Libri di Emanuela Fogliadini
Tesori nascosti. Le icone del Museo Diocesano di Brescia
Emanuela Fogliadini
Libro: Copertina morbida
editore: Pazzini
anno edizione: 2023
pagine: 140
Il volume presenta una parte speciale del Museo Diocesano di Brescia, una collezione permanente che custodisce opere di pittura, scultura, oreficeria sacra, preziosi tessuti liturgici, codici miniati, ma anche importanti acquisizioni di arte contemporanea. Tra le perle più nascoste di questo Museo figura la collezione di icone russe della quale il presente volume offre una scelta esemplare, anche al fine di introdurre il lettore in un mondo di luce, di bellezza e di sapienza, affinché possa apprezzare la profondità spirituale della raffinata teologia visiva presente in questa rara e originale raccolta. Queste icone che, a livello stilistico potremmo definire "popolari", sono l'espressione più autentica di una fede secolare, disseminata nel vasto universo russo. La collezione custodisce, inoltre, alcune icone preziose e rare, dei "Vecchi Credenti", sostenitori dell'antica tradizione culturale russa, emarginati e perseguitati a seguito della Riforma liturgica del Patriarca Nikon nel XVII secolo. Queste icone, realizzate solo su commissione, sono rare e sono difficilmente esposte nei musei statali russi.
Spazio sacro e iconografia
François Boespflug, Crisitano Cossu, Emanuela Fogliadini, Ada Toni
Libro: Copertina morbida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 232
Il rapporto tra arte e architettura, nel contesto dello spazio liturgico cattolico, infiamma il dibattito tra architetti, artisti, liturgisti e fedeli. Le chiese di recente costruzione sono state oggetto di feroci critiche o difese appassionate. Il ruolo preponderante dell'architettura ha ridimensionato e talvolta cancellato la possibilità di programmi iconografici compiuti e coerenti, sostituiti da decori astratti o persino da pareti bianche. Per reagire all'impasse contemporanea della crisi dell'arte e dell'architettura per il culto, e riscoprire figure e simboli correlati allo spazio e al tempo della liturgia, un gruppo di esperti attinge alla lezione della storia passata, con particolare attenzione al Medioevo, e indaga le piu recenti esperienze in ambito italiano, francese e serbo, facendo dialogare rappresentanti del Cattolicesimo e dell'Ortodossia. L'ampiezza geografica, temporale e confessionale della riflessione e volta a porre a confronto punti di vista diversi, persino contrapposti, nell'intento di contribuire - in maniera innovativa - alla ricerca sul tema capitale dello spazio sacro e del suo corredo iconografico.
L'annunciazione a Maria nell'arte d'Oriente e d'Occidente
Emanuela Fogliadini, François Boespflug
Libro: Copertina morbida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2021
pagine: 165
L'Annunciazione a Maria non è l'unica Annunciazione riportata dalla Bibbia, ma è senza dubbio quella che ha conosciuto una fortuna eccezionale nella storia dell'arte cristiana, al punto da essere fonte d'ispirazione per un patrimonio di immagini di ineguagliabile ricchezza. Un patrimonio accumulato dalle origini dell'arte cristiana ai giorni nostri e sviluppatosi su tutti i supporti e in tutti i formati, in Oriente come in Occidente, e in tutte le regioni del mondo unite dall'annuncio della Buona Novella, di cui l'Annunciazione è, per così dire, la «porta d'accesso». Gli autori hanno selezionato un campione rappresentativo di opere d'arte tra quelle che hanno ritenuto più belle, più rappresentative, più finemente concepite e più degne di attenzione e contemplazione. Ciascuna di esse è riprodotta a piena pagina e dettagliatamente descritta da un testo di commento, attraverso il ricorso alle fonti storiche che ricostruiscono i loro committenti e destinatari, la loro produzione e la loro funzione. Alcune delle opere, molto recenti, hanno il merito di suggerire al lettore come la lunga storia della traduzione e della trasmissione del Vangelo in immagini, allo stesso tempo fedeli e creativamente innovatrici, continui nel tempo, ben lungi dall'essere compiuta.
