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Odoya

Storia del conflitto russo-urcaino. Dal XVIII secolo a oggi

Storia del conflitto russo-urcaino. Dal XVIII secolo a oggi

Gabriele Faggioni

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2022

pagine: 282

In questo doloroso momento storico, osservando una guerra che pare incomprensibile, è necessario non solo narrare gli eventi bellici ma anche rivolgersi al passato per meglio capirne le cause. Lo scoppio del conflitto del 24 febbraio 2022 è stato violento e, per molti, inaspettato, ma la tensione tra Russia e Ucraina ha in realtà radici profonde. Gabriele Faggioni ripercorre quindi la storia di un paese segnato da sopraffazioni e frazionamenti, soggetto al dominio di mongoli, lituani, polacchi, e poi, infine, dei russi. Cominciata già nel XVII secolo, l’occupazione russa conquistò territori sempre più vasti, fino alla proclamazione, nel 1921, della Repubblica Socialista Sovietica Ucraina. Per l’indipendenza, l’Ucraina dovette attendere fino al 24 agosto 1991, ma anche allora rimasero molte questioni in sospeso, come la richiesta di autonomia del Donbass, il desiderio delle popolazioni russofone di Crimea di annettersi alla madrepatria e la volontà di Mosca di mantenere il controllo della base sovietica di Sebastopoli. Nel 1995 e nel 1997 i due paesi sottoscrissero degli accordi, spartendosi la flotta e sancendo l’affitto della base di Sebastopoli a Mosca e una nuova autonomia per la Crimea. I problemi dell’Ucraina non erano però finiti: nei primi anni Duemila, una politica di privatizzazioni poco trasparente generò diffusa corruzione in tutti i livelli della pubblica amministrazione, e la classe politica non seppe uscire dal pantano in cui era andata a finire, reprimendo con brutalità il dissenso che serpeggiava tra la popolazione. La situazione nella parte orientale intanto continuava a peggiorare.
20,00
Agire e pensare come un maestro zen

Agire e pensare come un maestro zen

François Busson

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2022

pagine: 204

E se un maestro zen divenisse una tua fonte di ispirazione quotidiana? È semplice: fai il bene, non fare il male. Sembra semplice, perlomeno, ma metterlo in pratica nella vita quotidiana è tutta un’altra cosa. Per farlo abbiamo bisogno di una guida, un maestro che ci accompagni sulla via. Racconti, divertenti aneddoti e massime ti introdurranno all’antica pratica dello zen, uno stile di vita molto utile (e non solo per monaci) per affrontare la vita frenetica di tutti i giorni.
15,00
Atatürk. Il padre della Turchia moderna

Atatürk. Il padre della Turchia moderna

Klaus Kreiser

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2022

pagine: 352

In Turchia il ritratto di Atatürk è ancora oggi onnipresente. Già da quando era ancora in vita, si stabilì il culto della personalità di un leader visionario e risoluto, che ha sbalordito gli osservatori di tutto il mondo. Opponendo resistenza ai vincitori della Prima Guerra Mondiale, ha combattuto per l’indipendenza del suo paese e nel 1923 ha proclamato la Repubblica di Turchia. Durante la sua vita, Atatürk ha impersonato diversi ruoli (soldato, politico, rivoluzionario, padre della patria) e di pari passo ha avuto altrettanti nomi e titoli, fino a quello con cui lo conosciamo oggi, che significa letteralmente “Padre dei Turchi”. Personaggio sfaccettato e controverso, Atatürk è raccontato tramite aneddoti, lettere e diari personali, suoi e degli amici di cui si circondava, i quali ebbero peraltro un ruolo per nulla secondario nello sforzo rivoluzionario che ha dato vita alla moderna Turchia. Atatürk è stato l’artefice di una rottura delle tradizioni senza precedenti, culminata con la deposizione dello storico sultanato e con l’abolizione del turbante, del tipico fez e del velo. Ha trasferito la capitale turca da Istanbul ad Ankara, sostituito l’alfabeto arabo con quello latino e abolito l’educazione scolastica islamica. Con la promulgazione di leggi di stampo europeo si è fatto garante della parità tra uomo e donna. Com’è riuscito un soldato di umili origini che aveva fatto carriera nell’esercito a diventare un capo di stato e a rivoluzionare la cultura di un intero paese? Klaus Kreiser racconta la vita di Mustafa Kemal in maniera chiara e vivida, mostrandoci come le circostanze storiche e le giuste relazioni, ma anche la sua autorità e il forte carisma, abbiano reso possibile un’ascesa così straordinaria.
25,00
Electric Wizards. L'heavy music dal 1968 a oggi

