Nuova IPSA
I messaggeri dell'Apocalisse. Le epidemie tra medicina, storia, filosofia e arte
Libro: Copertina rigida
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 536
La recente emergenza legata alla diffusione del Coronavirus (Covid-19) e ai pericoli che ciò comporta per l'umanità ha richiamato alla memoria uno degli aspetti caratteristici e più drammatici della storia umana: le epidemie. Fin dalle origini, l'uomo è stato minacciato nella sua stessa sopravvivenza da malattie potenzialmente letali (peste, colera, tifo, etc.) che periodicamente si sono diffuse con rapidità vertiginosa in intere popolazioni, decimandole. Per lungo tempo, le risorse medico-farmacologiche efficaci contro tali flagelli furono quasi inesistenti, per cui la sopravvivenza del singolo era spesso questione di fortuna. L'uomo contemporaneo ha potuto credersi definitivamente liberato da questo incubo ricorrente del passato grazie agli straordinari progressi della medicina e al miglioramento dell'igiene. Da tale illusione è però stato bruscamente destato negli ultimi decenni da nuove, devastanti epidemie: l'AIDS, la SARS, la MERS e ora il Coronavirus. Questi recenti sviluppi rendono opportuno rileggere la storia dell'umanità, colpita periodicamente da malattie infettive che lasciavano semispopolate intere regioni. Ogni volta risollevarsi dalla devastazione provocata dalle epidemie è stata un'impresa ardua, tale da comportare mutamenti radicali della cultura, della società, delle dinamiche economiche.
Gemmoterapia. Nuovi studi clinici
Max Tétau
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 140
"Non mi addentrerò in disquisizioni scientifiche inerenti i macerati glicerici, i lettori ne troveranno in abbondanza scorrendo le pagine di questo volume. Se, giustamente, Pol Henry è considerato il "Padre" della gemmoterapia moderna, Max Tètau ne è il suo "Profeta". Avevo letto, in precedenza, qualche lavoro attinente l'impiego dei gemmoderivati, ma erano ritenuti, quasi esclusivamente, drenanti d'organo, sia pure preziosi, preparatori della terapia omeopatica vera e propria. Tétau, invece, ci indicò l'uso dei macerati glicerici (famigliarmente MG) come rimedi principali o unici per una grande varietà di affezioni, interessanti tutti gli apparati. Max Tétau, da grande uomo di scienza, fa precedere le indicazioni terapeutiche da una stringente serie di risultati e prove sperimentali. I macerati glicerici, estremamente efficaci, praticamente privi di effetti tossici, molto maneggevoli e, non guasta, di sapore gradevole, hanno permesso un notevole balzo in avanti alle terapie naturali. Oggi, grazie alla lettura di questo testo, gli MG formano la colonna vertebrale della strategia terapeutica di un gran numero di fitoterapeuti, compreso lo scrivente". (Dalla prefazione di Gabriele Peroni)
Vagabunnu di la notti
Ermanno Mirabello
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 93
"Una mistica, fluida, concreta, semplice, sapienziale e vera quotidianità, permea la poetica di Ermanno Mirabello. I temi che tratta sono universali e sono fatti di attimi, lampi, guizzi di un male del vivere, conscio della sua esperienza di uomo e di poeta, che elargisce come dono d'amore, verso questa arte ed ai suoi estimatori, quasi come una confessione."
Cinema e gruppalità. Percorso individuativo-formativo
Daniele Borinato, Anna Maria Costantino
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 117
L'idea di partenza di questo lavoro è quella di coniugare psicoanalisi di gruppo e cinema. Si ritiene che vi sia un nesso particolarmente interessante tra queste due aree disciplinari apparentemente diverse. Il focus di questo trait d'union potrebbe essere rappresentato dal fatto che entrambe permettono di esplicitare l'indicibile e rendere visibile l'invisibile. Sulla base di questo presupposto sono stati selezionati dieci film (che affrontano particolari aspetti tecnici gruppali utili per la formazione) e ne è stata proposta la visione ad un piccolo gruppo di allievi della scuola di formazione del Cipa Meridionale. Ai partecipanti è stato richiesto, dopo avere assistito ai film, di sviluppare e amplificare un pensiero gruppale, un pensiero cioè che può essere messo in comune, utilizzando gli strumenti del "piccolo gruppo". Durante la discussione, conseguente la visione di ogni film, si è cercato di valorizzare il contributo di ciascuno, al fine di avvalorare quell'unicità che ognuno porta con sé e di attivare il processo individuativo gruppale, che rappresenta uno strumento prezioso nel percorso di formazione degli allievi. All'interno del gruppo si sono manifestati in maniera circolare ed in modo automatico i processi di associazione e di amplificazione dei contenuti di ogni singolo partecipante e ciò ha permesso di attivare la funzione trascendente, senza la quale ogni processo individuativo personale e gruppale, rischia di naufragare. In assetto gruppale, infatti, s'impara a conoscere come l'Io, dialogando e sintonizzandosi con le figure del "piccolo popolo", entra in contatto e sviluppa l'appartenenza con il Sé. L'obiettivo che ci siamo dati è stato quello di far sperimentare agli allievi un progressivo sentimento di appartenenza, condizione preliminare per rendere possibile l'adozione di un pensiero simile al pensiero onirico, quindi accompagnare il gruppo nell'esperienza del sognare insieme quel "sogno del gruppo", espressione ultima del Sé gruppale.