L'Annunciazione nell’arte d’Oriente e d’Occidente
Emanuela Fogliadini, François Boefsplug
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 168
L’Annunciazione a Maria non è l’unica annunciazione riportata dalla Bibbia, ma è senza dubbio quella che ha conosciuto una fortuna eccezionale nella storia dell’arte cristiana, al punto da essere fonte d’ispirazione per un patrimonio di immagini di ineguagliabile ricchezza. Un patrimonio accumulato dalle origini dell'arte cristiana ai giorni nostri e sviluppatosi su tutti i supporti e in tutti i formati, in Oriente come in Occidente, e in tutte le regioni del mondo unite dall'annuncio della Buona Novella, di cui l’Annunciazione è, per così dire, la "porta d’accesso". Per far scoprire e apprezzare questo tesoro di immagini, gli autori hanno selezionato un campione rappresentativo di opere d’arte tra quelle che hanno ritenuto più belle, più rappresentative, più finemente concepite e più degne di attenzione e contemplazione. Ciascuna di esse è riprodotta a piena pagina e dettagliatamente descritta da un testo di commento, attraverso il ricorso alle fonti storiche che ricostruiscono i loro committenti e destinatari, la loro produzione e la loro funzione. L’analisi delle opere fornisce gli elementi interpretativi per la loro lettura e la loro piena fruizione, traendoli dalla teologia, dalla storia della liturgia e della spiritualità, così come dalla storia comparata delle religioni, capace di offrire paralleli illuminanti. Alcune delle opere prese in esame, molto recenti, hanno il merito di suggerire al lettore come la lunga storia della traduzione e della trasmissione del Vangelo in immagini, allo stesso fedeli e creativamente innovatrici, continui nel tempo, ben lungi dall’essere compiuta.
La risurrezione di Cristo nell'arte d'Oriente e d'Occidente
Emanuela Fogliadini, François Boespflug
Libro: Copertina rigida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: 220
La Risurrezione di Cristo è l'affermazione centrale della fede cristiana. «Se Cristo non è risorto - non temeva di affermare san Paolo - la nostra predicazione è vana e vana è anche la nostra fede» (1 Corinzi 15,14). Sebbene questo misterioso evento non abbia avuto testimoni oculari, esso fu evocato e celebrato nell'arte di ispirazione cristiana dai primi secoli ai giorni nostri. Ma in che modo? Questo libro presenta, in ordine cronologico, una selezione di 50 opere d'arte di diverse epoche, differenti origini geografiche, var. supporti, realizzate per svariati scopi. La più antica risale al IV secolo e la più recente è stata dipinta nel 2017. Ogni opera è riprodotta a piena pagina, accompagnata da un commento storico-artistico e teologico. Nel volume emerge la proficua tensione tra la tendenza preponderante nell'arte occidentale che raffigura la Risurrezione di Cristo come un'uscita vittoriosa dalla tomba, mentre l'arte degli Orienti cristiani e dell'Ortodossia ha preferito, dall'inizio fino all'epoca contemporanea, mettere in luce gli effetti salvifici della morte e Risurrezione di Cristo, rappresentando Cristo che discende agli Inferi ed estrae «con mano potente e braccio teso» (Salmo 136,12) Adamo ed Eva e tutti i Giusti dell'Antica Alleanza. Il libro colma un'anomala lacuna - non vi è, infatti, un testo di riferimento su questo argomento fondamentale - e presenta in una nuova prospettiva sia il carattere multiforme dell'arte cristiana che le recenti domande sul concetto stesso di Risurrezione che animano le discussioni tra i teologi europei dell'ultimo decennio.
