Libri di Marco Malvaldi

Il secondo principio

Il secondo principio

Marco Malvaldi

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2021

pagine: 136

L'entropia dell'universo o di un qualsiasi sistema isolato è destinata ad aumentare nel tempo. Questo dice in sostanza il secondo principio della termodinamica, una delle poche formule veramente figlia del pensiero collettivo, che ha attraversato quasi due secoli lungo i quali ha rivelato gradualmente la sua natura. Questo principio è stato visto da molti come la dimostrazione che tutto è destinato a finire, ma va letto invece come una sfida per il presente: è difficile fabbricare strutture efficienti, ma questa difficoltà ci spinge a costruirle in modo intelligente e a migliorarle in continuazione.
12,00
Bolle di sapone

Bolle di sapone

Marco Malvaldi

Libro: Copertina morbida

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2021

pagine: 250

Sono i giorni del Covid. Per la prima volta nei loro ottant'anni suonati, i Vecchietti del BarLume si sentono tali. Sono isolati e dubitano di avere ancora un futuro. Il tempo gli svanisce spulciando «ogni tipo di statistica sul virus esistente al mondo». Il bancone di Massimo il Barrista, fino a ieri cabina della macchina del pettegolezzo investigativo, è vuoto di chiacchiere. Persino la mamma di Massimo, la Gigina, è ritornata a casa, un piccolo tormento in più nelle giornate di Massimo, e una voce spiritosa che si aggiunge al gruppo toscaneggiante; ingegnere geniale in giro per il mondo, con un intuito più acuto perfino del brillante figlio. Ma provvidenzialmente l'occasione «per non farsi i fatti loro» arriva. Alice, la vicequestora fidanzata del Barrista, bloccata in Calabria per un corso di aggiornamento per poliziotti, commette l'imprudenza di chiedere un'informazione innocua a uno dei vecchietti: quanto basta per insospettire la maldicenza e così scatenare i segugi venerandi. In Calabria c'è stata una strana doppia morte di due anziani coniugi. Lui, proprietario di una catena di pizzerie, è stato fulminato da una fucilata mentre era in coda al supermercato; forse criminalità organizzata. La moglie è morta per una ingestione di botulino. Anche se condannati a comunicare via computer e telefonini, per i vecchietti le coincidenze continuano a non esistere. Ritrovando il metodo confusionario che li ispira, il turpiloquio creativo, il dialogo immaginosamente sferzante, risolvono in smart working un intrigo a più piani. Ma usando anche tutta la pietà e la solidarietà sociale, che fu a lungo l'idea-forza di quella generazione. In questa nuova commedia gialla di Marco Malvaldi, ambientata in pieno lockdown, i Vecchietti del BarLume sono ancor più protagonisti e sottili risolutori, con tutte le balordaggini che si trascinano a ogni passo. E il loro sguardo, pur appannato, è più che mai penetrante nelle ingiustizie sociali e nelle diseguaglianze messe in risalto dal momento tremendo. Ma sarà Massimo, come al solito, a mettere la parola fine a tutta l'intricata indagine, con tanta capacità di entrare in sintonia col prossimo, e un'arguzia in più che sorprende tutti. Così, l'autore, avventurosamente, rappresenta in trasparenza la condizione di tutti gli anziani e ricorda la necessità dei valori che li animano.
15,00
Odore di chiuso

Odore di chiuso

Marco Malvaldi

Libro: Copertina morbida

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2021

pagine: 272

In un castello della Maremma toscana dimora la bizzarra famiglia del barone Romualdo Bonaiuti. Un venerdì di giugno del 1895, giunge ospite per la battuta di caccia del fine settimana Pellegrino Artusi, autore del celebre La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene, il brioso e colto manuale di cucina con cui ha inventato la tradizione gastronomica italiana. All'improvviso, nell'atmosfera da nobiltà decaduta che si respira, piomba gelido il delitto. Teodoro, il maggiordomo della famiglia, è trovato avvelenato e poco dopo una schioppettata ferisce gravemente il barone Romualdo. Sarà proprio l'Artusi, grazie alla sua saggezza e alle sue originali letture, a dare al delegato di polizia le dritte per indagare nella giusta direzione.
10,00
La misura dell'uomo

