Libri di Marco Vichi
Donne donne
Marco Vichi
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2012
pagine: 304
Fa un caldo torrido, asfissiante, ma a Filippo Landini, di professione aspirante scrittore, il respiro manca per ben altre ragioni. La sua vita corre sul filo della precarietà: il computer è pieno di romanzi che nessun editore vuole pubblicare; a stento riesce a sbarcare il lunario; il suo vicino di casa lo costringe a deprimenti serate a base di gin; le giornate si trascinano nell'ozio. Precaria è anche la sua vita amorosa, costellata di donne che si susseguono senza tregua. Una passione forte e totale, quella di Landini per le donne. Tutte cercate, volute, inseguite, rincorse. La fidanzata snob e arrivista; la cugina spregiudicata e seduttiva; la cameriera di un bar, scontrosa e sfuggevole; la giovane e attraente signora borghese annoiata e in cerca di evasione; la studentessa libera e trasgressiva... Queste e una infinità di altre figure femminili si affollano in quello che via via si scopre essere non «la storia di un perdigiorno», bensì «romanzo sulle donne». Perché Donne donne è soprattutto un atto d'amore rivolto al potere della bellezza, un romanzo in cui la tensione erotica diventa ossessione per l'universo femminile.
Nero di luna
Marco Vichi
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2007
pagine: 252
Emilio Bettazzi, giovane scrittore di Firenze, va ad abitare in una grande casa di campagna che un suo caro amico, prima di morire, aveva preso in affitto. È convinto che su quelle bellissime colline del Chianti riuscirà a scrivere un romanzo. Ma fin dai primi giorni gli succedono strane cose. Sente le voci concitate di un litigio provenire da una villa che, a detta di tutti, è abbandonata da anni per via di una vecchia e terribile tragedia. Vede nella notte una sagoma umana mezza nuda che corre nei campi. E scopre che da tempo ci sono delle stragi di galline e conigli che nessuno sa spiegare, nemmeno i carabinieri. Spinto dalla curiosità ma anche dal desiderio di capire, e forse a suo modo di risarcire i fragili personaggi coinvolti nella vicenda, Emilio cerca di venire a capo di quei misteri, facendo domande, raccogliendo storie, scrutando volti e gesti, fino a spingersi di notte dentro la villa e nei boschi. Quello che scoprirà lo lascerà sbalordito, ma lo legherà per sempre a quei luoghi.
Noi, soli. Oberto e Maria. Due monologhi
Marco Vichi
Libro: Copertina morbida
editore: Mauro Pagliai Editore
anno edizione: 2010
pagine: 60
Due monologhi per due differenti disagi esistenziali: Oberto e le sue nevrosi dovute all'organizzazione di una cena per dodici amici, e la vicina di casa Maria nel suo ruolo di figlia, madre e donna arrabbiata contro il mondo. Oberto ricorda il proprio passato di bambino solitario; emerge ingombrante la figura della madre autoritaria, capace di imporgli il totale assoggettamento. Maria racconta la propria vita di ragazza di campagna, che l'inurbamento ha trasformato in crudele sfruttatrice di malcapitati. La sua rabbia si sfoga tra riflessioni rancorose sul rapporto con la madre, e la lettura nervosa di una lettera del figlio. Il testo, dall'ottima tempistica e ritmo che rendono la lettura godibilissima, mostra quanto profonde siano le radici dell'essere adulti, e come sia accidentato, a volte impossibile, il cammino verso la libertà. Pubblicato in occasione dello spettacolo rappresentato da Lorenzo Degl'Innocenti l'11 marzo al Teatro Puccini di Firenze (regia Elisa Taddei).
