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Libri di Enrico Berlinguer

La passione non è finita

La passione non è finita

Enrico Berlinguer

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2015

"Lavorate tutti, casa per casa, azienda per azienda, strada per strada, dialogando con i cittadini, con la fiducia per le battaglie che abbiamo fatto, per le proposte che presentiamo, per quello che siamo stati insieme..." Sono queste le parole con cui Enrico Berlinguer conclude, malgrado le pessime condizioni di salute, il comizio del 7 giugno 1984 a Padova. È il suo ultimo appassionato discorso: un messaggio di speranza e di incoraggiamento con cui si consegna alla storia del nostro paese. "La passione non è finita" raccoglie una scelta dei suoi scritti, delle sue interviste, dei suoi discorsi più significativi: dall'invito a un'austerità che crei giustizia sociale, efficienza, sviluppo, alla proposta di "compromesso storico" tra la Dc e il Pci, alla denuncia della "questione morale", alle riflessioni sul rinnovamento della politica e sui grandi temi globali della pace, della cooperazione e dell'ambiente. In tutti gli interventi emerge un uomo dalla inesauribile passione per il suo lavoro, apprezzato per le qualità umane e politiche, ma anche per il proprio rigore intellettuale e morale.
12,00

Il compromesso storico

Il compromesso storico

Enrico Berlinguer

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2024

pagine: 144

11 settembre 1973. In seguito a un colpo di stato appoggiato dai servizi segreti statunitensi, il Presidente socialista Salvador Allende venne assassinato e in Cile fu instaurata la dittatura militare del generale Pinochet. Riflettendo su quel tragico episodio, e sulla lezione che ne veniva per la strategia dei partiti della sinistra europea, il segretario del PCI Enrico Berlinguer lanciò, in tre articoli apparsi su «Rinascita» tra il settembre e l’ottobre di quell’anno, il progetto di realizzare in Italia un “compromesso storico” con la DC di Aldo Moro, con l’obiettivo di superare la pregiudiziale contro la partecipazione dei comunisti al governo e dar vita a una democrazia dell’alternanza. L’assassinio di Moro nel maggio 1978 e la riluttanza dei dirigenti della DC a proseguire con il progetto posero fine a quel tentativo. A Berlinguer non rimase che tirarne le somme in un quarto articolo apparso sempre su «Rinascita» nell’agosto 1979, che sancì definitivamente la fine dei governi di solidarietà nazionale. Completa il nostro volume, che raccoglie tutti e quattro gli articoli, un’ampia e acuta prefazione di Gianni Cuperlo, già Presidente del PD.
12,50

Enrico Berlinguer. Un'altra idea del mondo. Antologia (1969-1984)

Enrico Berlinguer. Un'altra idea del mondo. Antologia (1969-1984)

Enrico Berlinguer

Libro: Copertina morbida

editore: Editori Riuniti Univ. Press

anno edizione: 2014

pagine: 325

Enrico Berlinguer torna d'attualità, oggi, perché voleva cambiare il mondo. E il valore della sua ricerca e della sua azione è tanto più rilevante perché nel cuore dell'Occidente capitalistico ha posto la questione della costruzione di una civiltà più avanzata, oltre il capitalismo, in cui il socialismo si coniughi con la democrazia e l'uguaglianza con la libertà. Ora viviamo in un'altra epoca, ma i problemi di quel mondo che Berlinguer con la sua lotta voleva cambiare restano. Anzi, per molti versi si sono aggravati. Questa antologia olire i maggiori testi (relazioni, articoli, discorsi, interviste) di Berlinguer nel lungo periodo (1969-1984) in cui si trovò alla guida del Partito comunista italiano. Ripercorrendo attraverso la loro lettura il suo non facile cammino alla guida del PCI in un periodo tra i più drammatici e difficili della nostra storia nazionale, si comprende come chiunque voglia misurarsi in Italia e in Europa con il compito, impervio ma necessario, di cambiare la società, da Berlinguer non possa prescindere. E da lui dovrà riprendere il cammino.
18,00