Electric Wizards. L'heavy music dal 1968 a oggi

J. R. Moores

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2022

pagine: 432

Heavy music. Tutto ha avuto inizio con “Helter Skelter” dei Beatles ed è stato approfondito e perfezionato nella sua oscura essenza dai Black Sabbath, per poi evolversi nel vibrante underground moderno. Di certo non si ha la pretesa di scrivere una storia completa della musica heavy, sarebbe un’impresa completamente impossibile. L’autore traccia invece nuove strade, esplora connessioni e suggestioni interessanti, dando spazio anche a voci poco conosciute, alla ricerca di cosa significhi davvero essere heavy. Il viaggio è tanto vario quanto illuminante: dai suoni traumatici, violenti e lisergici dei Blue Cheer ai groove ipnotici dei Funkadelic, dagli spaventosi incubi sonori dei Faust al lento e pesante incedere degli Sleep, passando per il post-punk, l’industrial, il grunge, lo stoner rock e numerosi altri generi in cui ci imbatteremo lungo il percorso. Attraverso una carrellata di nomi familiari, o al contrario oscuri eroi ed eroine di culto, Electric Wizards ci racconta come ogni fase dell’evoluzione della musica heavy sia stata forgiata su generi precedenti, costruendo una narrazione ricca ed eclettica che si estende ben oltre i confini di ciò che solitamente è considerato heavy. Electric Wizards esalta le band che hanno rinnovato e rivoluzionato il genere, introducendo contaminazioni eccitanti e curiose, mischiando le carte e tirando fuori dal cilindro dischi epici e imperdibili.
28,00
Evocare gli spiriti. Storia delle sedute spiritiche

Evocare gli spiriti. Storia delle sedute spiritiche

Lisa Morton

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2022

pagine: 316

Evocare gli spiriti indaga l’inquietante storia delle nostre conversazioni con i morti fin dai tempi antichi, a partire dalla negromanzia nell’Odissea di Omero, passando per l’emergere dello spiritismo, nell’epoca in cui i vittoriani erano estasiati dai medium e nacquero le prime séance, fino ad arrivare alle moderne sedute spiritiche del XXI secolo. Nel libro appaiono personaggi come le sorelle Fox, adolescenti americane che scoprirono di poter intrattenere gruppi di curiosi facendoli sedere attorno a un tavolo e producendo suoni percussivi che sostenevano provenire da spiriti, o Daniel Dunglas Home, il “più conosciuto medium di tutti i tempi”, forse l’unico a non essere mai stato smascherato. Si parla anche del leggendario illusionista Harry Houdini e di Sir Arthur Conan Doyle, profondo indagatore dell’aldilà, che rimase così colpito dal suo primo “incontro” con gli spiriti da divenire uno dei più appassionati sostenitori dello spiritismo; e infine di Helen Duncan, la medium scozzese il cui processo per stregoneria nel 1944 suscitò un immenso interesse popolare, al punto che le notizie legate alle sue udienze ebbero più seguito delle informazioni provenienti dal fronte bellico. Il libro tratta anche dell’utilizzo e della storia delle tavole ouija, di sensitivi moderni e di indagini ed esperimenti paranormali; così come dei tentativi di dimostrare l’esistenza e comprendere l’origine dell’ectoplasma, o di immortalare i fantasmi su pellicola fotografica. Divertente e scientificamente puntuale, Evocare gli spiriti ci pone di fronte a domande che intrigano e inquietano: è possibile comunicare con i trapassati nell’aldilà? È possibile stabilire un contatto con i morti?
20,00
La vera storia di Emilio Salgari

