Libri di Davide Mannucci
Aion e thanatos. La caduta dell'immagine
Davide Mannucci
Libro: Libro in brossura
editore: Felici
anno edizione: 2024
pagine: 92
Il volume di Davide Mannucci rientra in una lirica articolata. Il fluire dei versi, ogni lemma, la struttura sintattica sono riconducibili a una complessa armonia geometrica: i concetti sono spesso racchiusi in una loro sferica luminosità che però separa, chiude, rende difficile la comunicazione. Ci sono poesie monologanti, strutture dove la disperazione esistenziale produce, senza enfasi, senza onde emotive, una solitudine disperante. La poesia di Davide Mannucci forse è un volo o una caduta di brusii e sussurri sgorgati dal guardare e vivere la realtà, un atto doloroso e ribelle per spogliarla dalla sua apparenza e falsità, al fine di interrogarsi sulla musica e sulla luce vera dell'essere e dell'esistere. Guardarsi dentro e guardare fuori dalla propria normalità o precarietà somiglia alla fatica di Sisifo e riporta alla domanda essenziale che è anche nel libro di Albert Camus dedicato al suo mito: giudicare se la vita valga o non valga la pena di essere vissuta.
Altrove
Davide Mannucci
Libro
editore: La Signoria
anno edizione: 2017
pagine: 452
Un ininterrotto cambio di battute tra dimensione reale ed onirica che coinvolge al punto da non sapere più in quale delle due ci troviamo, impegnati a seguire le vicende di personaggi troppo concreti per appartenere a un mondo fantastico e troppo magici per appartenere a quello terreno. Ma dove sta realmente il confine tra sogno e realtà? Quali sono i limiti che l’amore non può permettersi di valicare? E a quale prezzo, ammesso che possa, si trova costretto a farlo? Le vite si intrecciano attraverso il tempo in spirali colorate, sulle note dei grandi del rock, mentre sogni e incubi prendono corpo e consistenza in una Firenze velata di magia che ognuno riconosce come propria. E niente è ciò che sembra, ma tutto può esserlo... basta volerlo intensamente con il cuore.