Edizioni Ambiente: Tascabili dell'ambiente
Che cosa è l'energia rinnovabile oggi
Gianni Silvestrini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2022
pagine: 216
Negli Stati Uniti, in due caverne di sale alte come un grattacielo, verranno realizzati sistemi di accumulo di idrogeno verde in grado di fornire elettricità alla città di Los Angeles, aiutandola a diventare carbon free entro il 2035. In Olanda un bando di gara per un parco eolico offshore prevede l’inserimento di un pagamento di 50 milioni di euro: si apre un’era nuova, con gli stati che invece di erogare sussidi iniziano a guadagnare dall’installazione delle rinnovabili. Entro il 2045, le Hawaii vogliono coprire il 100% della domanda elettrica con le rinnovabili, un percorso che può essere replicato anche in Sardegna: isole che si candidano a divenire carbon free. Gli esempi potrebbero continuare a lungo, ma il quadro che emerge è chiaro: spinto dal miglioramento delle tecnologie, dal calo dei costi e dalla necessità di dare risposte rapide alla crisi climatica, l’impegno per la decarbonizzazione ha subito un’accelerazione impressionante. "Che cosa è l’energia rinnovabile oggi" presenta un quadro completo e aggiornato sulle tecnologie per produrre e accumulare energia senza emettere anidride carbonica, da quelle più consolidate come il fotovoltaico e le biomasse fino a quelle più innovative come l’eolico offshore e i sistemi di accumulo di lunga durata. Nel contempo, evidenzia i limiti e gli impatti ambientali dell’attuale sistema basato sui fossili, e chiarisce perché puntare oggi sul nucleare e rallentare l’uscita dal gas freni la risposta all’emergenza climatica rispetto alla strada maestra della riduzione dei consumi e delle rinnovabili.
E poi? Scegliere il futuro
Andrea Segrè, Ilaria Pertot
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2021
pagine: 156
Elisa e Carlo: due amici di lunga data che amano la montagna e le discussioni sulle grandi questioni che l'umanità dovrà affrontare nel futuro. Sullo sfondo un maestoso ghiacciaio alpino che si sta fondendo per effetto del riscaldamento globale. L'uso insostenibile delle risorse naturali la società della produzione illimitata e del consumo di massa lo stile di vita bulimico e frenetico vengono sezionati per capire cosa non funziona nel mondo. Un'amicizia alimentata dalla passione comune per la natura ma che nasconde qualcosa di impalpabile e misterioso. Un percorso che passa dal malessere alla consapevolezza fino alla scoperta della via da seguire. Gli eventi inattesi scatenano il cambiamento: un giovane scombina il rapporto fra Elisa e Carlo una pandemia mette in crisi il pianeta e le sue certezze. Come i protagonisti anche l'umanità è di fronte a delle scelte: che si possono fare o non fare ma che decideranno il futuro. ... e poi? Come andrà a finire? Dipende. Saremo noi a scegliere la fine della storia e l'inizio del futuro.
Che cosa è l'economia circolare
Emanuele Bompan
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2021
pagine: 240
È alla base delle strategie delle aziende più innovative, ed è un elemento essenziale dei piani di ripresa di svariate istituzioni internazionali. Influisce sulle scelte e i comportamenti di cittadini e consumatori, e orienta in senso sostenibile lo sviluppo dei territori. È l’economia circolare, che nel giro di pochissimi anni è passata dalle formulazioni teoriche all’applicazione pratica in una moltitudine di settori, diventando fondamento dello sviluppo in numerosi paesi. Per ragioni evidenti: a oggi, è parte essenziale dei migliori percorsi di riduzione dei consumi di materiali e delle emissioni di gas serra, e può dare un contributo determinante al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. La nuova edizione aggiornata e ampliata di "Che cosa è l’economia circolare" ricostruisce la genesi dei concetti e delle pratiche della transizione alla circolarità, e descrive caratteristiche e peculiarità del nuovo modello economico, chiarendone la centralità nella transizione ecologica e nel Green Deal europeo. Per farlo, attinge alle esperienze descritte in Materia Rinnovabile / Renewable Matter, la prima rivista internazionale dedicata all’economia circolare, e adotta uno sguardo davvero globale, che interseca Stati Uniti, Cina ed Europa. Nel libro il racconto dei protagonisti si alterna con quello delle innovazioni nei processi produttivi e nei modelli di business, con un’attenzione costante alla giustizia e all’equità sociale. Infine, viene indicato un percorso credibile per rendere circolari imprese e attività imprenditoriali, e guadagnare riducendo gli impatti sul pianeta. Introduzione di Walter R. Stahel.
