Libri di Lynne Tillman
Jessica Stockholder
Lynne Tillman, Barry Schwabsky, Lynne Cooke, Germano Celant
Libro: Copertina rigida
editore: Phaidon
anno edizione: 2018
pagine: 240
Factory Andy Warhol
Lynne Tillman, Stephen Shore
Libro: Copertina rigida
editore: Phaidon
anno edizione: 2016
pagine: 191
Erano in molti a essere attratti da Andy Warhol e dalla Factory. Per alcuni incarnavano la scena newyorkese degli anni '60. I personaggi immortalati da Shore - gente che figurava nei film di Warhol, lavorava insieme a lui e frequentava il suo secondo studio in East 47th Street - formano un cast molto variegato. Gerard Malanga, Billy Name, Ondine, Brigid Berlin, Paul Morrissey. E i Velvet Underground - scoperti e lanciati da Warhol nell'Exploding Plastic Inevitable che si tenne al Dom in St. Marks Place - John Cale, Sterling Morrison, Lou Reed, Maureen Tucker e la cantante Nico, figure leggendarie del loro tempo. L'altro gruppo della Factory - ma non un gruppo rock - si era formato a Cambridge/Harvard: Edie Sedgwick, Donald Lyons, Danny Fields, Gordon Baldwin, Dorothy Dean, Edmund Hennessy, Ed Hood, Chuck Wein. (Per quanto improbabile, forse in futuro saranno ricordate tre Cambridge del Novecento: quelle di Wittgenstein, di Blunt e della Factory). E poi Mary (Might) Woronov, Ultra Violet, Pat Hartley, Susan Bottomly/lnternational Velvet, Henry Geldzahler, Jonas Mekas e Sam Green.
Factory Andy Warhol. Ediz. italiana
Lynne Tillman, Stephen Shore
Libro: Copertina rigida
editore: Phaidon
anno edizione: 2016
pagine: 190
Erano in molti a essere attratti da Andy Warhol e dalla Factory. Per alcuni incarnavano la scena newyorkese degli anni '60. I personaggi immortalati da Shore - gente che figurava nei film di Warhol, lavorava insieme a lui e frequentava il suo secondo studio in East 47th Street - formano un cast molto variegato. Gerard Malanga, Billy Name, Ondine, Brigid Berlin, Paul Morrissey. E i Velvet Underground - scoperti e lanciati da Warhol nell'Exploding Plastic Inevitable che si tenne al Dom in St. Marks Place - John Cale, Sterling Morrison, Lou Reed, Maureen Tucker e la cantante Nico, figure leggendarie del loro tempo. L'altro gruppo della Factory - ma non un gruppo rock - si era formato a Cambridge/Harvard: Edie Sedgwick, Donald Lyons, Danny Fields, Gordon Baldwin, Dorothy Dean, Edmund Hennessy, Ed Hood, Chuck Wein. (Per quanto improbabile, forse in futuro saranno ricordate tre Cambridge del Novecento: quelle di Wittgenstein, di Blunt e della Factory). E poi Mary (Might) Woronov, Ultra Violet, Pat Hartley, Susan Bottomly/lnternational Velvet, Henry Geldzahler, Jonas Mekas e Sam Green.
Fantasies. Ediz. italiana e inglese
Lisa Kereszi, Lynne Tillman
Libro: Copertina rigida
editore: Damiani
anno edizione: 2008
pagine: 94
Fantasies presenta due distinti progetti che Lisa Kereszi ha seguito dal 1999 al 2005, periodo in cui la fotografa ha frequentato una serie di locali specializzati in spettacoli di vaudeville/burlesque, fra cui lo Show World, uno strip club di Times Square oggi definitivamente chiuso. Il primo progetto, un reportage dedicato proprio allo Show World quando l'amministrazione Giuliani vietò l'esibizione delle spogliarelliste, introduce le immagini del locale abbandonato con gli armadietti ancora pieni di scarpe e oggetti dimenticati (lo Show World sarebbe presto diventato un teatro off Broadway, il Laff Factory). Il secondo progetto consiste invece in una serie di ritratti di ragazze appartenenti al movimento New Burlesque: performer che praticano l'arte dello strip tease, senza però denudarsi completamente; donne più vicine all'immaginario della pin-up, che non a quello più pornografico delle spogliarelliste. Nel giro di pochi anni il New Burlesque ha lasciato la dimensione underground e, soprattutto, quell'aura di scarsa rispettabilità per diventare oggetto di interesse da parte del cinema e nuovo "capriccio" delle dive di Hollywood. Il trait d'union che lega i due progetti è un senso di fuga, desiderio, fantasia e sensualità.