Libri di François Boespflug
Gesù fu veramente bambino? Un processo all'arte cristiana
François Boespflug
Libro: Copertina rigida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 164
Gesù di Nazareth ha davvero vissuto l'infanzia come un bambino? Ha imparato a stare in piedi e a camminare, correre e cadere, leggere e scrivere, contare e pregare? Ha disobbedito ai suoi genitori, fu corretto dai suoi maestri o sapeva già tutto ? n dalla nascita? I Vangeli canonici non dicono nulla al riguardo, i testi apocri? forniscono risposte fantasiose e poco credibili e il Magistero della Chiesa non si pronuncia su questo argomento. I pittori ebbero quindi carta bianca, specialmente in Occidente. L'autore li interroga a lungo e classi?ca le loro opere. Alcune mostrano un bambino che assomiglia a un "mini adulto", che si comporta come nessun altro bambino farebbe. Altri, più rari, si avventurano nel raf?gurare Gesù mentre sta imparando. Altri ancora, numerosi, lo immaginano come un bambino normale, ma dotato, ? n dalla più tenera età, di visioni premonitrici del suo destino, in particolare la morte in croce: nell'immaginare comportamenti tipici dell'anticipazione profetica, lo dipingono mentre si riposa steso su una croce consona alla sua taglia o nell'atto di benedire come un ponte?ce. La pittura religiosa fu indotta, per pietà, a professare una cristologia monca, innocentemente eretica? Il desiderio di edi?care, a qualsiasi prezzo, non sempre si accorda bene con la pienezza dell'umanità di Cristo.
Spazio sacro e iconografia
François Boespflug, Crisitano Cossu, Emanuela Fogliadini, Ada Toni
Libro: Copertina morbida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 232
Il rapporto tra arte e architettura, nel contesto dello spazio liturgico cattolico, infiamma il dibattito tra architetti, artisti, liturgisti e fedeli. Le chiese di recente costruzione sono state oggetto di feroci critiche o difese appassionate. Il ruolo preponderante dell'architettura ha ridimensionato e talvolta cancellato la possibilità di programmi iconografici compiuti e coerenti, sostituiti da decori astratti o persino da pareti bianche. Per reagire all'impasse contemporanea della crisi dell'arte e dell'architettura per il culto, e riscoprire figure e simboli correlati allo spazio e al tempo della liturgia, un gruppo di esperti attinge alla lezione della storia passata, con particolare attenzione al Medioevo, e indaga le piu recenti esperienze in ambito italiano, francese e serbo, facendo dialogare rappresentanti del Cattolicesimo e dell'Ortodossia. L'ampiezza geografica, temporale e confessionale della riflessione e volta a porre a confronto punti di vista diversi, persino contrapposti, nell'intento di contribuire - in maniera innovativa - alla ricerca sul tema capitale dello spazio sacro e del suo corredo iconografico.
Le immagini di Dio. Una storia dell'eterno nell'arte
François Boespflug
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 581
"Dio è considerato trascendente e irrappresentabile: è un punto sul quale i tre monoteismi, detti abramici, concordano. Possiamo però immaginarlo, o meglio renderlo visibile attraverso l'immagine, cioè disegnarlo, dipingerlo, scolpirlo? O bisogna pensare che sia al di là di qualunque immagine e definirlo radicalmente inimmaginabile? Abbiamo pensato che, con questo libro, fosse possibile fare la storia del significato di tale domanda e al tempo stesso dei diversi aspetti della risposta". Moltissime immagini hanno rappresentato Dio nel corso dei secoli. Alcune sono state ritenute legittime e hanno goduto di un successo duraturo, altre sono invece state considerate fraudolente, blasfeme, e sono incorse anche in pesanti condanne. Ancora oggi, la questione della rappresentazione di Dio appare profondamente controversa e costituisce un costante argomento di divisione. François Boespflug ripercorre i secoli di storia e di storia dell'arte che hanno al centro la figura del Dio unico. Pur focalizzandosi maggiormente sull'arte medievale, Boespflug non manca di affrontare l'epoca moderna e dedica l'ultimo capitolo a "l'arte d'ispirazione cristiana al di fuori dell'Europa".
