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Libri di Stephen Crane

Il segno rosso del coraggio

Il segno rosso del coraggio

Stephen Crane

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 280

«A volte guardava i feriti con invidia, pensando che chi aveva il corpo lacerato fosse particolarmente felice. Avrebbe voluto anche lui avere una ferita, il segno rosso del coraggio». Il classico americano sulla guerra e la paura, la vigliaccheria e il riscatto. «Perciò il suo libro è breve: nemmeno duecento pagine. Le gemme sono piccole» (Joseph Conrad). «È un libro in cui ogni paragrafo è essenziale» (Paul Auster). «Il freddo lasciò la terra con riluttanza, e la nebbia, diradandosi, rivelò un esercito accampato sulle colline». La narrazione si apre così – «con una semplicità da gran maestro», come scrive ammirato Joseph Conrad – e il lettore si trova immediatamente sul campo di battaglia. La guerra di secessione americana si svolse dal 1861 al 1865. Il segno rosso del coraggio venne pubblicato a puntate in rivista nel 1894 e come libro nel 1895. L'autore era nato nel 1871. Il romanzo, dunque, viene scritto un trentennio dopo la fine degli eventi, da un autore nato anch'egli sei anni dopo la conclusione del conflitto. Eppure ebbe un successo strepitoso, e non solo nell'immediato, ma fu considerato il libro migliore e più «vero» della letteratura americana su quel periodo, su quella guerra e, da molti, sulla guerra in generale, diventando presto un classico. Tutto ciò può sembrare paradossale, se non fosse, invece, uno dei molti modi di dar corpo all'essenza della letteratura, che può cogliere la verità anche dove c'è solo immaginazione. Siamo in un luogo che potrebbe essere tutti i luoghi, in un giorno qualsiasi, in un anno imprecisato. Quando l'esercito si muove è solo «un vasto spettacolo blu», che si confonde con il fumo delle armi e gli alberi della boscaglia. Quando la battaglia infuria è solo un rombo, un ruggito ininterrotto di cannoni, urla e fucileria, un «animale scarlatto», «un dio gonfio di sangue». E i soldati, che vengono mossi da ordini per loro incomprensibili, non hanno quasi nome. Sono «il giovane», il «ladrone», quello «chiassoso», il «soldato alto», sono nessuno e tutti, uniti da quella fratellanza che trova solo chi si incontra in una situazione di pericolo estremo. Combattono, fuggono, hanno paura, molta paura, uccidono, vengono uccisi e cadono, rimanendo spesso sul terreno come macabre rappresentazioni della morte, in posizioni innaturali o grottesche, sempre impietose. In mezzo a tutto ciò, il «giovane» deve fare i conti con la paura e con la vigliaccheria che colgono tutti, in momenti simili: «un quadro psicologico della paura» definì Crane il suo libro. Il giovane deve mettersi alla prova e trovare se stesso. Il libro è unico perché è la storia di due battaglie combattute nello stesso tempo: quella contro il nemico, che non ha volto, e quella contro il lato oscuro e miserevole di noi stessi, che crediamo di conoscerci. Come scrive Michele Mari nel suo saggio finale, l'autore «trasfigura l'esperienza del suo protagonista in una surreale allucinazione». Dentro la quale il lettore di oggi e di sempre non fa che perdersi e ritrovarsi. Con un ritratto dell'autore di Joseph Conrad.
16,00
Storie del West

