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Geografia

«Non si farà mai più tal viaggio». Pigafetta e la prima navigazione attorno al mondo

«Non si farà mai più tal viaggio». Pigafetta e la prima navigazione attorno al mondo

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2022

pagine: 120

A 500 anni dalla prima, straordinaria spedizione intorno al mondo, un omaggio al celebre esploratore vicentino In occasione delle celebrazioni per il quinto centenario della prima circumnavigazione del globo terrestre (1519-1522) guidata da Ferdinando Magellano, cui partecipò il navigatore e scrittore vicentino Antonio Pigafetta, il volume - che accompagna l'esposizione alle Gallerie d'Italia a Vicenza a Palazzo Leoni Montanari - ha come protagonista l'unica testimonianza superstite della celebre spedizione: il manoscritto della Relazione del primo viaggio attorno al mondo conservato nella Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano e redatto da Antonio Pigafetta. La Relazione, il cui manoscritto in italiano fu ritrovato, dopo essere stato dato per perduto, da Carlo Amoretti nel 1797, è oggi ritenuto uno dei più preziosi documenti sulle grandi scoperte geografiche del Cinquecento. Rampollo di una delle più importanti famiglie nobili di Vicenza e studioso di matematica e astronomia, Antonio Pigafetta mentre si trovava a Barcellona venne a conoscenza dei preparativi del viaggio di Magellano; si recò dunque a Siviglia e riuscì a imbarcarsi sulla stessa nave del comandante, di cui divenne criado (attendente). Seguì così la spedizione a fianco di Magellano svolgendo via via varie missioni e incarichi di fiducia. Fu tra i diciotto superstiti che riuscirono dopo tre anni a rientrare in Spagna. Sollecitato da molti, tra i quali Federico II Gonzaga, scrisse in italiano la relazione del viaggio terminata nel 1525 e nota come Il primo viaggio intorno al globo che, per la precisione, la fedeltà del racconto e la ricchezza di osservazioni sui paesi visitati, costituisce uno dei più importanti documenti della storia delle esplorazioni. Il volume, curato da Valeria Cafà e Andrea Canova, partendo dal prezioso manoscritto della Relazione di Pigafetta ripercorre quella straordinaria impresa attraverso un nucleo di tredici opere. Introdotto da un saggio di Andrea Canova (Il mondo circumnavigato di Antonio Pigafetta), il volume è suddiviso in tre capitoli (Verso il mondo nuovo; La scoperta del mondo; L'eredità di un viaggio) e presenta i contributi dei curatori e di David Salomoni, Carolina Orsini, José María Moreno Madrid, Felice Noelle Rodriguez, Joana Lima.
28,00
Turismo, crescita economica e sviluppo territoriale. Una prospettiva geografica

Turismo, crescita economica e sviluppo territoriale. Una prospettiva geografica

Stefano De Rubertis

Libro: Copertina morbida

editore: Pàtron

anno edizione: 2022

pagine: 144

Le parti in cui si articola il volume non sono che il riflesso di due differenti punti di vista: uno considera il turismo come leva di crescita economica (Parte I), l'altro lo interpreta come strumento di sviluppo del territorio (Parte II). Per ognuno dei due punti di vista sono evidenziati opportunità e rischi riscontrati nel pensiero dominante, proponendo approfondimenti, soluzioni e strategie corrispondenti.
16,00
Langa percorsi di autenticità. Conversazioni sul tema

Langa percorsi di autenticità. Conversazioni sul tema

Luigi Cabutto

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Edizioni San Giuseppe

anno edizione: 2022

pagine: 430

Quest’opera rappresenta la grande forza e concretezza della terra e degli uomini delle Langhe che nel tempo le hanno permesso di diventare un’importante esempio per altre realtà del Piemonte e non solo. Ciò è dimostrato proprio con questo volume, che raccoglie a distanza di quarant’anni una serie di temi, allora trattati in un evento organizzato dalla Cooperativa culturale “L’incontro” di Alba e che oggi rappresentano il presente delle Langhe. Illustri esperti parlavano di realtà e difficoltà di un territorio, confrontandosi sulle esperienze fatte, ma anche sulle prospettive di un mondo rurale che voleva emergere, dove l’agricoltura voleva lasciare gli opportuni spazi all’industria e alla cooperazione in un confronto non sempre facile. Oggi si può affermare che il tema della programmazione, sviluppo di un territorio e dalla sua gente, affrontato in un ormai lontana stagione del 1980, grazie a tutti gli attori di questa terra, si è realizzato con atti concreti. Le Langhe sono diventate un’importante punto di riferimento del nostro Piemonte.
25,00
Dinamiche spaziali nell'antropocene