La misura dell'uomo

Marco Malvaldi

Libro: Copertina morbida

editore: Giunti Editore

anno edizione: 2020

pagine: 300

Ottobre 1493. Firenze è ancora in lutto per la morte di Lorenzo il Magnifico. Le caravelle di Colombo hanno dischiuso gli orizzonti del Nuovo Mondo. Il sistema finanziario contemporaneo si sta consolidando grazie alla diffusione delle lettere di credito. E Milano è nel pieno del suo rinascimento sotto la guida di Ludovico il Moro. A chi si avventura nei cortili del Castello o lungo i Navigli capita di incontrare un uomo sulla quarantina, dalle lunghe vesti rosa, l'aria mite di chi è immerso nei propri pensieri. Vive nei locali attigui alla sua bottega con la madre e un giovinetto amatissimo ma dispettoso, non mangia carne, scrive al contrario e fatica a essere pagato da coloro cui offre i suoi servigi. È Leonardo da Vinci: la sua fama già supera le Alpi giungendo fino alla Francia di re Carlo VIII, che ha inviato a Milano due ambasciatori per chiedere aiuto nella guerra contro gli Aragonesi ma affidando loro anche una missione segreta che riguarda proprio lui. Tutti, infatti, sanno che Leonardo ha un taccuino su cui scrive i suoi progetti più arditi - forse addirittura quello di un invincibile automa guerriero - e che conserva sotto la tunica, vicino al cuore. Ma anche il Moro, spazientito per il ritardo con cui procede il grandioso progetto di statua equestre che gli ha commissionato, ha bisogno di Leonardo: un uomo è stato trovato senza vita in una corte del Castello, sul corpo non appaiono segni di violenza, eppure la sua morte desta gravi sospetti. Bisogna allontanare le ombre della peste e della superstizione, in fretta: e Leonardo non è nelle condizioni di negare aiuto al suo Signore...
9,90
La direzione del pensiero. Matematica e filosofia per distinguere cause e conseguenze

La direzione del pensiero. Matematica e filosofia per distinguere cause e conseguenze

Marco Malvaldi

Libro

editore: Cortina Raffaello

anno edizione: 2020

pagine: 206

La domanda perché?, la preferita dai bambini di ogni età, è lo strumento più spontaneo per capire il mondo: l'essere umano cerca in continuazione di separare il corso degli eventi in cause e conseguenze, e di capire se le cause sono a loro volta conseguenze di qualcos'altro. Il che è un'operazione meno semplice di quanto potrebbe sembrare. Poniamo che, in un grafico, l'andamento nei secoli della concentrazione di CO2 nell'atmosfera e quello della temperatura terrestre mostrino una notevole correlazione. Questo prova che la CO2 è la causa del riscaldamento globale? In realtà, lo stesso grafico può mostrare anche che l'aumentare della temperatura causa l'aumento della concentrazione di CO2 - e la cosa è chimicamente plausibile, la solubilità dei gas in acqua salata diminuisce con la temperatura. Quindi, quale delle due è la causa e quale la conseguenza? In questo caso, la risposta è estremamente difficile. Dunque, siamo davvero in grado di decidere quale sia la causa e quale l'effetto? La risposta è: non sempre. Ma molto spesso, sì. E cercando di distinguere le due cose, qualcuno sostiene che potremmo arrivare a capire cos'è la coscienza. Se siete curiosi di sapere come, proveremo a capirlo insieme.
19,00
I delitti del BarLume: La carta più alta-Il telefono senza fili-La battaglia navale. Volume 2

I delitti del BarLume: La carta più alta-Il telefono senza fili-La battaglia navale. Volume 2

Marco Malvaldi

Libro: Copertina morbida

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2019

pagine: 429

Una formidabile macchina da indagine: il pettegolezzo. Questa scoperta Marco Malvaldi la applica a un brodo primordiale particolarmente fertile. Un bar sulla costa tra Pisa e Livorno. Quattro anziani dalla battuta pronta, spesso indecente, e dalla morbosa curiosità che sanno tutto dei loro dintorni e delle loro tradizioni (civili, folcloriche, di cronaca). Un sagace «barrista» paziente a sufficienza per trasformare i vaneggiamenti dei vecchietti in intuizioni investigative. Una folla di tipici «attori» dalla Toscana profonda riadattati a un turismo invadente. Infine, tanti misteri criminali puramente paesani.
18,00
La molla e il cellulare. Che differenza c'è tra una scoperta e un'invenzione?

La molla e il cellulare. Che differenza c'è tra una scoperta e un'invenzione?

Marco Malvaldi, Samantha Bruzzone

Libro: Copertina rigida

editore: Cortina Raffaello

anno edizione: 2022

pagine: 182

"Papà, vorrei fare l'inventore, ma ormai hanno inventato tutto!" disse un giorno a suo padre un bambino che si chiamava Federico. Anzi, che si chiama Federico. Per la precisione, Federico Faggin, noto per essere l'inventore del microchip e del touchscreen. Si vede che proprio tutto non avevano ancora inventato... Faggin è, a tutti gli effetti, un inventore: cioè, non ha scoperto niente di nuovo, ma ha montato insieme pezzi già esistenti per ottenere un oggetto nuovo, che prima non esisteva, e che era capace di fare cose mai viste prima. Trasformare il tocco di un dito in un tratto di penna, per esempio. Una scoperta, invece, è la descrizione di qualcosa che c'era già. Oppure è collegare due fenomeni apparentemente molto distanti. L'elettricità c'era già prima che Alessandro Volta facesse i suoi esperimenti: miliardi di fulmini si sono abbattuti sulla Terra prima che capissimo che un fulmine che schianta un albero e la strana sensazione che proviamo quando accarezziamo un gatto hanno esattamente la stessa origine. Scoperta e invenzione sono due cose differenti, e per cercare di spiegarlo useremo un oggetto che usi parecchio e che conosci molto poco. Esatto, il tuo cellulare. Età di lettura: da 11 anni.
19,00
Chi si ferma è perduto

