Libri di Nikolaj Schultz
Facciamoci sentire! Manifesto per una nuova ecologia
Bruno Latour, Nikolaj Schultz
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 96
L'ultima opera di Bruno Latour, il più importante filosofo francese del XXI secolo: un pamphlet aperto al futuro, pieno di energia e speranza. Per un'ecologia che conquisti finalmente le menti e i cuori. Questo libro è un appello. Un invito meditato ma accorato a rimettere in moto la politica, a riprendere la battaglia. Nel corso degli ultimi anni si è affacciato alla storia un nuovo soggetto politico, la «classe ecologica». Ma è ancora divisa, e per questo incapace di incidere davvero sulla realtà. Analizzando il passato e l'orizzonte politico contemporaneo, Bruno Latour e Nikolaj Schultz mostrano come il movimento ecologista possa e debba prendere esempio dai movimenti del passato: liberalismo, marxismo e neoliberismo. Per riuscire a imporsi come perno della nuova politica mondiale la classe ecologica deve prima di tutto vincere la battaglia per le idee e per le coscienze, per l'egemonia culturale, come si sarebbe detto un tempo. Non c'è altra strada, perché l'alternativa è la resa a uno status quo che scivola inesorabile verso l'autodistruzione.
Mal di terra
Nikolaj Schultz
Libro: Libro in brossura
editore: Wetlands
anno edizione: 2023
pagine: 96
Un’ondata di calore si abbatte su Parigi. Nella notte soffocante, la vita dell'autore è sconvolta dagli effetti della crisi climatica. Tutti i suoi punti di riferimento vanno in frantumi. Per sfuggire al caldo, alle vertigini e alle domande, cerca di fuggire, di isolarsi. Direzione: l’idilliaca isola di Porquerolles e le sue acque cristalline. Ma anche lì, la realtà non lascia scampo. In questa indagine auto-etnografica, l’autore indaga la nostra nuova condizione climatica sulla base delle sue esperienze, dei suoi incontri e dei suoi pensieri nell’arco di pochi giorni. Diario di bordo di un viaggio immaginario ai confini dell’Antropocene, questo racconto ci porta da Parigi a Porquerolles, dall’ondata di calore alla scomparsa di un’isola, dalla lotta per il sonno a quella per il territorio. Accompagnano il testo una prefazione di Emanuele Coccia e una postfazione di Dipesh Chakrabarty.