100 green jobs per trovare lavoro. Guida alle professioni sicure, circolari e sostenibili
Tessa Gelisio, Marco Gisotti
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2019
pagine: 377
Dieci anni fa, nella loro Guida ai Green Jobs Tessa Gelisio e Marco Gisotti completavano la prima analisi del nascente settore dei green workers che, secondo i due autori, era destinato a esplodere. A distanza di 10 anni, le loro previsioni si sono rivelate azzeccate: i lavoratori verdi hanno superato i tre milioni, e il trend di crescita non dà segno di voler rallentare, se si considera che nel 2019 sono stati stipulati quasi 522.000 contratti di assunzione relativi a nuovi green jobs, di cui il 46% a tempo indeterminato. 100 Green Jobs per trovare lavoro è la guida più aggiornata e completa su tutto quello che bisogna fare per diventare lavoratori verdi. Dopo una serie di interviste ad alcuni protagonisti del mondo del lavoro e dell'imprenditoria, il volume esplora le implicazioni e le potenzialità della transizione alla circolarità in 18 settori, dall'agricoltura alla comunicazione, fino alla moda e all'ecofinanza. Presenta poi un quadro aggiornato delle competenze verdi, oggi sempre più richieste, ed elenca tutti gli strumenti - i fabbisogni Inapp, le Skills for Jobs dell'Ocse, il Sistema informativo Excelsior, i tirocini, la Garanzia giovani, l'offerta formativa regionale, gli ammortizzatori sociali - che danno un supporto concreto a chi cerca lavoro, a chi vuole cambiarlo o a chi lo ha perso e vuole reinventarsi nel green. Il volume si conclude con l'elenco delle 100 professioni verdi più richieste, e di ciascuna specifica attitudini richieste, formazione e possibilità occupazionali.
Piccolo manuale di resistenza contemporanea. Storie e strategie per trasformare il mondo
Cyril Dion
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2019
pagine: 147
Il consumismo ha costruito il proprio trionfo agendo sul nostro immaginario, convincendoci di essere parte di un progetto che avrebbe reso migliori le nostre vite. E non importa che il prezzo da pagare sia il saccheggio di una natura vista come fonte inesauribile di risorse. Il fascino di un'idea che si esprime in innumerevoli modalità non ha incontrato una resistenza in grado di contrastarla. Da dove possiamo partire quindi per fermare il collasso ecologico che si sta consumando davanti ai nostri occhi? Più che una chiamata alle armi, il saggio di Cyril Dion è un invito a cambiare il nostro modo di vedere il mondo. Le storie sono il carburante più potente per gli esseri umani e danno un senso alla nostra vita comune: Piccolo manuale di resistenza contemporanea è in grado di convincere l'opinione pubblica che cambiare non è un "male necessario", ma una svolta entusiasmante e desiderabile, così come è stata a suo tempo la società dei consumi.
