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Libri di Sergio Pasquandrea

Lunario. Premio «Arcipelago Itaca» per una raccolta inedita di versi. 8ª edizione
16,00
Quelli di Orsara Jazz. Una storia pugliese

Quelli di Orsara Jazz. Una storia pugliese

Sergio Pasquandrea, Michele Ferrara

Libro: Libro in brossura

editore: Pietre Vive

anno edizione: 2022

pagine: 304

Orsara Jazz è stato uno dei più longevi festival italiani: dal 1990 al 2017, ha portato in un piccolo borgo montano dell’Appennino Dauno tanti protagonisti del jazz italiano, europeo e mondiale. Nato dalla passione di un gruppo di amici, si è trasformato negli anni in un efficace volano di sviluppo per un territorio difficile, isolato, lontano dai grandi flussi turistici. Una vera e propria scuola di crescita economica e civile, che a partire dal 2004 ha anche dato vita a seminari musicali di alta formazione (Orsara Jazz Summer Camp) organizzati in collaborazione con prestigiose istituzioni musicali europee ed americane. Il festival ha inoltre prodotto dischi, concerti, mostre, pubblicazioni di libri, in un’ottica culturale aperta. Questo libro, basato su un lungo lavoro di ricerca e di interviste, intende ricostruire l’esperienza di Orsara Jazz, preservarne la memoria, indicare una direzione di sviluppo. Nello stesso tempo racconta la storia di un’iniziativa che partita da zero è cresciuta ed ha coinvolto, negli anni, un’intera comunità.
20,00
Underdog. L'arte dello sfavorito

Underdog. L'arte dello sfavorito

Simone Gubbiotti

Libro: Libro in brossura

editore: FNG Art in Life Editore

anno edizione: 2018

pagine: 108

Le storie personali, nella foro unicità e singolare varietà, vengono raccontate per rivelare chi siamo di fronte alle sfide che incontriamo e alle difficoltà che affrontiamo. Un uomo non si misura in base al successo; una carriera non basta a definire la persona ed il percorso di una vita.. Con questa premessa Simone Gubbiotti racconta la sua storia passando attraverso i l suo viaggio iena musica senza dimenticare il suo passato sportivo, anzi usandolo come metafora della vita. La musica si trova ad essere strumento di redenzione di cui avvalersi nel viaggio duro dell'esistenza, un "tutto" legato agli aspetti psicologici della resilienza e dei saper resistere sempre condito dalla giusta dose di ironia. Una storia in cui tutti possono riconoscersi che collega aspetti a prima vista divergenti nel perpetuo cammino della condizione umana.
14,00
Breve storia del pianoforte jazz. Un racconto in bianco e nero

Breve storia del pianoforte jazz. Un racconto in bianco e nero

Sergio Pasquandrea

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2017

pagine: 288

Gli afroamericani hanno inventato la batteria e il banjo; hanno ridato nuova vita a strumenti ingiustamente trascurati dalla musica classica, come il contrabbasso, il sassofono, la tromba; hanno creato nuovi ruoli per il clarinetto e per la chitarra. Con il pianoforte è stata tutta un’altra storia. Quando, alla fine dell’Ottocento, i primi musicisti di colore ebbero l’occasione di percuotere i tasti bianchi e neri, lo strumento aveva già alle spalle almeno un secolo e mezzo di illustre carriera, che ne aveva fatto il principe delle sale da concerto. Qui non si trattava di inventare o reinventare, bensì di fare i conti con un vero e proprio monumento della tradizione europea. Che per di più, con le sue note dell’intonazione fissa, poco si prestava alle sottigliezze di emissione e di pronuncia tipiche delle musiche di origine africana. L’evoluzione del pianoforte nel jazz è dunque una continua sfida: con le possibilità espressive dello strumento e con la sua stessa storia. Questo libro intende raccontarla attraverso le personalità di alcuni grandi maestri, inquadrati all’interno del proprio contesto storico e stilistico; ne viene illustrato il modo in cui hanno affrontato e risolto le sfide proposte dallo strumento, esaminando l’influsso sui musicisti che insieme a loro hanno scritto la storia del jazz.
19,50
Approssimazioni e Convergenze

Approssimazioni e Convergenze

Sergio Pasquandrea

Libro: Libro in brossura

editore: Pietre Vive

anno edizione: 2017

pagine: 104

Questo libro è un’esplorazione sulle potenzialità della parola. Si articola in due parti, distinte ma speculari: la prima, Approssimazioni, ha come asintoto il corpo femminile, che è sé stesso, nella sua fisicità più erotica, ma si identifica anche con la Parola assoluta; la seconda parte, Convergenze (sottotitolo “Contributo a una storia della Bellezza”), si misura con una serie di quadri del Rinascimento, ai quali i versi danno voce, nel tentativo di circumnavigare quell’esperienza di per sé ineffabile che è il Bello. Nel suo corpo a corpo con il Senso, “Approssimazioni / Convergenze” vuol proporsi come un’utopica coincidentia oppositorum: massima esattezza descrittiva e, insieme, massima astrattezza speculativa.
10,00
Un posto per la buona stagione