Dinamiche spaziali nell'antropocene

Giovanni Messina

Libro: Copertina morbida

editore: Perrone

anno edizione: 2022

pagine: 84

Dinamiche spaziali nell'Antropocene si inserisce nel dibattito geografico sugli impatti che le dinamiche del cosiddetto Antropocene determinano sulle spazialità e sulle comunità. Attraverso tre casi studio dedicati all'Italia, si descrivono e analizzano alcune politiche europee legata al sostegno alla transizione ecologica e alla sostenibilità, alla mitigazione del rischio ambientale e al contrasto alla pandemia. In tal senso sono la scala urbana e quella regionale quelle maggiormente considerate. Il concetto di sostenibilità emerge ancora in tutta la sua multisfaccettata complessità. "Nelle strutture complesse delle società più avanzate, è il consumo che sembra assumere il dominio sulla qualità della vita ed esserne il fattore determinante [...]. La situazione venutasi a creare negli spazi più tipici della società dei consumi, cioè le dense aree urbanizzate, indica indica la presenza di nuove rarità di beni: diventano rari l'aria non inquinata, il verde, l'acqua, il silenzio, in sostanza anche lo spazio e il tempo sono fattori discriminanti." (Costantino Caldo 1983).
17,00
Geography notebooks. Volume 5\1

Geography notebooks. Volume 5\1

Libro: Copertina morbida

editore: LED Edizioni Universitarie

anno edizione: 2022

pagine: 118

Il presente numero riprende la tradizione della pubblicazione miscellanea, dopo che i precedenti sono stati di tipo tematico (si veda l'ultimo numero, dedicato alle esplorazioni di geografia sociale o il penultimo sui paesaggi sonori). Il taglio miscellaneo del numero genera un composito ventaglio di geografie accomunate tra loro sempre dall'intenzione di dare voce alla varietà disciplinare e a prospettive critiche e, al contempo, di offrire nuovi spunti di riflessione e prospettive di osservazione su questioni attuali e su rilevanti aspetti. Nei contributi, la narrazione e la restituzione di spazi, luoghi, ambienti, paesaggi, territori, con il loro portato di valori, simboli e apporti identitari e con le relative declinazioni educative, naturalistiche e turistiche, nonché con le applicazioni pratiche in termini di fruizione, valorizzazione, gestione e sviluppo, sono state trattate con sguardo multifocale, attento all'heritage del passato (Timothy and Boyd 2003; Pettenati 2019), ma anche alle contraddizioni del presente (Berque 1996; Minca 2022) e alle potenzialità e criticità che il futuro potrebbe offrire (Iammarino, Rodríguez-Pose and Storper 2018; Pievani e Varotto 2021).
30,00
Tra locale e globale. Ricomposizione territoriale e formazione della megalopoli in Italia

Tra locale e globale. Ricomposizione territoriale e formazione della megalopoli in Italia

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2022

pagine: 304

L'Italia urbana, rururbana e rurale è frutto delle vicende della società degli ultimi decenni, nelle sue espressioni unitarie e nelle divisioni sociali, economiche, culturali e territoriali. Sviluppo economico, migrazioni interne, urbanizzazione, industrializzazione e deindustrializzazione, immigrazioni dal Terzo Mondo hanno profondamente mutato gli assetti territoriali, sociali e culturali del Paese e condotto alla perdita di coesione nazionale, all'aggravarsi e non alla riduzione dei divari territoriali, allo sfaldarsi del sistema politico. In tale contesto le città e i territori hanno seguito propri percorsi di evoluzione (talora di involuzione), tanto da prefigurare l'esistenza di una megalopoli e indurre a ipotizzare una ricomposizione territoriale e un nuovo ordinamento politico-amministrativo.
24,00
I confini di un mondo disordinario tra passato e futuro

I confini di un mondo disordinario tra passato e futuro

Libro: Libro rilegato

editore: Edicusano

anno edizione: 2022

Il tema dei confini si riafferma con prepotenza con l’inizio del nuovo millennio e con la crisi della globalizzazione. Il termine “disordinario” evoca le difficoltà del nuovo ordine internazionale dal secondo dopoguerra. È un fenomeno che riguarda da vicino l’Occidente e i suoi nuovi nemici. È un Occidente in declino ma ancora attraente per chi fugge da guerre e povertà. Gli autori hanno interpretato e delineato il concetto di confine da prospettive molto diverse. Questo ha consentito di affrontare il tema in un’accezione libera e larga e ne è risultato un viaggio tra i confini di ieri e di oggi, tra quelli reali, mentali e digitali, con un’attenzione glocale a riprova della vastità dell’argomento e dell’interesse che da sempre suscita negli studiosi.
28,00
Tra due mari. Storie di uomini, stretti e canali

