Libri di Andrea Bonaccorsi
La valutazione possibile. Teoria e pratica nel mondo della ricerca
Andrea Bonaccorsi
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 220
Invocata per molti anni come importante corollario dell'autonomia, la valutazione della ricerca nelle università e negli enti di ricerca è al centro di un acceso dibattito internazionale, nel quale vengono avanzate obiezioni di principio ispirate a una varietà di motivazioni teoriche. Nel libro, dopo aver discusso il tema in riferimento alla tesi del capitalismo accademico, alla critica della commercializzazione della ricerca, al dibattito sulla libertà di ricerca nelle discipline umanistiche, alla polemica sui limiti della misurazione e della valutazione quantitativa nella realtà sociale, l'autore propone gli elementi di una teoria della valutazione, applicabile anche ad altre dimensioni della vita pubblica nei paesi democratici.
Brevettare? La proprietà delle idee nel terzo millennio
Andrea Bonaccorsi, Andrea Granelli, Riccardo Pietrabissa
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 226
Il brevetto è buono o cattivo? Denota l'arroganza delle multinazionali o tutela le piccole aziende innovative? Vale in quanto tale o richiede investimenti tecnologici? Penalizza i paesi economicamente più deboli o incentiva la competitività? È utile applicarlo ai nuovi settori innovativi (software, bioingegneria, multimedialità)? A tali domande cerca di rispondere il presente libro scritto con linguaggio divulgativo da tre fra i massimi esperti di questi problemi in Italia e in Europa. Dalle loro considerazioni si può capire meglio la funzione del brevetto in un momento in cui s'impone la nuova concorrenza di paesi come Cina, Corea del Sud e India che copiano disinvoltamente le innovazioni prodotte in Occidente.
Progetto di foresight tecnologico. Metodi e tecniche non convenzionali per immaginare il futuro della tecnologia
Andrea Bonaccorsi, Gualtiero Fantoni, Riccardo Apreda
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2013
pagine: 261
È possibile anticipare l'evoluzione della tecnologia a medio e lungo termine? È possibile prevedere ostacoli, errori e vicoli ciechi in cui la tecnologia può imbattersi nel corso del suo sviluppo? A queste domande sono interessati i ricercatori, le imprese che investono in ricerca e sviluppo ma anche, in misura crescente, i soggetti pubblici che finanziano ricerca e innovazione. Dopo molti anni di ricerca di base di tipo multidisciplinare (ingegneria, fisica, economia, linguistica computazionale, matematica) gli autori hanno messo a punto una metodologia che trasforma in modo radicale, rispetto a quelli convenzionali, l'approccio al technology foresight. Basandosi su una rappresentazione delle tecnologie dettagliata e allo stesso tempo astratta ("funzionale"), il nuovo metodo consente di identificare traiettorie di sviluppo o possibilità di fallimento, offendo ai decision maker uno strumento potente di analisi e valutazione.
La scienza come impresa. Contributi alla analisi economica della scienza e dei sistemi nazionali di ricerca
Andrea Bonaccorsi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 288
Tendenze e vie di cambiamento dell'industria toscana
Riccardo Varaldo, Nicola Bellini, Andrea Bonaccorsi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1997
pagine: 288
L'intelligenza s'industria. Nuovo politiche per l'innovazione
Andrea Bonaccorsi, Andrea Granelli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2006
pagine: 172
Nel dibattito sulla competitività del sistema economico italiano l'unica indicazione su cui vi è consenso unanime è l'importanza della innovazione. Perché allora non si è riusciti fino ad ora a far partire nel sistema italiano un nuovo ciclo di innovazioni? Questo libro suggerisce una risposta provocatoria: perché vi sono alcune diagnosi sbagliate e alcuni luoghi comuni che bloccano l'identificazione di un percorso originale e condiviso. Gli autori individuano quattro coazioni a ripetere: l'innovazione si fa nell'industria, il made in Italy è destinato al declino, occorre aumentare la spesa pubblica in R&S, la competizione dei paesi asiatici avviene sul costo del lavoro.