La vera storia di Emilio Salgari

Felice Pozzo

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2022

pagine: 415

Una biografia completa di Emilio Salgari, il creatore del genere avventuroso, l’uomo che ha incantato intere generazioni con tigri, pirati e fanciulle da salvare, si presenta ben diversa da come ci si potrebbe immaginare. La scrittura è per lui un modo di sfuggire da una realtà che gli sta troppo stretta; e così i suoi straordinari racconti esotici, spesso attribuiti a fantastici viaggi compiuti nella giovinezza, sono il semplice frutto della sua fervida fantasia. Felice Pozzo ripercorre con dovizia di aneddoti la vita dell’uomo e dello scrittore, con notizie spesso sconosciute o dimenticate, raccolte durante molti decenni di ricerca scrupolosa tra carteggi e documenti ufficiali. Dopo l’approfondimento dei difficili anni dell’esordio, che rende più agevole la comprensione della carriera futura di un uomo tenace, autodidatta e appassionato, Pozzo si concentra sulle opere che hanno reso famoso Salgari, mantenendo nel contempo desta l’attenzione sulle vicende familiari, che evidenziano aspetti finora poco esplorati. Proprio le numerose sventure che si abbattono sulla sua famiglia, unite a insostenibili ritmi di lavoro e diverse altre difficoltà, portano Salgari, nel 1911, al gesto estremo. La sua rinuncia alla vita, che ha purtroppo destato qualche fantasticheria di troppo, è qui affrontata con l’opportuna cautela, tramite la verità che emerge dai documenti noti, nel rispetto per la dignità di chiunque si volga a una scelta così drastica. Proprio come uno dei suoi libri, la storia avventurosa e straordinaria della vita di Emilio Salgari è raccontata con grande cura del dettaglio.
25,00
Crime dot com. Il potere globale dell'hacking dai virus ai brogli elettorali

Crime dot com. Il potere globale dell'hacking dai virus ai brogli elettorali

Geoff White

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2022

pagine: 336

Il 4 maggio 2000, da un computer nelle Filippine fu inviata un’e-mail in cui si leggeva: “Ti prego di dare un’occhiata alla lettera d’amore in allegato”. Il messaggio conteneva un virus – il Love Bug o virus ILoveYou – che nel giro di pochi giorni si sarebbe diffuso in tutto il mondo paralizzando banche, emittenti e imprese, per arrivare fino al Parlamento britannico e, a quanto si dice, al Pentagono. L’epidemia preannunciò una nuova era di caos online: “l’Era del CriminePuntoCom”. Il giornalista investigativo Geoff White traccia il sorprendente sviluppo dell’hacking, dalla sua prima concezione nella controcultura hippie americana degli anni Settanta, attraverso il suo sviluppo tra le rovine dell’ex blocco sovietico e la crescita fuori misura che lo ha portato a diventare una delle minacce più pericolose e pervasive per il nostro mondo digitale. White ci guida tra i meccanismi dei più impensabili crimini informatici compiuti ogni giorno, attingendo alle proprie interviste d’eccezione con coloro che hanno ideato e messo in atto alcuni degli attacchi più devastanti. Ci rivela come le tattiche sviluppate dai truffatori high-tech per fare soldi siano poi state sfruttate dagli stati nazionali per influenzare gli elettori, paralizzare le reti di potere e prepararsi, in fin dei conti, a una guerra cibernetica globale. Da Anonymous al Dark Web, da Ashley Madison ai brogli elettorali, Crime Dot Com è un vertiginoso e terrificante resoconto dell’hacking passato e presente, di ciò che il futuro ha in serbo e di come potremmo proteggercene.
22,00
Nome in codice Lise. La vera storia della spia che divenne la donna più decorata della Seconda Guerra Mondiale

Nome in codice Lise. La vera storia della spia che divenne la donna più decorata della Seconda Guerra Mondiale

