Geografia
Territorio, turismo, sviluppo sostenibile
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: McGraw-Hill Education
anno edizione: 2022
pagine: 210
Per una geografia del potere
Claude Raffestin
Libro: Copertina morbida
editore: Unicopli
anno edizione: 2022
pagine: 302
Quarant'anni fa, a Parigi, usciva la prima edizione del libro che qui si ripropone, arricchito da una prefazione firmata da Franco Farinelli e da una postfazione dell'autore stesso. Un testo divenuto in breve un classico che, nonostante il trascorrere dei decenni, mantiene un senso e un'importanza del tutto immutati. Per una geografia del potere ha infatti il pregio di aver aperto gli orizzonti della geografia politica, formulando convincenti classificazioni dei problemi in cui essa si articola e proponendo originali interpretazioni di fenomeni territoriali spesso oscuri o trascurati. Riprendendo le parole di Franco Farinelli, "sotto questo libro si agitano davvero «acque profonde»": si reintroduce la questione del senso della geografia, vale a dire del rapporto tra visione del mondo (o ideologia) e scienza, segnando l'autentico avvio della riflessione contemporanea in geografia politica. Curata da Elena dell'Agnese, questa nuova edizione veicola in modo efficace un discorso complesso e ancora oggi straordinariamente attuale.
Dizionario di toponomastica piemontese
Dante Olivieri
Libro: Libro in brossura
editore: Paideia
anno edizione: 2022
pagine: 381
Preceduto da un’esaustiva introduzione che espone la storia degli studi toponomastici italiani e fornisce uno sguardo generale sulla toponomastica piemontese (morfologico, cronologico e lessicale), questo Dizionario raccoglie i principali fra i nomi di città, paesi, contadi e località del Piemonte di ieri e di oggi. I nomi di luogo sono sempre espressione delle culture che si sono succedute nei secoli, delle quali forniscono uno spaccato che si presenta in forma di sedimento irregolare. In questo insieme variegato, non soltanto lo studioso ma anche il lettore comune troverà modo di alimentare la propria curiosità, stimolato a distinguere la stratificazione storica di questo o quel toponimo e al tempo stesso a cogliere le motivazioni pratiche e ideali che la nominazione dei luoghi reca con sé.
Viaggi e scienza in territorio ligure. Dai naturalisti settecenteschi a Giovanni Capellini (1833-1922)
Valentina De Santi
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 148
Giovanni Capellini (La Spezia 1833-Bologna 1922) è figura importante del mondo scientifico ottocentesco. Sulla sua opera è stato scritto molto anni addietro, mentre in tempi più recenti sono stati assai limitati gli studi che lo riguardano, se si escludono "i lavori in corso" in occasione del centenario della morte. In questo libro, fondato soprattutto sulla ricchezza delle fonti scritte, edite e in parte inedite, che Capellini, autore fecondissimo, ha lasciato, si è riletta la sua produzione scientifica dal punto di vista geografico. L'intenzione della ricerca che ha fondato il volume era di scoprire il suo apporto di naturalista alle conoscenze geografiche in generale e in particolare del Levante ligure, contesto che ha consentito ad alcuni studiosi di parlare dell'esistenza di una tradizione scientifica naturalistico-geografica spezzino-lunigianese. Riflettendo sul concetto di viaggio e sulle connessioni fra pratiche di osservazione di terreno effettuate nell'ambito delle scienze naturali nascenti e saperi geografici, il lavoro si divide in due parti. La prima ricostruisce il panorama (di lungo periodo: XVIII-XX secolo) degli autori che, a partire da fine Settecento, hanno percorso il territorio spezzino rilevandone le peculiarità naturalistiche. Si tratta di studiosi significativi (Lazzaro Spallanzani, Giovanni Targioni Tozzetti e molti altri) che dalle loro esplorazioni hanno derivato un importante insieme di documenti utili anche per la conoscenza della configurazione e della storia del territorio in questione. La seconda parte ripercorre le tappe della vita di Giovanni Capellini, ricostruendone dapprima la formazione e la carriera quale professore di geologia dell'Università di Bologna (1861) e, successivamente, l'impegno scientifico fondato sulla ricerca di terreno e sulla pratica del viaggio tanto in ambienti vicini quanto in terre lontane. I viaggi di Capellini consentono di analizzare lo sguardo dell'autore che, se è prima di tutto scienziato e naturalista, rivela una complessiva attenzione al territorio spezzino, coinvolto alla sua epoca in grandi trasformazioni urbanistiche, con interessanti considerazioni dal punto di vista della salvaguardia. Sono aspetti che fanno di Capellini, importante rappresentante del mondo scientifico del suo tempo ma non abbastanza conosciuto in campo geografico, un autore da prendere in considerazione sia a riguardo della geografia dell'ambiente sia per le intuizioni relative alla tutela paesaggistica.
