Rosenberg & Sellier
Georg Baselitz
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2025
pagine: 130
Georg Baselitz è nato nel 1938 a Deutschbaselitz in Sassonia (Germania). Lavora come pittore, grafico e scultore sul Lago di Ammer in Baviera, a Salisburgo e a Imperia sulla Riviera Ligure. Dopo aver studiato pittura a Berlino Est e Ovest, destò grande scandalo la sua prima mostra del 1963 alla galleria berlinese Werner & Katz. Dal 1969 è conosciuto in tutto il mondo per le sue opere con motivi capovolti. Nel 1972 partecipa, tra l'altro, a Documenta 5 a Kassel. La Staatsgalerie d'Arte Moderna di Monaco gli ha dedicato una grande retrospettiva nel 1976.Nel 1980 espone la sua prima opera scultorea, "Modello per una scultura", alla Biennale di Venezia nel Padiglione della Germania. Importanti retrospettive si sono svolte nel 1995 al Guggenheim Museum di New York, nel 2007 alla Royal Academy of Arts di Londra, e nel 1996 e 2011 al Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris, nonché nel 2018 al Fondation Beyeler di Basilea e all'Hirshhorn Museum Sculpture Garden di Washington DC. Nell'ottobre del 2021 ha aperto i battenti una retrospettiva al Centre Pompidou di Parigi. Ha insegnato come professore all'Accademia Statale di Belle Arti di Karlsruhe (dal 1978) e all'Università delle arti di Berlino (fino al 2003). Oltre a molti altri riconoscimenti, ha ricevuto il Praemium Imperiale a Tokyo nel 2004 e nel 2019 è stato eletto all'Académie des Beaux-Arts des Institut de France. Le sue opere sono esposte in importanti collezioni e musei internazionali.
Ardeth. Volume Vol. 13
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2025
pagine: 254
While in the recent decades, the field of architecture has primarily focused on the self-sufficiency of individual buildings, the current "Ardeth" issue wishes to bring back scholarly attention to an approach that prioritizes energy conservation and generation at the urban scale. Such an approach relies on the idea of the productive (and not only consumptive) urban environment, in which the built fabric, topography, soil, bodies of water, green spaces, as well as regional climatic conditions (determined by sun, wind, rain flows, and seasonal temperatures), serve as potential parameters for energy production.How do different built fabric densities contribute to and limit the emergence of post-carbon energy landscapes?What are the implications of a British suburb, an Italian medieval town, or Greek informal settlements densities on the production, distribution, and use of post-carbon energy in those areas?
Attualità lacaniana. Rivista della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi. Volume Vol. 36
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2025
pagine: 208
Attualità Lacaniana è, dal 2004, la rivista semestrale della SLP (Scuola Lacaniana di Psicoanalisi). Pubblica principalmente testi di membri della SLP e delle altre Scuole riconosciute dall'AMP (Associazione Mondiale di Psicoanalisi) che promuove la pratica e lo studio della psicoanalisi secondo l'insegnamento di Jacques Lacan e i contributi di Jacques-Alain Miller. La rivista intende diffondere gli studi teorico-clinici della psicoanalisi a orientamento lacaniano, nel solco tracciato da Sigmund Freud e con le elaborazioni di Jacques Lacan che consentono di aggiornare la clinica e di leggere la contemporaneità, fuori dalle mura del discorso corrente.
In montagna. Paesaggi letterari e passaggi d'epoca
Silvia Segalla
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2025
pagine: 136
Nel costruire i propri universi narrativi, i romanzi possono ritrarre o capovolgere il mondo sociale e il contesto ambientale da cui scaturiscono, ma non possono mai prescinderne. Per questo, i paesaggi offerti dalla narrativa si offrono come formidabile strumento di osservazione della realtà sociale: auto-etnografie da leggere in relazione alle trasformazioni materiali e culturali dei contesti di produzione. Nell’indagare le rappresentazioni della montagna in tre romanzi della recente letteratura italiana, assai diversi per autore, stile e contenuti – Bàrnabo delle montagne (Dino Buzzati), I Brusaz (Giovanna Zangrandi), Le otto montagne (Paolo Cognetti) –, il volume analizza, facendo propri gli strumenti della sociologia e della critica letteraria, il riflettersi della società nei paesaggi letterari che produce. Tra rocce e crinali, orti alpini e rododendri, emergono strutture sociali e familiari, dinamiche di genere, generazione e classe, così come il deflagrare della crisi nel rapporto tra gli esseri umani e quella “natura” di cui la montagna è fatta epitome. Prefazione di Mimmo Cangiano.
