Libri di Mariarca Guglielmo
Impaccatrici anonime. Manuale di bellezza teorico e pratico
Mariarca Guglielmo, Raffaella Marfella
Libro: Libro in brossura
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 192
Vi invitiamo a sfogliare questo manuale con lentezza e ad assorbirne l'energia con la quale è stato creato, ponendo attenzione al prezioso momento che dedicate alla cura della pelle o dei capelli. A scegliere una ricetta adatta a voi e a preparare tutti gli ingredienti, con calma, disponendo sul tavolo gli utensili giusti, osservandone forma e funzione. A mescolare le polveri, facendo attenzione all'alchimia dei diversi colori che mischiandosi tra di loro, si trasformano, creandone uno nuovo. Per sintonizzare mente e corpo bisogna rallentare i propri gesti e porre attenzione alle sensazioni che i sensi ci rimandano, rimparando la magia che Madre Natura ci offre, smettendo di vivere col pilota automatico e osservando ciò che ci circonda con occhi attenti e pieni di gratitudine. In questo manuale abbiamo raccolto alcune informazioni relative all'uso delle erbe, degli oli e altri elementi che si trovano in natura, con cui da anni trattiamo le nostre chiome e la nostra pelle. La nostra intenzione è condividere la nostra esperienza, affinché tutti possano giovare dei benefici che abbiamo sperimentato. Invitandovi inoltre, a utilizzare prodotti cosmetici privi di siliconi, petrolati e altre sostanze nocive, al fine di limitare gli innumerevoli danni provocati dall'inquinamento terrestre. Noi crediamo che il buon esempio sia contagioso, aiutateci a contagiare il mondo di buone abitudini.
Ciro che sapeva ricordare
Mariarca Guglielmo
Libro: Libro in brossura
editore: PubMe
anno edizione: 2023
pagine: 283
Mio nonno era l'unica persona di cui mi ricordavo quando mi svegliavo da un incubo. I miei genitori e i miei fratelli dovevo metterli a fuoco prima di ricordarmi di loro. Lui no. Era la mia ancora quando gli incubi mi tormentavano. Gridavo nel cuore della notte finché mio fratello mi colpiva e io ritornavo alla realtà. Il nonno abitava al piano di sotto ma non mi lasciavano mai dormire con lui. Non volevano che lo svegliassi e poi a volte facevo la pipì a letto. Mamma non si arrabbiava, ma io lo trovavo davvero imbarazzante. I miei sogni erano sempre molto vividi e particolari. Sognavo spesso un signore che veniva da me nei momenti di sconforto o quando stava per venirmi la febbre. Una volta gli chiesi se stessi sognando. “I pensieri sono come case che crediamo di abitare” mi rispose. “Cerca di avere sempre con te la bussola per ritrovare i punti di riferimento del cuore.” Mi appoggiò il palmo sulla fronte e poi aggiunse: “Va’! E porta un po’ più di vita in questa vita!”.