Libri di Hsün Lu
Fuga sulla luna
Hsün Lu
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 496
Poeta, narratore e saggista finissimo, Lu Hsün (1881-1936) è una delle figure di spicco della letteratura cinese contemporanea, al cui rinnovamento ha dato un contributo fondamentale. Fuga sulla luna raccoglie per intero la sua produzione narrativa, influenzata dai modelli occidentali e fortemente polemica nei confronti della società tradizionale. Ironici e implacabili, dominati da un profondo senso di angoscia, disperazione e solitudine, i suoi racconti, scritti tra il 1918 e il 1926, smascherano la barbarie e la sopraffazione dell'uomo che si celano dietro la rispettabilità di facciata della millenaria civiltà cinese. Esemplare in tal senso è il Diario di un pazzo (1918), una denuncia della morale disumana della Cina feudale, definita cannibalesca, condotta attraverso l'allucinato diario di un intellettuale convinto che verrà divorato dai propri famigliari. Nella lunga novella La vera storia di Ah Q (1921) è tratteggiato l'archetipo spirituale del popolo cinese: un contadino atenente e parassita, retrivo e vanaglorioso, che si getta nella «rivoluzione» per opportunismo e viene giustiziato senza rendersi conto della propria sorte.
La vera storia di Ah Q e altri racconti
Hsün Lu
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2021
pagine: 207
Lu Hsün (1881-1936) è il maggior scrittore cinese del Novecento, autore di saggi violentemente ironici su temi sociali in un momento tormentato e decisivo della storia della Cina, che vede il crollo dell’impero e precede e prepara la Rivoluzione comunista. Ma è soprattutto autore di racconti, i più importanti dei quali qui presentiamo nella magistrale traduzione di Luciano Bianciardi. “La vera storia di Ah Q” è il principale tra essi, con una forte connotazione autobiografica e, come l’altro grande racconto “Diario di un pazzo”, una lacerante denuncia delle condizioni del popolo cinese che ondeggia tra la fatalistica accettazione dei soprusi dei potenti, come Ah Q, e la disperata rivolta del «pazzo» dell’omonima novella. E il tutto espresso sempre in uno stile esemplare e rigoroso, in cui l’indignazione si coniuga mirabilmente all’ironia.
La vera storia di Ah Q e altri racconti
Hsün Lu
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2014
pagine: 207
Raccolta di racconti dello scrittore Lu Hsun.
Letteratura e sudore. Scritti dal 1925 al 1936
Hsun Lu
Libro
editore: Pisani
anno edizione: 2007
pagine: 206
La falsa libertà
Hsün Lu
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2005
pagine: 420
I testi raccolti in questo volume, scritti tra il 1916 e il 1936, si situano in un periodo di profonde trasformazioni per la Cina: la modernizzazione della società, la nuova centralità politica delle masse contadine e l'avanzare della rivoluzione socialista, insieme a temi legati al tempo e all'occasione quotidiana (il trasformarsi dell'istituzione familiare, una descrizione di Shangai, il teatro moderno, i costumi sessuali, l'avvento della fotografia...) fanno emergere le contraddizioni fra realtà privata e condizione storica, fra la richiesta immediata di felicità e la lotta sanguinosa "per il futuro", tra tradizione e distruzione, tipicità cinese e dimensione universale.
Racconti esemplari: Alle armi-Errare incerto-Erbe selvatiche
Hsün Lu
Libro: Copertina rigida
editore: Fara
anno edizione: 1996
pagine: 168
Diario di un pazzo
Giuseppe Palumbo, Hsun Lu
Libro: Copertina morbida
editore: Comma 22
anno edizione: 2009
pagine: 44
All'improvviso tutto diventa chiaro: la luce della luna splende diversa e rivela la vera natura della realtà. Ma il cane della famiglia Chao è minaccioso oltre il solito e invita alla prudenza, i bambini scappano, i vicini del villaggio mormorano... In una Cina dai contorni incerti, quasi astratta, si consuma il delirio illuminato di un giovane contadino che finalmente vede la sua vita da una nuova angolazione: la violenza del mondo circostante lo assale in maniera sempre più brutale. La famiglia Chao, i suoi vicini, il medico del villaggio, il suo stesso fratello, piano piano, diventano le grottesche figure di un complotto che corrode la vita e che sta per accanirsi contro di lui. E alla fine, nel crescendo del delirio, nella sua mente la verità prende forma: costoro si nutrono di uomini. Allora lo scenario di corruzione si amplifica nello spazio e nel tempo e non gli resta altro che chiudere il suo diario, testimone della sua follia, con un'esortazione carica di speranza e di innocenza. Non resterà altro che questo testamento scritto in poche pagine, destinate a passare di mano in mano, mentre lui cercherà altrove di dimenticare la sua inesplicabile "malattia".