Libri di Francesca Bonazzoli
Smascherati. Storie e segreti dietro ai ritratti più famosi
Francesca Bonazzoli, Michele Robecchi
Libro: Copertina morbida
editore: Electa
anno edizione: 2018
pagine: 130
L'affascinante Danae dipinta da Tiziano era nella realtà la cortigiana prediletta del cardinale Farnese; la Venere allo specchio fu l'amante di Velázquez e gli diede l'unico figlio maschio. Chi era invece la misteriosa Donna barbuta ritratta dallo Spagnoletto? I secoli hanno condannato all'anonimato molte esistenze che un tempo furono tutt'altro che banali. Oggi le definiremmo "da gossip". Ma altrettante sono le vite ai margini o addirittura criminali, che l'arte ha celebrato rendendole immortali. È il caso di The Neighbour, il vicino di casa assassino del regista Theo Van Gogh, finito sulle pagine di tutti i giornali e ritratto da Marlene Dumas; o di George Dyer, che conobbe Bacon in un gay club a Soho e ne diventò l'amante. L'apparenza inganna, ma Francesca Bonazzoli e Michele Robecchi hanno svelato alcuni retroscena, riservando al lettore non poche sorprese. Parallelamente a questa gustosa raccolta di storie vere, si delinea anche una riflessione che "smaschera" la relazione tra l'artista e il suo modello: un rapporto di forza quasi sempre a vantaggio del primo, ma che nei secoli si è trasformato fino alla negazione del ritratto stesso, con i volti sostituiti da parole e suoni.
Ceci est une icône
Francesca Bonazzoli, Michele Robecchi
Libro
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2013
pagine: 144
Io sono un mito. I capolavori dell'arte che sono diventati icone del nostro tempo
Francesca Bonazzoli, Michele Robecchi
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2013
pagine: 144
Forse non tutti gli artisti presenti in questo libro sarebbero orgogliosi di vedere la propria opera riprodotta su tazze e pantofole, ma in fondo è così che si sono conquistati l'eternità. La società di massa ha adottato quei capolavori e li ha trasformati in campagne pubblicitarie e merchandising. Così sono diventati familiari: un patrimonio pubblico e quotidiano. È come impadronirsi di una frase sentita in una conversazione e ripeterla in una situazione diversa. Come le idee sono in continua circolazione, così possono esserlo le immagini: sono di tutti e di nessuno al tempo stesso. Come hanno fatto dipinti quali "La Gioconda", "La nascita di Venere" e "L'urlo" a diventare le opere d'arte più famose al mondo? Perché "II Pensatore" di Rodin e "La grande onda" di Hokusai appaiono su t-shirt e tazze, nei programmi televisivi e nella pubblicità? Che cosa ha fatto sì che determinate immagini abbiano avuto un successo tanto straordinario da trascendere l'arte per diventare icone dell'immaginario collettivo? "Io sono un mito" racconta le affascinanti storie di trenta capolavori dell'arte, dal "Discobolo" di Mirone a "Le fils de l'homme" di Magritte, spiegando perché hanno conquistato una fama che non conosce tempo. Scoprirete come furono concepiti, come sono diventati veri e propri oggetti di culto, e come è cambiata la loro interpretazione nel corso dei secoli. Prefazione di Maurizio Cattelan
L'inganno della scimmia. Crimini e misteri nelle confessioni di venti grandi artisti
Francesca Bonazzoli
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 176
Il vizio del gioco che ogni notte trascina nel fango Guido Reni, divin pittore della Controriforma; l'avarizia di Michelangelo, controllato speciale dell'Inquisizione; i veleni dell'alchimia che conducono alla morte Parmigianino e la grettezza di Velázquez che rinuncia all'amore per inseguire il potere. L'ipocondria di Munch, l'erotismo morboso di Schiele, l'inettitudine di Vermeer, fantoccio nelle mani della ricca suocera, e le false testimonianze di Rembrandt per far internare l'ex amante e non pagarle un vitalizio. Ma anche la gioia di vivere e la nostalgia di Rubens per gli anni della gioventù trascorsi in Italia, gli uomini di Suzanne Valadon e le passioni di Sofonisba Anguissola, fra la Sicilia e la severa corte di Spagna. Dietro i capolavori di venti grandi artisti, rancori, tradimenti, avvelenamenti, debolezze e sogni mai confessati nelle pagine ufficiali della storia dell'arte. In queste immaginarie autobiografie senza censure, i genii della pittura tolgono la maschera e tornano a essere semplici uomini.
L'inganno della scimmia. Crimini e misteri nelle confessioni di venti grandi artisti
Francesca Bonazzoli
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2006
pagine: 176
Il vizio del gioco che ogni notte trascina nel fango Guido Reni, divin pittore della Controriforma; l'avarizia di Michelangelo, controllato speciale dell'Inquisizione; i veleni dell'alchimia che conducono alla morte Parmigianino e la grettezza di Velázquez che rinuncia all'amore per inseguire il potere. L'ipocondria di Munch, l'erotismo morboso di Schiele, l'inettitudine di Vermeer, fantoccio nelle mani della ricca suocera, e le false testimonianze di Rembrandt per far internare l'ex amante e non pagarle un vitalizio. Ma anche la gioia di vivere e la nostalgia di Rubens per gli anni della gioventù trascorsi in Italia, gli uomini di Suzanne Valadon e le passioni di Sofonisba Anguissola, fra la Sicilia e la severa corte di Spagna. Dietro i capolavori di venti grandi artisti, rancori, tradimenti, avvelenamenti, debolezze e sogni mai confessati nelle pagine ufficiali della storia dell'arte. In queste immaginarie autobiografie senza censure, i genii della pittura tolgono la maschera e tornano a essere semplici uomini.