Pellegrinaggio in città. Uno scrittore racconta il suo viaggio nell'anima di Firenze
Marco Vichi
Libro: Libro in brossura
editore: Mauro Pagliai Editore
anno edizione: 2010
pagine: 224
C'è chiesa e chiesa. C'è la parrocchia dove la messa è ancora officiata in latino e quella dove l'omelia è una specie di assemblea accompagnata dalla chitarra elettrica. C'è l'antica badia che attira i fedeli affamati di teologia e c'è la chiesa che non è nemmeno una chiesa, è solo uno spiazzo all'aperto in cui la preghiera diventa invocazione di giustizia. E poi non ci sono solo le chiese dei cattolici: ci sono i luterani e gli episcopali, i metodisti coreani e anche gli ucraini, che sono cattolici, ma hanno il rito greco ortodosso. E nemmeno ci sono solo i cristiani: perché c'è la sinagoga, c'è la moschea. In questo mondo variegato e quasi underground Marco Vichi si è tuffato con la curiosità dello scrittore che vuole conoscere la vita per poi raccontarla. Per settimane e settimane è entrato in punta di piedi nei luoghi di Dio, nei giorni a Dio dedicati. Si è seduto negli ultimi banchi, ha ascoltato, domandato, preso nota. Ne è venuto fuori un viaggio tra pievi di campagna e chiese come scrigni d'arte, tra canti gregoriani e gospel. Pochi chilometri a Firenze e dintorni, ma tanta voglia di capire il cammino di comunità diverse eppure straordinariamente simili nella ricerca di Dio.
Un tipo tranquillo
Marco Vichi
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2010
pagine: 238
Una vita normale, quella del ragionier Mario Rossi, contabile in una ditta di imballaggi a Scandicci. Un'esistenza tranquilla, scandita dal tran tran quotidiano, una moglie, due figli, le domeniche in collina o al cinema se piove. Un tran tran che l'ha portato, quasi senza accorgersene, a sessantatré anni, alle soglie della pensione. Eppure, negli ultimi giorni, qualcosa sembra tormentarlo, un'insoddisfazione di fondo, un malumore che nemmeno lui sa spiegarsi, una specie di rabbia, di rivalsa contro il mondo. Ma poi, un venerdì sera qualsiasi, un evento tragico sembra aprire a Mario tutte le porte rimaste chiuse, tutte le meravigliose possibilità prima solo intuite e vagheggiate. E la sua mente si affolla di fantasie, mescolate a episodi dell'infanzia lontana, sempre più pericolosamente vicino a quel confine labile che separa il malessere dall'orrore. Dall'autore del commissario Bordelli, la storia "nera" di un uomo come tanti, desideroso di indipendenza ma condannato a non viverla.
Buio d'amore
Marco Vichi
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2011
pagine: 217
Ha tanti aspetti l'amore in questa raccolta di racconti dal titolo esplicativo che evoca il buio, il buio come mistero insondabile, come vuoto di certezze dove la ragione si smarrisce e rimane solo la forza inesplicabile della passione. L'amore è ricerca e perdita, tormento ed estasi, gelosia e confusione, ma soprattutto paura. Paura di non farcela, di non essere amati, di essere lasciati, di non capire e non essere capiti, di non saper scegliere... Come nel racconto intitolato "Valentina": una ragazza bella e disinvolta non sa decidersi tra un grande amore del passato e il suo rapporto del presente, fino alla sorprendente, bizzarra, soluzione finale. O ancora in "Ci amavamo", nel quale una promessa d'amore porta la protagonista, dopo la morte del suo amore clandestino, a seminare sconcerto e dolore tra chi ha conosciuto l'uomo per onorare una promessa che gli aveva fatto. Ma l'amore è anche la saggezza centenaria della brillante nonnina del protagonista di "Una", che sa che il nipote "prende fuoco come un fiammifero e dopo una settimana corre già dietro a un'altra topina" e che legge nelle carte il complicato intreccio di relazioni fallimentari del ragazzo. Un "diario intimo" provocante e originale, che esplora tutte le sfaccettature dell'essere in due, dell'amarsi e del perdersi.
Un tipo tranquillo
Marco Vichi
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2011
pagine: 244
Una vita normale, quella del ragionier Mario Rossi, contabile in una ditta di imballaggi a Scandicci. Un'esistenza tranquilla, scandita dal tran tran quotidiano, una moglie, due figli, le domeniche in collina o al cinema se piove. Un tran tran che l'ha portato, quasi senza accorgersene, a sessantatré anni, alle soglie della pensione. Eppure, negli ultimi giorni, qualcosa sembra tormentarlo, un'insoddisfazione di fondo, un malumore che nemmeno lui sa spiegarsi, una specie di rabbia, di rivalsa contro il mondo. Ma poi, un venerdì sera qualsiasi, un evento tragico sembra aprire a Mario tutte le porte rimaste chiuse, tutte le meravigliose possibilità prima solo intuite e vagheggiate. E la sua mente si affolla di fantasie, mescolate a episodi dell'infanzia lontana, sempre più pericolosamente vicino a quel confine labile che separa il malessere dall'orrore. Dall'autore del commissario Bordelli, la storia "nera" di un uomo come tanti, desideroso di indipendenza ma condannato a non viverla.
