Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Odoya

L'impero dei gangster. L'era del proibizionismo da Al Capone a Frank Nitti

L'impero dei gangster. L'era del proibizionismo da Al Capone a Frank Nitti

Kenneth Allsop

Libro: Copertina morbida

editore: Odoya

anno edizione: 2012

pagine: 430

Erano gli anni in cui le strade di Chicago venivano quasi quotidianamente sconvolte da improvvise sparatorie: i proiettili rimbalzavano sul selciato e contro i muri delle case, contro le sonore lamiere e i cristalli dei negozi, tra il fuggi fuggi dei passanti e il cozzare fragoroso delle automobili. Furono quattordici anni, quelli del proibizionismo, che dettero l'avvio a un costume di illegalità e delitti in tutti gli Stati Uniti e il cui sinistro ricordo vive nelle pagine di tanti romanzi e nelle vicende di numerosi film. I protagonisti no: finirono distesi sui marciapiedi o dispersi nelle prigioni di stato. Alcuni di loro ebbero funerali sontuosi ai quali parteciparono uomini politici, illustri avvocati e finanzieri: segno della corruzione che macchiava ogni strato della società. Nella cruda disamina di Allsop compaiono tutti quei personaggi che brillarono durante gli anni ruggenti di una tetra celebrità: i siciliani, gli irlandesi e tutte le minoranze che, in continua lotta fra loro, si procacciarono di volta in volta il monopolio del vizio, del ricatto e dell'omicidio. Su tutti questi vividi ritratti rifulge quello di Al Capone, ambigua figura di generoso benefattore e di feroce assassino. Il nucleo di questa storia di gangster è costituito proprio dalle vicende del grande leader carismatico e da quelle dei suoi complici, nonché dei fratelli che egli aveva sistemato e reso potenti come altrettanti napoleonidi intorno all'imperatore di Chicago.
20,00
Jim Morrison. L'autostrada alla fine della notte

Jim Morrison. L'autostrada alla fine della notte

James Riordan, Jerry Prochnicky

Libro: Copertina morbida

editore: Odoya

anno edizione: 2012

pagine: 349

Il personaggio rock che forse più di ogni altro vive ancora nell'immaginario di milioni di appassionati, molti dei quali non erano neppure nati quando la storia dei Doors finì, con la morte del cantante avvenuta a Parigi il 3 luglio 1971. Sempre più vivo, James Douglas Morrison, in arte Jim, ha modificato la percezione della musica rock in un momento storico cruciale, contribuendo a trasformarla da fenomeno di intrattenimento a contenitore culturale e specchio della società. In quella che è stata definita "la biografia più obiettiva, completa e professionale dedicata a Morrison", con stile agile e mai sensazionalistico, gli autori ricostruiscono e raccontano fatti noti e meno noti, fondando il proprio lavoro su nuove interviste, dischiudendo tante porte tenute a lungo volutamente chiuse e tentando di spiegare come la personalità di Jim Morrison sia sbocciata in maniera così folgorante. Il "caos controllato", lo "sciamano", lo "spinto", l'"oltre", la "morte": archetipi esplorati in cinque anni di musica e oltre dieci anni di poesia e scrittura di un cantante il cui caos era un turbine di messaggi anche quando l'artista si trovava davvero oltre i limiti dell'uomo, in una simbiosi pericolosa e affascinante. In prefazione al volume il prezioso e tagliente saggio di Frank Lisciandro.
20,00
Storia delle eresie libertarie. Dai testi sacri al Novecento

Storia delle eresie libertarie. Dai testi sacri al Novecento

Valerio Pignatta

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2012

pagine: 261

La domanda di giustizia e l'insofferenza verso i centri di potere sono stati una caratteristica costante della storia. In alcuni casi, queste richieste sono arrivate a rasentare o a mettere in pratica veri rivolgimenti sociali ed economici. Nei secoli dominati dal potere ecclesiastico, queste forme di disobbedienza e di rivolta hanno assunto la forma di eresie che hanno messo in discussione la visione teologica, le gerarchie ecclesiastiche, nonché il concetto di peccato e di vita evangelica. Nei secoli è possibile individuare un filo rosso di movimenti e personaggi che, nella loro proposta eretica, hanno immaginato o tentato di costruire, talvolta con guerre sanguinose o sofferenze personali atroci, una società libertaria che per certi versi ricorda da vicino quelle che saranno le posizioni anticapitaliste e antiautoritarie del movimento anarchico di fine Ottocento e primi Novecento. Dalle prime comunità cristiane agli Spirituali Francescani, dai Dolciniani agli Hussiti, dai Fratelli del Libero Spirito agli Anabattisti, dai Diggers ai tolstoiani, è tutto un movimento sotterraneo di ribellione sacra che emerge nel fiume della storia a illuminare le coscienze dei diseredati e dei ricercatori di verità. Un intreccio coinvolgente di spiritualità e impegno rivoluzionario che ci mostra come religione e libertà possano andare di pari passo se non posticipano la realizzazione della giustizia in un aldilà da venire e se non identificano la divinità con qualcosa di astruso e lontano.
18,00
Le reliquie di Hitler. I saccheggi nazisti e la riconquista dei gioielli della corona del Sacro Romano Impero