Gesù tra i dottori nell'arte. Il suo rapporto con l'ebraismo, i genitori, la missione
François Boespflug
Libro: Copertina morbida
editore: Pazzini
anno edizione: 2022
pagine: 168
Il titolo di questo libro si riferisce all'unico episodio della vita di Gesù di Nazareth riportato nel Nuovo Testamento, relativo al lungo periodo, di almeno vent'anni, che intercorre tra il ritorno della Santa Famiglia dall'Egitto a Nazareth, e il Battesimo di Gesù nel Giordano. Tale episodio non è celebrato nella liturgia della Chiesa con una festa particolare. Furono invece le arti, in particolare le belle arti, a colmare spontaneamente questo silenzio, ad azzardarsi a dire che tipo di bambino, adolescente e poi giovane uomo sia stato Gesù. Questo saggio non è però in primis un libro di storia dell'arte, ma un libro di riflessione storica, antropologica e teologica su un episodio le cui raffigurazioni sono intrise di diverse convinzioni derivanti dalla liturgia, dalla spiritualità e dalla cristologia, foriere delle principali preoccupazioni della società e delle Chiese del proprio tempo. Il testo biblico, la riflessione teologica e l'espressione artistica si sono trovati ad affrontare alcune questioni cruciali, sul rapporto di Gesù con l'ebraismo, il modo tradizionale di formare i giovani adulti allo studio della Scrittura e all'apprendimento del dibattito, sulla comprensione che il Verbo di Dio fatto uomo ebbe di se stesso e della propria missione all'età dell'adolescenza, e sul suo rapporto con i genitori. All'interno della cornice del pellegrinaggio annuale a Gerusalemme, scorrono le immagini e si snodano le riflessioni teologiche su un episodio spesso trascurato, che si rivela invece centrale nella comprensione dell'intero messaggio cristiano.
Gesù e Giuseppe nell'arte. Storia di una paternità eccezionale
François Boespflug
Libro: Copertina rigida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2022
pagine: 178
Giuseppe, "figlio di Davide", "guardiano di Maria" e "padre adottivo" di suo figlio, è fin dai primi istanti, e lo sarà fino alla fine, un uomo arci-silenzioso: se è riportata più volte, dai Vangeli, la sua presenza in momenti decisivi della nascita e dell'infanzia di Gesù, non viene riportata una sola sua parola. L'immaginazione dei lettori, dei Padri della Chiesa, dei teologi e degli scrittori spirituali, per non parlare dei romanzieri, ha avuto così libero sfogo, e questo è ancora più evidente per pittori ed artisti. È esaminata la relazione tra Giuseppe e Gesù durante le principali e successive tappe della loro vita insieme: la Natività (i suoi preparativi, l'atteggiamento di Giuseppe nella grotta, durante l'adorazione dei pastori e quella dei Magi), la Fuga in Egitto e il Ritorno dall'Egitto, l'episodio di Gesù tra i Dottori del Tempio di Gerusalemme e il suo Ritrovamento, la vita a Nazareth con Gesù nella bottega di Giuseppe, e poi due tappe interamente inventate, che non hanno eco nei testi evangelici ma un successo notevole nell'arte, ossia le scene di Gesù al capezzale di Giuseppe morente, e la glorificazione di Giuseppe in cielo. Prefazione di Isabel Iribarren.
