Libri di Franco Tartaglia
L'infermiere e il suo paziente. Il contributo del modello psicoanalitico alla comprensione del modello d'aiuto
Beatrice Cannella, Patrizia Cavaglià, Franco Tartaglia
Libro
editore: CEA
anno edizione: 2001
pagine: 144
Cambiamento: una faticosa opportunità. Pensare e realizzare il cambiamento
Riccardo Magnone, Franco Tartaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: XII-191
Il cambiamento è una delle esperienze più comuni della vita personale e professionale, è una faticosa opportunità che impegna le organizzazioni e le persone che in esse lavorano. La riflessione che gli autori propongono ha come oggetto la facilitazione del cambiamento e la conseguente gestione della transizione, vale a dire quello che comunemente nella letteratura manageriale va sotto il nome di "change management". Il testo è destinato a chiunque lavori nelle organizzazioni, a chi le studia e a chi vi opera in qualità di consulente. È utile per comprendere le dinamiche che si manifestano quando il singolo o l'organizzazione sono chiamati a cambiare. Il termine organizzazione è volutamente neutro, riteniamo infatti che le problematiche del cambiamento siano assolutamente trasversali, sicché la lettura è consigliabile a chi opera nelle imprese private, ma allo stesso tempo è utile per chi lavora nella pubblica amministrazione, nella scuola, nella sanità, come nel mondo del no profit. La prima parte è un'indispensabile analisi della componente organizzativa e fornisce uno sguardo dal punto di vista del metodo e degli strumenti utili per definire meccanismi operativi e processi all'interno del "change management". La seconda parte prende in esame le componenti emotive presenti nel cambiamento, analizzando le resistenze e i meccanismi di difesa e individuando le strategie necessarie per gestire questi fenomeni. Una sintesi integrerà i diversi contributi sintetizzandoli in un modello di riferimento.
Introduzione al management in sanità. Organizzazione azinedale e psicologia
Marco Pauletto, Franco Tartaglia
Libro: Copertina morbida
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 372
Questo compendio si propone di gettare un ponte fra il sistema delle organizzazioni competitive nel libero mercato e la Pubblica Amministrazione, soprattutto sanitaria, basandosi su conoscenze storicamente fondate. Propone anche, nell'ampio panorama informativo prodotto dall'evoluzione globalizzante della società, un approccio funzionale alla cultura manageriale e organizzativa, considerandone le implicazioni sociali e psicologiche, e introducendo termini e concetti specialistici che abbracciano le discipline economiche, organizzative e metodologiche.
Professione follower
Riccardo Magnone, Franco Tartaglia
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2010
pagine: 142
Che cos'è un follower? Secondo gli autori del libro, sicuramente non un seguace compiacente di un leader carismatico e assoluto ma un collaboratore capace, competente e motivato a partecipare in modo costruttivo e propositivo al lavoro di un team. Esplorando le dinamiche relazionali tra leader e follower e approfondendo le attività del follower nel gioco di squadra, l'obiettivo che si propone il testo è quello di fornire una serie di spunti di riflessione e di suggerimenti su come interpretare in maniera efficace ed efficiente il proprio ruolo di follower. A chiudere il volume, una serie di capitoli teorico-pratici per apprendere, sviluppare e applicare le necessarie competenze organizzative, relazionali e comunicative per diventare un follower abile e capace.
I follower nelle organizzazioni. Pensare e agire da follower
Fabrizio Dardo, Riccardo Magnone, Franco Tartaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2011
pagine: 152
L'infermiere e il suo paziente. Il contributo del modello psicoanalitico alla comprensione del modello d'aiuto
Beatrice Cannella, Patrizia Cavaglià, Franco Tartaglia
Libro
editore: CEA
anno edizione: 2001
pagine: 144
Il libro è il risultato di molti anni di lavoro con infermieri, allievi infermieri e capo-sala. Gli autori partono dalla considerazione che, per professioni come quella dell’infermiere, che implicano o si basano su una relazione d’aiuto, la formazione debba avvenire su un primo livello di acquisizione teorica e tecnico-strumentale, ma anche su un secondo più propriamente personale e relazionale. Intendono dimostrare come il modello psicoanalitico possa realmente aiutare a capire e a formare tutti quegli operatori che sono quotidianamente impegnati nelle relazioni d’aiuto e continuamente sottoposti a intensi stress emotivi, che derivano dalla drammaticità di molte situazioni di dolore e sofferenza dei malati. Per fornire una risposta adeguata al paziente all’interno della relazione d’aiuto dovranno essere sviluppate competenze specifiche che permettano un’efficace gestione della persona malata. Gli autori esaminano così le capacità necessarie per svolgere questo lavoro di supporto emotivo, soffermandosi su ciò che può essere utile o meno nello svolgerlo, con particolare attenzione alle situazioni di malattia grave o cronica, alla gestione del bambino malato, al problema del malato terminale e della morte.
Gestire con le emozioni. La dimensione emotivo-affettiva nei processi di gestione del personale
Franco Tartaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 224
Le persone fanno la differenza. Questa è l'ipotesi dalla quale prende le mosse la riflessione dell'autore sulla centralità delle risorse umane come fattore critico di successo per le organizzazioni. Il ruolo dei responsabili del personale, a tutti i livelli, risulta sempre più strategico. La valorizzazione delle persone, il loro coinvolgimento, il grado di impegno nel conseguire gli obiettivi sono infatti tutti fattori determinati in modo significativo dallo stile di leadership del responsabile e dalle sue capacità relazionali. Il comportamento delle persone sui luoghi di lavoro è però influenzato da emozioni e sentimenti: le motivazioni, le relazioni, i processi di apprendimento, gli stessi risultati, sono pertanto condizionati, in larga misura, dalle caratteristiche del mondo interno di una persona e dai suoi vissuti. Attraverso il costante supporto di recenti ricerche nell'ambito della psicologia dinamica, l'autore propone un profilo di leader in cui alla logica e alla razionalità, strumenti tradizionali dell'azione manageriale, si sommino competenze relazionali ed emotive, come quelle dell'ascolto, dell'osservazione, della riflessione, del contenimento, dell'elaborazione.