Il battesimo di Cristo nell'arte
François Boefsplug, Emanuela Fogliadini
Libro: Copertina rigida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2021
pagine: 232
Un viaggio dalle catacombe all'arte contemporanea, dall'Oriente all'Occidente europeo, con un'apertura sull'arte extra-europea (Asia, Africa, America), per raccontare un evento fondatore della storia cristiana. Il Battesimo di Cristo, ricevuto all'età di circa trent'anni e raccontato dai quattro Vangeli, mette fine al lungo silenzio sulla vita a Nazareth - il precedente episodio raccontato era il Ritrovamento tra i Dottori del Tempio all'età di dodici anni - e rappresenta il portico d'ingresso sul successivo digiuno nel deserto per quaranta giorni, al quale seguirà il ministero pubblico, che lo condurrà alla Passione, Crocifissione e Resurrezione. Il Battesimo gli fu amministrato, su sua richiesta, dal cugino diventato eremita nel deserto e predicatore, Giovanni Battista, che inizialmente rifiutò dichiarandosi indegno e infine obbedì, imponendogli la mano sulla testa o compiendo un gesto di unzione, mentre Gesù si immergeva nel fiume Giordano. In quel momento ebbe luogo una solenne teofania: lo Spirito Santo scese su Cristo mentre la voce del Padre lo designò come il Figlio prediletto. Questo momento inaugurale costituisce una sorta di archetipo del sacramento che ricevono tutti i battezzati "nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo" in occasione del Battesimo che li ammette come membri della Chiesa.
Volti del mistero. Il conflitto delle immagini tra Oriente e Occidente
François Boespflug, Emanuela Fogliadini
Libro: Copertina morbida
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2018
pagine: 120
Oriente e Occidente hanno da secoli una diversa concezione delle immagini religiose. Da dove nasce questa differenza? Quali sono le motivazioni che hanno promosso o facilitato una valorizzazione così diversa dell'arte sacra? Il saggio, che si avvale di una ventina di immagini a colori, intende rispondere a questi interrogativi in un viaggio che parte dal III secolo e arriva fino alla recente riscoperta delle icone nel cristianesimo europeo.
L'immagine negata. Il concilio di Hieria e la formalizzazione dell'iconoclasmo
Emanuela Fogliadini
Libro: Copertina morbida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2013
pagine: 234
Il tema dell'immagine ha sempre accompagnato la storia del cristianesimo: un iniziale aniconismo, influenzato dal divieto veterotestamentario di farsi immagini di Dio, si sarebbe aperto, con il passare dei secoli e non senza resistenze, a una piena accettazione dell'arte sacra figurativa, a cui la tradizione dell'Oriente bizantino riconobbe una natura teologica di primaria importanza in ordine alla rivelazione del mistero cristiano. In questa ricostruzione l'iconoclasmo e la negazione delle immagini sono stati letti come una crisi, un'interruzione dolorosa in un mondo ormai votato al culto dei tratti di Cristo e dei santi fissati nelle icone. Il cristianesimo delle origini tuttavia, pur tra ostacoli e discussioni, ha realmente accolto e promosso la possibilità delle raffigurazioni religiose? Le lotte iconoclaste furono davvero un momento di crisi o piuttosto l'apice di un cristianesimo spirituale come fu quello dei primi otto secoli? Gli imperatori iconoclasti imposero la propria linea teologica a un clero favorevole alle immagini sacre, o piuttosto furono i difensori convinti di un aniconismo che nel contesto del cristianesimo bizantino rappresentava una tendenza diffusa? Da quando la Chiesa d'Oriente ha iniziato a credere che le icone fossero "irruzione dell'eternità nel tempo"?
Il volto di Cristo. Gli archetipi del Salvatore nella tradizione dell'Oriente cristiano
Emanuela Fogliadini
Libro: Copertina morbida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2011
pagine: 221
Cristo lasciò personalmente e direttamente i tratti del proprio volto impressi su un panno. È questo l'affascinante e misterioso inizio che accomuna le icone Acheropite di Cristo. Immagini «non fatte da mano d'uomo», pressoché sconosciute al mondo occidentale, rappresentano invece il fondamento della ritrattistica dell'Oriente cristiano per quanto riguarda il volto di Gesù. Icone straordinarie che fondano la teologia e la storia dell'arte o piuttosto immagini inventate dalla Chiesa per legittimare il culto delle rappresentazioni sacre in un'epoca di violenti dibattiti come fu quella delle lotte iconoclaste? Il libro di Emanuela Fogliadini indaga intorno a queste fondamentali questioni, con uno studio completo sugli Acheropiti di Cristo, di cui nessuno si era più fatto carico, in modo così sistematico, da oltre un secolo, dopo il monumentale lavoro di Ernst von Dobschiitz. Una rigorosa analisi dei fondamenti teologici, accompagnata da un viaggio entusiasmante tra le avventure e i misteriosi intrecci di cui furono protagoniste queste sorprendenti icone, offre un quadro dettagliato sul tema e restituisce agli Acheropiti di Cristo il fondamento teologico-dogmatico di cui godono nell'ambito del cristianesimo ortodosso. Dalle pagine emerge il confronto tra le prospettive teologiche e artistiche di Oriente ed Occidente sugli Acheropiti di Cristo e, più in generale, sulle icone e la teologia tutta. Presentazione di Piergiuseppe Bernardi.