Un posto per la buona stagione

Sergio Pasquandrea

Libro: Libro in brossura

editore: Qudulibri

anno edizione: 2016

Un posto per la buona stagione è una raccolta matura, che convince sia per il dettato, aspro certo, ma preciso e necessario, sia per il tema che affronta: la corporeità ferita di una realtà che sembra aver perso fiducia anche verso ogni sua possibile, auspicabile cura.(Dalla prefazione di Fabio Franzin)
10,00
Oltre il margine

Oltre il margine

Sergio Pasquandrea

Libro: Libro in brossura

editore: Fara

anno edizione: 2015

Opera vincitrice assoluta del concorso Faraexcelsior 2015.
10,00
Approssimazioni

Approssimazioni

Sergio Pasquandrea

Libro: Libro in brossura

editore: Pietre Vive

anno edizione: 2014

5,00
Contatti

Contatti

Sergio Pasquandrea, Patrizia Dughero, Enea Roversi

Libro

editore: Smasher

anno edizione: 2011

pagine: 106

10,00
L'officina metrica. Quaderno di traduzioni

L'officina metrica. Quaderno di traduzioni

Sergio Pasquandrea

Libro: Libro in brossura

editore: Gattogrigioeditore

anno edizione: 2022

pagine: 108

Quando s’incontra la grande poesia del passato, l’attrazione gravitazionale del contenuto – il fascino di immagini, similitudini, massime senza tempo; la loro capacità di parlarci, forza motrice che ancora Proust ha saputo così bene eternare in un passo de "Il tempo ritrovato" – ha portato e porta assai spesso a tirare la coperta della traduzione per il lembo della massima rispondenza letterale, a scapito del metro e, più ancora, della rima o dell’assonanza. Il caso paradigmatico mi sembra quello di Emily Dickinson, le cui trasposizioni in Italiano, almeno nelle versioni cui da qui ho immediato accesso, appaiono quasi sempre sottopesare se non ignorare, in nome della fedeltà ai preziosi contenuti, la rima/assonanza sui versi pari; meno, ma non di rado, si prescinde persino dal restituire l’andamento giambico. In questo senso la traduzione della grande di Amherst è per me la sfida più affascinante che Sergio Pasquandrea intraprende, preoccupandosi di mantenere assonanza e ritmo saldamente accanto alla davvero miracolosa sostanza poetica.
7,99
Sono un deserto

Sono un deserto

Sergio Pasquandrea

Libro: Libro in brossura

editore: LietoColle

anno edizione: 2019

""Sono un deserto" si evidenzia subito come una raccolta di grande intelligenza e respiro emotivo, caratterizzata da un'assoluta volontà di chiarezza, sia nella nitidezza formale che nella scelta assai ponderata di un verso prosastico e di un vocabolario immediato che è la piena evoluzione di una ricerca cominciata con Oltre il margine (Fara, 2015), nel tentativo di un'apertura all'altro, di una necessità di comunicare con l'altro su di un piano di parità linguistica".
14,00
Più lingue, più identità. Code switching e costruzione identitaria in famiglie di emigrati italiani

Più lingue, più identità. Code switching e costruzione identitaria in famiglie di emigrati italiani

Sergio Pasquandrea

Libro: Libro in brossura

editore: Guerra Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 208

"Lingua" e "identità" sono due parole che vanno spesso a braccetto. La lingua è parte dell'identità di un individuo o di una comunità sociale, e l'identità trova nella lingua uno dei suoi mezzi d'espressione privilegiati. Ma che cosa succede quando una persona o un gruppo di persone vivono tra più lingue e più identità? Quali lingue parleranno, quali identità manifesteranno attraverso la lingua, quali risorse discorsive mobiliteranno per manifestarsi? Le famiglie di emigrati italiani in Australia e negli Stati Uniti, che costituiscono l'oggetto di questo volume, si trovano in una situazione del genere, sospesi tra la lingua e la cultura del paese d'origine e quelle del paese d'adozione. L'analisi del loro comportamento linguistico consente di cercare risposta a domande che, in un mondo globalizzato come quello odierno, stanno diventando cruciali in numerosi campi delle scienze sociali, dalla sociolinguistica all'antropologia del linguaggio, dall'analisi del discorso all'analisi della conversazione.
16,00

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