Le reliquie di Hitler. I saccheggi nazisti e la riconquista dei gioielli della corona del Sacro Romano Impero

Sidney D. Kirkpatrick

Libro: Libro rilegato

editore: Odoya

anno edizione: 2011

pagine: 336

Da Parigi a Stalingrado, i nazisti saccheggiarono sistematicamente ogni tipo di oggetto d'arte e antiquariato. Ma i primi e più preziosi tesori trafugati furono gioielli della Corona del Sacro Romano Impero. "Le reliquie di Hitler" racconta la storia inedita e affascinante di come un accademico americano recuperò questi amati simboli del Reich. Alla vigilia dell'invasione degli Alleati, Himmler fa costruire a Norimberga un bunker dove occultare i tesori che Hitler considera più preziosi: la Lancia di Longino (usata per trafiggere il costato di Cristo sulla croce) e i gioielli della Corona del Sacro Romano Impero, manufatti pregni di misticismo e bramati dai potenti di ogni epoca, da Carlo Magno a Napoleone. Ma, mentre le bombe alleate piovono su Norimberga, cinque delle reliquie più preziose svaniscono dal caveau. Chi le ha prese? E perché? Il mistero rimane irrisolto per mesi, finché il generale Eisenhower ordina al tenente Walter Horn, storico dell'arte tedesco in licenza dall'università di Berkeley, di dar la caccia ai tesori mancanti. Horn ritornerà quindi nei luoghi della sua gioventù per indagare sulle antiche leggende che circondano i tesori trafugati. E ciò che scoprirà sarà talmente esplosivo da rimanere segreto per decenni. Attingendo a interrogatori inediti e rapporti di intelligence, diari, lettere e interviste, Kirkpatrick ci racconta questa intrigante storia rivelando, per la prima volta, come Hitler tentò di creare un Sacro Reich legittimato da una reinvenzione della storia.
22,00
Storia del poker

Storia del poker

Franck Daninos

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2011

pagine: 312

Quali sono gli antenati del poker? Com'è nata la variante oggi più diffusa, il Texas Hold'em? Chi ha organizzato i primi campionati del mondo? Quali presidenti americani, da Thomas Jefferson a Barack Obama, vi hanno giocato? Qual è il peso dell'industria del poker? È ancora diffusa l'abitudine di barare? Brulicante di aneddoti, il libro di Franck Daninos ci racconta la storia di questo gioco dalle sue origini antiche ai più recenti sviluppi, demolendo i miti più tenaci alla luce delle fonti e delle testimonianze più disparate e descrivendo l'insieme delle sfaccettature economiche, sociologiche e culturali tanto quanto il suo potere d'assuefazione, ben lontano dalla sua leggenda dorata. Nato agli inizi dell'Ottocento a New Orleans, il poker rimase a lungo confinato in territorio americano, portandosi dietro per più di un secolo la cattiva reputazione di gioco d'azzardo praticato in luoghi poco raccomandabili. Ma come ha fatto il poker a diventare così rapidamente popolare in tutto il pianeta? Uno dei motivi è sicuramente la sua telegenia. Un altro ancora è la sua diffusione sui siti internet. Senza dimenticare la possibilità di portarsi a casa vincite considerevoli. Eppure l'exploit odierno del poker si spiega anche attraverso la sua storia e la miriade di leggende e di personaggi che hanno segnato la sua evoluzione. Premessa di Luca Pagano. Postfazione di Enrico Miele.
20,00
Bob Dylan. Scritti 1968-2010

Bob Dylan. Scritti 1968-2010

Greil Marcus

Libro: Libro rilegato

editore: Odoya

anno edizione: 2011

pagine: 473

Una essenziale e inedita raccolta di scritti che prende avvio con l'immagine di una voce incontrollata che si diffonde a Berkeley nella metà degli anni Sessanta per terminare nella notte delle elezioni nel 2008 a Minneapolis. Nel primo caso, una piccola folla trattiene il respiro di fronte a un uomo che dice di chiamarsi Bob Dylan che si esibisce all'interno di una scatola di legno; nell'altro, Dylan si presenta per la prima volta alla sua vecchia alma mater, l'Università del Minnesota, e, nella notte in cui la nazione vota per il cambiamento, investe di un nuovo significato le canzoni che si è portato dietro per quasi mezzo secolo. Greil Marcus, celebre in tutto il mondo per i suoi" Mystery Train","Tracce di rossetto" e "The Old","Weird America", ha seguito il lavoro e la vita di Bob Dylan con l'intensità di un fan e la perseveranza di un detective. Alle approfondite e appassionanti indagini sulle storie ingarbugliate della vecchia musica americana si alternano in questa godibilissima narrazione stringati commenti - venticinque, cinquanta parole su dischi, libri, concerti, pubblicità radiofoniche. Prefazione di Riccardo Bertoncelli.
30,00
Kiss. Le maschere del rock

