Libri di Gaetano Savatteri
Mafia capitale. L'atto di accusa della Procura di Roma
Libro: Libro in brossura
editore: Melampo
anno edizione: 2015
pagine: 326
"Mafia capitale" è il racconto, in presa diretta, dei magistrati della procura di Roma che hanno scoperchiato l'associazione mafiosa che governava gli affari della città eterna. Criminali onnipotenti, amministratori pubblici, imprenditori. Minacce, mazzette, corruzioni, intimidazioni. Una storia che parte negli anni Ottanta, con la Banda della Magliana, i suoi intrecci e i suoi affari con il terrorismo nero e gli uomini di Cosa Nostra, per arrivare ai crimini di oggi. Al centro di tutto le trame torbide e incontrastate di Massimo Carminati, "Re di Roma", crocevia di una fittissima ragnatela di interessi e relazioni, snodo essenziale tra il mondo di sopra dei colletti bianchi e il mondo di sotto dei criminali da strada.
Vacanze in giallo
Alicia Giménez-Bartlett, Marco Malvaldi, Antonio Manzini, Francesco Recami, Alessandro Robecchi, Gaetano Savatteri
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2014
pagine: 292
Il racconto giallo è un genere delicato e difficile. L'estensione breve della storia richiede che da una situazione normalissima sprizzi d'improvviso la sorpresa, come un'esplosione. Qui la situazione di normalità, in cui si mettono alla prova gli svariati investigatori, è l'estate: precisamente le vacanze d'estate. Sperano in una sosta, "senza indagini, senza pericoli, senza misteri". Ma il vento caldo li porta lontano, fuori sede e spesso fuori di testa. Carlo Monterossi, l'eroe di Alessandro Robecchi, si trova in una posizione insolita per un investigatore benché divo della televisione, quella del truffato; e così prepara il "contropacco". I vecchietti del BarLume, usciti dal talento comico di Marco Malvaldi, sono in montagna, con la Settimana delle Poste, e si infilano in una storia di eversione: assurdamente, ma l'assurdo è la loro dimensione. Saverio Lamanna, il protagonista dei gialli di Gaetano Savatteri così vicini alla cronaca siciliana, intuisce una verità inconfessabile (nel senso più proprio del termine) durante un convegno antimafia. Rocco Schiavone, il triste tenebroso di Antonio Manzini, scopre un piccolo ributtante intrigo sul volo per le vacanze e rischia di provocare, con l'aria che tira, un grosso guaio. Petra Delicado, la paladina di verità e di giustizia venuta dal genio di Alicia Giménez-Bartlett, stavolta senza il vice Fermín (lo sente al telefono) in un club vacanze, inciampa in un boss, spinta dai bambini del compagno...
Appunti di Sicilia. Primati, eccellenze e storie dell’isola-continente
Antonio Fragapane
Libro: Libro in brossura
editore: Medinova Onlus
anno edizione: 2014
pagine: 148
L’autore compie un personalissimo viaggio tra i primati, le eccellenze e le storie dell’isola-continente. La Sicilia come isola da scoprire o da riscoprire dove c’è sempre un tesoro nascosto, un luogo inesplorato, un angolo incontaminato.
Il peccato chiama peccato
Isabella Pileri Pavesio
Libro: Libro in brossura
editore: Bel-Ami Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 284
L'omicidio della figlia del console indonesiano, la brutale uccisione di un medico di fama internazionale e un misterioso vendicatore guidato da indicazioni bibliche, sono gli elementi chiave di questo giallo-thriller che si muove con agilità tra la Liguria e Zurigo. In scena, simpatici e arguti investigatori privati, avvocati senza scrupoli e donne perdute. Un romanzo dal sapore internazionale che mostra tutto il marcio che si cela dietro le istituzioni di potere.
