Libri di Filippo Ciucci
L'intervista nella valutazione e nella ricerca sociale. Parole di chi non ha voce
Filippo Ciucci
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 160
Come si realizza una ricerca utilizzando l.intervista semi-strutturata? Quali sfide e questioni pone l'uso di questa tecnica? Cosa accade nell'interazione tra intervistatore e intervistato? E se quest'ultimo è un soggetto svantaggiato, disoccupato, persona senza dimora o in carico ai servizi? Quali sono le funzioni dell'intervista nella ricerca valutativa e in quella sociale? A che tipo di informazioni consente di accedere l'intervista? È davvero una valida modalità per ascoltare chi non ha voce? E cosa significa non avere voce (nel contesto decisionale) e dare voce (nell'ambito della ricerca)? Il testo offre risposte a queste domande riflettendo in maniera particolare sulle potenzialità dell'intervista "qualitativa" come strumento di coinvolgimento e ascolto (in valutazione e in ricerca sociale) di soggetti svantaggiati e di coloro che fanno fatica a far arrivare la loro voce al livello decisionale (operatori, attuatori, utenti). L'esperienza insegna che l'intervista porta con sé sfide e questioni metodologiche che il volume affronta per dare strumenti e suggerimenti al lettore. Il volume presenta le elevate capacità e potenzialità di indagine dell'intervista nella costruzione di informazioni, la complessità della conduzione e gestione dell'intervista, le implicazioni relazionali ed ermeneutiche, i problemi di codifica e sistemazione delle informazioni costruite, gli effetti che, con l'impiego di tale tecnica, si possono avere sul disegno di ricerca.
Valutare l'invisibile. Interventi di contrasto alle povertà estreme a dieci anni dalla legge 328/2000
Mauro Pellegrino, Filippo Ciucci, Gabriele Tomei
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 176
L'articolo 28 della legge 8 novembre 2000, n. 328 ("Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali") aveva riconosciuto, per la prima volta nel nostro paese, l'esistenza di quelle che vengono chiamate "persone senza dimora" come problema sociale di rilevanza. In realtà, coloro che versano in condizione di emarginazione e povertà estrema, sono poi tornati a essere "un popolo invisibile". Per un verso, alcune scelte politiche a noi più prossime sembrano spostare l'accento sulle persone senza dimora, da destinatarie di sicurezza (sociale) a minacce per la sicurezza (pubblica). D'altro canto da tempo gli operatori sociali dei servizi pubblici e privati stanno portando alla luce questo mondo "invisibile", anche sperimentando in alcuni contesti delle reti collaborative definite "Sistemi territoriali integrati per l'emarginazione grave adulta" (Stiega). A conclusione del 2010, "Anno europeo di lotta alla povertà e all'esclusione sociale", i contributi qui presentati si qualificano per una caratterizzazione fortemente di campo, a partire da "esercizi di valutazione partecipata" all'interno di concreti percorsi di ricerca-azione, condotti nell'ultimo decennio in alcuni ambiti locali, secondo una chiave esplicita: conoscere per intervenire. Il volume si rivolge quindi sia a studenti e operatori che si accostano alla questione sociale posta dagli homeless, sia a professionisti e responsabili dei servizi di assistenza.
Valutazione delle politiche e dei servizi sociali. Partecipazione, metodo, qualità
Filippo Ciucci
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 176
Come valutare i servizi e le politiche sociali? Quali approcci e quali metodi impiegare? Cosa significa valutazione partecipata? Come coinvolgere gli attori sociali? È possibile giungere a risultati oggettivi? Che cos'è la qualità in ambito sociale? A che cosa serve valutare i servizi e le politiche sociali? Il volume risponde a queste domande attraverso un'accurata ricostruzione delle dimensioni della ricerca valutativa e un esame dei cambiamenti avvenuti negli ultimi anni nel welfare. L'attenzione è posta sul ruolo chiave che può giocare la valutazione affiancando la decisione per l'individuazione di bisogni rilevanti e per la costruzione all'implementazione di interventi adeguati. Tre sono le parole chiave utilizzate nel libro per leggere il contributo della ricerca valutativa nel campo dei servizi e delle politiche sociali: partecipazione, metodo e qualità. La partecipazione alla ricerca degli attori sociali (decisori, attuatori, beneficiari) è la strategia attraverso la quale è possibile costruire, raccogliere e restituire informazioni utili alla sfera decisionale. Il metodo rinvia ai presupposti teorici e pratici della ricerca e agli aspetti da considerare per orientarsi in contesti articolati e multistakeholder. La qualità, infine, può essere definita integrando la conformità a standard e procedure con l'attenzione ai risultati e alle varie dimensioni dell'intervento sociale per considerarne la complessità.