Enrico Berlinguer. Napoli, 19 settembre 1976, 3 giugno 1984

Enrico Berlinguer. Napoli, 19 settembre 1976, 3 giugno 1984

Enrico Berlinguer

Libro

editore: Associazione Infiniti Mondi

anno edizione: 2024

pagine: 124

Il volume raccoglie i discorsi di Enrico Berlinguer del 19 settembre 1976 e del 3 giugno 1984. Prefazione di Aldo Tortorella.
14,00

L'anima della sinistra. Umanesimo, passioni e storia nel carteggio fra un vescovo e il leader del PCI

L'anima della sinistra. Umanesimo, passioni e storia nel carteggio fra un vescovo e il leader del PCI

Enrico Berlinguer, Luigi Bettazzi

Libro: Libro in brossura

editore: Eir

anno edizione: 2014

pagine: 111

Sono passati quasi trent'anni dallo scambio di lettere tra mons. Luigi Bettazzi, vescovo di Ivrea, ed Enrico Berlinguer, segretario del Pci. Trent'anni che sembrano un secolo. Oggi viviamo un tempo radicalmente mutato. Eppure le radici del confronto di allora, così ricco e intenso, hanno ancora linfa. Di fronte a una crisi che in tutta evidenza non è solo economica, si sente drammaticamente il bisogno di una politica carica di senso, di passione, di valori. La politica è poca cosa se non si fonda su un'idea di uomo. E quel dialogo tra un vescovo cattolico entusiasta del Concilio e il leader del più grande partito comunista dell'Occidente ebbe come orizzonte proprio la ricerca di un umanesimo condiviso. Alla distinzione di Papa Giovanni tra "errore" ed "errante", Berlinguer rispose separando l'analisi marxista dalla "filosofia materialistica e ateistica". Né Bettazzi né Berlinguer assunsero una posizione comoda. Le loro parole costituivano una sfida anche nei rispettivi campi. Per questo furono criticati e contestati. E per questo abbiamo deciso di ripubblicarne il carteggio e di discutere nuovamente le loro idee. Sull'individualismo e la società radicale, sulla modernità e la democrazia, sulla libertà e la solidarietà, sulle comuni battaglie per la giustizia che alla fine piegano anche le ideologie. Ci sono pensieri lunghi che ci riguardano. Del resto, senza questa storia originale la sinistra e la politica italiana sarebbero diverse, probabilmente più povere.
11,00

Discorsi al parlamento europeo-Speeches at the european parliament

Discorsi al parlamento europeo-Speeches at the european parliament

Enrico Berlinguer

Libro: Copertina morbida

editore: Editori Riuniti Univ. Press

anno edizione: 2015

pagine: 95

"[...] Il Segretario del PCI aveva da tempo accresciuto la sua attenzione alla dimensione continentale, sia nel senso di un nuovo ruolo dell'Europa nel quadro dei rapporti internazionali, sia nel senso di una maggiore iniziativa del suo partito sul piano europeo. Già nel febbraio 1973, nel suo rapporto al Comitato centrale, Berlinguer aveva lanciato la parola d'ordine di un'Europa occidentale 'né antisovietica né antiamericana', che assumesse un nuovo e autonomo ruolo, e contribuisse a una politica di disarmo e cooperazione, nella prospettiva del 'superamento dei blocchi'. E su questo obiettivo continuerà a insistere fino alla morte, che lo coglierà nel 1984, proprio nel corso di una campagna elettorale per il Parlamento di Strasburgo. Sulla base di una 'concezione dinamica della distensione', agendo per allentare le rigidità dell'assetto bipolare e ampliare i margini di autonomia all'interno dei due blocchi nella prospettiva del loro superamento, il leader del PCI ritiene possibile e necessario un ruolo nuovo della Comunità europea, che favorisca una ripresa della distensione e del dialogo tra Est e Ovest, ma anche rapporti rinnovati di cooperazione tra Nord e Sud del mondo, con l'obiettivo di 'un nuovo ordine economico internazionale'".
10,50