L'antico nome di Mesagne. Una questione di toponomastica
Giuseppe Zurlo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Rosone
anno edizione: 2022
pagine: 116
Una questione di toponomastica, questa seconda edizione, che integra il precedente lavoro e propone una soluzione alla questione del nome di Mesagne, nasce ancora una volta dall'amore naturale di Giuseppe Zurlo per la sua terra, per la sua gente.
L'Orissa e le sue antichissime tribù
Graziella Allegri
Libro: Libro rilegato
editore: Biblos
anno edizione: 2022
pagine: 240
L’Orissa, l’antica Kalinga, è uno stato dell’India poco conosciuto dalla maggior parte dei turisti, eppure è ricca di templi meravigliosi e maestosi monumenti, di bellissime spiagge, di paesaggi naturali incantevoli e soprattutto di tribù che vivono ancora oggi nelle foreste impenetrabili mantenendo le loro antichissime tradizioni, come il rito sacro del Danda Yatra.
Geografia economica e politica. Ediz. MyLab
Chiara Certomà, Sergio Conti, Paolo Giaccaria, Ugo Rossi, Carlo Salone
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Pearson
anno edizione: 2022
pagine: 256
Sino a non molti anni addietro, la prospettiva da cui si osservavano le vicende dell'economia mondiale veniva ricondotta a un modello di crescita sostenuto da logiche precise. Questo poggiava, in estrema sintesi, su un ordine internazionale relativamente stabile, su politiche macroeconomiche nazionali fondate su una gestione keynesiana della domanda, su un'organizzazione ford-tayloristica della produzione. Quei fondamenti, grazie ai quali le economie sviluppate conobbero un'epoca "gloriosa" non sono più rintracciabili, e il perché viene spiegato nelle pagine di questo volume.
Geografia e letteratura. Piccolo manuale d'uso
Marina Marengo
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2022
pagine: 164
Negli ultimi lustri, grazie in particolare allo spatial turn nelle scienze sociali ed umanistiche, l'approccio geo-letterario si è ampiamente diffuso tra gli studiosi. Un po' meno invece tra i geografi, soprattutto in Italia. Questi ultimi hanno allora imparato a interagire con colleghi di altre provenienze disciplinari, contribuendo ad una interessante e recente letteratura. Il presente volume vuole cercare di fornire gli strumenti di base a studenti, ricercatori ed attori del territorio interessati alla geo-letteratura ed alla geografia della letteratura.
La selva di Chambons
Alberto Espagnol, Roberta Moschini
Libro: Libro rilegato
editore: Chiaramonte
anno edizione: 2022
pagine: 124
La lunga notte di Shackleton
Mirella Tenderini
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2022
pagine: 242
"A cento anni dalla morte di Sir Ernest Shackleton (1874-1922), Mirella Tenderini racconta il più celebre salvataggio di tutti i tempi, di cui l’esploratore britannico fu protagonista. Shackleton deve la sua fama alla spedizione del 1914-1916, durante la quale l’attraversamento del continente antartico fallì a causa dell’inabissamento della nave Endurance, di cui aveva il comando. La vicenda divenne eroica: Shackleton riuscì a portare in salvo tutti i membri della ciurma, dopo mesi passati tra la banchisa, l’Elephant Island e le montagne sconosciute della Georgia del Sud, ricoperte da ghiacciai. L’eroe, nonostante il fallimento della sua spedizione, è un esempio di straordinario coraggio e tenacia: Shackleton non raggiunse mai il Polo Sud, ma permise ai suoi compagni di tornare a casa, sani e salvi. L’impresa riuscì invece al suo rivale Robert Falcon Scott, nel 1912, ma il suo rientro fu una lotta disperata, e fece pagare a se stesso e ai suoi compagni il prezzo più alto. L’autrice ci presenta Shackleton non solo come esploratore attraverso gli episodi più noti, ma anche come uomo mediante le vicende meno conosciute della sua vita."