Il clima è (già) cambiato. 9 buone notizie sul cambiamento climatico
Stefano Caserini
Libro
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2019
pagine: 200
Il riscaldamento globale è la grande questione ambientale di questo secolo. La scienza è chiara: entro pochi decenni, dobbiamo rottamare l'attuale sistema energetico e costruirne uno basato su efficienza facendo con la rapidità necessaria, continuiamo a rinviare e ad accumulare ritardi. È ormai evidente che la paura e il senso di colpa non sono stati efficaci nel motivare le persone, le imprese, la politica e la società a modificare i propri comportamenti. La minaccia senza la speranza porta infatti a un pessimismo cupo che rende difficile la scoperta, l'analisi e il sostegno alle alternative possibili. La spinta per superare questa paralisi può venire dal riuscire a scorgere un altro futuro possibile. La nuova edizione di "Il clima è (già) cambiato" fa il punto sui progressi e le battute d'arresto che si sono alternati negli ultimi tre anni nella complicatissima e maledettamente grave faccenda del riscaldamento globale. Perché se è vero che il tempo è sempre più scarso - la "buona" notizia in meno rispetto alla prima edizione - è anche vero che, come scrive Stefano Caserini, "la storia di come gli esseri umani del XXI secolo hanno cambiato il clima del pianeta è in buona parte ancora da scrivere. Le scelte che faremo nei prossimi decenni contano assai".
Economia innovatrice. Perché è imperativo rendere circolari economia, finanza e società
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2016
pagine: 180
"Economia innovatrice" è diviso in due parti. La prima presenta il lavoro di Andrea Di Stefano e Massimiliano Lepratti sulla necessità di una conversione ecologica dell'economia, da realizzarsi attraverso il modello della circolarità sistemica. La seconda parte presenta il pensiero di cinque teorici dell'economia e dell'ecologia con cui gli autori hanno interagito durante una serie di dibattiti pubblici. Gianfranco Bologna offre una panoramica delle grandi questioni della sostenibilità; Robert Costanza tocca il tema del costo del superamento dei limiti ecologici; Mariana Mazzucato ragiona sul ruolo innovatore dello Stato; Gianni Silvestrini parla delle trasformazioni tecnologiche che stanno rendendo possibile un'economia più ecologica; Pavan Sukhdev tratta le innovazioni necessarie per portare le grandi imprese a un cambiamento di paradigma. Conclude il testo Andrea Vecci, che propone una panoramica aggiornata e puntuale sulle innovazioni sociali e ambientali provenienti dal terzo settore italiano.
Food and the cities. Politiche del cibo per città sostenibili
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2015
pagine: 176
Dal 2008 più della metà della popolazione umana vive in città. Si tratta di un evento che non ha precedenti nella storia e che apre scenari nuovi anche per quanto riguarda la sostenibilità dei sistemi alimentari a scala locale, regionale e planetaria. Nei centri urbani si concentrano i maggiori consumi di cibo, ed è nelle città che si trovano i centri decisionali, le infrastrutture e le organizzazioni su cui convergono i sistemi alimentari dell'economia globalizzata. "Food and the Cities" racconta le esperienze di diverse città nel mondo come Almere, Amsterdam, Bristol, Gent, Londra, Malmò, Melbourne, Milano, New York, Toronto, San Francisco, Vancouver e decine di altre città. Ciascuna di esse ha adottato politiche sul cibo articolandole in termini di governance, produzione locale, accesso, educazione, riduzione degli sprechi e degli impatti, promozione dell'agroecosistema, fino ad arrivare a vere e proprie strategie urbane per il cibo. Con un 'introduzione di Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano, e una prefazione di Giuseppe Guzzetti, Presidente della Fondazione Cariplo. Volume a cura di EStà Economia e Sostenibilità.
Open data e ambiente. Una rivoluzione digitale per la sostenibilità
Giuseppe Magro
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2015
pagine: 125
"Questo è un libro sulla sostenibilità ambientale. È un libro sulla collaborazione tra individui e sulla sostenibilità degli ecosistemi umani nell'era della conoscenza digitale. Parla di impatti sulla salute, di responsabilità e consapevolezza sociale. È un libro sui rischi e sulle opportunità che derivano dall'aver interposto un'interfaccia digitale tra noi e il mondo. È un libro sul territorio, sulla solidarietà tra le persone e sulla qualità della vita, ma anche sul degrado, l'alienazione sociale e le ingiustizie. Ma soprattutto questo è un libro sulla speranza e sull'idea che la consapevolezza di essere tutti connessi in un unico ecosistema renderà i nostri comportamenti più sostenibili per l'ambiente e per la nostra vita."
