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Libri di Marcello Teodonio

Oltre i mulini a vento. Don Chisciotte ad ogni costo

Oltre i mulini a vento. Don Chisciotte ad ogni costo

Lorella Gobbo Carrer

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 186

Attraverso le pagine di un diario intimo che diviene universale, Lorella Gobbo Carrer intraprende una riflessione sulla condizione umana con una guida d'eccezione: Don Chisciotte della Mancia. Intrecciando autobiografia e letteratura, l'autrice si interroga su cosa significhi essere "chisciotteschi" oggi. Come il personaggio di Cervantes, combatte "i mulini a vento" della vita quotidiana armata di penna e determinazione, suscitando così una meditazione metaletteraria sull'atto di scrivere e sulla sua funzione terapeutica. Con leggerezza e profondità, la narrazione si dipana tra ricordi, viaggi e incontri significativi ed esplora temi come la memoria, le relazioni familiari, l'amore, la fede, il senso del dovere. Un'opera che è insieme memoir e riflessione filosofica, in cui le citazioni di Cervantes si uniscono ai frammenti di vita vissuta come in un mosaico che, una tessera alla volta, rivela l'immagine di un Sé più autentico. Introduzione di Marcello Teodonio.
20,00
Il 996. Rivista del Centro studi «Giuseppe Gioachino Belli»

Il 996. Rivista del Centro studi «Giuseppe Gioachino Belli»

Marcello Teodonio

Libro: Copertina morbida

editore: Aracne

anno edizione: 2003

pagine: 48

2,50
Giuseppe Gioachino Belli

Giuseppe Gioachino Belli

Giovanni Giudici, Marcello Teodonio

Libro: Copertina rigida

editore: Ist. Poligrafico dello Stato

anno edizione: 1998

pagine: 1284

98,13
Il 996. Rivista del Centro studi «Giuseppe Gioachino Belli»
10,00
La strada è lunga. Trilussa, le sue carte, la sua vita

La strada è lunga. Trilussa, le sue carte, la sua vita

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 168

Protagonista assoluto del suo tempo, Trilussa ha lasciato, insieme alla sua opera, una grande quantità di documenti pubblici e privati spesso trascurati o del tutto sconosciuti. In occasione del convegno “«La strada è lunga». Trilussa a 150 anni dalla nascita: l’uomo, il poeta, il narratore, l’intellettuale, il personaggio”, studiose e studiosi, esplorando gli archivi italiani, hanno raccolto queste testimonianze per la prima volta e le hanno disposte lungo un sentiero, come fossero indizi, a partire dai quali ricostruire la figura del poeta in tutte le sue sfaccettature. Lettere, fotografie, disegni, poesie, attività pubblicitaria sono alcune delle tappe di un «viaggio sentimentale» verso la riscoperta di una personalità centrale nella vita culturale di Roma e del Paese. Un altro Trilussa, di carattere inedito e a tratti sorprendente, ci attende alla fine di questo cammino. Introduzione di Marcello Teodonio. Postfazione di Claudio Costa.
20,00
Nun sai c'a lo spedale ce se more? Malati e malattie, medici e ospedali, Francia e francesi nei sonetti di Giuseppe Gioachino Belli

Nun sai c'a lo spedale ce se more? Malati e malattie, medici e ospedali, Francia e francesi nei sonetti di Giuseppe Gioachino Belli

Marcello Teodonio

Libro

editore: Aracne

anno edizione: 2008

pagine: 40

Ventesimo Forum nazionale di gastroenterologia clinica (Roma, 8-10 maggio 2008).
5,00
Il ragnigìrico. Scritti per il 70° genetlìaco di Eugenio Ragni
11,00
Vita di Belli

Vita di Belli

Marcello Teodonio

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2016

pagine: 336

Una Roma "stalla e chiavica der monno" ma anche capitale della cristianità e dell'arte. La miseria della plebe, l'ignavia dell'aristocrazia, la corruzione e il cinismo del potere: è questa la Roma dei Papi tra Sette e Ottocento, tra Rivoluzione Francese e Unità d'Italia, rappresentata da Giuseppe Gioachino Belli nel suo grandioso monumento poetico in 32.000 versi in romanesco. Su questo affascinante sfondo storico, l'autore ricostruisce la biografia del letterato e del suddito, mettendone in risalto la caratteristica duplicità di atteggiamenti: l'avventura più radicale nel chiuso del suo studio e il purismo del poeta ufficiale; uno sfondo malinconico, apatico, e una perenne curiosità intellettuale; una eccezionale forza comica che si accompagna alla riflessione continua sul tema della morte. In una nuova edizione aggiornata, il saggio sulla vita, l'opera, e la sofferta psicologia del più grande poeta dialettale italiano.
25,00
Uno alla volta per carità. «Il barbiere di Siviglia»: analisi storico-letteraria e musicale

