Libri di S. Ventroni
Le relazioni
Sara Ventroni
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2019
pagine: 128
Per tradizione sono pericolose. Le Relazioni, policentrica opera terza di Sara Ventroni, segue a due concept-album, di contro, ossessivamente centripeti: Nel Gasometro e La sommersione. S'interseca a questi libri nonché a uno, narrativo, che non ha mai visto la luce; ed è frutto di un'esistenza che, negli interstizi fra un libro e l'altro («ritiri temporanei» come quello dell'amazzone che vola più in alto, reculer pour mieux sauter), è stata tanto altro dalla poesia. "Altro", sempre, è il soggetto poetico: insonne della «loro insonnia», nell'episodio più traumatico. Ma soprattutto ci sono gli altri: «la verità di qualcun altro» è la regola delle «relazioni» che - mi scrive Sara - non sono i «legami». Se questi tengono «ferme le cose», le relazioni sono invece «l'imprevisto», «l'inconosciuto tra persone, oggetti e paesaggi». Sta di fatto che «da una relazione si può uscire. Anche se la relazione lascia tracce». Le tracce degli altri materiavano la lezione del maestro che più manca, la pietà oggettiva del Pagliarani cui sono dedicati non solo le Ottave e gli Epigrammi della prima parte. Ce l'ha insegnato lui, che la forma della vita è consustanziale alla forma dell'opera: e infatti «le relazioni», prosegue Sara, «sono il modo in cui parlano i linguaggi». Sino all'estremo di inventarsi in un'altra lingua la sinopia della propria, quest'altro può venire dalla letteratura (come nelle calligrafiche «barbare», che mettono in scena un io mai così "altro"; o nella riscrittura dalla Gertrude Stein che cogli occhi di quell'altro, di quell'altra, "cubisticamente" volle vedersi) oppure, per esempio, dalla militanza delle donne. Ma le relazioni non sono solo fra le persone. Come sempre, nella poesia di Ventroni, la sua è prima di tutto un'intuizione "fisica" della forma della realtà (se è vero che «tutto tiene / tutto, il bosone di Higgs conferma: / ci si appartiene»): sicché l'energia che indomabile la anima non è altro che «il desiderio di esprimere il ritmo del mondo visibile». Andrea Cortellessa
La sommersione
Sara Ventroni
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2016
Si staglia con perturbante memorabilità su un argine che ne ha viste tante, quello del Tevere, il Grande Correlativo Oggettivo della poesia italiana recente - il Gasometro di Sara Ventroni. Fiume-segnatempo se ce n'è uno: che lambisce un paesaggio corrotto di ruggini e "melasmi", marchiato dalle venture d'una modernità sempre incompiuta e sempre, ancora, arcaicamente futura: "rivoluzione [...] insepolta. / Per sempre sommersa in un fondo. Confusa con altro". Senza mai indulgere a estasi ungarettiane, ora Sara affonda le mani nei fiumi d'Europa, incatramati di illusioni e delusioni storiche, lancinanti.
Nel gasometro
Sara Ventroni
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2006
pagine: 133
Diario di viaggio-Acquatica. «Ma adesso io». Concorso letterario nazionale di scrittura femminile (Faenza, 1999)
Gabriella Sessa, Sara Ventroni
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2000
pagine: 112
Le parole non se le porta via il vento
Mattia Ventroni
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2021
pagine: 52
Una raccolta di poesie che spaziano su vari argomenti come le emozioni umane, i sentimenti, le sensazioni verso ciò che ci circonda e l'attualità. Un viaggio in versi sui pensieri di un giovane uomo.
Partito... Bianco «è» Nero
Marco Ventroni
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2011
pagine: 180
Marco è un ragazzo come tanti, appassionato di televisione (anche dei programmi cosiddetti "spazzatura" e che tutti seguono), e di "pallone" (è tifosissimo della Juve); diffida degli stranieri, ama la sua ragazza, rispetta la sua terra d'origine, la Sardegna, da cui non riesce a star lontano. Si rende conto che il suo presente potrebbe essere migliore, e lo capisce perché riflette su se stesso e sul mondo che lo circonda, allora butta giù un diario, dove elenca i suoi pregi e i suoi difetti, le sue volontà e le sue velleità. I giorni dell'anno, spesso monotoni, scandiscono una vita di vorrei ma non posso e contengono in controluce denunce e riflessioni, di cui la società moderna (e i politici che amministrano la cosa pubblica) dovrebbe farsi carico.
Salomè
Sara Ventroni
Libro: Copertina morbida
editore: No Reply
anno edizione: 2005
pagine: 198
Sara Ventroni (Roma 1974). Poetessa e performer, ha publicato su numerose riviste e antologie e ha partecipato a molti festival nazionali ed internazionali di letteratura e jazz. Salomè, sua prima opera di teatro, è una partitura nitida e sorprendente.