Libri di Alberto Granese
Carmela in libertà
Elvira Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: PubMe
anno edizione: 2024
pagine: 146
Nel cuore della provincia della Avellino degli anni Cinquanta, il destino di Carmela si intreccia con le vicende di un’Italia che cerca di risollevarsi dalle rovine della guerra e sperimenta un nuovo corso politico con l’affermazione della Repubblica. Costretta a guidare greggi per sostenere la sua famiglia, Carmela è un’adolescente analfabeta che si trova immersa in una società rurale caratterizzata da arretratezza e rapporti di subalternità. Attorno a lei si muovono numerosi personaggi, ognuno con la propria voce che definisce il tessuto sociale e storico dell’epoca. La storia si trasferisce a Salerno quando, per una serie di circostanze, Carmela entra a servizio dei De Bonis, una famiglia agiata. In questa nuova realtà il divario sociale, evidenziato da scene di estrema povertà e di umanità dolente, si fa più netto e suscita il malcelato ribrezzo della gente perbene. È qui che emerge in Carmela un forte desiderio di libertà, emancipazione e giustizia sociale, determinata a realizzare un’esistenza al di là dei limiti imposti dalla propria e altrui condizione. Con la prefazione del professore Alberto Granese, già ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Salerno.
La cornice nel sistema tragico di Vittorio Alfieri
Alberto Granese
Libro
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 1993
pagine: 278
Sociologia della letteratura. La produzione nella società di massa
Alberto Granese
Libro
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 1990
pagine: 302
Lettere dal deserto. Sulla letteratura del secondo Novecento
Alberto Granese
Libro
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2000
pagine: 378
Divina libertà. La rivoluzione della tragedia, la tragedia della rivoluzione. Pagano, Galdi, Salfi
Alberto Granese
Libro
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 1999
pagine: 466
Sterminate eredità. La letteratura del Mezzogiorno d'Italia dal Cinquecento al Settecento
Alberto Granese
Libro
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2003
pagine: 309
In «Sterminate eredita», figure emblematiche e momenti cruciali della civiltà letteraria meridionale vengono riscoperti da un nuovo e più rigoroso percorso ermeneutico, collegati in una fitta trama di rapporti italiani ed europei e soprattutto inseriti nel quadro organico della loro continuità e identità. Dalle variegate indagini testuali di Alberto Granese affiorano progressivamente non solo l'inesauribile ricchezza culturale del Mezzogiorno d'Italia, accumulata nel corso del suo lungo e difficile cammino storico, ma anche le sconfinate potenzialità della sua alta e originale funzione paradigmatica.
Render Dante «voce a voce». Studi sulla «Commedia» a confronto
Rosa Giulio, Alberto Granese
Libro
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2024
pagine: 248
Interpretazioni bibliche e filosofia morale
Alberto Granese
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2011
pagine: 176
La logica del tempo
Antonio Pietropaoli
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2022
pagine: 168
A mo’ di exempla del proprio lavoro poetico e dunque anche in ossequio al titolo di questo libro, l’autore ha qui assemblato una selezione di poesie già edite – prima in volumi autonomi e poi nell’opera-omnia Cartastraccia (Oèdipus, Salerno-Milano 2014, purtroppo, però, introvabile in commercio) – assieme alla raccolta Schegge, apparsa per la prima e unica volta nel già citato volume-omnia, e qui alleggerita di una ventina di pezzi. Chiude la silloge l’inedito ed eponimo La logica del tempo, che contiene testi scritti dal 2017 in poi.
Pasolini. L'esercizio della ragione e del dovere
Alberto Granese
Libro: Libro in brossura
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2022
pagine: 248
Il titolo del lavoro monografico, "Pasolini. L’esercizio della ragione e del dovere", è un adattamento di: «esercizio del dovere / politico come esercizio di ragione», tra gli ultimi versi di Progetto di opere future, composizione in terzine uscita su «Nuovi Argomenti», marzo-giugno 1964, con diverse ibridazioni dantesche, poi pubblicata come settima e ultima sezione di Poesia in forma di rosa (1964). Come proprio questo lascia intendere, Granese prende provocatoriamente le distanze dalle “vulgate” pasoliniane, fitte dei soliti lemmi (il corpo, la vitalità, il narcisismo, l’omosessualità, l’assassinio), sollecitati da morbose curiosità scandalistiche e illustrati da doviziosi corredi fotografici, a cui pure Pier Paolo indulgeva, per porre al centro del suo discorso critico la “vera” sostanza etica, artistica, culturale del più grande poeta civile italiano, dopo Ugo Foscolo.
La coscienza metaletteraria di Dante: le rifrazioni strutturali della «Comedìa»
Alberto Granese
Libro: Libro rilegato
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2021
pagine: 248
Sulla base di una macrostruttura virtuale, costruita sulle cornici purgatoriali degli incontinenti, da alcune “disattenzioni” narrative, una confusione di papi, uno scambio di re, una biografia romanzata, con al centro un'enigmatica conversione segreta, Alberto Granese, in "La coscienza metaletteraria di Dante: le rifrazioni strutturali della «Comedìa»", coglie gli indizi della fretta ansiosa del poeta di giungere all'incontro non più dilazionabile con i lettori, a cui pur doveva una persuasiva spiegazione non dell'ordinamento di un singolo regno ultramondano, come del resto aveva già fatto, ma dell'architettura generale del poema, delle ragioni strutturali che lo fondano.
Carlo Gesualdo e il suo tempo. Atti del Convegno internazionale di studi Gesualdo (Salerno, 16-17-18 novembre 2013)
Libro
editore: Terebinto Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 222
L’idea di questo volume nasce dalla volontà di pubblicare gli Atti del Convegno Internazionale di Studi su tema Carlo Gesualdo e il suo tempo (Gesualdo-Salerno, 16-18 novembre 2013), promosso dalla Fondazione Gesualdo in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Salerno in occasione delle celebrazioni del quarto centenario della morte del principe di Venosa. Apre il volume la prolusione di Glenn Watkins, ospite nella serata del 16 novembre 2013 a Gesualdo insieme a Salvatore Sciarrino per la consegna del premio internazionale Carlo Gesualdo a Claudio Abbado. Il testo di Watkins, principalmente autobiografico, fa il punto sugli studi e sulle ricerche intorno a Gesualdo, partendo dagli anni Cinquanta e dai primi interessi per Gesualdo portati avanti insieme a Stravinsky e Robert Craft.