Libri di Chicca Gagliardo
Quando ci scopriremo poeti nessuno potrà prenderci
Chicca Gagliardo
Libro: Libro in brossura
editore: Hacca
anno edizione: 2024
pagine: 136
«Suonando insieme solleveremo il buio». Inizia così questo viaggio, con una voce che ci viene incontro per invitarci a compiere insieme un cammino notturno lungo le strade della città e inoltrarci nella terra insondabile della poesia e del silenzio sottile. Nell’apparente niente lo sguardo rallenta, fa spazio, ascolta: ecco affiorare la musica che schiude, capovolge, oltrepassa muri e confini. Ecco un minuscolo seme-nota, un filo invisibile che unisce e illumina gli incontri. Dopo un periodo di nascondimento torna Chicca Gagliardo, scrittrice che ha fatto del racconto per immagini e poesia, della trasfigurazione della realtà, della rarefazione del testo e della significazione dello spazio bianco e del silenzio la sua riconoscibile e amatissima cifra stilistica. L’autrice qui viene a prenderci per mano sulla soglia di una vertiginosa perdita di senso che ci ha paralizzato, ci ha fatto chiudere porte, finestre e spiragli, ci fa sentire soli e distanti. Quando ci scopriremo poeti nessuno potrà prenderci indica una via per tornare là fuori, alla luce. C’è una profondità che chiama. «E io cosa posso portare?». «La tua ferita».
La vita facile
Alda Merini
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 240
"La vita facile" raccoglie in ordine alfabetico le impressioni di una vita. Dal manicomio alla sua proverbiale voglia di vivere, dalla passione amorosa all'invecchiamento, dagli elettroshock alla solitudine della sua casa di Milano, abbandonando la scrittura in versi che l’ha resa celebre per una prosa poetica sincera e spietata fatta di brevi e brillanti aforismi, Alda Merini ha consegnato a queste pagine più che un testamento una vera e propria resa dei conti con un’intera esistenza.
Gli occhi degli alberi e la visione delle nuvole
Chicca Gagliardo, Massimiliano Tappari
Libro: Libro in brossura
editore: Hacca
anno edizione: 2016
pagine: 104
Se in certi momenti ti sembra che una nuvola possa assomigliare a un uomo, un palazzo o un pesce, è perché in quel momento - da qualche parte sotto il cielo, sulla terra - un uomo, un palazzo o un pesce sta assomigliando a una nuvola.» Un racconto in voci enciclopediche che ci fa osservare e capovolgere ciò che abbiamo davanti agli occhi. Il senso della meraviglia si desta. E lo sguardo, come una ventata, si alza. «Scompaiono i confini fra il regno minerale, vegetale e animale, e l'intero creato appare percorso da un'unica corrente vitale.» (Valerio Magrelli)
La formazione della scrittrice. La scelta. I dubbi. Gli incontri. Il percorso di chi scrive libri oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Laurana Editore
anno edizione: 2015
pagine: 196
Di chi scrive e arriva a pubblicare, come accade per gli iceberg, si vede la punta: l'esordio e i libri che seguono. Tutto ciò che precede di solito resta sommerso, ridotto a qualche riga: nato... e poco altro. E invece è nella parte meno visibile che si nasconde la natura degli scrittori. Ecco quindi che questo libro - di cui esiste l'omologo al maschile, a cura di Gabriele Dadati - raccoglie una galleria di autoritratti in cui ogni autore mette in luce i punti decisivi del percorso che l'ha portato lì dove si trova. Un cammino fatto di scelte, letture, folgorazioni, cadute, incontri decisivi, appuntamenti mancati, amori, rabbie, dubbi, scoperte. Sono testimonianze di una formazione per ognuno diversa, ma in ogni caso pienamente umana, che riporta l'essere scrittori a una dimensione che ci è prossima e che, proprio per questo, finirà forse per farci amare ancora di più i libri. Valeria Parrella, Sandra Petrignani, Rosella Postorino, Grazia Verasani, Simona Vinci, Teresa Ciabatti, Carola Susani e tante, tante altre. Le scrittrici si raccontano.
Il poeta dell'aria. Romanzo in 33 lezioni di volo
Chicca Gagliardo
Libro: Libro in brossura
editore: Hacca
anno edizione: 2014
pagine: 228
Quando il Giorno ancora non esisteva, sulla distesa del Mare e della Terra, unica e incontrastata regnava la Notte. Una Notte buia e cieca. In quell'epoca lontanissima nel Tempo, i primi esseri viventi nuotavano, strisciavano, volavano in un fitto nero. Finché la Notte sentì un sussurro, diverso da quelli fino ad allora uditi. "Chi sussurra?", gridò. Nessuno rispose. Allora la Notte cieca aprì sul suo volto una miriade di occhi scintillanti. E spuntarono le Stelle. "Chi sussurra?", ripetè la Notte. Nessuna risposta. Allora la Notte aprì sul suo volto un buco chiarissimo. E spuntò la Luna. La Luna è una pupilla bianca, ciò che vede lo porta giù nell'interno più segreto. Di fronte all'occhio lunare spalancato apparve un poeta. "Sono io che sussurro", disse il poeta alla Notte, "volevo farti vedere i miei versi". La Luna li contemplò. La Notte ebbe un brivido. E nacque il Vento.