La fuga in Egitto nell'arte d'Oriente e Occidente
Emanuela Fogliadini, François Boespflug
Libro: Copertina morbida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2017
pagine: 152
La Santa Famiglia, costituita da Gesù, Maria e Giuseppe, ha dovuto affrontare, come molte persone dell'epoca contemporanea o dei secoli scorsi, l'immigrazione verso un paese straniero? Questo libro d'arte e di teologia risponde a tale domanda attraverso l'analisi di opere scelte, rappresentative delle diverse interpretazioni che la Fuga in Egitto, evocata dall'evangelista Matteo, ha ricevuto, in Oriente e Occidente, dalle origini dell'arte cristiana fino ai nostri giorni. Come fu presentato quell'esodo forzato, quali furono le tappe, quanto tempo durò il viaggio e il soggiorno in Egitto? Il silenzio dei testi canonici ha lasciato carta bianca all'immaginazione. Alcuni pittori composero su questo tema delle opere artistiche nelle quali la dose di meraviglia fu considerevole, al punto che alcuni dipinti, i più numerosi, hanno reso la Fuga in Egitto un viaggio dai tratti quasi turistici, scortato dagli angeli e arricchito di miracoli, segnato dall'accoglienza calorosa delle popolazioni locali. Altri dipinti, invece, in particolare dalla fine del Medioevo, suggeriscono, talvolta in modo commovente, la solitudine dei genitori di Gesù, il loro senso di spaesamento nel Paese dei faraoni.
Parola e immagine tra Oriente e Occidente
Emanuela Fogliadini
Libro: Copertina morbida
editore: EDB
anno edizione: 2015
pagine: 136
La raffigurazione del divino è tra le espressioni più problematiche e affascinanti del cristianesimo. L'arte sacra è stata protagonista di una storia articolata sia nel rapporto dialettico con la Parola sia nell'evoluzione della sua affermazione che, dopo qualche secolo di silenziosa assenza, si è diffusa al punto da abitare ogni spazio della vita cristiana. Il volume ripercorre il retroterra teologico dell'itinerario che si snoda dal primo aniconismo al fuoco incrociato dell'iconoclasmo, fino alla definitiva legittimazione della raffigurazione religiosa, con particolare attenzione alle differenti declinazioni estetiche e teologiche che questa assunse nel cristianesimo d'Oriente e d'Occidente. Attraverso una riflessione speculativa coniugata al racconto delle opere d'arte, l'intento è di indagare il senso, il compito e il ruolo dell'immagine sacra nel cristianesimo per restituire la complessa ricchezza del pensiero sul tema e sollecitare un dialogo proficuo tra Parola e immagine, nel confronto tra Occidente e Oriente.
L'invenzione dell'immagine sacra. La legittimazione ecclesiale dell'icona al secondo concilio di Nicea
Emanuela Fogliadini
Libro: Copertina morbida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2015
pagine: 344
Quali sono i fondamenti dell'icona orientale? Quali affascinanti teologia e storia si celano dietro le immagini bizantine e ortodosse che da decenni seducono l'Occidente cattolico? L'autrice ricostruisce la complessa evoluzione della raffigurazione di Cristo e del sacro, motivando il passaggio da un cristianesimo inizialmente aniconico all'interpretazione dell'Oriente cristiano in cui addirittura le immagini religiose furono investite nel secondo concilio di Nicea da un'aura teologica e rivelativa che cambiò radicalmente il corso della storia dell'arte cristiana e allontanò definitivamente il mondo latino da quello bizantino. Nell'intreccio fra storia, teologia e arte, in un'indagine che si muove con attenzione tra la sponda bizantina e quella latina del cristianesimo, si mettono in luce le radici teologiche dell'arte sacra, esplorando un dibattito ingiustamente sottovalutato.