Libri di Erminio Risso
Edoardo Sanguineti alla comune di Berlino. Il mezzo violento della poesia, dalla guerra fredda agli anni duemila
Erminio Risso
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2023
pagine: 288
«Laborintus» di Edoardo Sanguineti. Testo e commento
Erminio Risso
Libro: Copertina morbida
editore: Manni
anno edizione: 2020
pagine: 358
Laborintus, pubblicato nel 1956, è l'opera prima di Edoardo Sanguineti e quella che traccerà la via di tutta la sua produzione successiva: in 27 sezioni vi si racconta l'attraversamento di un paesaggio lunare, che è figura della terra postatomica, da parte di personae che si incontrano, si cercano, si allontanano, provano ad amarsi e continuamente si trasformano. Il poeta tiene insieme materiali disparati e maledetti, utilizza linguaggi eterogenei, copre temi ancora attualissimi che vanno dalla corporeità alla globalizzazione. È insomma un'opera assai complessa e atipica nel panorama italiano, tanto da richiedere un'esegesi sul modello della Divina Commedia. Erminio Risso ha condotto tale analisi - le sezioni, riprodotte integralmente, sono introdotte, commentate e annotate - entrando nell'officina del poeta, nel suo laboratorio, nel tentativo di portare alla luce l'intera struttura del testo e ne ha indagato le diverse componenti per mostrare e descrivere l'atteggiamento sanguinetiano verso la letteratura e, più globalmente, la realtà, e illuminare così il percorso di scrittura di un materialista storico: la sua Bildung e la sua enquéte. Questa edizione, integrata e completata alla luce di nuovi materiali, è accresciuta da una Introduzione di Erminio Risso e da un'Appendice con scritti di Sanguineti sulla sua poetica e sulla genesi di Laborintus, simbolo insuperato delle radicali sperimentazioni neoavanguardistiche.
Corrado Govoni. Poesie elettriche
Erminio Risso
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2011
pagine: 200
«Laborintus» di Edoardo Sanguineti. Testo e commento
Erminio Risso
Libro: Copertina morbida
editore: Manni
anno edizione: 2006
pagine: 328
Viene qui ripubblicata integralmente, corredata da commento, una delle opere più importanti di Edoardo Sanguineti, quel "Laborintus" che nel 1956 anticipò l'avanguardia del nostro Paese, spiazzando critici e lettori dell'epoca per complessità e atipicità. Nel saggio iniziale, "Anarchia e complicazione", così come nelle introduzioni ai singoli componimenti e nelle note, l'autore porta alla luce l'operazione di demistificazione del linguaggio di Sanguineti svelando le strategie di montaggio e di costruzione del testo tipiche delle sequenze musicali. L'apparato critico mette in evidenza il rapporto tra autore, letteratura e realtà, e indica il percorso di scrittura di un materialista storico. L'autore del volume è ricercatore presso il dipartimento di Italianistica dell'Università di Genova e si occupa di letteratura dell'Otto e Novecento. È anche consulente editoriale e insegna in un liceo.