Libri di Antonio Pagliaro
Morirono nella notte. Il mistero della White House Farm
Antonio Pagliaro
Libro: Libro in brossura
editore: Laurana Editore
anno edizione: 2023
pagine: 370
Il 7 agosto 1985 Nevill e June Bamber, la figlia adottiva Sheila e i gemelli di sei anni Nicholas e Daniel, figli di Sheila, vengono trovati morti nella casa di campagna nell’Essex, uccisi a fucilate. Porte e finestre sono chiuse dall’interno; Sheila è morta arma in mano e una Bibbia a fianco. La polizia è stata avvertita da Jeremy, altro figlio adottivo di Nevill e June, svegliato nella notte da una telefonata del padre. Sembra un caso semplice di omicidio-suicidio, ma qualche mese più tardi, Jeremy, dopo indagini private condotte da familiari in lotta per l’eredità, è arrestato e in seguito condannato. Ancora in carcere nel 2023, si è sempre detto innocente, e forse lo è, come d’altra parte Sheila. Ma chi ha ucciso i Bamber? Morirono nella notte è una storia misteriosa di morte e crimini violenti, amore e tradimenti, vendette, fanatismo religioso e malattia mentale. Ci sono la lussuria degli anni Ottanta e l’omosessualità impossibile, la piccolezza della provincia inglese, la corruzione e l’errore giudiziario, molti soldi, armi e centoventidue celle di prigioni britanniche.
Il sangue degli altri
Antonio Pagliaro
Libro: Libro in brossura
editore: Laurana Editore
anno edizione: 2022
pagine: 336
Sicilia, 2005. La Casinò Trinacria, con il benestare della politica locale, sta per aprire due case da gioco, quando l’operazione “Euro Fiches” della Guardia di Finanza svela, dietro il lucroso affare, una maxitruffa all’Unione Europea. Poco dopo, il presidente Toti Catania, vicino a fare importanti rivelazioni al giornalista Lo Coco, viene assassinato. Nelle stesse ore, un altro omicidio nel centro di Palermo: la vittima è legata alla società lettone Paradise, anch’essa operante nel settore casinò e pronta a subentrare negli appalti. In un crescendo di tensioni, Lo Coco entra in possesso di informazioni che rendono i delitti sempre più oscuri e precipita in un’indagine che lo mobilita professionalmente e personalmente. Scopre così inattesi collegamenti tra i morti sulle strade siciliane e crimini commessi in Cecenia. La ricerca della verità lo porta a Groznyj, a Mosca e a Riga. Con l’aiuto di un ufficiale dei carabinieri e di una ex poliziotta russa, Lo Coco è sul punto di trarre i fili dell’inchiesta quando si trova ad affrontare un nuovo pericolo, e, soprattutto, un’amara e sconcertante verità.
Principi di diritto penale. Parte generale
Antonio Pagliaro
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2020
pagine: XXIV-904
Storia terribile delle bambine di Marsala. Il delitto che sconvolse l'Italia intera
Antonio Pagliaro
Libro: Copertina morbida
editore: Zolfo
anno edizione: 2020
pagine: 352
Marsala, nell'autunno del 1971 nel breve tragitto fra scuola e casa, tre bambine di nove, sette e cinque anni scompaiono. Si chiamano Antonella, Ninfa e Virginia. Nei giorni successivi tremila uomini battono la provincia. Sono poliziotti, carabinieri, militari, vigili e molti volontari, li coordina un giudice di alto profilo: Cesare Terranova. Finché i corpi delle tre bimbe vengono ritrovati. Nel 1979 la Corte d'Assise di Messina riconosce colpevole del triplice omicidio lo zio di Antonella, nel frattempo diventato "mostro di Marsala", e lo condanna alla pena di 29 anni. Ma nessuno a Marsala crede che abbia agito da solo. Deve esserci altro: la mafia stragista, una banda senza scrupoli, le più terribili droghe, le orge sataniche, un complotto dei poteri forti. Devono esserci da qualche parte i potenti e gli impuniti. Negli anni e nei processi, altre storie si intrecciano a questa. Per una strana circostanza ne fanno parte personaggi noti: Carlo Alberto dalla Chiesa, a quel tempo colonnello, il pubblico ministero Ciaccio Montalto, il maresciallo Lenin Mancuso, il giudice Paolo Borsellino. Tutti poi vittime della mafia. L'autore, basandosi su atti giudiziari, testimonianze orali, cronache di giornali, ripercorre questa "storia terribile" senza tralasciare nulla. Ne nasce un "reportage narrativo siciliano" che mostra come verità processuale e verità storica non sempre coincidano. Per giungere infine a un'inedita spiegazione dei fatti. Prefazione di Piero Melati.
I cani di via Lincoln
Antonio Pagliaro
Libro: Libro in brossura
editore: Laurana Editore
anno edizione: 2010
pagine: 275
Palermo, notte di maggio. All'interno del ristorante Grande Pechino due carabinieri scoprono un massacro: otto persone ammazzate a colpi di kalashnikov e una donna in fin di vita. Sei dei morti sono cinesi. Uno è un giornalista italiano. L'ultimo ha viso e mani spappolati e nessuno sa riconoscerlo. La superstite è in coma. Forse potrà raccontare, ma non ora. Il tenente Cascioferro è sulla scena del crimine e pensa: via Lincoln è zona del boss Trionfante. Se c'è da compiere un omicidio, è Trionfante a doverlo ordinare o permettere. Se qualcuno sgarra in via Lincoln, è Trionfante a doverlo punire. Dunque: o Trionfante è coinvolto nella strage, o reagirà. Ma Palermo è una città in cui tutto è intrecciato. Boss mafiosi, anziani massoni e politici collusi si riuniscono nei palazzi nobiliari del centro: la strage di via Lincoln ha rotto vecchi equilibri e messo in moto un'indagine che rischia di portare alla luce cose che devono rimanere nascoste. La cupola decide per una seconda strage proprio mentre Cascioferro scopre su cosa indagava il giornalista ucciso e capisce che forse è opportuno fermarsi. Ma non sa farlo, e negli scantinati del ristorante Grande Pechino lo attende un'altra macabra scoperta. "I cani di via Lincoln" racconta un'indagine impossibile: quando nessuno è innocente, la giustizia non è quella dei tribunali e il destino degli eroi è uno solo.