Tracce di famiglia. Persorsi di sviluppo tra strategie aziendali familiari e passaggi generazionali
Ester Cois
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2025
pagine: 134
Una delle chiavi interpretative più longeve nel dibattito sui divari dello sviluppo socioeconomico è costituita dal paradigma familista, che attribuisce la principale responsabilità dell'accidentata performance economica di alcuni contesti territoriali a specifici tratti socioculturali ben sedimentati in modelli familiari esclusivi, vocati alla massimizzazione del proprio profitto in assenza di una civicness diffusa.Questo volume si propone di ripercorrere le tracce più profonde lasciate dall'approccio familista nel corso di oltre settant'anni di dibattito sulla doppia velocità di crescita del Sistema-Paese, e didecostruirne criticamente le principali declinazioni analitiche, allo scopo di rimettere a tema un focus classico della Sociologia Economica e Territoriale: la relazione biunivoca esistente tra le forme e i meccanismi organizzativi familiari prevalenti in un determinato contesto spazio-temporale, da una parte, e le dinamiche strategiche della sua evoluzione socioeconomica, dall'altra. In questa seconda accezione, le "tracce di famiglia" emergenti non andranno lette come residui di mondi sociali obsolescenti, ma come pratiche infra e inter-generazionali ancora dirimenti nei processi di regolazione sociale dell'economia.
Historia Magistra. Rivista di storia critica. Volume Vol. 42
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2025
pagine: 133
Editoriale: A Gaza, l'umanità diventa dis-umanità, Angelo d'Orsi Tra storia e politica, Ana Pauker, una comunista romena tra stalinismo e eterodossia, Leonardo Masone Lessico Lo sciopero come valore in sé. Appunti sul sindacalismo rivoluzionario in Italia, Alberto Drera Lavori in corso Riforma al femminile. Donne anabattiste nel Cinquecento veneto, Alessandra Celati Freud, la psicoanalisi e la guerra. Dalle nevrosi di guerra alla spettacolarizzazione dei conflitti, Piergiorgio Bianchi Dal volto di Dio alle opere dell'uomo. L'arte e l'educazione del popolo nelle avanguardie russe, Raffaele Tumino In rete Uno straordinario testimone critico del nostro tempo. L'Archivio Gianni Minà, Marina Penasso Esperienze Conservare il lavoro: gli archivi dei Centri per l'impiego del Piemonte, Alberto Pantaloni Piccolo e grande schermo Il fallout culturale del film "Oppenheimer", Massimo Zucchetti Fermalibri La nuova era strategica del mondo post-1989: dalla competizione al conflitto, Angelo d'Orsi Schede Opere di: Claudio Rabaglino (Francesca Chiarotto), Paolo Quaregna (Fabrizio Mina), Simone Duranti (Alberto Pantaloni), Diego Díaz Alonso (Giovanni Rufino) Produzione propria Raccolta carta L'odio e l'amore come categorie storiografiche?, Antonino Salerno L'angolo di Aristarco Di nuovo il "grande silenzio"?
