Libri di P. Borsa
Giosue Carducci prosatore
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2020
pagine: 377
«Questo volume su Giosuè Carducci prosatore raccoglie i contributi presentati al XVII Convegno internazionale di Letteratura italiana "Gennaro Barbarisi", tenutosi a Palazzo Feltrinelli (Gargnano del Garda) dal 29 settembre al 1° ottobre 2016. Si è trattato di una proficua occasione di incontro, di studio e di approfondimento su un tema forse poco frequentato, soprattutto in tempi recenti, ma ricco di sollecitazioni per una più articolata e storicamente fondata definizione della personalità di un autore così significativo nel panorama della cultura italiana fra Otto e primo Novecento; non soltanto sul versante della poesia (un primato sancito dal premio Nobel nel 1906) ma anche, e forse ancora di più, su quello della prosa saggistica, degli scritti di polemica, delle curatele editoriali, delle ricerche erudite, fino alle prove di alta oratoria e all'epistolografia...» [dalla Premessa)
Epistolari dal Due al Seicento
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2019
pagine: 854
Nei secoli passati, la lettera era l'unico mezzo di comunicazione: familiare, amichevole, d'ufficio o di servizio, ma anche strumento di dibattito politico e culturale. Lo studio degli epistolari dei singoli ma anche delle reti di comunicazione e di scambio è uno dei grandi temi della ricerca europea contemporanea. Vi si inserisce questo secondo volume dei "Quaderni di Gargnano", che - volgendosi sia alla produzione latina sia a quella volgare dal Due al Seicento - si sofferma su problemi metodologici e casi significativi, con impostazioni e tagli diversi: dall'ecdotica alla filologia, dall'archivistica, alla storia, alla storia delle discipline.
Les dialogues de Sperone Speroni: Libertés de la parole et règles de l'écriture
Jean-Louis Fournel
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2014
pagine: 437
Bibliographie der troubadours
Alfred Pillet
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2013
pagine: 614
"Les provençalistes sont gens heureux" scriveva Charles Samaran, fornendo, nella prima annata da lui diretta della "Bibliothèque de l'École des Chartes" (96, 1935), una breve notizia della Bibliographie des manuscrits littéraires en ancien provençal di Clovis Brunel, ancora fresca di stampa. E spiegava le ragioni di questa fortuna: "Leur domaine est vaste, mais non démesuré. Ils peuvent, sans tomber dans le découragement, en dénombrer les richesses; ils peu-vent aussi revenir de temps en temps sur les répertoires existants pour les améliorer encore".
Ugo Foscolo. Antiquarj e critici-On the antiquarians and critics
Paolo Borsa
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2012
pagine: 275
Pubblicato a Londra nel 1826 sulla «Retrospective Review», in traduzione inglese e con il titoloOn the Antiquarians and Critics of Italian History, l'articoloAntiquarj e Critici di materiali storici in Italia per servire alla storia Europea nel medio Evo è uno tra gli scritti più belli e importanti del periodo londinese di Ugo Foscolo. L'autore vi esalta l'opera dei grandi storici, eruditi e antiquari italiani del Settecento - Zeno, Maffei, Bianchini, Magliabechi, Muratori - e, a fronte della loro taccia di «nojosi», non esita a riconoscerli come autentici «genii», quantunque «tardissimi e freddi». Ne risulta un intervento che mira a incidere nel dibattito europeo ottocentesco sull'«arte storica»: la pazienza, la precisione e lo scrupolo degli antiquari «giganti» è proposta da Foscolo come il miglior antidoto da un lato contro gli eccessi speculativi della storiografia moderna e dall'altro contro i pericoli del pregiudizio e della faziosità, che impediscono una rigorosa ricostruzione degli eventi e della loro successione. Secondo una prospettiva filologica innovativa, che mira a mettere in luce il carattere provvisorio delle redazioni "di lavoro" approntate da Foscolo per i traduttori e intende avviare un complessivo ripensamento dei criteri ecdotici con cui sono stati pubblicati molti dei suoi scritti "inglesi", in questa edizione critica il testo del manoscritto è presentato per la prima volta accanto alla sua traduzione, apparsa a stampa sulla «Retrospective Review», ed è preceduto da un'ampia Introduzione, che illustra i contenuti del saggio foscoliano e chiarisce modalità e circostanze della sua stesura.
Le rime di Dante
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2010
pagine: 504
Nel corso della XIII edizione dei seminari di Letteratura italiana di Gargnano del Garda specialisti italiani e stranieri hanno condotto una approfondita riflessione, fertile di risultati e proposte, su molti aspetti del poetare dantesco, anche in relazione alle opere maggiori. Il volume è diviso in tre sezioni: la prima fa il punto sul carteggio Dante-Cino, su alcuni testi di dubbia attribuzione e sulla tradizione manoscritta; la seconda si concentra sulle grandi canzoni; la terza accoglie contributi su singoli componimenti, temi e aspetti delle Rime.