La via dell'austerità

La via dell'austerità

Enrico Berlinguer

Libro

editore: Edizioni dell'Asino

anno edizione: 2016

pagine: 36

5,00

Casa per casa, strada per strada. La politica delle idee

Casa per casa, strada per strada. La politica delle idee

Enrico Berlinguer

Libro: Libro in brossura

editore: Zolfo

anno edizione: 2019

pagine: 479

"Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona. Qualcuno era comunista perché credeva di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri". I versi di Giorgio Gaber dicono da soli molto del perché l'esempio, la tensione morale e lo slancio ideale di Enrico Berlinguer siano stati un modello per più di una generazione. A decenni di distanza da quel tragico 7 giugno 1984, quando il segretario del Pci venne colpito da un ictus durante un comizio a Padova, e in un mondo così diverso da quello in cui lui ha vissuto, le sue idee risultano ancora straordinariamente attuali. Come è possibile che il segretario del partito contro cui è stata scritta la storia della Prima Repubblica conservi intatto il fascino che sprigionava da vivo? In questo libro sono raccolte e riorganizzate le idee del leader comunista attraverso interviste, discorsi e scritti. Dalla questione morale all'austerità, dal compromesso storico allo strappo con Mosca, dai giovani alle donne, i "pensieri lunghi" di Berlinguer riescono a incanalare la forza del sogno in un programma politico e sociale concreto e per nulla utopistico. In un tempo che ha progressivamente perso punti di riferimento ideali e la politica si è spesso ridotta a slogan, il pensiero di Enrico Berlinguer mostra ancora l'anima e il valore di un progetto di società diversa. Prefazione di Eugenio Scalfari.
20,00

Essere comunisti

Essere comunisti

Antonio Gramsci, Palmiro Togliatti, Luigi Longo, Enrico Berlinguer

Libro: Libro in brossura

editore: Editori Riuniti

anno edizione: 2021

pagine: 339

«... punto di partenza centrale del patrimonio teorico e ideale di noi comunisti è questo: per migliorare l'uomo, per liberarlo effettivamente, perché egli possa affermare in modo pieno la sua dignità di persona, è necessario un processo generale di trasformazione della società e del potere, ossia un processo rivoluzionario che, avanzando anche gradualmente, non lasci più dietro di sé né sfruttati, né subalterni, né discriminati, né emarginati, né diseredati per principio o per destino (i "piccoli", i "poveri", i "deboli").» (Enrico Berlinguer)
19,50

Orwell sbagliava. Un'intervista-profezia sul 1984 di Ferdinando Adornato

Orwell sbagliava. Un'intervista-profezia sul 1984 di Ferdinando Adornato

Enrico Berlinguer

Libro: Libro in brossura

editore: Compagnia Editoriale Aliberti

anno edizione: 2022

pagine: 80

«Oggi non sono entrati in discussione soltanto gli assetti produttivi e le strutture del capitalismo maturo, ma siamo di fronte a una vera e propria crisi del mondo. Viviamo in un’epoca per molti aspetti suprema della storia dell’uomo sia per le possibilità che per i rischi». Nel dicembre del 1983 «l’Unità» dedica uno speciale, a cura di Ferdinando Adornato, all’anno che verrà: quel 1984 tanto atteso e temuto, che porta con sé gli oscuri presagi dell’omonimo romanzo di George Orwell. Intellettuali, artisti e scrittori sono chiamati a interrogarsi sulla profezia orwelliana: l’attenzione è volta soprattutto ai nuovi scenari che il boom tecnologico del personal computer e dell’informatica cominciava a delineare. Ad aprire lo speciale è una lunga intervista a Enrico Berlinguer, una delle ultime. Un po’ a sorpresa, il leader del PCI si rivela tutt’altro che un “passatista”. Afferma, anzi, una visione positiva, quasi ottimistica, del futuro. Perfino di quello tecnologico. I nuovi mezzi a disposizione, secondo Berlinguer, potranno far avanzare l’umanità nel percorso di realizzazione degli individui che ha caratterizzato l’età contemporanea: a patto, però, di non sottovalutare quei campanelli di allarme che già stavano squillando. Non ultimo, l’impatto che il progresso tecnologico avrebbe provocato, oltre che sulle condizioni di vita dei lavoratori, anche su quelle del pianeta.
8,90