Larry Loftis

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2022

pagine: 336

1942: Odette Sansom decide di seguire le orme del padre, un eroe di guerra, diventando un’agente del SOE (Special Operations Executive) per aiutare la Gran Bretagna e la sua amata patria, la Francia. Dopo cinque tentativi falliti e un incidente aereo, riesce ad atterrare nella Francia occupata. È qui che incontra il capitano Peter Churchill, il suo comandante. A mano a mano che completano con successo una missione dopo l’altra, Peter e Odette si innamorano. I due sono braccati dall’astuto sergente della polizia segreta tedesca Hugo Bleicher, che alla fine riesce a catturarli. Vengono incarcerati a Fresnes, alle porte di Parigi, e da lì spediti rispettivamente ai campi di concentramento di Ravensbrück, per sole donne, e Sachsenhausen, entrambi in Germania, dove vengono affamati, picchiati e torturati. Ma anche di fronte alla disperazione e alle violenze, Odette non tradisce mai i propri colleghi, non abbandona la speranza né rinuncia all’amore per il suo capitano. "Nome in codice: Lise" dipinge un ritratto di coraggio, patriottismo e amore di una donna incredibilmente eroica, che ha sopportato orrori e degradazioni. L’autore intesse la trama della toccante storia d’amore tra Peter e Odette e l’emozionante gioco del gatto col topo tra loro e il sergente Bleicher.
22,00
La trappola dell'amore. Regole del gioco per una nuova cultura relazionale

La trappola dell'amore. Regole del gioco per una nuova cultura relazionale

Hans-Joachim Maaz

Libro: Copertina morbida

editore: Odoya

anno edizione: 2022

pagine: 224

Gli insegnamenti chiave per vivere bene le proprie relazioni, evitando di cadere nei tranelli dell'amore. Cosa s'intende per "amore"? Intorno a questo termine regna una confusione totale. Il bisogno d'amore è così fondamentale che tanti, usando questa parola, credono facilmente a suggestioni e promesse. Alla base di molte cose che si fanno in nome dell'amore vi sono illusioni e confusione. La trappola dell'amore scatta quando il partner si abitua a sfogare sull'altro le proprie sofferenze, e la relazione amplifica le conseguenze di disturbi esistenti. L'amore è un'esigenza fondamentale dell'essere umano e ha due aspetti: il desiderio di essere amati e la necessità di amare. Per riuscirci, abbiamo bisogno di importanti strumenti per capire meglio i conflitti nella comunicazione. Maaz vede la chiave del cambiamento in una cultura della relazione che includa una riflessione sul proprio stato d'animo, una comunicazione diretta, chiara e priva di secondi fini, l'apertura all'ascolto e alla negoziazione. Il libro analizza i più frequenti problemi nei rapporti affettivi e incoraggia alla fiducia reciproca, fornendo consigli e regole per una relazione vivace e sana, in cui l'amore possa fiorire in tutto il suo splendore.
15,00
Belli e dannati. Volti tragici del cinema del Novecento

Belli e dannati. Volti tragici del cinema del Novecento

Luigi Luca Borrelli

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2022

pagine: 336

L’immagine del bello e dannato ha dominato il cinema del Novecento, facendosi oggetto del desiderio e dell’emulazione delle masse. La sua fisionomia è mutata con il cambiare dei tempi, dei paesi e dei generi cinematografici, ma nell’immaginario collettivo e nella società la sua figura è rimasta impressa costantemente e ha assunto un aspetto mitico, contribuendo di fatto alla formazione della personalità di moltissimi individui. Così il divismo di Rodolfo Valentino e Tyrone Power, due stelle dell’epoca d’oro di Hollywood, è stato differente da quello tormentato di John Garfield, che spianò la strada alla nuova generazione di Montgomery Clift, Marlon Brando e James Dean. E sempre Hollywood vide nel gallese Richard Burton una proiezione dei suoi sogni, poi proseguita in Steve McQueen, Mickey Rourke e River Phoenix, a chiudere un cerchio della storia degli Stati Uniti. In parallelo, anche i volti scolpiti dei divi europei rivaleggiarono con quelli dei colleghi d’oltreoceano: dalla tragedia italiana di Osvaldo Valenti all’aura triste di Gérard Philipe, dalla malinconia di Jean Gabin fino al glaciale distacco di Alain Delon e alla bellezza decadente di Helmut Berger. Questo saggio si propone di indagare, attraverso un secolo di cinema, la figura del bel tenebroso – che in qualche modo la settima arte sembra ereditare dalla grande letteratura dandole un volto nuovo – anche attraverso un’analisi della società e del cinema del tempo e non senza interrogarsi sui suoi risvolti esotici e contemporanei: esiste ancora il mito del bello e dannato nel terzo millennio? Quali attori oggi possono incarnarlo?
22,00
Artisti visionari. Viaggio ai confini dell'arte e della parola