Atlante dei paesaggi terrazzati del Trentino
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 216
I paesaggi terrazzati sono un patrimonio produttivo e culturale di primaria importanza per il Trentino. Secoli di lavoro hanno modellato i versanti delle vallate per renderli adatti all'attività agricola. Questa lunga e faticosa azione collettiva di modellazione morfologica rende i nostri paesaggi rurali, unici e irripetibili. La crisi che ha investito l'agricoltura di montagna a partire dagli anni sessanta dello scorso secolo ha inciso pesantemente su questo patrimonio. Coltivare un terrazzamento richiede molto impegno, non sempre compensato da produzioni in grado di competere con quelle di pianura. Queste dinamiche hanno portato ad un progressivo abbandono delle aree terrazzate, soprattutto nelle zone più marginali ed acclivi, dove le produzioni meccanizzate e specialistiche non riescono ad affermarsi. A partire dal 2015 il Forum dell'Osservatorio del paesaggio ha sollecitato un'azione sistematica di studio e documentazione dei paesaggi rurali terrazzati del Trentino. L'Atlante rappresenta l'esito di questa azione che si è tradotta in una ricognizione approfondita del territorio trentino ed in uno studio di caratterizzazione delle aree terrazzate attive e abbandonate. Questo volume riporta in sintesi gli esiti della ricerca che, l'Atlante documenta in sedici volumi, con circa mille mappe tematiche, rappresentazioni numeriche e cinquemila scatti fotografici georeferenziati. Tutta la documentazione raccolta in questi anni di studio è consultabile nella collana del "Rapporto sullo stato del paesaggio" pubblicata integralmente nel sito dell'Osservatorio del paesaggio all'indirizzo https://www.paesaggiotrentino.it/. Il volume accompagna la rappresentazione degli esiti delle analisi effettuate nel contesto dell'Atlante, con una serie di interventi di inquadramento storico e di riflessioni sul futuro di questi luoghi così preziosi e affascinanti.
La Sicilia di celluloide. Dall'archeologia dei set al cineturismo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 352
L’insieme di relazioni sussistenti tra geografia e cinema è basato sul presupposto che l’analisi spaziale può ricorrere all’ausilio di fonti indirette che offrono alla comprensione geografica una visione nuova della realtà imperniata sullo spazio vissuto e interpretabile. Il cinema, fornendo dati utili per l’interpretazione geografica, è un importante medium per la disciplina, poiché grazie ad esso è possibile cogliere i segni dell’evoluzione territoriale. Questo volume è frutto di un lavoro di ricerca avviato con il convegno “Cineturismo in Sicilia. Realtà e prospettive”, svoltosi a Messina il 14 novembre 2019, al quale hanno partecipato gli autori di questa raccolta di saggi. L’obiettivo è quello di ragionare sulle relazioni reali e potenziali che legano l’attività cinematografica e audiovisiva alla Sicilia e dunque indagare gli effetti economici diretti e indiretti prodotti con un accento particolare al sistema turistico. L’insieme di saggi realizzati seguendo un approccio teorico-descrittivo contribuisce alla formazione di un volume, articolato in due parti, che intende costruire un atlante ragionato sulla relazione diacronica fra cinema e Sicilia. La prima parte, “Il cineturismo in Sicilia”, è incentrata sulla disamina del fenomeno cineturistico nelle nove province siciliane. Tutte le province sono infatti state oggetto di un’indagine che, mantenendo sullo sfondo le dimensioni del turismo, ha indugiato sull’evoluzione della mediazione paesaggistica che le pellicole hanno variamente proposto. La seconda parte, “Gli ‘attori’ della filiera”, accoglie contributi che evidenziano il ruolo svolto dai vari protagonisti del comparto cinematografico che operano sul territorio siciliano. Al fine di fornire al lettore un ausilio multimediale, il volume è stato arricchito di alcuni codici QR che permettono di visualizzare le location protagoniste delle pellicole cinematografiche citate nei vari capitoli e che si spera possano stimolare la curiosità e magari far nascere l’idea di recarsi in loco.