Storie del West

Stephen Crane

Libro: Libro in brossura

editore: Robin Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 214

In questi racconti del West troviamo esattamente il passaggio dal mito alla realtà che quel mondo americano si trovò ad affrontare nel momento in cui la Frontiera stava scomparendo per lasciare il posto alla civiltà borghese. Quest'ultima è ovunque portatrice di sicurezza e legalità nell'esatto momento in cui incenerisce qualsiasi anelito d'avventura. Dove si edifica un borgo, un villaggio, dove arrivano la ferrovia e le macchine, dove cominciano a infestare i commercianti e i banchieri, lì muore l'eroe, il cavaliere, la leggenda. Infatti in questi scritti sul West non incontriamo superuomini, dacché quel mondo di imprese cavalleresche è ormai relegato al passato. Non troviamo qui Ford, Leone, Peckinpah, e nemmeno Tarantino. Non ci sono i canti solenni di Wagner, ma piuttosto le vite piccole e misere di Verdi. I protagonisti di questi Western Writings sono adulti che tentano di continuare a tenere in vita quel periodo antico, ma sono ormai travolti dal progresso e dalla modernità, e se ci si volta a occidente, verso il West, appunto, adesso vi si vede solo il suo tramonto. Qui le pistole e i coltelli sono ancora portati alla cintola, pronti per essere estratti e puntati in faccia a un avversario. Ma le facce da duri nascondono la paura, le consumate espressioni da gamblers e wranglers di Frontiera sembrano ormai delle caricature
18,00
Il mostro

Il mostro

Stephen Crane

Libro

editore: Marsilio

anno edizione: 1997

pagine: 192

11,36
Maggie ragazza di strada

Maggie ragazza di strada

Stephen Crane

Libro

editore: Publigold

anno edizione: 2015

pagine: 100

12,90
War is kind. CD Audio e CD-ROM. Audiolibro
12,00
Il segno rosso del coraggio

Il segno rosso del coraggio

Stephen Crane

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2006

pagine: XXVI-176

Più che "un episodio della Guerra Civile americana" - come recita il sottotitolo del romanzo - Crane narra qui un'esperienza morale, il duro confronto tra coscienza e realtà. Infatti, oltre che un capolavoro della letteratura di guerra, si può definire "Il segno rosso del coraggio" un ritratto psicologico della paura. Non solo quella della battaglia concreta, del sangue e della morte, dell'ansia e dell'odio; ma anche quella che serpeggia nascosta nel quieto vivere quotidiano: la paura di non sapersi porre di fronte agli ostacoli.
9,00
L'hotel azzurro

L'hotel azzurro

Stephen Crane

Libro: Copertina morbida

editore: Mattioli 1885

anno edizione: 2012

pagine: 70

Pubblicato per la prima volta nel 1898 in una raccolta di racconti intitolata "The Monster and Other Stories", questo "The Blue Hotel" è forse il più celebre di tutti i racconti di Crane. Ambientato nel Nebraska rurale e sconfinato, in uno sperduto hotel dalla facciata dipinta d'azzurro, è la storia di un uomo misterioso che finisce per mettersi nei guai. Affiorano qui i diversi e complessi temi sviluppati nei romanzi e in definitiva in tutta l'opera dell'autore: paura, emarginazione e intolleranza, miseria e isolamento, povertà e gioco d'azzardo, codardia e spavalderia eccessiva, fino ad un tragico epilogo. In appendice un testo di Joseph Conrad.
9,90
La madre di George

La madre di George

Stephen Crane

Libro: Libro in brossura

editore: Minimum Fax

anno edizione: 2023

pagine: 112

George Kelcey ha un lavoro del quale sappiamo poco perché conta poco, nella sua vita; una madre piccola, rugosa, un po’ querula, che cerca di tenerlo sulla buona strada; una ragazza, Maggie Johnson, che vive nel suo stesso fatiscente palazzo e che George sogna vanamente di sposare; un gruppo di sedicenti amici con i quali trascorre il tempo nei pub, in una lenta deriva verso l’alcolismo. Soprattutto, George sogna una vita diversa, sente dentro di sé i germi di una grandezza che fatica a sbocciare, soffocata dalla realtà spietata della Bowery e da una madre che non ne comprende le aspirazioni e per la quale prova ugualmente un amore profondo e ricambiato. In questo romanzo breve e intenso, Stephen Crane si conferma maestro nel raccontare la giovinezza, le sue illusioni e l’iniziazione alla vita: una tradizione tutta americana che da Huckleberry Finn, attraverso i personaggi di Fitzgerald, culmina nel Giovane Holden di Salinger.
12,00
Il segno rosso del coraggio