Teoria politica. Volume Vol. 13
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2025
pagine: 350
In questo numero. Nei prossimi numeri. Invito a contribuire. This Issue. Next Issues. Call for Papers. Michelangelo Bovero, Anakyklosis. Incubi di barbarie ritornata. Dove va, dove porta la guerra. Where the War Goes, Where the War Leads. Gaetano Azzariti, Oltrepassare il limite. Alessandro Colombo, L'incanto morale della guerra fino in fondo. Michele Prospero, Tra guerra difensiva e co-belligeranza. Libertà. Metafisica e politica. Freedom. Metaphysics and politics. Franco Ferrari, Platone e la libertà. Etica, politica, filosofia. Luigi Alfieri, Libero o servo arbitrio? Erasmo e Lutero. Emanuela Scribano, Spinoza. Il tempo della libertà. Con una nota su Kant e Spinoza. Sofia Bonicalzi, Mario De Caro, Il libero arbitrio. Antinomia, mistero o problema? Roberto Escobar, Le fantôme de la liberté. Una speranza necessaria. Destra e sinistra. Una dicotomia mutilata? Right and Left. A mutilated dichotomy? David Bidussa, Fascismi: ieri, oggi, domani. Questioni di storiografia. Giorgia Bulli, L'estrema destra alla prova del tempo tra riconfigurazione e persistenza. Antonio Floridia, Modelli di partito. Il «contagio» da sinistra (e poi il suo rovescio). Luigi Pandolfi, Tanti governi, una sola economia. Marcelo de Azevedo Granato, Os anos Bolsonaro. Saggi. Essays. Luigi Ferrajoli, Per Marina. La costruzione giuridica dell'inferiorità della donna. Marco Solinas, Dalla teleologia politica alla genealogia delle regressioni. Sul revival di Marx. Dario Pasquini, Saveable Lives and Emotions. The Potential for Establishing an International Legal Duty to Aid Foreigners Abroad. Claudio Lasperanza, L'Eckhart politico. Appunti sulla ricezione anarchica del domenicano. Libri. About Books. Mia Caielli, La partecipazione popolare al processo costituente cileno: alcune riflessioni sul rechazo. Javier González Díez, La imaginación política en el neoliberalismo. Reflexiones sobre pueblos indígenas y Estado-nación a partir del proceso constituyente chileno. Matilde Ciolli, Il conservatorismo neoliberale cileno fra rivolte e restaurazione. Pierre Dardot, L'imagination politique et l'expérience de la démocratie.
Storia naturale della soggettività. Filosofia, etologia, psicopatologia
Valentina Questa
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2025
pagine: 186
La soggettività rimanda all'esperienza del mondo e di noi stessi a partire da un punto di vista, specifico per ciascun individuo.La questione attraversa la storia della filosofia, dall'antichità ai nostri giorni. È stata designata da termini diversi - "soggetto", "io", "self" - e ha assunto, di volta in volta, differenti significati: sostanza metafisica, spirito assoluto, forma unitaria a priori della mente, autocoscienza razionale, autocoscienza preriflessiva o utile finzione.In questo libro il tema è affrontato in termini naturalizzati, attraverso un'indagine filosofica empiricamente informata, seguendo una linea di pensiero ideale che connette autori come Hume e Darwin all'attuale scienza cognitiva. La tesi sostenuta è che l'affettività, evoluta da forme di agentività e percezione in funzione relazionale, sia epistemicamente necessaria e fondamentale per la costruzione di tutti i livelli evolutivi della soggettività umana, da quelli meno elaborati a quelli legati ad abilità cognitive complesse, in continuità con le altre specie animali. Inoltre, si ipotizza che questo modello possa spiegare, attraverso l'individuazione di cause comuni, le differenti forme di psicopatologia, considerate in termini di continuità fra categorie di disturbi e tra popolazione clinica e non clinica.
