Libri di Paola Degli Esposti
Arte e passione. Gli attori nel teatro europeo del XIX secolo
Paola Degli Esposti
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2023
pagine: 192
Il pubblico europeo del XIX secolo va a teatro per intrecciare rapporti sociali, per trovare intrattenimento, spunti di riflessione, conferme, ma soprattutto per ammirare le grandi personalità attoriche dell’epoca. In questo secolo nasce il divismo, che avrà largo seguito nel secolo successivo. Le figure che emergono sono moltissime. Non in tutti i casi si tratta di divi veri e propri: alcuni (soprattutto alcune) mostrano una dirompente personalità e una straordinaria abilità, altri sono meno effervescenti ma altrettanto incisivi artisticamente. Con questo volume ci si propone di fornire un caleidoscopio di figure rappresentative, raggruppate attorno ad alcuni nuclei tematici: il tema del conflitto (artistico, ma non solo), la capacità di dare voce a un’estetica, il ruolo all’interno dell’allestimento, la relazione con il secolo a venire, ma anche l’appartenenza, in taluni casi, a realtà che, a prima vista marginali, di fatto sono però di grande rilevanza storico-artistica.
L'attore nell'Ottocento europeo. La prassi e la teoria
Paola Degli Esposti
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2021
pagine: 152
La storia dell'interprete ottocentesco europeo viene ripercorsa in questo libro rivolgendo lo sguardo verso due aspetti diversi ma parimenti importanti dell'universo recitativo dell'epoca: da un lato, si analizzano le modalità organizzative del mestiere, le condizioni di lavoro e la prassi quotidiana e, dall'altro, si esaminano gli aspetti fondamentali della teorizzazione sull'arte attorica. Si discutono quindi la formazione dell'interprete, la preparazione della parte, la condizione stanziale e quella itinerante, le tournée ecc., ma si fornisce anche un profilo delle riflessioni sulla natura appassionata o distaccata dell'attore, dell'avvicendarsi di concezioni realistiche e metafisiche della recitazione, e delle soluzioni offerte alle problematiche poste dalla natura duplice del comedien, che riunisce artista e opera d'arte in un unico individuo. Tutto cioè in un'ottica continentale, segnalando analogie, peculiarità nazionali, ma anche meccanismi di influenza e dibattiti che oltrepassano i confini geografici e linguistici fra i paesi europei.
La Über-Marionette e le sue ombre. L'altro attore di Edward Gordon Craig
Paola Degli Esposti
Libro
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2018
pagine: 140
Al centro della "Über-Marionette e le sue ombre" vi è un quesito fondamentale: se Edward Gordon Craig davvero auspica l'eliminazione dell'attore di carne dalla scena, perché mostra tanta ammirazione per alcuni grandi interpreti della sua epoca, e non solo? Attorno a questa domanda si sviluppa l'indagine del volume, che cerca di sciogliere alcune ambiguità apparenti della pronuncia del teorico inglese sulla recitazione, anche attraverso l'analisi delle sue dichiarazioni su alcune importanti personalità quali Henry Irving, Eleonora Duse e Isadora Duncan – ma anche sui comici dell'arte –, verificando se l'attore non abbia un ruolo più importante all'interno della teoria craighiana di quanto si sia finora pensato.
Miseria e manette. Il carcere mandamentale di Sassuolo (1861-1968)
Daniel Degli Esposti, Paola Gemelli
Libro: Copertina morbida
editore: Incontri Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 179
Questo libro nasce dal desiderio di scoprire la storia delle carceri mandamentali di Sassuolo. È una vicenda lunga più di un secolo, che attraversa i primi decenni dell'Italia unita, la Grande Guerra, il fascismo, il secondo conflitto mondiale, la ricostruzione e il boom economico degli anni Sessanta.
La tensione preregistica. La sperimentazione teatrale di Philippe-Jacques De Loutherbourg
Paola Degli Esposti
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2013
pagine: 188
La scena tentatrice (Coleridge, Byron, Baillie)
Paola Degli Esposti
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2009
pagine: 254
La scena del Romanticismo inglese (1807-1833)
Paola Degli Esposti
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2009
pagine: 225
Il panorama teatrale inglese, all'inizio del diciannovesimo secolo, rivela una varietà di forme che non trova riscontro nelle epoche precedenti. Seguendo il filo del primo volume di La scena del Romanticismo inglese (1807-1833), dedicato alle poetiche teatrali e ai maggiori interpreti della scena romantica britannica, si fornisce ora un approfondimento sui generi minori: melodramma, spectacles acquatici ed equestri, burletta, burlesque, extravaganza, e pantomima. Le testimonianze dei critici dell'epoca, raccolte nella sezione antologica, illustrano la ricchezza di produzioni teatrali presenti sulla scena londinese e delineano le coordinate spaziali ed estetico-culturali entro cui esse si collocano.
La scena del Romanticismo inglese (1807-1833)
Paola Degli Esposti
Libro
editore: Esedra
anno edizione: 2009
pagine: 274
Visioni e scritture. Studi sul teatro fra Otto e Novecento
Paola Degli Esposti, Elena Randi, Simona Brunetti
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2009
pagine: 168
Coleridge, Delsarte, Dumas fils, Rilke, Eliot: i protagonisti dei saggi di "Visioni e scritture" offrono l'opportunità di scandagliare motivi fondamentali che percorrono il teatro occidentale tra Otto e Novecento, evidenziando consonanze nelle poetiche di autori a volte apparentemente distanti. Il rapporto tra inconscio e razionalità, ad esempio. O ancora, i diversi approcci nei confronti della scrittura: sorta di congegno matematico nella drammaturgia di Dumas, sofisticatissimo strumento di espressione in Eliot, essa rivela i suoi limiti quando ad impiegarla sono Coleridge e Delsarte, il primo preda di una continua insoddisfazione, il secondo convinto della sostanziale incapacità del segno grafico di essere pienamente espressivo. Ma soprattutto emerge chiaramente, declinata secondo differenti modalità, la dialettica fra trascendenza e contingente, spirito e materia, sfera dell'ideale e realtà: una tensione tra polarità che attraversa i due secoli, creando un ponte che connette le poetiche del Romanticismo ad alcune delle voci più emblematiche del Ventesimo secolo.