Uno alla volta per carità. «Il barbiere di Siviglia»: analisi storico-letteraria e musicale

Aurelio Canonici, Marcello Teodonio

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2016

pagine: 94

Il 20 febbraio 1816, a Roma, al teatro Argentina, ebbe luogo la prima esecuzione di un autentico capolavoro del melodramma, destinato a diventare la prima opera italiana rimasta stabilmente nel repertorio e rappresentata in tutti i teatri e le piazze del mondo: "Il barbiere di Siviglia" di Gioachino Rossini (1792-1868). Come è noto, la prima fu un fiasco colossale, ma già nella rappresentazione del giorno seguente ebbe quel successo che da allora non è più mancato. Il libro ricostruisce la storia dell'opera e la cronaca di quella prima esecuzione, e fornisce anche una guida specifica sia per l'analisi del testo (la trama, i protagonisti, i precedenti letterari e musicali), che per l'ascolto e la comprensione della musica, che viene esaminata brano per brano.
15,00
Introduzione a Belli

Introduzione a Belli

Marcello Teodonio

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 326

Il massimo poeta nel dialetto romanesco e uno dei più grandi poeti europei di ogni tempo. La sua rappresentazione della vita di Roma, espressa in 2.279 sonetti in dialetto, rimasti inediti durante la sua vita, costituisce un quadro assolutamente verosimile della società romana, italiana ed europea dell'Ottocento, testimoniata e interpretata in maniera sempre acuta e sorprendente da un poeta originale e isolato, quasi clandestino in patria. Al tempo stesso questa rappresentazione della realtà diventa metafora potente delle contraddizioni della vita, espresse con una formidabile ricchezza di soluzioni stilistiche e formali, comiche e tragiche, ironiche e drammatiche, liriche e narrative, in una poesia che riesce a unire una grande quantità di aspetti e di rapporti (Orazio e Leopardi, Dante e i realisti di ogni tempo, il cristianesimo e la filosofia moderna) con un'altrettanto grande chiarezza. Il libro accompagna il lettore all'incontro con questo poeta percorrendo la sua biografia, la sua formazione culturale, la sua scrittura in prosa (lettere, zibaldone, prose letterarie) e in poesia (40.000 versi in italiano, 32.000 versi in dialetto) e la sua fortuna critica.
22,00
La luna e sirene. La lune e sirenis

La luna e sirene. La lune e sirenis

Laurino Giovanni Nardin

Libro: Libro in brossura

editore: Gaspari

anno edizione: 2018

pagine: 70

"Così, tra terra e luna Caro Laurino, "ai poeti è permesso di credere alle sirene". Ai poeti è permesso di buttare lì domande "che chiamano altre domande", domande "balbettate, piante pregate, bestemmiate". Ai poeti è permesso di essere matto, "non tanto, solo un pochino", quel tanto almeno per poter trovare parole. Perché ai poeti è permesso di trovare parole. E le parole vanno cercate, con impegno, tempo, passione, bisogno di verità. Con "tigna", per usare una parola d'una lingua a te cara, la lingua di Roma, la città di un flash, di un quadrato di cielo celeste dove però, maledizione, non c'era l'amica di sempre, la luna, rubata da palazzi stanchi e gonfi di storia, la luna che in questo libro ci accompagna grazie al tuo dialogo intenso, profondo. Ai poeti è permesso di trovare parole, anche se poi, alla fine, la consapevolezza rimane sempre quella di aver trovato comunque "parole malferme". Perché poi le parole, loro, sono per forza malferme. Dante, Paradiso, c. XXXIII, v. 64-66. «Così la neve al sol si disigilla; così al vento ne le foglie levi si perdea la sentenza di Sibilla». Le parole della Sibilla volano via come la neve si scioglie al sole, come le foglie volano via leggere col vento. Anche la vita, anche noi due, io e te, siamo foglie che volano via, siamo parole scritte sulle foglie destinate a perdersi nel gran mare dell'essere: e non c'è niente da fare." (Dall'Introduzione)
10,00

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