Libri di John Rogers Searle
Il denaro e i suoi inganni
John Rogers Searle, Maurizio Ferraris
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 126
Tutti noi usiamo il denaro, anche senza possedere delle teorie economiche. Ma per capire che cos'è ci vuole la filosofia. John Searle ci spiega in che modo il denaro mobiliti il mondo sociale, creando obblighi, diritti, possibilità, con la stessa perentorietà di una ingiunzione fisica. Maurizio Ferraris risale invece all'essenza del denaro, che è la registrazione: cosi che il denaro oggi ridotto a puro bit su un computer manifesta un'essenza più antica delle piramidi. Un confronto esemplare tra un filosofo analitico e un filosofo continentale, uniti dalla passione di parlar chiaro e di cose concrete.
Intelligenza artificiale e pensiero umano. Filosofia per un tempo nuovo
John Rogers Searle
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 210
Arricchito da un saggio della traduttrice e da un’intervista inedita con l’autore, il volume raccoglie sei saggi che, attraverso i temi del linguaggio, dell’intenzionalità e della coscienza, affrontano questioni di grande attualità, connesse allo scarto fra intelligenza artificiale e pensiero umano. La continuità fra il linguaggio e la nostra società permette, da un lato, di problematizzare l’attuale dibattito sull’intelligenza artificiale; dall’altro lato, porta a ricomporre un quadro omogeneo fra ciò che possiamo chiamare «pensiero europeo» e il pensiero sviluppatosi in area anglosassone. Il rapporto fra linguaggio, pensiero umano e intelligenza artificiale permette a John R. Searle di affermare che il linguaggio è anzitutto una forma di vita e mai un codice estraneo all’esperienza ed è, dunque, parte fondamentale del nostro “essere umani”.
La razionalità dell'azione
John Rogers Searle
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2003
pagine: 300
Sono solo le azioni irrazionali, sostiene Searle, a essere causate da credenze e desideri: per esempio le azioni di una persona determinate dall'uso di sostanze stupefacenti. In genere, nelle azioni razionali c'è un divario tra il desiderio motivante e l'effettiva decisione presa. Il nome tradizionalmente attribuito a questo divario è "libero arbitrio". Secondo Searle, qualsiasi attività razionale presuppone il libero arbitrio, per cui la razionalità è possibile solo dove è possibile una scelta tra diverse opzioni, sia razionali sia irrazionali.
Della intenzionalità. Un saggio di filosofia della conoscenza
John Rogers Searle
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 1985
Libertà e neurobiologia. Riflessioni sul libero arbitrio, il linguaggio e il potere politico
John Rogers Searle
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2005
pagine: XXX-128
Libertà e potere politico: questi i temi nodali che il grande filosofo americano affronta in questo libro. Conciliando le analisi sul linguaggio e la mente, che lo hanno consacrato sulla scena internazionale, agli ultimi progressi della ricerca nel campo della neurobiologia e delle scienze cognitive, Searle approfondisce ulteriormente la sua teoria della coscienza e dell'intenzionalità arrivando a porsi un interrogativo cruciale: quale dev'essere la natura fisica della mente affinché la libertà sia possibile?
Il mistero della realtà
John Rogers Searle
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: XXIV-300
Se guardiamo la realtà con gli occhi delle scienze naturali, l'Universo ci appare costituito esclusivamente di particelle fisiche che interagiscono tra loro entro campi di forza. Ma come possono trovare posto in questa descrizione della realtà cose come le menti, la coscienza, il linguaggio, il denaro, gli Stati? In che rapporto stanno questi elementi della realtà umana con la realtà di base delle particelle elementari? Se la realtà umana si origina nella coscienza, può la coscienza stessa essere descritta come un fenomeno biologico al pari della fotosintesi? Sono queste le domande fondamentali della filosofia contemporanea alle quali John Searle risponde nel volume. L'autore rivisita i principali risultati delle proprie ricerche e delinea, in un serrato dialogo critico con le più recenti teorie della mente, un'originale concezione unificata della realtà che si pone come alternativa tanto al dualismo cartesiano quanto al materialismo scientifico. Ne risulta il quadro d'insieme a oggi forse più completo del suo sistema filosofico.
La mente
John Rogers Searle
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2005
pagine: XVIII-282
"La filosofia della mente si distingue dagli altri ambiti filosofici attuali per il fatto che tutte le sue teorie più famose e influenti sono false." John R. Searle, il più autorevole studioso della mente, smonta così le pretese della disciplina a cui egli stesso appartiene. Ma mentre confuta le teorie più accreditate rivela gli aspetti segreti e sconcertanti di quella elusiva entità che chiamiamo appunto mente umana. Comparsa dell'intelligenza, natura della coscienza, possibilità di un libero arbitrio, debolezza della volontà, struttura della decisione: tutto questo e altro ancora è al centro della riflessione di Searle.
