Libri di Italo Moretti
Per una definizione spaziale del territorio chiantigiano. Il Chianti, storia, arte, cultura, territorio
Italo Moretti, Leonardo Rombai
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2016
pagine: 64
Il Chianti è una di quelle aree della Toscana la cui definizione spaziale è tradizionalmente incerta. Tanto che moltissime aziende agricole, imprese terziarie, esercizi di ristoro o alberghieri situati tra Siena e Firenze (e ben oltre) non esitano a pubblicizzare la loro appartenenza a questa zona. Il saggio di Moretti e Rombai, prendendo in esame diversi aspetti del problema tra cui la delimitazione storica, i caratteri ambientali specifici e la rappresentazione geografica nei secoli, si pone come caposaldo per un sicuro inquadramento territoriale e amministrativo del Chianti.
La Pieve di Cascia. Storia e arte
Valentina Cimarri, Italo Moretti
Libro: Copertina morbida
editore: Servizio Editoriale Fiesolano
anno edizione: 2007
pagine: 104
Il Chianti
Riccardo Gatteschi, Italo Moretti, Leonardo Rombai
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2008
pagine: 299
Nel corso degli anni, molti e diversi per varietà sono stati i libri dedicati al Chianti: cosa può aggiungere di nuovo questo volume? Scorrendo l'indice dei capitoli di questo libro si vedono subito i caratteri di novità: una raccolta di testi di tre studiosi di discipline differenti per dare un'unica voce agli aspetti più diversi, attualizzandoli, di una terra che è diventata un mito nell'immaginario collettivo, nazionale e internazionale. Una summa degli studi dedicati al Chianti dai professori Gatteschi, Moretti e Rombai è stata qui raccolta da ciascuno dei tre studiosi in una stesura di piacevole lettura. Straordinario è il corredo fotografico che accompagna i testi. Le foto di Antonio Quattrone consentono di riconoscere e apprezzare nella sua varietà e attualità il luogo, l'edificio, la vigna, le attività produttive nella loro realtà e i cieli raramente tersi. I testi e le foto sono improntati a un'idea di grande novità, che si potrebbe sintetizzare in due parole: "Chianti oggi", non una visione del passato, quindi, ma un territorio osservato e analizzato nella sua dinamicità e attualità.