Libri di Maria Luigia Pagliani
Museo
Roger Lesgards, Franco Minissi, Manfredi Nicoletti, Maria Luigia Pagliani, B. Paolo Torsello
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2022
pagine: 112
Un tempo semplice contenitore di capolavori, manufatti o patrie memorie, il museo è diventato nel corso degli anni un luogo centrale nell'organizzazione della città, un sistema che aggrega poli diversi intorno a una sola istituzione, valorizzando anche altre realtà e costituendo spesso un'ottima occasione di sperimentazione e innovazione, oltre che di tutela. Al tradizionale ruolo di conservazione delle testimonianze storiche si sono aggiunte funzioni connesse alla realizzazione di iniziative culturali e alle attività didattiche per la popolazione scolare e adulta, che hanno contribuito a trasformare il museo da oggetto a soggetto attivo di processi socioculturali e progetti di intervento. Negli ultimi decenni la sua fisionomia ha subìto enormi cambiamenti a seguito dell'evoluzione dei modi di conservazione del patrimonio artistico e del concetto stesso di beni culturali, ma soprattutto in virtù degli straordinari e continui apporti che la tecnologia ha introdotto. In termini di strategie economiche, il museo è diventato inoltre un vero e proprio prodotto. L'introduzione di Christian Greco, direttore di uno dei più famosi musei italiani e del mondo, il Museo Egizio di Torino, apre questo percorso affascinante che gli autori, architetti e archeologi esperti in campo museale, hanno costruito per noi.
Arte, archeologia e pubblico. Per una storia della fruizione museale fra Settecento e Novecento
Sandra Costa, Maria Luigia Pagliani
Libro: Copertina morbida
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2017
pagine: 264
L'arte e l'archeologia hanno sviluppato con i loro spettatori un rapporto in costante evoluzione che, con la fine dell'Ancien Régime e la diffusione dei musei aperti al pubblico, si è arricchito di nuovi dibattiti e di diverse prospettive. L'influenza del pensiero illuminista e le conquiste della Rivoluzione francese sostennero la funzione didattica dei musei e delle esposizioni, sollecitando nuovi criteri di allestimento attraverso uno sviluppo che condusse spesso all'espressione di valori civici e identitari. La prima parte del volume offre un percorso dedicato a questioni museologiche e museografiche; la seconda parte propone una riflessione sulla fruizione attraverso lo studio di alcuni casi esemplari. Una antologia di testi critici, letterari, giuridici sul tema completa lo studio ed offre al lettore la possibilità di accesso a fonti significative, ma spesso poco note.