Sideri

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 108

Italo Calvino non è stato soltanto un geniale narratore dalla fantasia sconfinata e un acuto commentatore del presente. Neppure il suo impegno nel mondo editoriale e culturale, la sua dedizione politica e sociale e la sua pugnace presenza nel dibattito sono sufficienti a definire la grandezza e l'estensione della sua influenza. Calvino, infatti, nella intera sua opera ha proposto un vero e proprio metodo - il "Metodo Calvino" qui descritto - che lavorando sugli opposti, la più completa pienezza e l'assoluto vuoto, la leggerezza e la gravosità, la precisione e la più vaga inesattezza, funge da passepartout capace di decrittare ogni complessità. Il "Metodo Calvino", secondo Prencipe e Sideri, è anche la chiave appropriata per comprendere l'era che viviamo, anch'essa fatta di opposti, di benessere diffuso e di tremende disuguaglianze; di profondo, rapidissimo cambiamento e della resistenza umana allo stesso. Con Il visconte cibernetico gli autori mettono l'insegnamento di Calvino alla prova della tecnologia - in particolare, dell'intelligenza artificiale e delle sue implicazioni. Arricchimento dell'umanità o rischio esistenziale? Facilitazione o banalizzazione della conoscenza? Ancora opposti che convivono e che bisogna conoscere per poter maneggiare, con serietà e leggerezza, il nostro stesso futuro.
10,00
Tolkien. Uomo, professore, autore

Tolkien. Uomo, professore, autore

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2023

pagine: 244

"Tolkien. Uomo, professore, autore" si propone di illustrare le diverse anime di questa straordinaria e poliedrica figura di filologo, linguista, poeta e professore universitario ma soprattutto moderno creatore di miti. La ricchezza culturale e umana di J.R.R. Tolkien viene accuratamente ricostruita in un inedito percorso che si snoda tra manoscritti autografi, immagini rare, memorabilia e opere d’arte ispirate alle sue visioni letterarie; un risultato reso possibile dalla prestigiosa collaborazione con l’Università di Oxford, alma mater dello scrittore, e la Tolkien Estate, il trust familiare che detiene in tutto il mondo i diritti relativi alla sua immagine e alle sue opere. Il titolo fa riferimento alle tre principali direttrici del “fenomeno” Tolkien, fenomeno che coinvolge almeno cinque generazioni di lettori d’ogni latitudine le cui ragioni risiedono anzitutto l’intrinseca vitalità del racconto e dell’intero Mondo Secondario partorito dalla fantasia dell’Autore, i cui rivolgimenti ora luminosi e ora oscuri vengono mirabilmente descritti e narrati con la forza evocativa di un aedo moderno. Ma c’è anche l’acume introspettivo del Professore, il Tolkien pensatore e saggista che in un originalissimo orizzonte insieme teologico e teleologico diede dignità alla fiaba e alla letteratura fantastica quali forme di “sub-creazione” – termine coniato da lui – nel solco fondativo della Legge divina. Infine c’è l’Uomo, cioè il personaggio e il suo itinerario biografico, entrambi sostanzialmente privi di elementi avventurosi o intriganti e tuttavia capaci, nella loro apparente ordinarietà borghese, di ispirare e coinvolgere. Dall’unione di queste tre diverse fisionomie tolkieniane origina una notorietà di dimensioni mondiali; dall’inesauribile fantasia di Tolkien sono infatti nati racconti di successo planetario come Il Signore degli Anelli, Lo Hobbit e Il Silmarillion, tradotti in trentotto lingue e pubblicati in tutto il mondo. Realizzato a corredo dell’esposizione romana, il volume non si limita quindi a delineare le peculiarità di questo autore immortale e moderno, ma si sofferma anche sull’uomo, visto in tutte le sue sfaccettature, in un ritratto a tutto tondo di Tolkien Uomo, Professore, Autore.
38,00
Il palazzo e il cantimbanco

Il palazzo e il cantimbanco

Piero Camporesi

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2023

pagine: 184

"Il palazzo e il cantimbanco" è il ritratto lucido e curioso che Piero Camporesi ci offre della vita e delle opere del cantastorie Giulio Cesare Croce, il padre delle avventure di Bertoldo e Marcolfa. Un viaggio attorno a una figura poco nota che è soprattutto un’immersione in un’epoca e un’Italia lontane e misteriose. Per comprendere chi era Croce bisogna infatti partire dalla Bologna del Seicento. Dai suoi vicoli e dai suoi antri, dalle sue piazze e dalle sue lunghe torri, dalla sua marginalità rispetto ai grandi scacchieri del potere e della guerra e dal suo inedito crogiolo socioculturale, in cui artisti e scienziati, stampatori e lettori, popolani e potenti vivevano gomito a gomito. Ed è in questa Bologna che Piero Camporesi inizia la sua ricerca di aneddoti e documenti su Croce, figura perfettamente calata nel suo tempo eppure eccezionale, giocoliere della parola, funambolo della lira, inarrestabile compositore di ballate, canzoni, poesie e novelle, divenuto celebre presso il popolo e le corti di tutta Italia. Recuperando fonti minori, ma rifacendosi anche alle stesse opere di Croce, Camporesi riesce a tratteggiarne la natura più intima e a tessere i tanti fili che lo collegano con i suoi concittadini fino a immaginarne pensieri e ambizioni, paure e credenze, spesso nascosti dietro le maschere dei suoi personaggi più popolari. Queste pagine rappresentano l’incontro faccia a faccia con un letterato anomalo, che da un’umile origine – figlio di fabbri e fabbro a sua volta – raggiunse con la sua penna le dame e i principi più raffinati rimanendo sempre in bilico tra l’alta poesia e l’intrattenimento più crasso, tra l'arte e il mestiere, tra il palazzo e l’osteria.
18,00

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