Quaderni di sociologia. Volume Vol. 94
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2025
pagine: 130
la società contemporanea / Il neoliberalismo di ieri e di oggi.A mezzo secolo dal golpe in Cile Andrea Cerroni, Presentazione Massimo Pendenza, Il ritorno dell'ordoliberalismo in Europa Onofrio Romano, Dov'è la libertà? Per un'analisi comparata della genealogia e delle funzioni dei neoliberalismi Angelo Salento, Finanza, finanziarizzazione, neoliberismo Edoardo Esposto, Giulio Moini, Fare un passo di lato per farne due avanti. La nuova stagione del neoliberismo dopo la crisi pandemica Andrea Cerroni, Tecnica e libertà fra Praga e Santiago. A mezzo secolo da un doppio bivio politico-tecnologico teoria e ricerca Maurizio Busacca, Street Level Burocrats, welfare locale etransizione digitale: ostacoli e spazi di innovazione sociale
Quaderni di sociologia. Volume Vol. 95
Libro
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2024
pagine: 232
Franco Ferrarotti (1926-2024) la società contemporanea / Valutazione della ricerca: dai progetti agli effetti Mauro Palumbo, Sergio Scamuzzi, Paola Borgna, Valutazionedella ricerca: solo effetti perversi? Introduzione Emanuela Reale, Emanuela Varinetti, La valutazione della ricerca e suoi effetti sul lavoro scientifico Jordi Molas-Gallart, The systemic implications of research evaluation reform: taking on CoARA commitments in Spain Alessandra Celletti, Antonio Felice Uricchio, Valutare per valorizzare e migliorare: l'esperienza della VQR Davide Borrelli, Valutare per migliorare? Francesca Di Donato, Verso una valutazione qualitativa della ricerca. Principi e modelli Elena Giglia, Open Science e valutazione: non solo una questionedi "alternative" Paolo Parra Saiani, Sulle spalle di giganti di sabbia. La credibilità della ricerca scientifica e la trasformazione dell'editoria accademica interventi Lucio D'Alessandro, Dare forma alla sostanza Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia (ADI), L'impatto performativo dell'Abilitazione Scientifica Nazionale: la valutazione della ricerca nell'esperienza di Junior Scholar in Italia Maria Carmela Agodi, Il paradosso dell'area sociologica: effetti dissociativi dei processi associativi all'epoca della VQR? Roberto Cavallo Perin, La valutazione tra principi giuridici, promozione di libera scienza e l'ANVUR come Autorità garante di libera scienza note critiche Stefano Becucci, Organizzazioni criminali nigeriane e commercio internazionale di droga.
Rivista di estetica. Volume Vol. 86
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2024
pagine: 222
The concept of speculative thinking is in many ways ambiguous. First, the concept of 'speculation' refers, on the one hand, to philosophical research, i.e., to the need for philosophy to remain committed to 'pure' thought and not to bend to instances allogenous to conceptual ones, while, on the other hand, it refers to financial transactions, aimed at profiting from fluctuations in market prices.Second, even within philosophical discourse, the term remains equivocal. At times, 'speculation' refers to an inquiry that - precisely by being merely speculative - seems detached from the practical concerns of the world, thereby indicating the essential theoretical element of philosophical inquiry; at others, the term marks the extreme experience of thinking in which ordinary discursiveness touches its limits. After a period of relative oblivion, the notion of the 'speculative' has returned today within contemporary philosophical debate.This special issue focuses on the notion of 'speculative thinking', both in its Hegelian and neo-Hegelian interpretations and in contexts that partially diverge from that tradition, aiming to philosophically explore the term's rich and varied meanings.
L'«Inferno monacale» di Arcangela Tarabotti
Francesca Medioli
Libro
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2024
pagine: 246
La testimonianza che ci ha lasciato suor Arcangela Tarabotti (1604-1652) con il suo manoscritto dell’Inferno monacale, ci rivela da vicino il mondo e la vita delle “monacate per forza”. Francesca Medioli, che ne ha curato la prima pubblicazione nel 1990, ne dà qui una nuova trascrizione emendata e aggiornata, situandolo nel quadro della vita e delle opere di suor Arcangela Tarabotti, e lo propone al lettore di oggi mettendo in luce la rilevanza socio-economica di una costrizione che, nell’Italia del Seicento, coinvolgeva moltissime giovani della nobiltà e dei ceti abbienti cittadini costrette a farsi monache per l’impossibilità di sottrarre al patrimonio familiare le somme esorbitanti in uso per la dote matrimoniale. Suor Arcangela racconta con dettaglio e convinzione polemica contro il “patriarcato”, con spirito “femminista”, quanto le donne monacate per forza avessero coscienza del proprio destino e delle proprie sofferenze, e anche delle cause sociali ed economiche che le costringevano a quell’ineluttabile passo. “Questa storia è avvolta in non pochi misteri... l’ambiente che gravita intorno a lei, nonostante la chiusura in convento, è il più raffinato ed eterodosso del primo Seicento, quello dell’Accademia degli Incogniti... il mondo del libertinismo erudito, pronto a far proprio tutto e il contrario di tutto, a nascondere sotto veli doppi o tripli ogni teoria, a far professione di ortodossia e nel contempo a demolire tutte le verità rivelate” (dalla prefazione di Anna Foa).