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Libri di Nicola Porro

10,00
Gli altarini della sinistra. Giustizia, immigrazione, corruzione: come la realtà svela le menzogne

Gli altarini della sinistra. Giustizia, immigrazione, corruzione: come la realtà svela le menzogne

Nicola Porro

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2023

pagine: 192

La sinistra ritiene di non avere altarini, o almeno così i suoi "sacerdoti" raccontano di se stessi. Tende ad avere una narrazione tutta sua e apparentemente inscalfibile del suo modo di essere. Il giustificazionismo etico, la pulsione autoassolutoria e la supponenza sono diventati uno stile, una maniera di replicare alle accuse, sempre e comunque. Senza mettersi mai in discussione, vuole insegnare agli altri come stare al mondo. Nicola Porro, con uno stile irriverente e corrosivo, ripercorre, attraverso alcuni esempi tratti dalla cronaca quotidiana, tutte le ipocrisie di una parte politica che ha fatto della superiorità morale un marchio di fabbrica. Passando in rassegna le beghe nascoste, gli episodi più assurdi e paradossali di malagiustizia, dal caso Tortora fino al protagonismo "manettaro" di Davigo, i casi di corruzione che hanno trovato poco spazio sui media progressisti, dal Qatargate fino alla vicenda Soumahoro, e il "doppio pesismo" su tutto, soprattutto sui temi legati all'immigrazione, "Gli altarini della sinistra" è un saggio che dimostra come il mondo della sinistra abbia in realtà moltissimi scheletri nell'armadio. Scheletri con cui dovrà fare i conti, prima o poi.
18,90
Il padreterno è liberale. Antonio Martino e le idee che non muoiono mai

Il padreterno è liberale. Antonio Martino e le idee che non muoiono mai

Nicola Porro

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2022

pagine: 201

«L'ultima volta che lo vidi era a casa sua sulla Cassia, sulla poltrona che era di suo nonno e poi di suo padre: avevamo intenzione di fare un libro intervista insieme. Stemmo insieme qualche ora. Poche settimane dopo, senza che nessuno potesse immaginarlo, è mancato. Ne è uscito uno zibaldone liberale che troverete in questo libro.» Essere liberali, nel vero senso della parola, in Italia, è sempre stata un'anomalia culturale e una scelta politica minoritaria. Perché in questo Paese è prevalsa sempre, con persistenza, un'egemonia statalista, fatta di spesa pubblica e consociativismo. Ma sposare il liberalismo è un'altra cosa. Neanche il partito liberale era veramente liberale. Nicola Porro riflette sul ruolo e la figura dei liberali italiani rievocando il grande maestro di questa tradizione: Antonio Martino. Ne viene fuori un ricordo spassionato, divertente, acuto, irriverente sui capisaldi, sull'essenza della cultura liberale, sui contributi dati alla crescita di questo Paese. Un libro che ha il merito di sfatare luoghi comuni e supposti miti. Attraverso aneddoti e retroscena molto personali su Berlusconi, su Montanelli e sulle figure apicali della tradizione liberale italiana, Porro riflette sul perché, quest'idea romantica tesa ad esaltare le virtù dell'essere umano, sia così tanto sfruttata, ma così poco amata e così poco profondamente seguita.
18,90
Le tasse invisibili. L'inganno di stato che toglie a tutti per dare a pochi

