Libri di Veronica Papa

Il volume si misura con la questione salariale, sull’assunto di fondo, che si evoca fin dalle prime battute, che i dati sul lavoro povero possano essere assunti quale plastica dimostrazione della ineffettività dell’attuale sistema di garanzie della sufficienza salariale. Nel contesto italiano, nella perdurante assenza di fonti legislative sull’erga omnes contrattuale e sul salario minimo legale – salvi alcuni interventi legislativi su aspetti o settori specifici – la garanzia della sufficienza retributiva è stata tradizionalmente rimessa, da una parte, ai contratti collettivi “di diritto comune” e, dall’altra, alla giurisprudenza sull’art. 36 Cost. Negli ultimi anni, tuttavia, le due tradizionali risposte alla mancanza di parametri salariali legali sono state messe duramente alla prova – oltre che da fenomeni di trasformazione del (mercato del) lavoro – dai guasti del sistema volontaristico, non più in grado di garantire formule di tutela dal dumping contrattuale e salariale. A partire da questi inconfutabili dati di fatto, il binomio, apparentemente ossimorico ma in costante ascesa, del lavoro povero (a basso salario), è analizzato adottando l’effettività come fondamentale strumento euristico, nella prospettiva di una valutazione, non solo ex post ed eventuale, ma anche, e soprattutto, quale criterio di valutazione ex ante dell’efficacia delle tecniche di tutela della sufficienza salariale. Prefazione di Antonio Viscomi.

Le scienze morfologiche hanno da sempre costituito le fondamenta delle discipline biomediche e rappresentano un pilastro importante anche nelle scienze motorie e sportive dove una solida conoscenza dell’anatomia umana permette una piena comprensione della biomeccanica del corpo, del suo movimento, nonché dell’esecuzione del gesto atletico. Questo testo, specificamente studiato per le scienze motorie e sportive, rappresenta un’utile traccia per gli studenti che si avvicinano allo studio dell’anatomia. L’opera si propone di trattare i fondamenti della materia in maniera semplificata, coincisa, schematica ma completa, senza però rinunciare ad un rigore scientifico di fondo. Gli studenti apprenderanno da quest’opera, le nozioni di base della materia e svilupperanno conoscenze utili per la loro futura professione.

"Questa è una raccolta di mie riflessioni, espresse attraverso una selezione di post che ho pubblicati su Facebook, e non vuole essere nulla di più di questo. È un diario che racconta l’evoluzione dei mie pensieri nell'arco di questi quattro anni (dal 2015 al 2018), evoluzione che ha determinato un fondamentale cambiamento nel mio modo di lavorare e di approcciarmi al cane, ma anche di vivere e di relazionarmi con gli altri, a qualunque specie appartengano".