Il giorno di Pasqua nell'arte. Gli incontri del Risorto
François Boespflug
Libro: Copertina rigida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2021
pagine: 180
Che cosa è accaduto il giorno di Pasqua? Un attento studio dei racconti dei quattro Vangeli rivela cinque fasi principali, dall'alba al tramonto, che sono in realtà cinque incontri che François Boespflug presenta attraverso una selezione di opere d'arte che li raccontano. Il libro non racconta la resurrezione di Cristo con le immagini tradizionali della discesa agli inferi o dell'uscita dalla tomba, ma, attraverso una sessantina di opere d'arte, rievoca l'esperienza di coloro che passarono dalla tristezza profonda per la morte di Cristo alla gioia dell'incontro con il Risorto. La giornata si apre con la scoperta della tomba vuota, la mattina presto, da parte delle donne e di Maria Maddalena, recatesi con degli aromi per onorare il defunto: qui incontrano uno o più angeli, forieri di un annuncio sconvolgente. Il secondo momento è ancora più inedito perché il Risorto stesso appare ad alcune donne o, secondo altri racconti, solo a Maria Maddalena che, riconosciutolo, prova ad abbracciarlo, bloccata dal celebre Noli me tangere. Questo incontro travolgente la porta - terzo momento/incontro - a correre ad annunciare la notizia agli apostoli, un annuncio che attiva Pietro e Giovanni nel verificare a loro volta quanto accaduto, scoprendo il sepolcro vuoto. Il quarto incontro è l'esperienza eccezionale dei discepoli di Emmaus, che conversavano lungo la strada di tutti questi strani eventi e si ritrovarono a parlare e cenare con Gesù. La lunga e movimentata giornata si conclude con l'apparizione del Risorto, a tarda notte, agli undici Apostoli rinchiusi nel Cenacolo per paura delle autorità ebraiche.
Volti del mistero. Il conflitto delle immagini tra Oriente e Occidente
François Boespflug, Emanuela Fogliadini
Libro: Copertina morbida
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2018
pagine: 120
Oriente e Occidente hanno da secoli una diversa concezione delle immagini religiose. Da dove nasce questa differenza? Quali sono le motivazioni che hanno promosso o facilitato una valorizzazione così diversa dell'arte sacra? Il saggio, che si avvale di una ventina di immagini a colori, intende rispondere a questi interrogativi in un viaggio che parte dal III secolo e arriva fino alla recente riscoperta delle icone nel cristianesimo europeo.
L'annunciazione a Maria nell'arte d'Oriente e d'Occidente
Emanuela Fogliadini, François Boespflug
Libro: Copertina morbida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2021
pagine: 165
L'Annunciazione a Maria non è l'unica Annunciazione riportata dalla Bibbia, ma è senza dubbio quella che ha conosciuto una fortuna eccezionale nella storia dell'arte cristiana, al punto da essere fonte d'ispirazione per un patrimonio di immagini di ineguagliabile ricchezza. Un patrimonio accumulato dalle origini dell'arte cristiana ai giorni nostri e sviluppatosi su tutti i supporti e in tutti i formati, in Oriente come in Occidente, e in tutte le regioni del mondo unite dall'annuncio della Buona Novella, di cui l'Annunciazione è, per così dire, la «porta d'accesso». Gli autori hanno selezionato un campione rappresentativo di opere d'arte tra quelle che hanno ritenuto più belle, più rappresentative, più finemente concepite e più degne di attenzione e contemplazione. Ciascuna di esse è riprodotta a piena pagina e dettagliatamente descritta da un testo di commento, attraverso il ricorso alle fonti storiche che ricostruiscono i loro committenti e destinatari, la loro produzione e la loro funzione. Alcune delle opere, molto recenti, hanno il merito di suggerire al lettore come la lunga storia della traduzione e della trasmissione del Vangelo in immagini, allo stesso tempo fedeli e creativamente innovatrici, continui nel tempo, ben lungi dall'essere compiuta.