Il contagio. Come la 'ndrangheta ha infettato l'Italia
Giuseppe Pignatone, Michele Prestipino
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2012
pagine: X-184
Con un'esperienza maturata alla procura di Palermo, Giuseppe Pignatone e Michele Prestipino sono i magistrati che hanno portato in Calabria i metodi investigativi messi a punto da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino contro Cosa Nostra. Con le loro indagini hanno rivelato la faccia torbida delle relazioni tra la 'ndrangheta e il Paese ufficiale: non soltanto imprenditori e politici, ma perfino ufficiali dei carabinieri, magistrati e collaboratori dei servizi segreti pronti al doppio gioco per favorire le latitanze dei boss e gli affari delle cosche. Un gioco pericoloso, dal quale la 'ndrangheta è uscita spesso vincente, perché ha contagiato trasversalmente tutta la società. In queste pagine il racconto, curato da Gaetano Savatteri, in presa diretta e con rivelazioni inedite, dei due magistrati, sulle ragioni per cui la 'ndrangheta è riuscita a infiltrarsi anche nelle regioni più ricche d'Italia, come la Lombardia, il Piemonte e la Liguria, con un sistema di colonizzazione rigidamente regolato: a Milano si guadagna, in Aspromonte si decide. Un sistema antichissimo capace di stare al passo con i tempi. Forse la sfida più difficile dello Stato, che impegna tutta l'Italia sulla frontiera di Reggio Calabria.
Potere criminale. Intervista sulla storia della mafia
Salvatore Lupo
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2010
pagine: 191
"Per troppo tempo ci siamo raccontati la favola che la mafia fosse figlia del sottosviluppo. Poi abbiamo invertito i termini del discorso, dicendo che il sottosviluppo è figlio della mafia. Ma entrambe le proposizioni sono errate. La mafia è una patologia della modernità". Sfatando molti luoghi comuni, lo storico Salvatore Lupo ripercorre il dibattito sulla mafia siciliana, dall'Unità d'Italia a oggi. In un'intervista serrata con il giornalista e scrittore Gaetano Savatteri, lo studioso che per la prima volta ha provato un approccio diverso e scientifico alla storia di Cosa Nostra scardina molti miti che da sempre accompagnano il racconto corrente della mafia e dell'antimafia. Partendo dalle fonti storiche e dagli atti giudiziari, Lupo rilegge i passaggi fondamentali del dibattito sulla mafia che ha segnato la vita politica nazionale: il delitto Notarbartolo, la repressione fascista, 10 sbarco anglo-americano, le Cinque Famiglie di New York, il narcotraffico, il maxiprocesso, la trattativa tra Stato e Cosa Nostra. Temi controversi e spinosi, che questa intervista affronta fino a individuarne i punti deboli e a smontare le verità consolidate. Sfuggendo a semplificazioni revisioniste, il colloquio tra Lupo e Savatteri fornisce spunti di riflessione inediti sulle costanti e sulle variabili che hanno contraddistinto l'evoluzione del fenomeno criminale. Ma, insieme, l'intervista serve a ricostruire gli snodi nevralgici attraverso i quali si è strutturato il fronte della lotta alla mafia.
Calo's big sprint
Gaetano Savatteri
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2009
pagine: 123
Uno per tutti
Gaetano Savatteri
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2008
pagine: 157
Giorgio Cannistraro riceve una lettera da un amico di un tempo lontano che gli chiede un incontro urgente. Sono cresciuti insieme, nell'ultima coda del Miracolo economico, in un paese dormitorio della Grande Milano, scegliendo insieme il manipolo dei compagni. Le imprese di questi "ragazzi della via Pal", ognuno col suo nome di battaglia: Gil, Giò, Vinz, Bertuccio, Pendolino, ognuno prima generazione milanese di famiglie venute dal Sud, scorrono nei ricordi fino all'epilogo sinistro e segreto che chiuse per sempre l'infanzia. Nel presente, gli amici ritrovati, ormai adulti, ricompongono il vecchio sodalizio per un'ultima notte scatenata, disperata e soprattutto ingannevole. Ma all'alba, Gil svela il mistero di un incontro imperfetto, nel quale ciascuno deve scegliere la propria risposta. "Non ci sono battaglie vinte o perse, ma solo battaglie inutili".
La volata di Calò. Con uno scritto di Andrea Camilleri
Gaetano Savatteri
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2008
pagine: 121
Una storia che sa di leggenda. In una campagna riarsa nel cuore della Sicilia c'è un paese lontano dal mare, dalle grandi città, lontano da tutto: è Serradifalco. È qui che nasce nel 1926 la prima bicicletta fabbricata nell'isola. Porta il marchio Montante ed è stata costruita nella bottega di un fabbro. Dopo la prima guerra mondiale il ciclismo diventa in Italia uno sport popolarissimo; sono gli anni di Girardengo e Binda e la bicicletta diventa una vera passione per tanti ragazzi. Anche per Calò Montante, classe 1908, che arriva al punto di costruirsi, da solo, una bici da corsa montandola pezzo per pezzo. L'amore per le due ruote cresce, Calò forma una squadra, dalla sarta del paese si fa cucire la divisa in cui campeggia ricamata la scritta "Montante". Poi la passione si trasforma in un vero e proprio lavoro: viene aperta una fabbrica e le bici Montante diventano un marchio prestigioso. Si producono biciclette per i carabinieri (modello truppa e modello ufficiali) per i postini e i macellai, bici di tutti i tipi e per tutte le esigenze. La fabbrica resterà attiva sino agli anni Cinquanta quando l'azienda Montante, comincerà a occuparsi di moto e si espanderà poi in altri settori.