Kiss. Le maschere del rock

Daniele Follero

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2011

pagine: 317

Kiss. Scegliere un nome del genere, nel 1973, quando ormai i fuochi della rivoluzione culturale di fine anni Sessanta sono spenti, vuol dire spazzare via con un monosillabo gli intellettualismi e la militanza politica su cui il rock aveva costruito la sua maturità. Vuol dire farla finita con i sogni dei "fricchettoni", con la psichedelica e con l'ipertecnico progressive, tornando alle radici del rock'n'roll. Amata e odiata, sulle stelle e nelle stalle, la band ha attraversato quarant'anni di storia del rock, da Kiss a Sonic Boom (2009). Un fenomeno di costume che ha fatto della cultura dell'immagine la sua linfa vitale. Ancora oggi, nell'immaginario comune, ci sono le loro maschere e il loro logo, prima ancora che la loro musica. Una musica che affonda le radici nell'allora nascente scena glam rock newyorkese. Ma la nostra storia comincia qualche anno prima: è il 1964 e gli Stati Uniti conoscono per la prima volta i Beatles. Quella sera Gene Klein e Stanley Eisen, ancora ragazzini, capiscono ciò che vogliono dalla vita: donne e successo. E ciò che serve per ottenerlo: rendersi visibili. A ogni costo. Ci provano. E ci riescono.
18,00
Storia della storia. I grandi storici e l'impresa epica di spiegare il passato

Storia della storia. I grandi storici e l'impresa epica di spiegare il passato

Colin M. Wells

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2011

pagine: 287

Questa di Colin Wells è un'accessibile e vivace biografia della storia, che integra scorci sui grandi storici con puntuali descrizioni delle loro opere. Di epoca in epoca, Wells ritrae le menti brillanti che hanno cambiato la nostra concezione della storia, da Machiavelli a Vico, mostrandoci come la disciplina stessa sia evoluta nel tempo per cercare di comprendere il passato: un concetto sorprendentemente fluido, con una propria "storia" evolutiva da indagare. Partendo dalle sue modeste origini come genere letterario minore nell'antica Grecia, lo studio della storia si staglia oggi come il monumento di maggior successo alla diffusione globale della civiltà occidentale, rivaleggiando perfino con la scienza nella sua onnipresenza. Scopriamo così con Wells come la Storia abbia due "genitori", la poesia epica e la scienza, e come i suoi primi due professionisti, Erodoto e Tucidide, abbiano preso spunto da entrambi. Questa dicotomia sopravvivrà sullo sfondo per la grande narrativa a venire: lo "scienziato" dominerà la scrittura della storia fino ai tempi, molto recenti, del ritorno del "cantastorie".
18,00
Prince. Schiavo del ritmo

Prince. Schiavo del ritmo

Liz Jones

Libro: Libro rilegato

editore: Odoya

anno edizione: 2011

pagine: 347

Nel 1977 un timido adolescente con una voluminosa pettinatura e un sacco di grinta e determinazione firmò un contratto con una casa discografica. Nel corso dei vent'anni successivi sarebbe diventato uno degli artisti più significativi della musica di fine millennio, un artista che avrebbe cambiato il volto stesso della cultura popolare. Molti anni dopo, l'uomo che un tempo si faceva chiamare Prince sta ancora facendo musica, e fa ancora notizia. Ha attraversato le barriere che separano le razze e i sessi, scrivendo più di mille canzoni sull'argomento. Ha creato un sound tutto nuovo, basato su un originalissimo crossover di stili, guadagnandosi la reputazione di live performer da leggenda. Ha sposato una giovane ballerina ed è diventato padre... In questa biografia, Liz Jones entra nelle segrete stanze di Paisley Park per un'intervista esclusiva nella quale Prince parla con franchezza della propria personale battaglia contro l'industria discografica, delle amanti, degli affetti e del modo in cui realizza musica. Numerose interviste a membri della sua famiglia, amici, colleghi musicisti, produttori, ballerini e manager gettano nuova luce su quella che è l'icona forse maggiormente fraintesa e per certo più sfuggente dei nostri tempi.
20,00
Gramsci globale. Guida pratica alle interpretazioni di Gramsci nel mondo