La risurrezione di Cristo nell'arte d'Oriente e d'Occidente
Emanuela Fogliadini, François Boespflug
Libro: Copertina rigida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: 220
La Risurrezione di Cristo è l'affermazione centrale della fede cristiana. «Se Cristo non è risorto - non temeva di affermare san Paolo - la nostra predicazione è vana e vana è anche la nostra fede» (1 Corinzi 15,14). Sebbene questo misterioso evento non abbia avuto testimoni oculari, esso fu evocato e celebrato nell'arte di ispirazione cristiana dai primi secoli ai giorni nostri. Ma in che modo? Questo libro presenta, in ordine cronologico, una selezione di 50 opere d'arte di diverse epoche, differenti origini geografiche, var. supporti, realizzate per svariati scopi. La più antica risale al IV secolo e la più recente è stata dipinta nel 2017. Ogni opera è riprodotta a piena pagina, accompagnata da un commento storico-artistico e teologico. Nel volume emerge la proficua tensione tra la tendenza preponderante nell'arte occidentale che raffigura la Risurrezione di Cristo come un'uscita vittoriosa dalla tomba, mentre l'arte degli Orienti cristiani e dell'Ortodossia ha preferito, dall'inizio fino all'epoca contemporanea, mettere in luce gli effetti salvifici della morte e Risurrezione di Cristo, rappresentando Cristo che discende agli Inferi ed estrae «con mano potente e braccio teso» (Salmo 136,12) Adamo ed Eva e tutti i Giusti dell'Antica Alleanza. Il libro colma un'anomala lacuna - non vi è, infatti, un testo di riferimento su questo argomento fondamentale - e presenta in una nuova prospettiva sia il carattere multiforme dell'arte cristiana che le recenti domande sul concetto stesso di Risurrezione che animano le discussioni tra i teologi europei dell'ultimo decennio.
La caricatura e il sacro. Islam, ebraismo e cristianesimo a confronto
François Boespflug
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2006
pagine: 150
Nel febbraio 2006 scoppia in Europa l'affaire delle caricature di Maometto pubblicate su un giornale danese. Ancora una volta la libertà di espressione artistica si contrappone alla sensibilità religiosa, accendendo gli animi e provocando anche reazioni di pericolosa violenza. Da qui parte Francois Boespflug, teologo e studioso dell'arte religiosa, per intraprendere un'analisi del modo in cui avviene (o non avviene) la raffigurazione del divino nelle tre grandi religioni monoteiste. Attraverso confronti e differenziazioni, Boespflug mostra come l'ebraismo e l'islam siano accomunati da una forte restrittività nei confronti delle immagini sacre, fino al divieto assoluto di raffigurare Dio. Dal canto suo, il cristianesimo, pur avendo conosciuto nella sua storia gli eccessi dell'iconoclastia, è una religione intrinsecamente aperta all'immagine, nella quale la raffigurazione di Dio in Cristo gode anche della legittimazione autorevole di un concilio.
Architettura liturgia e cosmo
Albert Gerhards, François Boespflug, David Banon
Libro
editore: Qiqajon
anno edizione: 2015
pagine: 292
I copntributi del volume affrontano il delicato rapporto tra l'edificio chiesa e la cerazione attraverso lo studio dei fondamenti cosmologici dell'architettura liturgica. Atti del XII Convegno liturgico internazionale di Bose.
Il pensiero delle immagini. Conversazioni su Dio nell'arte con Bérénice Levet
François Boespflug, Bérénice Levet
Libro
editore: Qiqajon
anno edizione: 2013
pagine: 207
È possibile rappresentare Dio? Quale significato può avere nel nostro mondo contemporaneo, dove la parola Dio non è più quella certezza che era nei secoli passati? E quali rischi può correre il senso della divinità e della trascendenza? L'autore affronta i diversi aspetti delle immagini religiose oggi, alla luce della difficoltà di rappresentare Dio nell'arte: egli riesce così a "parlare l'immagine", a immergerla inquella fonte che sono i versetti della Scrittura e gli scritti dei padri. Attraverso le sue descrizioni, le immagini di ispirazione cristiana acquistano nuova luce e si fanno vita agli occhi del lettore.