Chi si ferma è perduto

Marco Malvaldi, Samantha Bruzzone

Libro: Copertina morbida

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2022

pagine: 352

Serena, casalinga ultraindaffarata di un borgo vicino a Pisa, si imbatte casualmente in un cadavere. È quello del professor Caroselli, ottimo musicista e rigoroso insegnante nella scuola locale gestita dalle suore. Serena ha una solida formazione da chimica e un buon lavoro, ma ha scelto di licenziarsi stanca della discriminazione maschilista. Ma la sua identità non si esaurisce nel ruolo di madre di famiglia. Inoltre, la multitasking mamma di due figli e moglie di un distratto scienziato possiede quello che lei chiama «superpotere», un olfatto formidabile e professionalmente coltivato che le consente di distinguere perfino i singoli componenti chimici delle sostanze. Il passaggio da testimone in un caso di omicidio a investigatrice è così inevitabile. L'inchiesta ufficiale è invece condotta da Corinna Stelea, sovrintendente di polizia alta quanto un giocatore di pallacanestro. La coppia indirizza i sospetti verso i traffici del convento che gestisce la scuola. Molti pettegolezzi accompagnano l'indagine e molti segreti saranno svelati. Ma la soluzione sarà la più triste. Serena Martini e Corinna Stelea, i due nuovi personaggi creati dalla collaborazione di un affermato scrittore con una quasi esordiente, ma soprattutto dalla fusione di un punto di vista maschile e uno femminile, hanno giornate così complicate e vere che le loro più banali vicende quotidiane rischiano ogni momento di precipitare nell'acrobatico, nel paradosso, nell'avventura. Come già nella serie del BarLume, è l'affermazione del lato umoristico, o benevolmente assurdo, della vita che introduce nel poliziesco l'elemento comico, a cui in questo romanzo si aggiunge la capacità di rappresentare la sensibilità femminile.
15,00
Chiusi fuori

Chiusi fuori

Marco Malvaldi, Samantha Bruzzone

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2022

pagine: 240

A Collerotondo la vita scorre tranquilla - troppo tranquilla - direbbe subito Zoe, mescolando disgusto e sarcasmo sul suo volto di quattordicenne che ha fretta di crescere. Poche case, molti vecchietti, e come sola attrattiva un ristorante stellato, La lupa e la luna, che suo fratello Achille, undici anni e un (presunto) futuro da chef, ha subito dichiarato di dover assolutamente provare. Quando però il proprietario del ristorante viene trovato morto, ucciso con un colpo di pistola, il noioso paese di provincia diventa il teatro di un mistero. Achille e Zoe, lettori appassionati di Agatha Christie, cominciano a scorgere segnali sospetti. E sarà proprio il loro sguardo sulle cose, attento, mai scontato, capace di ribaltare i codici consueti, a dare una svolta fondamentale alle indagini... Età di lettura: da 11 anni.
16,50
Rigore di testa. Storie di pallone, paradossi, algoritmi: il calcio e i numeri come non li avevate mai immaginati

Rigore di testa. Storie di pallone, paradossi, algoritmi: il calcio e i numeri come non li avevate mai immaginati

Marco Malvaldi, Paolo Cintia

Libro: Copertina rigida

editore: Giunti Editore

anno edizione: 2021

pagine: 192

Tra una birra ghiacciata e un pacchetto di noccioline, gli animi s'infiammano davanti alla tv accesa con la finale di Champions League: parte la discussione, volano spintoni e moccoli, neanche fosse una puntata del Processo di Biscardi. Chi è più forte tra Messi e Cristiano Ronaldo? Il miglior portiere in circolazione? E il campionato più difficile in cui giocare? Potrebbero sembrare le solite chiacchiere da bar, ma fino a un certo punto: il calcio è una cosa seria. Oggi infatti accanto alle statistiche più semplici di ogni giocatore - gol segnati, minuti di imbattibilità, presenze - disponiamo di una valanga di dati, come i chilometri percorsi, il numero di tocchi di palla o la percentuale di passaggi riusciti. Analizzando questa enorme mole di informazioni, un gruppo di studiosi ha sviluppato una serie di algoritmi che consentono di prevedere la performance, il rendimento sul campo e la crescita dei singoli calciatori, ma anche di confrontare tra loro allenatori, squadre e campionati internazionali. In pratica, il sogno di ogni fantacalcista. A partire da storie di gol impossibili, calciomercati disastrosi e partite fuori dall'ordinario, Marco Malvaldi e Paolo Cintia ci raccontano la scienza dei dati applicata allo sport più amato del mondo, spiegano con ironia usi e abusi del calcolo delle probabilità, svelano le variabili che si nascondono dietro a ogni azione. E ci mostrano che forse anche il libro del calcio, come quello della natura, è scritto in caratteri matematici.
18,00
Negli occhi di chi guarda