Le tasse invisibili. L'inganno di stato che toglie a tutti per dare a pochi

Nicola Porro

Libro: Copertina rigida

editore: La nave di Teseo +

anno edizione: 2019

pagine: 205

Per anni abbiamo ritenuto le tasse, se non belle, almeno necessarie per tenere in piedi il nostro apparato pubblico e i servizi che fornisce. Poi si è teorizzato che fossero necessarie per apportare una qualche forma di riequilibrio sociale. Ci siamo però accorti che il conto da pagare era decisamente superiore alla qualità del pasto che stavamo consumando. I servizi, dalla sicurezza alla sanità, non sono all'altezza. E la favola della giustizia sociale per via fiscale si è dimostrata falsa. Piuttosto lo stato e le sue casse si sono grandemente arricchiti, alzando le pretese. Non poteva continuare così. Ecco perché il mostro fiscale ha dovuto cambiare forma, è dovuto diventare "bio", come direbbero le groupie della correttezza alimentare. Ha dovuto trovare un racconto originale che gli permettesse, impunito, di continuare a sottrarre risorse ai privati. L'idea di tassare e nascondere la mano non è nuova. Ma oggi, come mai prima, le imposte cercano di mimetizzarsi. Esistono e ci danno uno schiaffo come fossero l'uomo invisibile: non sappiamo come reagire, con chi prendercela. Cercano di darsi una veste nuova. Lo stato continua ad alimentarsi con le consuete pietanze di un tempo, con i prelievi sui consumi, sui redditi e sui patrimoni, ma ha aggiunto un dessert fintamente equo e solidale. Le nuove tasse si giustificano per emergenze tutte da dimostrare, su comportamenti che in modo arbitrario si ritengono socialmente deprecabili. Le tasse invisibili sono etiche ed ambientali. Sono richieste non già per migliorare le condizioni del presente, ma per evitare i drammi di un futuro catastrofico, che si dà per certo. I socialisti volevano occuparsi dei cittadini dalla culla alla tomba, i loro nipoti hanno scoperto che ci si può occupare anche dell'aldilà. La morale resta la solita. I nostri rappresentanti passano gran parte del loro tempo, per di più pagati da noi, a cercare un modo per spillarci quattrini. Sempre per il nostro bene. Si intende.
17,00
La rete e la ruspa. I nuovi populismi fra politica e antipolitica

La rete e la ruspa. I nuovi populismi fra politica e antipolitica

Nicola R. Porro

Libro: Copertina morbida

editore: Homeless Book

anno edizione: 2018

pagine: 167

La questione populista che ha fatto irruzione nell'agenda politica planetaria presenta un profilo non privo di contraddizioni: se tutto è populismo, nulla è più precisamente individuabile come populismo. Il caso italiano merita dunque un'osservazione specifica. Per la prima volta, infatti, due forze antagonistiche, ma assai diverse fra loro, concorrono alla guida di un grande Paese europeo. A presiedere all'operazione è una specie di contratto notarile che dovrebbe surrogare il più politico degli atti: la formazione niente meno che di un «governo del cambiamento» immaginato come l'esito di una rivoluzione elettorale. Nicola R. Porro, sociologo della politica e docente universitario, propone una lettura originale del doppio populismo «di lotta e di governo». Il suo stato nascente è ricostruito attraverso vicende esemplari tratte dall'attualità e attingendo alla cassetta degli attrezzi delle scienze umane e sociali.
15,00
Quella storiaccia di Rupesovrana

Quella storiaccia di Rupesovrana

Nicola R. Porro, Simonetta Bisi

Libro: Copertina morbida

editore: Homeless Book

anno edizione: 2020

pagine: 230

In un angolo dimenticato della Bassa Maremma, ai piedi di una falesia, viene rinvenuto un corpo scarnificato di donna. Non sarà facile risalire all'identità della vittima e alle ragioni dell'omicidio. A condurre le indagini è la nuova dirigente del commissariato di Tirrenella, Amalia Fuccillo. Perspicace, giovane e poco conformista, dovrà destreggiarsi fra le ingerenze di un anziano procuratore, un'opinione pubblica disorientata e le provocazioni di un misterioso poetastro. A dare una mano ad Amalia saranno i redattori di una piccola emittente televisiva e un affermato giornalista di nera ritiratosi nella città natale a godersi la pensione. Riavvolgendo il nastro dell'inchiesta e scavando negli anfratti torbidi e pettegoli della comunità, emergerà un quadro inedito che condurrà a una sorprendente conclusione.
12,00
La disuguaglianza fa bene. Manuale di sopravvivenza per un liberista