La costruzione della realtà sociale
John Rogers Searle
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 261
In questo libro Searle volge la sua attenzione ad alcuni aspetti fondamentali della cultura umana tradizionalmente poco considerati dalla letteratura filosofica, ma che svolgono un ruolo decisivo nella nostra esistenza quotidiana. L'autore esamina la struttura di quelle porzioni del mondo che sono fatti solo per accordo umano - poderose creazioni dell'uomo come la moneta, il matrimonio, la proprietà e il governo. Fatti di questo genere hanno un'esistenza oggettiva solo perché noi crediamo nella loro esistenza, e costituiscono il mondo della realtà culturale e sociale di cui tanto si discute. Questo libro mette in luce le caratteristiche di queste istituzioni e la disarmante semplicità della loro logica di fondo.
Atti linguistici. Saggi di filosofia del linguaggio
John Rogers Searle
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2009
pagine: 264
Parlare – l'avevano già detto Wittgenstein e Austin – è essenzialmente un modo di agire: allora l'unità fondamentale nello studio del linguaggio sono gli atti che si compiono parlando, gli atti linguistici. Ma quali sono le regole caratteristiche di questa forma di comportamento? Ed è possibile esplicitarle in modo sistematico? Dare una risposta affermativa e dimostrarla significa che, contro ogni apparenza, lo studio degli atti linguistici appartiene alla langue e non alla parole. L'impresa è possibile partendo dall'atto linguistico per eccellenza, l'illocuzione, cioè l'azione che si compie «nel» dire qualcosa, ad esempio facendo una promessa. Per Searle – che non ama i confini delle discipline – la filosofia del linguaggio è, in definitiva, un ramo della filosofia della conoscenza: deve studiare il problema dei rapporti tra mente e corpo, il problema del rapporto che intercorre tra le parole e la realtà.
Coscienza, linguaggio, società
John Rogers Searle
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2009
pagine: 240
Il linguaggio costituisce per Searle il luogo privilegiato per mostrare la relazione tra coscienza e intenzionalità (come capacità di riferirsi a qualcosa) ovvero, in senso generalissimo, la relazione tra ciò che sta entro la mia mente e oggetti circostanti. Gli atti linguistici mostrano una considerevole ricchezza e varietà di modi di adattarsi alla realtà. Tra questi, quello che maggiormente interessa Searle negli sviluppi più recenti del suo pensiero, è quello che sta all’origine della società.
Creare il mondo sociale. La struttura della civiltà umana
John Rogers Searle
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2010
pagine: 278
Stato, governo, denaro, mercato, tasse, contratti (da quelli d'affitto a quelli di matrimonio), ma anche cocktail party, partite di calcio, vacanze organizzate o associazioni per la difesa della birra ben mesciuta: di questo e altro è fatta la realtà in cui ci troviamo a vivere. Nessuno dubita della natura oggettiva di tali fenomeni sociali. Tuttavia, essi esistono solo perché pensiamo che esistano e perché collettivamente riconosciamo a oggetti o persone uno statuto che li abilita a svolgere funzioni altrimenti impossibili. Su questo paradosso poggia il nostro mondo sociale, la cui costruzione rappresenta uno dei compiti più affascinanti per il pensiero e per l'azione. Con la consueta chiarezza John R. Searle affronta i temi chiave dell'ontologia sociale, nell'ambizioso intento di dar vita a una filosofia nuova, libera da ogni vincolo accademico e all'altezza delle sfide con cui la nostra società sarà costretta a confrontarsi nel prossimo futuro.
Vedere le cose come sono. Una teoria della percezione
John Rogers Searle
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2016
pagine: XXVII-250
Molti hanno pensato e continuano a pensare che possiamo percepire direttamente soltanto le nostre esperienze soggettive e mai oggetti e stati di cose del mondo. Per John Searle questo è un errore tra i più grandi, da cui scaturisce gran parte delle confusioni che hanno contraddistinto la storia della filosofia della percezione. Se l'unica realtà per noi accessibile è quella delle nostre esperienze private, illusioni e allucinazioni hanno il medesimo status delle percezioni del mondo reale. Questo rende impossibile capire come il puro carattere esperienziale delle percezioni determini ciò che riteniamo di stare percependo, cioè come la fenomenologia fissi il contenuto percettivo. Per Searle possiamo dare un taglio netto agli errori del passato accettando il Realismo diretto, la posizione secondo cui è possibile percepire direttamente oggetti e stati di cose del mondo.