Negli occhi di chi guarda

Marco Malvaldi

Libro: Copertina morbida

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2017

pagine: 274

In un posto isolato e bellissimo della Maremma toscana, un'enorme tenuta tra le colline e il mare, si ritrova una compagnia di persone diverse tra di loro. È un appuntamento del destino, anche se non lo sanno. Si sta decidendo se vendere o no, a un gruppo finanziario cinese, la proprietà dove dimorano. E per ciascuno di loro, Poggio alle Ghiande è qualcosa di più che un semplice grande podere. I due proprietari, i gemelli Zeno e Alfredo Cavalcanti, sono divisi, pur senza aperta discordia; l'uno è un sofisticato collezionista d'arte che si è ritirato da decenni nella sua tenuta, l'altro è un broker di mondo i cui affari non vanno sempre a gonfie vele. La questione tocca in misura diversa i vari residenti che affittano i pochi alloggi nella tenuta. Quelli che invece sono ferocemente attaccati alla terra sono due famigli: il vecchio Raimondo, una specie di fattore misantropo che è stato lunghi anni in manicomio; e Piotr, un inquietante polacco fanatico religioso che fa il cameriere. Sono ospiti della villa anche Margherita, bella filologa chiamata a ordinare la collezione di Zeno, e Piergiorgio Pazzi, un genetista. Quest'ultimo incaricato di fare da esecutore di una singolarissima scommessa dalla quale dipenderà se vendere o meno. Una notte, un incendio improvviso divora il bosco di Poggio alle Ghiande e dentro il cerchio delle fiamme si ritrova il cadavere di Raimondo. E mentre sul vecchio fattore e su una certa opera di Ligabue scomparsa cominciano a circolare dicerie, un secondo omicidio toglie ogni dubbio sulla presenza di un assassino. Il mistero di quelle morti sta negli occhi di chi guarda. Per Marco Malvaldi la cura dei personaggi riveste un ruolo fondamentale, non solo perché su di essi si impernia il gioco delle parti da commedia gialla dei suoi romanzi (l'umorismo), ma anche perché ognuno pur nella sua individualità viene a rappresentare un pezzo di mondo, un pezzo di costume, un pezzo di società (la satira). Così in questi misteri si respira una suspense un po' da Agatha Christie - con un salotto di personaggi strani messi a interagire e ognuno con il suo mistero sospetto - e un'aria frizzante un po' da Fruttero&Lucentini - con una satira di costume che non fa generalizzazioni.
14,00
Sei casi al BarLume

Sei casi al BarLume

Marco Malvaldi

Libro: Copertina morbida

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2016

pagine: 256

Questi sei racconti, con protagonisti i quattro vecchietti del BarLume e il barrista Massimo, sono stati pubblicati per la prima volta in diverse antologie poliziesche di questa casa editrice, a partire da "Un Natale in giallo" del 2011. Nell'inedita prefazione, a sua volta una sorta di racconto tra i racconti, l'autore, informando della genesi dei personaggi e delle situazioni, ricorda cose della sua gente e dei suoi luoghi così cariche di stranezze di paradosso e di umorismo naturale che si stenta a credere che non siano opera di finzione. "Poco di quello che esce dalla bocca di nonno Ampelio è inventato". Dunque le irriverenze, i giochi geniali di parole, le "sudicerie" oltre il politicamente corretto, il cinismo miscredente, gli strani figuri che si affacciano al bancone del bar, insomma: il clima irresistibilmente anarchico del paesino toscano di Pineta che tanto profuma di antica libertà municipale, viene tutto da un vissuto. Un vissuto messo in scena poi dalla pura arte dell'intratte-nimento letterario di Marco Malvaldi. "Arte di non inventarsi nulla" la definisce l'autore: ed essa spiega bene perché i vecchietti del BarLume buchino la pagina. Ma lo spiega anche un'altra qualità: nelle storie del Bar-Lume troviamo rappresentata e tramandata, con consapevolezza antropologica ma voltata al comico della commedia dell'arte, una radicata civiltà locale, una forma di vita popolare, come una delle tante tessere che compongono il mosaico dell'identità degli italiani.
14,00