Artisti visionari. Viaggio ai confini dell'arte e della parola

Roberta Tosi

Libro: Copertina morbida

editore: Odoya

anno edizione: 2022

pagine: 192

Piero della Francesca, Michelangelo, Parmigianino, Tintoretto, Caravaggio, Piranesi, Friedrich e poi Munch, Cézanne, Morandi, Burri, Kiefer, Samorì... un fil rouge attraversa questi artisti in quel sentire dell'arte che sfugge a qualsiasi classificazione di tempo, spazio e luogo. Il loro sguardo visionario è un fuoco che arde nell'incontro col mondo e tutta l'opera diventa così una zattera dove i naufraghi si spingono alla ricerca di un approdo per la vita, riapparendo e ricreandosi ogni volta in universi possibili. La loro espressività artistica da sempre stupisce e scuote, scardina le prospettive per crearne di nuove, interroga l'esistenza e ne ascolta il sussurro, l'invocazione o il grido. In un viaggio a sua volta visionario e arrischiato, il racconto di questi artisti, tratteggiati in un itinerario libero, è un invito a cogliere quella misteriosa luce che apre alle vertigini dell'arte. Ma quando le parole non bastano più, come diceva Rilke, solo un'altra espressività artistica può dar voce all'invisibile che si cela nell'evidenza visibile. L'incontro con le opere si svela allora nella poesia e nella prosa di Davide Rondoni, uno dei maggiori poeti contemporanei, nella «speranza di un ritorno che non lasci più uguali». Interventi in poesia di Davide Rondoni.
15,00
Civilizzati fino alla morte. Il prezzo del progresso

Civilizzati fino alla morte. Il prezzo del progresso

Christopher Ryan

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2022

pagine: 288

La civilizzazione è il più grande progetto dell’umanità, il progresso il suo più importante risultato. Ne siamo proprio sicuri? Com’è possibile allora che il mondo sia in guerra costante, i sistemi politici allo sbando, l’ecosistema sofferente e malato? Ascoltiamo tutti i giorni narrazioni false, ripetute così di frequente da sembrare verità evidenti. Ci raccontano che possiamo andare solo avanti, perché “il progresso è nella natura dell’uomo”. Ma se ci voltiamo a guardare chi ci ha preceduti, vediamo che nelle società dei cacciatori-raccoglitori le cose erano ben diverse da quello che crediamo. Civilizzati fino alla morte critica l’idea che il progresso sia intrinsecamente buono, sostenendo, per contro, che sia paragonabile a una malattia che avanza, una patologia che ci porta sempre più lontano dal momento in cui effettivamente eravamo in salute. Certo, la vita preistorica non era priva di gravi pericoli e svantaggi: molti bambini morivano durante l’infanzia e un osso rotto, una ferita infetta, un morso di serpente o una gravidanza potevano essere fatali. Ma, alla fine, sostiene Ryan, questi pericoli erano forse più micidiali dei flagelli moderni, come incidenti stradali, tumori, malattie cardiovascolari e un processo di morte tecnologicamente prolungato? In un momento in cui la società occidentale è in fase decadente, è necessario rileggere il processo di civilizzazione in modo critico. L’ottimismo spensierato di chi crede che andrà tutto bene non servirà a salvare l’umanità, ma non è ancora detta l’ultima parola: dovremmo solo iniziare a guardarci indietro per capire dove abbiamo sbagliato, per trovare la nostra strada verso un futuro migliore.
20,00

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