Non avviarti mite
Salvo Ales
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 58
«Mi chiedo cosa ne è di te, ormai. Di te che un tempo mi hai indicato una via sconosciuta, ma da subito foriera della meta del possibile; di te che un tempo, con quell'intento ancora in divenire, mi hai guidato lò dove il possibile può iniziare veramente, sancendo l'avventura straordinaria di un padre e un figlio. Non era frode, quel proposito conduceva veramente al traguardo, a quel luogo imprecisato in cui un giorno sarei approdato per non trovarti e dal quale avrei indicato a qualcun altro una nuova via, pronto a sparire a mia volta. Quella via era la storia di un orizzonte e unitamente di un viaggio, era un percorso, un itinerario verso il possibile, cui molti padri e figli hanno solo intrapreso, altri appena perlustrato, altri ancora già smarrito per fretta o per indugio. Una storia cominciata in un tempo lontano e in un luogo dove non sapevamo di andare e tuttavia conduceva: una storia futura, sempre già passata. sempre presente. Una storia senza tempo, qual è la storia di te mio padre e di me tuo figlio.»
Maternità negata. La vulnerabilità femminile nella Cina antica. Con il dramma «Il cerchio di gesso» di Li Hing-Tao
Alberto Jori
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 264
Il dramma cinese che qui pubblichiamo, "Il cerchio di gesso" di Li Hing-Tao, non è soltanto uno dei capolavori del teatro cinese classico, ma anche uno dei testi-chiave della drammaturgia mondiale e un'opera di sconvolgente attualità. Scritto durante il periodo della dinastia Yüan (1259-1368), questo dramma dal ritmo incalzante tratta della famiglia, dell'amore materno, della giustizia e della corruzione, e soprattutto della vulnerabilità della condizione femminile.
Una sola immensa armonia di cose. Il rivoluzionario manifesto del positivismo italiano: il «discorso di Pietro Pomponazzi» di Roberto Ardigò
Alberto Jori
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 260
Il 17 marzo 1869 il filosofo Roberto Ardigò (1828-1920) pronunciò a Mantova un discorso che risuonò come un vero e proprio squillo di battaglia e rappresentò l'atto ufficiale di nascita del Positivismo italiano. Si trattava del "Discorso su Pietro Pomponazzi", che viene qui riproposto nella ricorrenza del centenario della morte del grande filosofo, non solo a scopo celebrativo e commemorativo, ma anche - e anzi soprattutto - per la straordinaria modernità dei suoi contenuti.
Bludimetilene
Barbara Ottaviani
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 94
Margherita è un letto, il 309; è il vegetale, la miracolata, un caso che va studiato per arricchire l'elenco delle pubblicazioni da presentare a qualche convegno. Margherita è una che un nome non ce l'ha e che si trova in una condizione che pare sfuggire all'umana comprensione, una condizione che è condanna e liberazione allo stesso tempo. Vittorio è l'irregolare, l'uomobambino dalla personalità controversa che va in giro con gli auricolari e la musica a palla per non sentire la gente: "perché un conto è vederla e sentirla, un altro è vederla soltanto"; ma che la gente è pronto a salvarla a costo della sua stessa vita. Due vite ai margini che nonostante l'orrore del vuoto intorno scelgono di vivere piuttosto che sopravvivere. Il sogno e la musica segnano il passo lungo il viaggio alla ricerca del significato autentico del loro stare al mondo.
Minime crome e altri racconti
Lucio Russo
Libro
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 128
"Ebbene questa forza della parola la ritrovo intatta in molte pagine di questo splendido 'caleidoscopio', come se la prosa fosse una scusa per l'evocazione e il contrappunto dei temi più cari: il conoscere il cuore dell'uomo per sondarne i misteriosi anfratti e l'amore per la natura che circonda con amorevole protezione personaggi e situazioni."