La vendetta
Marco Vichi
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2012
pagine: 201
Rocco trascina la sua misera esistenza sotto i ponti lungo l'Arno. Un'esistenza fatta di vino a poco prezzo, miseria e cartoni nei quali avvolgersi quando scende la sera, per difendersi da un freddo che è prima di tutto dentro di lui. C'è stato un tempo, prima della seconda guerra mondiale, in cui Rocco è stato un ragazzo felice, con un lavoro, un amico fidato, Rodolfo, e una donna amatissima, Anita. Ma poi tutto è crollato: Rodolfo con l'inganno gli ha portato via Anita, che è finita a fare la prostituta a Torino, dove ha trovato una morte orribile. E la guerra ha spazzato via tutto. Ma adesso Rodolfo è tornato, e per Rocco è il momento di ottenere vendetta.
Buio d'amore
Marco Vichi
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2012
pagine: 216
Ha tanti volti l'amore in questa raccolta di racconti che fin dal titolo evoca il buio. Un buio d'amore che è mistero insondabile, vuoto di certezze dove la ragione si smarrisce e rimane solo la forza inesplicabile della passione. E la paura: di non farcela, di non essere amati, di essere lasciati, di non capire e non essere capiti, di non saper scegliere. Come nel racconto "Valentina", in cui una ragazza bella e disinvolta non sa decidersi tra un grande amore del passato e il suo rapporto del presente, fino alla sorprendente, bizzarra, soluzione. O la protagonista di "Ci amavamo", che, dopo la morte del suo amore clandestino, semina sconcerto e dolore tra chi l'aveva conosciuto per onorare una promessa che gli aveva fatto. Ed è amore anche la saggezza della brillante nonna di "Una", consapevole che il nipote «prende fuoco come un fiammifero e dopo una settimana corre già dietro a un'altra topina» e svelta a leggere nelle carte il complicato intreccio di relazioni fallimentari del ragazzo. Oppure la fantasia folle dell'emigrante slavo di "Tu sei mia", che in mezzo all'oscurità e alla tragedia cerca la luce di un cuore nuovo, di una vita nuova.
Il contratto
Marco Vichi
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2012
pagine: 111
C'è chi farebbe di tutto per pubblicare un libro e raggiungere il successo. Lo sa bene M. Ronzini, ormai da anni aspirante scrittore di belle speranze, con un armadio pieno di pagine scritte, ma poche possibilità di pubblicazione. Ma potrebbe essere arrivata la sua grande occasione: una non meglio precisata casa editrice lo chiama a colloquio nei suoi Uffici. Lo scopo? Commissionargli un libro senza eguali, destinato a un successo planetario. Niente di meno che la riscrittura di un'importantissima opera del passato, ma ribaltata nei suoi fondamentali significati. Il contratto, sia pur stringato, prevede enormi vantaggi, e il direttore degli Uffici prospetta al disorientato Ronzini grande onore, infinito successo e una valanga di soldi. E per metterlo in condizioni di consegnare presto la sua opera, gli fa arrivare a casa una dattilografa bellissima e provocante che si mette a sua disposizione.
Racconti neri
Marco Vichi
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2013
pagine: 304
In questo libro di Marco Vichi si ritrovano le sue atmosfere e i suoi personaggi, e quella sua capacità di farsi ascoltare mentre narra vicende quotidiane e terribili dove all'improvviso qualcosa si incrina, un meccanismo si inceppa, e a poco a poco tutto diventa follia, assurdità, mistero, fino al piccolo, spesso del tutto inaspettato colpo di scena finale. Come in "Amen", in cui un giovane ricco e nullafacente, che si gode l'eredità di famiglia senza un pensiero e senza un impegno, viene aggredito da un ometto bizzarro, che lo accusa di avergli ucciso l'amico più caro, il suo unico affetto. Eppure il ragazzo è certo di non aver mai fatto del male a nessuno... O in "Mio figlio no", dove l'ossessione di un padre che teme l'omosessualità del figlio adolescente spinge l'uomo a una decisione crudele. O ancora in "Puttana", una vicenda di sesso e vendetta ambientata nel famigerato villino romano frequentato dai gerarchi fascisti e dal Duce stesso, dove va a lavorare la giovane Simonetta, in arte Sissi, che ha un sogno segreto...