Libri di Oscar Wilde
Opere
Oscar Wilde
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2012
pagine: LI-1690
Il curatore, Masolino d'Amico, spiega nell'introduzione come Wilde fosse considerato in passato un autore minore, significativo solo come personaggio. Nell'ultimo decennio si è assistito a una decisa inversione di tendenza, anche in occasione della pubblicazione della biografia dell'autore a cura Richard Ellmann nel 1987. L'attuale edizione propone il meglio di ciò che Wilde stesso raccolse in volume, oltre a qualche campione della sua attività giornalistica. Sono state arricchite la sezione dedicata alla narrativa, con l'aggiunta di numerosi racconti, e quella dedicata al teatro, con diverse pièces.
Il fantasma di Canterville. Testo inglese a fronte
Oscar Wilde
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 88
Che cosa può spingere un vecchio fantasma, Sir Simon de Canterville, sull'orlo della depressione? Forse i nuovi abitanti del suo antico castello, l'ambasciatore americano Otis e la sua portentosa famiglia, che non si lasciano certo spaventare e mettere in fuga da catene scricchiolanti, ululati sinistri e macchie di sangue. Pubblicato per la prima volta nel 1887, "Il fantasma di Canterville" è una favola semplice e accattivante, un po' macabra e un po' amorosa, leggera e ironica, capace di conservare il sapore fondamentale dell'opera di Wilde che, come diceva Borges, "è la felicità".
Il ritratto di Dorian Gray
Oscar Wilde
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: XX-242
Conservare bellezza e giovinezza a ogni costo, vivere in un infinito presente anche se il prezzo è un'infinita dannazione: la storia di Dorian Gray è probabilmente una delle più note che la letteratura abbia mai raccontato, e non c'è generazione di lettori che non si sia confrontata con la straordinaria favola per adulti scritta da Oscar Wilde. Una favola che intreccia personaggi, o meglio anime molto diverse tra di loro: da Dorian Gray, il dandy che espia il proprio edonismo con la vecchiaia, a Lord Henry, il cui spirito cinico e decadente richiama quello dello stesso Wilde. Ma proprio l'intrecciarsi di tante anime, insieme alla fortissima tensione narrativa, fa si che l'incanto del Ritratto resti intatto nonostante il passare del tempo.
Il ritratto di Dorian Gray-Tutti i racconti
Oscar Wilde
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2008
pagine: 368
Il fantasma di Canterville e altri racconti
Oscar Wilde
Libro
editore: De Agostini Scuola
anno edizione: 2008
pagine: 256
Racconti
Oscar Wilde
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Medusa Editrice
anno edizione: 2007
Il ritratto di Dorian Gray
Oscar Wilde
Libro: Copertina morbida
editore: Demetra
anno edizione: 2016
pagine: 320
Malgrado tutte le sue provocazioni, gli sberleffi e gli attacchi alla morale costituita, "Il ritratto di Dorian Gray" ha molto della storia con una morale bene in vista. Il finale, infatti, mostra il peccatore che, pentito delle sue azioni, attacca, a suo rischio e pericolo, la vera natura della sua oscura perfezione. Siamo, insomma, in pieno Romanticismo nero, dalle parti de "L'uomo della sabbia" (1815) di Hoffmann o di "Scarpette rosse" (1845) di Andersen, che lo scrittore irlandese aveva ben presenti. L'ossessione per la bellezza conduce all'abisso ma quel sentiero, scosceso e esaltante, è necessario percorrerlo fino in fondo. Introduzione di Luca Scarlini.
Il ritratto di Dorian Gray
Oscar Wilde
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 278
Il bellissimo Dorian riesce a conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le dissolutezze cui si abbandona: è infatti un suo ritratto, tenuto nascosto, a invecchiare al suo posto. Manifesto del decadentismo inglese accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, e compendio della "filosofia" wildiana nella sua negazione di ogni credo al di fuori del piacere, "Il ritratto di Dorian Gray" (1890) afferma la supremazia dell'artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona, volendo "vivere la propria vita come un'opera d'arte" e difendere i valori dell'arte, della cultura, dell'uomo. Introduzione di Masolino D'Amico e postfazione di André Gide.
Il delitto di lord Savile-Il fantasma di Canterville
Oscar Wilde
Libro
editore: Newton Compton Editori
pagine: 100
Il fantasma di Canterville. Testo inglese a fronte
Oscar Wilde
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Theoria
anno edizione: 2018
pagine: 96
Il diabolico spettro di Sir Simon si aggira da secoli per le sale dell'antico castello di Canterville, spaventando a morte tutti gli inquilini che osino soggiornare nella sua dimora, ma verrà messo a dura prova dall'arrivo di una scettica famiglia da oltreoceano. Solo grazie all'intervento della piccola Virginia, una bimba dolce e dal cuore puro, il fantasma riuscirà a ritrovare finalmente la pace. Wilde mette in scena lo scontro culturale tra l'antica civiltà inglese e quella americana, nuova e materialista, con la consueta ironia che contraddistingue la sua geniale scrittura, dando vita a un breve racconto umoristico intriso di divertimento e significati nascosti. Età di lettura: da 9 anni.
Il fantasma di Canterville e altri racconti. Testo inglese a fronte
Oscar Wilde
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 201
I racconti brevi di Oscar Wilde raccolti in questo volume sono piccoli capolavori della letteratura di tutti i tempi. Nel "Fantasma di Canterville" (1887) Wilde riesce a mescolare magistralmente l'ironia e l'orrore, il patetico e il sublime, in una storia originalissima che testimonia lo sconcertante impatto tra il razionalismo del Nuovo Mondo e il pathos romantico dei castelli inglesi. "La sfinge senza enigmi" (1894) e "Il milionario modello" (1887) sono due straordinari esempi dello stile brillante e mondano delle sue commedie, idolatrate dalla società vittoriana. "Il delitto di Lord Arthur Savile" (1891) è invece la stupefacente dimostrazione di come si possano coniugare il verosimile e l'irrazionale in una storia giallo-rosa di estrema piacevolezza. Con uno scritto di Jorge Luis Borges.