Tra due mari. Storie di uomini, stretti e canali

Maurizio Molan

Libro: Libro in brossura

editore: Libreria Geografica

anno edizione: 2022

pagine: 184

Una grande passione per la geografia, unita al fascino della conoscenza e della scoperta, muovono l'autore a indagare su un argomento poco studiato: gli stretti e i canali marini del mondo. "Unisce due mari e divide due terre", sarebbe la definizione perfetta di stretto in un cruciverba. Spaziando dal Mediterraneo agli stretti di Bering e di Magellano, al canale della Manica e ai canali artificiali di Panama, Suez, Corinto e Kiel, l'autore propone una visione caleidoscopica che alterna il rigore geografico alla leggerezza di aneddoti curiosi su navigatori quali Bering, Cook, Drake, Magellano e Pigafetta ed esploratori come Núñez de Balboa, Nordenskiöld, Bove e Amundsen. Anche la letteratura di viaggio trova spazio in questo libro, con scrittori del calibro di Chatwin, De Amicis, Kerouac e Rumiz. L'autore mette inoltre in rilievo l'importanza strategica ed economica che stretti e canali, diventati sempre più colli di bottiglia della navigazione, hanno nello scenario geopolitico internazionale, alla luce delle recenti vicende del conflitto russo-ucraino. Non mancano, infine, i richiami sui temi ambientali del clima e sull'inquinamento delle acque e dei fondali marini, con uno sguardo attento e aperto a nuovi scenari di vita e d'avventura su un filo d'orizzonte blu, quello del mare.
28,00
Compendio di geografia umana

Compendio di geografia umana

Libro

editore: McGraw-Hill Education

anno edizione: 2022

pagine: 248

21,00
Geografia dei parchi nazionali italiani

Geografia dei parchi nazionali italiani

Giacomo Zanolin

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2022

pagine: 232

A cento anni dall’istituzione dei primi parchi nazionali italiani, è oggi più che mai necessario riflettere sul ruolo che possono svolgere nell’ambito delle dinamiche territoriali. La prospettiva geografica offre l’opportunità di affrontare questo tema con un approccio basato sull’integrazione tra dinamiche ecologiche e umane. A partire da considerazioni teoriche ed esempi concreti, il volume si propone come uno strumento per l’educazione geografica, presentando uno specifico punto di vista sul significato che le aree protette possono attualmente assumere in quanto territori nei quali è possibile riflettere criticamente sul potenziale costruttivo e distruttivo dell’azione umana sul pianeta Terra.
22,00
Nelle terre dei profumi e dei veleni

Nelle terre dei profumi e dei veleni

Alessandro Pellegatta

Libro: Copertina morbida

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2022

pagine: 176

Questo nuovo volume di Alessandro Pellegatta ricostruisce l'affascinante percorso degli esploratori italiani che, a cavallo tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, esplorarono il Sud Est asiatico. Oltre a Odoardo Beccari, si avventurarono con lui in questa remota area del mondo altri esploratori italiani che oggi sono in pochi a ricordare: Giacomo Doria, Luigi Maria d'Albertis, Enrico Alberto d'Albertis, Elio Modigliani, Giovanni Battista Cerruti e Lamberto Loria. L'Italia di quel periodo guardava soprattutto all'Africa: nel 1869, anno dell'apertura del Canale di Suez, Raffaele Rubattino aveva rilevato la baia di Assab e nel 1885 arrivammo a Massaua, in Eritrea. Gli esploratori "delle terre dei profumi e dei veleni" seppero guardare altrove e, senza particolari aiuti esterni, affrontarono territori lontanissimi e quasi sconosciuti per amore di scienza e di conoscenza. Beccari vide nel Borneo il luogo della foresta rifugio, un'oasi di salvezza e, come Thoreau, anelò a un'esperienza primitiva, sopportando la solitudine e i pericoli con leggerezza, cercando di entrare in comunione con la natura. Oggi, pensando a lui e agli esploratori italiani citati in questo volume, abbiamo il dovere di preservare quello che rimane di questa natura selvaggia di questi luoghi e, insieme a essa, la nostra umanità.
22,00
About the journey. Stasis, chiasmus and interruptions. A geography essay
16,00

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