Non c'è più la Sicilia di una volta
Gaetano Savatteri
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2017
pagine: 261
L'immagine della Sicilia è legata a tanti capolavori della letteratura e del cinema di ieri. Ma leggere la Sicilia attraverso gli occhi degli autori del passato è come andare in giro con una guida turistica di un secolo fa. Gaetano Savatteri ci restituisce un volto inedito e sorprendente dell'isola. Accanto alle rovine greche scopriremo i parchi di arte contemporanea più estesi d'Europa. All'immagine di Corleone si affiancherà quella di una Sicilia urbana e metropolitana. Invece della patria del machismo conosceremo il luogo in cui è nata la prima grande associazione in difesa dei diritti degli omosessuali. Al posto delle baronesse troveremo una generazione di donne manager e imprenditrici. E ancora, incontreremo un panorama letterario, musicale, teatrale tra i più vivaci di oggi. Con buona pace del "Gattopardo", non è vero che in Sicilia tutto cambia perché tutto rimanga com'è: sull'isola, negli ultimi anni, quasi tutto è cambiato.
La fabbrica delle stelle
Gaetano Savatteri
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2016
pagine: 294
Saverio Lamanna è un giornalista disilluso, passato alla comunicazione politica. Si trova a suo agio nella Roma dei flirt occasionali e dei locali alla moda, nell'abito elegante del quarantenne disimpegnato. Ma un inciampo professionale fa crollare il suo castello di carte. Licenziato dal sottosegretario di cui era il portavoce, è costretto a tornare nella sua Sicilia e a rifugiarsi nella villetta di famiglia sul mare di Màkari. In questo approdo provvisorio, Lamanna ritrova Peppe Piccionello, esemplare locale in mutande e infradito, carico di una saggezza pratica e antica. E nel paradiso sul mare trapanese conosce Suleima, una ragazza che potrebbe farlo perfino felice. Nato e cresciuto in quattro racconti inclusi in altrettante raccolte di questa casa editrice, Lamanna ha la battuta pronta, idiosincrasia ai luoghi comuni e soprattutto ai pregiudizi, perfino quelli positivi, che ruotano attorno ai siciliani. Per campare si inventa piccoli mestieri, decide addirittura di farsi scrittore di gialli. La minuta celebrità locale gli procura qualche lavoretto atipico. Una ricca signora lo assolda per tenere d'occhio la sorella minore, dietro il paravento di ufficio stampa di una produzione cinematografica. Così Saverio Lamanna, con l'improbabile spalla Piccionello, fa irruzione alla Mostra del Cinema di Venezia: entrambi si muovono con disinvoltura tra star americane, registi famosi e tappeti rossi.
La congiura dei loquaci
Gaetano Savatteri
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2017
pagine: 186
Una comunità in cui l'omertà è regola aurea improvvisamente comincia a parlare, ad accusare. Che gioco sociale c'è dietro, che concetto di giustizia? Nel novembre del 1944 a Racalmuto, il paese di Sciascia e di Gaetano Savatteri, viene ucciso il sindaco durante la passeggiata serale, di fronte a molti testimoni. Invece di tacere come norma e obbligo in tali circostanze, costoro diventano loquaci e tutti accusano uno zolfataro, un personaggio odioso soprannominato "Centoedieci", che presto viene giudicato e condannato. Eppure è tanto evidente a tutti la sua innocenza che ne nasce un detto nel paese: "Tantu paga Centoedieci". Sul fatto vero accaduto nel periodo torbido e confuso seguito allo sbarco angloamericano in Sicilia è costruito questo «romanzo senza passione» che vuole riflettere e scoprire. Con una Nota di Andrea Camilleri. Con una Nota di Andrea Camilleri.