Il segno rosso del coraggio

Stephen Crane

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2018

pagine: 157

"Il segno rosso del coraggio" di Stephen Crane (1871-1900) è, da una parte, un libro memorabile della narrativa di guerra e, dall’altra, un classico romanzo di noviziato. Narra infatti la storia di un ragazzo andato volontario fra i nordisti nella guerra civile americana e divenuto uomo affrontando terribili prove. La vicenda si svolge in tre giorni di battaglie: il tumulto della guerra provoca e accompagna il tumulto negli atti e nei sentimenti di quel giovane. Prima la caduta – terrore della morte, fuga, diserzione, angoscia, vergogna –, poi la lenta risalita – pentimento, solidarietà con i compagni, riscatto, lotta contro se stesso prima che contro i nemici – e alla fine la conquista del «red badge of courage», il segno rosso del coraggio. Il coraggio di vivere, di combattere, di vincere le proprie paure e le proprie debolezze, per essere uomo tra gli uomini. Un viaggio iniziatico emblematico e universale.
20,00
Maggie. Ragazza di strada e altre storie newyorkesi

Maggie. Ragazza di strada e altre storie newyorkesi

Stephen Crane

Libro: Libro in brossura

editore: Rogas

anno edizione: 2022

pagine: 152

“Maggie. Ragazza di strada” è uno dei grandi romanzi che chiudono l’Ottocento americano, ma che, per temi trattati e tecniche stilistiche, si proietta ormai ben dentro il Novecento. La storia è quella di una ragazza dei bassifondi newyorkesi, operaia in una fabbrica di colletti e polsini, con un retroterra familiare disastrato, fra povertà, violenza e alcolismo. La conoscenza di Pete l’illude di potersi staccare da quell’ambiente: ma Pete non è il bianco cavaliere che lei crede… Accompagnano questa nuova edizione italiana del romanzo alcune «storie newyorkesi» che Crane scrisse negli anni intorno a Maggie e che confermano la sua qualità di scrittore e interprete della nuova realtà metropolitana.
16,70
Il segno rosso del coraggio

Il segno rosso del coraggio

Stephen Crane

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2022

pagine: 264

Un lungo sguardo scettico e disincantato su di un mito celebrato della storia statunitense: la Guerra di Secessione del 1861-65, Nord e Sud, Unionisti e Confederati, governativi e «ribelli», «Blu» e «Grigi», nel conflitto con più morti di tutta la storia americana. Un grande romanzo di guerra scritto dalla parte dei vincitori, una generazione più tardi, un racconto crudo che toglie gloria alla guerra, e sfata la rappresentazione semplicista del coraggio. È un ragazzo soldato che racconta, in bilico tra il desiderio di essere un eroe e la paura dominante, la calcolata viltà e l'automatica violenza.
14,00
Tutte le poesie. Testo inglese a fronte

Tutte le poesie. Testo inglese a fronte

Stephen Crane

Libro: Copertina morbida

editore: Interno Poesia Editore

anno edizione: 2022

pagine: 204

Il volume raccoglie, per la prima volta in traduzione italiana, l'intera produzione poetica di Crane: le due raccolte pubblicate in vita ("I cavalieri neri e altri versi" e "La guerra è gentile") e altri componimenti pubblicati su giornali e riviste. Ne emerge una voce sincera e originalissima, che esprime il conflitto interiore del poeta, lacerato fra la credenza in un'entità superiore e il rifiuto dell'immagine del Dio cinico e crudele ereditata dalla sua rigida educazione metodista. Una voce che attacca con forza, ma anche con ironia, i mali del suo tempo e di ogni tempo: l'ipocrisia, la falsa sapienza, la sopraffazione, l'assurdità della guerra e della violenza.
15,00

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