Isola delle Femmine e Capaci. Storia e memoria
Giulia Di Maggio Sommariva
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 200
Venti anni sono trascorsi dalla pubblicazione del precedente volume sullo stesso argomento, nel frattempo la realtà dei due paesi è profondamente mutata, molte, moltissime cose sono cambiate in positivo... Isola e Capaci si sono evolute, anzitutto si è formata una nuova coscienza civica e questo ce lo ricorda il faro "No Mafia" che tutte le notti risplende a mezza costa di Raffo Rosso, ben visibile da ogni parte del territorio, presidio e simbolo di legalità... Nel 1176 Guglielmo il Buono aveva concesso in perpetuo ai Benedettini di Santa Maria Nuova di Monreale la tonnara dell'Isola di Fimi con le sue pertinenze, un bene che avrebbero tenuto per circa tre secoli, fino a quando il territorio di "Tonnara"- come allora si chiamava - venne aggregato alla baronia di Capaci fondata nel 1517. Ebbene, seguendo delle tracce storiche ho ricostruito le origini di Isola che partono da lontano, da molto lontano, dal tempo del Regno normanno: Isola ritrova così quelle radici che si pensavano perdute, entra nella storia con un crisma di tutto rispetto. Per quanto riguarda Capaci la sua storia viene presentata secondo una nuova, più ampia visuale che, per la prima volta, ripercorre le vicende di questa baronia in parallelo con l'altra baronia gemella, quella di Marineo, il borgo feudale dei Beccadelli Bologna e poi dei Conti Pilo, all'ombra della Rupe: cinque secoli di storia condivisa, un percorso comune sotto le stesse signorie, fino al tempo delle autonomie comunali... Una visione nuova, dunque, che possa servire come auspicio per riannodare l'antico legame fra le due comunità.
Con gli occhi di Franca. Diario del tramonto dei Florio
Salvatore Requirez
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 280
Franca Iacona di San giuliano è una ragazza fortunata, ha sposato lo scapolo più ambito e ricco della città, forse anche d'Italia. Erede di un patrimonio immenso, uomo di grande fascino e stile, Ignazio si butta a capofitto in avventure commerciali e storie clandestine. Ma la giovane Franca non resta celata nell'ombra: è una Florio ormai. Bella, intelligente, regina indiscussa di gusto e raffinatezza è la stella mondana di ogni evento. Le sue presunte amiche la invidiano e ad ogni occhiata corrisponde un pettegolezzo, ma lei sa bene che tutte darebbero un occhio per essere al suo posto. Sempre in prima linea nell'accogliere re, principi, zar e kaiser, intima amica di artisti, intellettuali e scrittori, anima nobile sempre disposta ad aiutare i bisognosi, moglie comprensiva e innamorata avrà tuttavia una vita piuttosto travagliata. Denaro, successo e gioielli non la ripagheranno dei grandi dispiaceri che nessuna madre riuscirebbe mai ad accettare e il lento declino economico dell'impero ereditato dal suo consorte l'accompagnerà verso una fine inesorabile ma dignitosa.
Dai fiori ai menù. Complici le Muse. Cento prodotti vegetali naturali fondamentali per la nutrizione umana
Matteo Amodei
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 120
«L'essere umano, dalla nascita fino al termine del suo percorso terreno, non può fare assolutamente a meno di due cose: dell'ossigeno, tramite la respirazione, e dell'alimentazione. Paradossalmente si può, con certezza, asserire che una donna ed un uomo possono campare anche 100 - 120 anni senza mai avere compiuto un atto sessuale e senza che questo fatto pregiudichi la qualità fisica della loro esistenza. L'impatto eventuale sull'assetto psicologico è del tutto individuale ed è difficilmente quantizzabile. E si tratta della funzione indispensabile per la perpetuazione della specie, dopo il misterioso input iniziale. Al contrario l'interruzione della respirazione porta, in pochi minuti, alla fine che, con la privazione dell'alimentazione, avviene dopo 15 - 20 giorni. Sulla qualità della respirazione si può fare qualcosa solo collettivamente e i movimenti ambientalisti di questo periodo lo dimostrano, anche se i risultati nel tempo sono tutti da verificare. Possiamo cercare di rendere l'aria che respiriamo la meno inquinata possibile, che non veicoli nei nostri preziosi alveoli polmonari, sostanze pericolose a breve, medio e lungo termine. Non siamo, almeno fino ad ora, interessati a dotare l'aria, che respiriamo, di sapori; solo di odori in particolari ambienti. L'alimentazione invece, fortunatamente, oltre a essere indispensabile, è, oltre una fonte infinita di piacevolissime sensazioni gustative, anche un potente stimolo alla socializzazione dentro e fuori casa. Nel campo dell'alimentazione non tutto, ma sicuramente una quota notevole di un corretto comportamento, dipende dalle scelte individuali di ognuno di noi, pur se condizionati da fattori non favorevoli che spesso vanificano le nostre buone intenzioni. Ho voluto quindi fare una rapida carrellata su quasi tutto ciò che viene prodotto naturalmente dalla terra, come frutta e vegetali commestibili, che costituisce la quasi totalità dei consumi alimentari dell'uomo, in Europa e specialmente in Italia, in questo settore, e che dovrebbe avere le netta prevalenza sulla quota di provenienza animale o dell'industria...» (Dall'Introduzione)