La pace al primo posto. Scritti e discorsi di politica internazionale (1972-1984)

La pace al primo posto. Scritti e discorsi di politica internazionale (1972-1984)

Enrico Berlinguer

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2023

pagine: 320

Passione, rigore, propensione ad anticipare i tempi e a superare steccati: ciò che ha segnato l’azione di Enrico Berlinguer nella politica italiana emerge con ancora maggior forza in campo internazionale. È quanto rivelano i discorsi, gli articoli e le interviste raccolti da Alexander Höbel in questo volume, a partire dal 1972, quando Berlinguer assume la guida del Pci. Sono gli anni degli euromissili, dell’invasione sovietica in Afghanistan, dell’escalation nucleare, della guerra in Libano; ma lo sguardo del segretario sa andare anche oltre e in profondità. Per la prima volta nella storia, intuisce, il mondo è strettamente interconnesso e il suo cuore non è più l’Occidente: è necessario cooperare con le nuove realtà emergenti, anche per il bene stesso dei paesi industrializzati, i quali solo in questo modo potranno uscire dalla crisi. Una capacità di visione che coinvolge la Cee e l’intera Europa («senza un contributo ai problemi dell’Est – afferma – non vi sarà sicurezza e sviluppo») e include l’Italia, per cui l’«austerità» qui invocata diventa strumento globale di efficienza e giustizia, per superare un sistema caratterizzato dall’individualismo più sfrenato, dal «consumismo più dissennato». Lo stesso Pci, di cui con orgoglio, in uno straordinario discorso pronunciato nel 1976 a Mosca, al congresso del Pcus, rivendica la storia all’insegna della democrazia e della libertà, deve intraprendere una «terza via» che vada oltre il modello socialdemocratico e il «socialismo reale», accogliere le spinte anticapitalistiche provenienti anche dai movimenti di ispirazione cristiana, aprirsi alle istanze ambientaliste, alle battaglie femministe. È la pace l’obiettivo su cui è costantemente focalizzato Berlinguer; una meta legata a multipolarismo e cooperazione, che si fa nelle sue parole tema spinoso e urticante, pungolo che sollecita all’azione, che impone una battaglia intransigente e a tutto campo contro le diseguaglianze, non solo economiche, perché «una pace non precaria, ma solida, duratura, per essere tale non può che essere fondata sulla giustizia».
30,00

La questione morale. La storica intervista di Eugenio Scalfari

La questione morale. La storica intervista di Eugenio Scalfari

Enrico Berlinguer

Libro: Libro in brossura

editore: Compagnia Editoriale Aliberti

anno edizione: 2020

pagine: 105

«Roma, 28 luglio 1981. L'intervista rilasciata da Enrico Berlinguer a Eugenio Scalfari contiene una scudisciata che il giorno dopo farà sobbalzare i lettori de "la Repubblica" e mezza classe politica italiana: "I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela". Nessun leader, nel tempo della Prima Repubblica – con l'esclusione dell'antisistema Marco Pannella – aveva mai osato tanto. Sono passati quasi quarant'anni da quel giorno. Quarant'anni di questione morale. Quarant'anni di rabbia e di oblio. È stato quarant'anni fa, che in un'estate calda Enrico Berlinguer ha coniato – in un'intervista che sarebbe entrata in tutti gli archivi – questa locuzione destinata a raccontare l'Italia di allora, quella di Mani pulite (che sarebbe arrivata undici anni più tardi) e – purtroppo – anche quella che stiamo vivendo». (dalla prefazione di Luca Telese)
12,00

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