È sempre questione di tempo. politiche temporali e Smart City: buone prassi dalla Lombardia all'Europa
Attilia Cozzaglio
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2015
pagine: 142
Il tempo non è solo un fatto privato, ma sociale. E come tale è diventato oggetto della politica, ovvero dell'"arte di amministrare la città", attraverso le azioni di politica temporale che si sono sviluppate in Italia dagli anni Novanta a oggi. Il potenziale visionario, che ha guidato le prime fasi delle politiche temporali, ha portato all'attenzione delle società grandi tematiche - la conciliazione dei tempi di vita, la progettazione spaziotemporale delle città, l'accessibilità di servizi e di luoghi, la qualità della vita di donne e uomini di tutte le età - sulle quali si sono poi esercitate riflessioni, dibattiti, e le politiche degli ultimi trent'anni. E ancora si sta lavorando. Quella stessa capacità di guardare avanti, di proporre una visione che tutti possono fare propria, indica ora nuovi orizzonti. Il terreno più fertile di contaminazioni con altri saperi è quello delle Smart City, o meglio delle Smart Communities, dove le tecnologie, apparentemente atemporali e delocalizzate, pervadono lo spazio e il tempo, abitati da donne e uomini. È una grande sfida, che merita di essere raccolta. Un primo passo, e l'obiettivo del libro, è il racconto delle politiche temporali e dei progetti che hanno cambiato, spesso silenziosamente, la vita nelle città.
Il libro verde dello spreco in Italia: l'energia
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2013
pagine: 238
Quando consideriamo gli sprechi di energia, alla maggior parte di noi vengono in mente lo standby degli elettrodomestici o le lampadine a basso consumo. In pochi pensano al cibo come possibile causa di inefficienze. In realtà, il settore agroalimentare consuma e spreca enormi quantità di energia, anche per smaltire quegli scarti che con tanta indifferenza prendiamo dalla tavola e buttiamo nella pattumiera. Sistemi agroalimentari virtuosi potrebbero quindi contribuire a un utilizzo più sostenibile dell'energia, attraverso il recupero degli sprechi alimentari, la sensibilizzazione verso scelte di consumo più responsabili e l'impiego dei residui agricoli come fonti di energia. Dopo il "Libro nero dello spreco in Italia: il cibo" (2010) e il "Libro blu dello spreco in Italia: l'acqua" (2011), il gruppo di ricerca di Last Minute Market, guidato da Andrea Segrè, presenta un altro tassello di quella che potrebbe essere una strategia per contribuire a rendere energeticamente efficiente il nostro paese.
La terra che vogliamo. Il futuro delle campagne italiane
Beppe Croce, Sandro Angiolini
Libro
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2013
pagine: 208
Mangiare: per la maggior parte di noi, si tratta di una cosa da fare alla svelta, pagando poco e senza farsi troppe domande. In realtà, l'agricoltura, cioè il settore che produce il cibo di cui ci nutriamo, è al crocevia di una serie di questioni che ci toccano molto da vicino. Oggi il settore agricolo è responsabile di una quota importante delle emissioni di gas serra che riscaldano il clima ed è una delle principali cause della perdita di biodiversità. Complici anche noi consumatori italiani che, con un paradosso inaccettabile in un mondo in cui un miliardo di persone non ha da mangiare, buttiamo a mare la dieta mediterranea e contribuiamo a generare quantità scandalose di sprechi alimentari. Insomma: al di là dei proclami di chi sostiene che la soluzione deve essere basata sulla tecnologia (e in particolare attraverso l'impiego massiccio degli Ogm), la strada è un'altra, e passa per un'alleanza tra cittadini consapevoli e una nuova agricoltura. Un'agricoltura già all'opera, praticata da molti produttori italiani ed europei, attenti ai processi naturali e capaci di innovare. La terra che vogliamo individua i problemi che condizionano il sistema agricolo e propone delle soluzioni credibili, delineando una risposta efficace a quella che è una delle domande fondamentali della nostra epoca: "Nel volgere di pochi anni saremo in nove miliardi. Riusciremo a sfamare tutti?".