Gramsci globale. Guida pratica alle interpretazioni di Gramsci nel mondo

Michele Filippini

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2011

pagine: 174

Uno spettro si aggira per il mondo globalizzato: lo spettro di Antonio Gramsci. Sono in tanti a evocarlo: intellettuali sovversivi e filosofi rapper, compassati analisti politici e acuti studiosi di fenomeni culturali. Sopravvissuto alla disfatta dei suoi commentatori ufficiali, l'autore dei Quaderni del carcere continua a godere di una popolarità che sfiora il trionfo postumo. All'incrocio tra rigore argomentativo e narrazione disinvolta, Michele Filippini esamina gli orientamenti dei tanti gramscismi. Dai linguaggi ribelli delle comunità afroamericane alle strategie egemoniche dei think tank neoconservatori, dalle riflessioni sul postcolonialismo alle pieghe della mass culture, da sinistra a destra, da destra a sinistra, viene fuori un ritratto inedito e sconosciuto del comunista sardo. Un'immagine lontana anni luce dalla liturgica iconografia in bianco e nero del profondo Novecento. Cosmopolite, metropolitane, profetiche, cinematografiche, radicali, reazionarie, distorte, allucinate, paranoiche, ma sempre e comunque pop, le interpretazioni considerate in queste pagine compongono le visioni di un Gramsci globale.
13,00
La patria della luce. Il rock e l'Oriente tra i Sessanta e i Settanta

La patria della luce. Il rock e l'Oriente tra i Sessanta e i Settanta

Claudio Gargano

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2011

pagine: 333

Analizzando la discografìa di oltre quaranta gruppi e cantanti, il saggio di Gargano e lannetti si propone di studiare i rapporti che intercorrono, lungo il decennio 1965-1975, tra il sound della Nazione Hippie e l'Oriente. I_a sezione "Gli innocenti all'estero" illustra i debiti che la musica inglese ha nei confronti di quella indiana. A partire dai Beatles, e in particolare da George Harrison, tale ascendente si esercita muovendosi in tutte le direzioni: il folk la psichedelia il progressive; il rock; il pop; il jazz. "Gli agnelli d'America" ci mostra come la musica a stelle e strisce, segnata dalla guerra in Vietnam e dai violenti scontri razziali, non si sottragga alla moda dell'orientalismo e, grazie a innumerevoli mediazioni culturali (Thoreau, Kerouac, Ginsberg, Pirsig), riservi grande spazio all'orient blues della Butterfìeld Blues Band; al raga rock dei Byrds; al magic train di Crosby, Stills & Nash; all'amore, alla devozione e all'abbandono di Santana. "Indiani d'Italia" descrive come il caldo Vento dell'Est soffi anche sul Bel Paese, spazzando via le nuvole di Canzonissima e di Sanremo in virtù della world music degli Aktuala e dei N.A.D.M.A., dello space rock dei Brainticket, dell'omaggio ad Alien Ginsberg dei Living Music, dell'attaccamento a Krishna di Claudio Rocchi e della voce-strumento di Alan Sorrenti.
18,00
Lounge music. Storia, generi e protagonisti della musica di sottofondo

Lounge music. Storia, generi e protagonisti della musica di sottofondo

Francesco Gazzara

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2011

pagine: 282

Distante dai contemporanei successi del rock e del pop ma profondamente radicato nella cultura occidentale, il lounge ha rappresentato il sottofondo sonoro della seconda metà del XX secolo. Dalle ritmiche "jungle" di Duke Ellington alla frenesia sonora dell'exotica di Les Baxter, dall'easy listening di Burt Bacharach alle colonne sonore di Henry Mancini, John Barry e Lalo Schifrin, la lounge music è il manifesto di uno stile di vita. La cocktail music nasce negli anni Cinquanta e Sessanta, insieme ai primi film di James Bond e allo stile impeccabile di Frank Sinatra e Dean Martin. Un genere apparentemente semplice e spensierato, capace, con le sue melodie fìschiettabili, di trasportare l'ascoltatore in luoghi immaginari dove tutto è possibile, all'insegna degli ideali di lusso, prosperità e confort del dopoguerra. Un genere, tuttavia, non privo di complicatezze sonore e capace di suscitare forti emozioni. Nell'ipotetica sala d'attesa (lounge, appunto) dell'attuale revival del fenomeno easy listening c'è posto per tutti: non solo cantanti soul, playboy da aeroporto con giacche leopardate (lounge lizard), guru del sound esotico, grandi star del kitsch, ma soprattutto chi oggi ama remixare queste reliquie del passato con passione e sensibilità.
18,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.