Libri di Vincenzo Guarrasi
La tempesta perfetta. Quando l'umanità iniziò a cospirare contro se stessa
Vincenzo Guarrasi
Libro
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 2024
La trama del libro – i fili con cui l’autore riesce magistralmente a legare gli avvenimenti del vasto mondo con i sentimenti, le paure, le sofferenze e le speranze di tutti noi – si basa sul fatto che i rapporti tra gli umani sono sempre più o meno direttamente mediati dai loro legami con la terra, intendendo con questa parola quell’involucro superficiale – fatto di atmosfera, acqua, suolo e primo sottosuolo – che avvolge il pianeta Terra e lo rende vivibile. Nel libro i legami con la terra sono evidenti dove si parla di biodiversità, pandemie, riscaldamento globale, mondo vegetale, diaspore mediterranee, frontiere, conflitto israeliano-palestinese e altro ancora. Ma leggendo vedremo anche che i nostri attuali rapporti con la terra sono legati a una storia precedente (una geostoria) che ci parla di colonialismo, imperialismi, capitalismo, globalizzazione, predominio della cultura occidentale, razzismo, genocidi, despotismi, terrorismo. Però non si allarmi il lettore: nel libro a queste cose sconfortanti se ne oppongono altre molto positive, come l’universo femminile, la poesia, la profezia, l’ascolto degli altri, il dialogo, la convivenza, la cooperazione, la pluralità culturale, il cosmopolitismo. Le tematiche che ho elencato per dare un’idea della ricchezza di contenuti del libro non vengono trattate in modo sistematico, una dopo l’altra, ma sono strettamente legate tra loro e ricorrenti nel descrivere le conseguenze della “tempesta perfetta” di cui si parla nell’introduzione.
La città cosmopolita. Geografie d'ascolto
Vincenzo Guarrasi
Libro: Libro in brossura
editore: Palumbo
anno edizione: 2012
pagine: 216
1891. Il naufragio del piroscafo Utopia
Roberto Lopes
Libro: Libro in brossura
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2023
pagine: 184
La storia del piroscafo Utopia, il nome di una nave e una profezia. La sua destinazione è l’America. Non arriverà mai alla meta […]. Il suo destino si compirà sulle soglie del Mediterraneo, nel porto di Gibilterra. Una manovra poco accorta, in condizioni atmosferiche avverse, ha come effetto un tragico naufragio […]. Importante è lo sforzo di documentazione affrontato da Roberto Lopes. L’indagine è attenta e accurata. Ha raccolto informazioni, documenti d’archivio e atti processuali relativi all’evento dispersi un po’ dovunque. Li ha ordinati e ce li ripropone in una forma che crea grande risonanza e propende verso toni di tipo documentaristico che ancor più fanno risaltare gli aspetti tragici dell’evento in sé. Le cronache giudiziarie, in particolare, e certe immagini ci restituiscono con notevole vividezza i contorni degli accadimenti e delle persone coinvolte. (dalla prefazione)