La disuguaglianza fa bene. Manuale di sopravvivenza per un liberista

Nicola Porro

Libro: Copertina morbida

editore: LA NAVE DI TESEO

anno edizione: 2016

pagine: 317

L'economia è come il calcio: tutti ne parlano, molti ripetono meccanicamente le idee di altri, pochi sanno descriverne davvero i meccanismi. Nicola Porro ci mette in guardia dai rischi di un pensiero unico che non accetta voci fuori dal coro riscoprendo gli insegnamenti dei più importanti pensatori liberali, molti dei quali oggi ingiustamente trascurati. Parliamo di economisti, filosofi, statisti, persino romanzieri best seller, che nelle loro opere hanno spiegato, e in certi casi previsto, fenomeni con cui abbiamo a che fare quotidianamente. Le tasse e l'istruzione, il falso mito dell'uguaglianza e le profezie apocalittiche degli ambientalisti: in questo libro l'economia torna una disciplina che ci riguarda molto da vicino grazie ai grandi uomini che l'hanno raccontata. Da Thomas Jefferson a Vilfredo Pareto, dalla scuola austriaca di Mises e Hayek agli eroi nazionali Ricossa e Martino, da Houellebecq a Piketty, Nicola Porro ci conduce con linguaggio semplice, tono ironico e una punta di veleno politico, in un viaggio dentro l'attualità, che è anche un viaggio parallelo alla riscoperta dei nomi dimenticati di quella cultura liberale che ha contribuito in modo decisivo a creare l'impalcatura del nostro paese, e dell'Europa che oggi mettiamo maldestramente in discussione.
16,50
Nuovo manuale di sociologia dello sport e dell'attività fisica

Nuovo manuale di sociologia dello sport e dell'attività fisica

Stefano Martelli, Nicola Porro

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 288

Il "Nuovo manuale di Sociologia dello sport e dell’attività fisica" prosegue e rinnova il proposito di colmare la lacuna presente nel panorama degli studi sociologici italiani. Questo volume offre una sintesi dei principali risultati ottenuti dalla ricerca italiana ed estera nel campo, però riletti e interpretati all’interno di una impostazione teorica chiaramente riconoscibile e, quindi, suscettibile di stimolare ulteriori studi e ricerche. In tal modo il Manuale si offre come strumento per tutti coloro che intendono sviluppare la propria professionalità nel campo delle Scienze Motorie. Esso si rivolge ai portatori di una nuova cultura del movimento umano, che, diversamente dal passato, oggi cresce meno nei bar commentando i fatti sportivi del giorno, e assai più nei laboratori e nelle aule universitarie, cercando regolarità empiriche ed evidenze scientifiche. A tale professionalizzazione il volume intende contribuire, offrendosi come base, sia per operare scelte nell’organizzazione e comunicazione degli eventi sportivi, sia per attuare politiche sociali rivolte alla salute e alla wellness della popolazione.
35,00
Manuale di sociologia dello sport e dell'attività fisica

Manuale di sociologia dello sport e dell'attività fisica

Stefano Martelli, Nicola Porro

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 288

Questo libro colma una lacuna presente nel panorama degli studi sociologici italiani. Nonostante alcuni pur pregevoli tentativi, finora nel nostro Paese non è ancora apparso un vero e proprio manuale di Sociologia dello sport e dell'attività motoria. È quanto invece si propone di essere questo volume, che offre una sintesi dei principali risultati ottenuti dalla ricerca italiana ed estera nel campo, però riletti e interpretati all'interno di una impostazione teorica chiaramente riconoscibile e, quindi, suscettibile di stimolare ulteriori studi e ricerche. Si intende dunque offrire uno strumento indispensabile per tutti coloro che vogliono sviluppare la propria professionalità nel campo delle Scienze Motorie. Il manuale si rivolge ai portatori di una nuova cultura del movimento umano, che, diversamente dal passato, oggi cresce meno commentando i fatti sportivi del giorno nei bar, e assai più cercando regolarità empiriche ed evidenze scientifiche nei laboratori e nelle aule universitarie. A tale professionalizzazione in atto il volume contribuisce offrendosi come solida base, sia per operare scelte nell'organizzazione e comunicazione degli eventi sportivi, sia per attuare politiche rivolte alla salute e al leisure della popolazione.
32,50

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